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tommy271

Forumer storico
Moscovici per Katselis: proteggere coloro che ne hanno bisogno - Non per i cattivi paganti strategici

ULTIMO AGGIORNAMENTO: 11,35

Di Nikis Zorbas



La protezione dei mutuatari che hanno un reale bisogno, piuttosto che i cattivi paganti strategici, ha chiesto Pierre Moskovici ad Alexis Tsipras di parlare della nuova legge Katseli che è in cantiere dopo l'accordo unanime dei banchieri di ieri.

Nelle sue dichiarazioni rilasciate all'esterno della Maximos Mansion dopo il suo incontro con il signor Tsipras, Moskovisy ha parlato a un incontro con il primo ministro greco su questo tema.

Secondo lui, è stata discussa anche la questione delle unità di lignite, che è, come ha detto, un caso di concorrenza per il quale ha considerato l'intenzione del governo di passare a questo problema.

Per l'Eurogruppo dell'11 marzo, ha espresso l'ottimismo sul fatto che "potremmo decidere sulla rata, non è una dose ma parte sostanziale dei profitti delle obbligazioni greche", ha detto.

Riferendosi alla relazione della Commissione, ha affermato di aver insistito sul "notevole progresso nelle riforme".

Il signor Moskovis, in particolare, disse:

* Ho insistito sul fatto che la relazione parla di progressi impressionanti nelle riforme.Salute, gas, aeroporto sono davvero sulla buona strada e la relazione riflette i notevoli progressi compiuti e gli impegni che sono stati e sono stati rispettati.

* Ne abbiamo discusso con il signor Tsipras con i due principali problemi rimanenti. Il primo riguarda le unità di lignite che sono una questione competitiva, e penso che sia intenzione del governo passare a questo problema, e ovviamente la ben nota legge Katseli con il Primo Ministro che abbiamo una visione comune secondo cui i criteri dovrebbero concentrarsi su coloro che ne hanno realmente bisogno e non sui cattivi pagatori strategici che potrebbero beneficiare del sistema.

* Il governo sta lavorando duramente per determinare questi criteri e quindi per garantire che il settore bancario sia protetto, ma allo stesso tempo attenuerà lo stato dei prestiti rossi, ripristinerà la fiducia e troverà una soluzione insieme.

* Sai che il prossimo passo è che c'è un gioco di abilità importante l'11 marzo in cui mettiamo tutti questi processi sul tappeto e penso che potremmo, decideremo sulla puntata, non c'è alcuna dose sostanzialmente i profitti delle obbligazioni greche smp come è noto per essere restituito all'economia greca sono miliardi e questo sarà anche un chiaro segnale per i mercati che la Grecia è sulla strada della riforma, che è un paese credibile che gli investitori possono credere in questa economia che c'è crescita, che ci sono posti di lavoro e, di fatto, la speranza che abbiamo avuto sin dall'inizio sette anni fa, quando abbiamo iniziato a lavorare con le autorità greche per ristabilire il paese su un percorso di sviluppo dopo tutti questi programmi .

* Quindi siamo nella giusta direzione c'è una forte volontà da parte delle autorità greche di lavorare con noi in un altro modo, certo che non è un memorandum, non è un masquerade Memorandum non è un memorandum in ogni caso è discussioni, cooperazione e sono convinto che siamo in un contesto scambi molto positivi e siamo pronti a completare i prossimi passi e penso che tutto ciò sarà raggiunto.

(capital.gr)
 

tommy271

Forumer storico
FAZ: solo se la Grecia deciderà le questioni in sospeso riceverà la rata



"La Commissione vede il nero per l'Italia", dice un'analisi sulle pagine finanziarie Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ). Come sottolinea l'editorialista, "la Commissione critica la stagnazione delle riforme, ma né la Grecia né Cipro ottengono buoni voti a Bruxelles". Per la Grecia si afferma, tra l'altro, che: "Le riforme previste nei programmi di salvataggio non sono mai state pienamente attuate, a questo proposito, non sorprende che la Commissione europea riscontri squilibri di bilancio" eccessivi ".
Il governo greco organizza i debiti in sospeso in modo tale da soddisfare i creditori, può contare su un'ulteriore assistenza finanziaria.Secondo una decisione di Eurogroup della scorsa estate, Atene riceverà (a rate) i profitti realizzati dalla Banca Centrale del mercato obbligazionario greco sarà pagata due volte l'anno, con circa 1 miliardo di euro erogati a marzo, con l'approvazione di Eurogroup in circa due settimane, ancora una volta se i creditori saranno soddisfatti dei progressi delle riforme ".


La questione greca si riferisce anche al giornale Rhein Zeitung di Coblenza: "Molti parlano di austerità disastrosa, parte della verità, tuttavia, è la scoperta che la Grecia non era pronta a risolvere i suoi problemi strutturali con le proprie forze. i tre pacchetti di aiuti non sono che un inutile tentativo di guidare la Grecia sul sentiero della prudenza, ma non è una soluzione permanente, ma resta da vedere se l'altra soluzione italiana è migliore: si rifiuta di tagliare e spende ancora più soldi di quelli che non hanno ... "


Già in recessione in Italia


"Promesse vuote, un'economia paralizzata", dice un'analisi dell'ispezione finanziaria Handelsblatt, che si concentra esclusivamente sull'Italia. L'editorialista parla di "voci" nel governo della coalizione di Roma sulla sconfitta delle "Cinque Stelle" nelle elezioni locali in Sardegna, ma principalmente sul possibile coinvolgimento della Lega di estrema destra in uno scandalo di finanziamento clandestino. Al fine di sottolineare infine: "Mentre i governanti hanno a che fare con i loro, la situazione economica si sta deteriorando ad un ritmo mozzafiato." "Generare promesse promettenti promulgate al bilancio dello stato." Non si parla più della riduzione richiesta del debito inferiore al 130% del PIL e non si prevede una crescita nel primo trimestre di quest'anno, ma l'Italia è già in recessione dal punto di vista tecnico: "Eccessivi squilibri di bilancio" sono riportati dalla Commissione europea.

"L'Italia è un peso per la zona euro", dice il capo della Task Force Euro Thomas Wiseer per diversi anni, parlando nel quotidiano austriaco Der Standard. La questione di come la terza economia della zona euro tornerà a crescere, Viseer dice di non avere una risposta, ma ipotizza che, per fare ciò, "una crisi enorme, un sistema politico ben organizzato, o un miracolo ... "Ma cosa può fare l'UE? Il funzionario austriaco sostiene che le sanzioni previste dalla legge europea non saranno efficaci nel caso dell'Italia. Crede che "gli italiani dovrebbero essere lasciati alla loro miseria, se non possono essere rifinanziati nei mercati, ne subiranno le conseguenze, e se gli aiuti esterni sono necessari, lo riceveranno solo a condizione che finalmente facciano i passi necessari".


Il candidato


In una congiuntura critica per la Banca centrale europea, Frankfurter Allgemeine Zeitung si concentra nuovamente sul ruolo del capo della Bundesbank Jens Weintman. Anni fa, il banchiere tedesco era considerato un favorito per la successione di Mario Draghi alla guida della BCE, negli ultimi mesi le sue possibilità erano state piuttosto limitate. Ma cosa sta succedendo oggi? "Le probabilità di Weedmann sono diminuite drasticamente da quando Angela Merkel ha avuto altre priorità e ha appoggiato la candidatura dei democratici cristiani Manfred Weber alla presidenza della Commissione europea: due tedeschi allo stesso tempo in due uffici superiori dell'UE non sarebbero stati in grado di andare al grande un sacco di poker per le posizioni alte, la Merkel ha fatto un "grave errore politico", ritirando il suo sostegno a Weintman, secondo il capo della banca centrale austriaca Yennes Novotny.

D'altra parte, secondo il quotidiano di Francoforte, "non è certo che Weber diventerà effettivamente il presidente della Commissione europea e, in caso di esito negativo delle elezioni, potrebbe ritirarsi, e quindi la candidatura di Wadman prenderebbe slancio. Siamo fuori dagli schemi per Yens Weintherm. "Dopo le elezioni europee, i negoziati sono così complessi e multidimensionali che nessuno può fare una previsione credibile al momento", ha detto Karsten Brzesski, capo economista di ING Bank.


Fonte: Deutsche Welle
 

tommy271

Forumer storico
A. Tsipras: Siamo in stretta collaborazione con la Commissione per rafforzare la competitività dell'economia greca





"Siamo in stretta collaborazione con la Commissione europea per rafforzare la competitività dell'economia greca", ha dichiarato Alexis Tsipras nel suo incontro con il commissario europeo per gli affari economici e monetari, Pier Moscovici, alla Maximo Mansion.

Il primo ministro ha osservato che Moskovici è in visita in Grecia in un momento molto interessante per l'economia greca, dove i prezzi dei titoli greci vanno molto bene e sono ai livelli del 2002 e del 2003. "È quindi un segnale molto importante che la Grecia è su una strada molto buona e credo che dopo i nostri dibattiti avremo un risultato positivo nel prossimo Eurogruppo ", ha affermato Tsipras.

"Sono ottimista sul fatto che completeremo gli ultimi passi, è molto fattibile e sono ottimista sul fatto che sarà fatto", ha sottolineato Moskovici, enfatizzando la riforma del governo e i ritorni economici.

I signori Tsipras e Moskovis hanno sottolineato che la Grecia è davvero sulla strada giusta e hanno espresso ottimismo e certezza circa il completamento degli ultimi passi - la riqualificazione delle unità di lignite della PPC e la prima protezione domestica, come identificato dal Commissario europeo - che porterà a un positivo risultato nell'Eurogruppo l'11 marzo, vale a dire l'esborso di 1 miliardo di euro, compresi i profitti della Grecia, come ha osservato il sig. Moskovis, i rendimenti sui rendimenti dei titoli greci detenuti dalla Banca centrale europea banche Rikke (Anfas e SMPS). Hanno anche sottolineato che oltre all'importanza dell'importo in quanto tale, un segnale forte verrà inviato ai mercati per la credibilità della Grecia come paese in cui gli investitori devono mostrare fiducia e quindi creare crescita e nuovi posti di lavoro.

Il Primo Ministro e il Commissario europeo hanno sottolineato che ora stanno lavorando insieme in un nuovo quadro che non è "un programma mascherato", come ha osservato l'onorevole Moskovici, altra cooperazione e dibattito sul raggiungimento dell'obiettivo comune, come è avvenuto per altri paesi programmi.

Fonte: ANA-MPA
 

IL MARATONETA

Forumer storico
Borsa di Atene sui max, rotta la soglia dei 700 punti.
Ora a 701 + 0,93%.

Spread in tendenziale restringimento a 352 pb.
Abbiamo constatato da tempo che con l'avvicinarci a nuove emissioni il prezzo dei titoli risale. Dopo l'emissione, come è avvenuto anche l'anno scorso a gennaio, iniziano a calare.
Mi chiedo se anche in questo caso avverrà la stessa cosa....
La norma mi farebbe pensare di sì ma non ne sono troppo convinto.
Il paese adesso in europa non ha nemici, le agenzie di rating si mostrano benevole, il debito del paese nei prossimi anni è gestibile, gli investitori sono ritornati ad interessarsi di titoli ed azioni, le elezioni prossime non creeranno problematiche con l'europa.
Il momento mi spingerebbe ad alleggerirmi ma ancora son qui che rifletto....
 
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GLADIATOR100

Forumer attivo
Abbiamo constatato da tempo che con l'avvicinarci a nuove emissioni il prezzo dei titoli risale. Dopo l'emissione, come è avvenuto anche l'anno scorso a gennaio, iniziano a calare.
Mi chiedo se anche in questo caso avverrà la stessa cosa....
La norma mi farebbe pensare di sì ma non ne sono troppo convinto.
Il paese adesso in europa non ha nemici, le agenzie di rating si mostrano benevole, il debito del paese nei prossimi anni è gestibile, gli investitori sono ritornati ad interessarsi di titoli ed azioni, le elezioni prossime non creeranno problematiche con l'europa.
Il momento mi spingerebbe ad alleggerirmi ma ancora son qui che rifletto....

In aggiunta, se hai degli hold, si rischia di perdere un vantaggioso swap ...
 

tommy271

Forumer storico
Abbiamo constatato da tempo che con l'avvicinarci a nuove emissioni il prezzo dei titoli risale. Dopo l'emissione, come è avvenuto anche l'anno scorso a gennaio, iniziano a calare.
Mi chiedo se anche in questo caso avverrà la stessa cosa....
La norma mi farebbe pensare di sì ma non ne sono troppo convinto.
Il paese adesso in europa non ha nemici, le agenzie di rating si mostrano benevole, il debito del paese nei prossimi anni è gestibile, gli investitori sono ritornati ad interessarsi di titoli ed azioni, le elezioni prossime non creeranno problematiche con l'europa.
Il momento mi spingerebbe ad alleggerirmi ma ancora son qui che rifletto....

Nelle scorse edizioni dei bond, il movimento era pressapoco quello che hai indicato.

Però sullo scorso quinquennale abbiamo assistito ad un movimento inverso, tanto è vero che sul secondario il rendimento è stato ulteriormente compresso dopo l'assegnazione in asta.

Per il resto, tutto vero ... in Europa non ci sono più "nemici" ed il focus è diretto sull'Italia.
Il debito resta pesantissimo ma allietato da interessi (fissi) molto bassi e con una media di rimborso temporale molto lunga ... ed in mano ad "Istituzionali".
La crescita del PIL resta ai primi posti nell'Eurozona, ma resta molto da fare rispetto alle quote perdute.
Le prospettive delle agenzie di rating sono ormai indirizzate verso gli upgrade anzichè ai downgrade.

Le mie sono considerazioni "di parte" di un grecista di lungo corso.
 

Abulico

Forumer storico
Rendimento 20y e 25y greco sotto i minimi di aprile '18.....adesso restano solo i minimi assoluti post psi ( ancora lontani)
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
Miglioramento delle obbligazioni greche a 10 anni al 3,69% e in Italia 2,77% con uno spread spread di 92 bps.





Il miglioramento è attualmente registrato nelle obbligazioni greche, con 10 anni nella zona del 3,69% e con 10 anni italiani al 2,77% in marginale peggioramento.
Le obbligazioni greche detengono i loro profitti, poiché il 5 o il 12 marzo c'è un prestito obbligazionario a 10 anni con un tasso di interesse obiettivo inferiore al 4% al 3,90%.
Il governo italiano è stato finora flessibile nel trattare con Bruxelles e ha raggiunto un accordo su un deficit di bilancio nel 2019 al 2,04%, ma la recessione nell'economia è una questione seria.
Il 19 ottobre, il decennio italiano aveva raggiunto il 3,78%.
Lo spread tra Grecia e Italia aveva raggiunto in anticipo 74 punti base per portare l'attuale periodo a 92 punti base.


L'immagine attuale del mercato obbligazionario greco


Il bond a 2 anni - ex 5 anni 2019 è stato emesso a 99,13 punti base nel 2014 e attualmente si attesta a 100,54 punti base a prezzi medi o un rendimento medio dello 0,30% ...
La vecchia scadenza a 5 anni 1 agosto 2022 ha una media di 107,39 punti base e un rendimento medio del 2,10% con un rendimento di mercato del 2,12% e un rendimento del 2,09%.
Ricordiamo che il vecchio bond a 5 anni è stato emesso al 4,625%.

L'obbligazione a scadenza a 6 anni 30/1/2023 ha una media di 104,58 punti base e restituisce 2,26%
La nuova obbligazione con scadenza a 5 anni 2/4/2024 ha una media di 102,68 punti base e un rendimento del 2,88% è stato emesso al 3,60%.
L'obbligazione a 7 anni a scadenza il 15/2/2025 ha una media di 100,69 punti base e restituisce il 3,25%, un nuovo minimo del 3,25%
L'obbligazione a 10 anni con scadenza 30/1/2028 ha una media di 100,61 punti base e restituisce il 3,67% con un rendimento di mercato del 3,69% e un rendimento delle vendite del 3,64%.
L'obbligazione a 15 anni con scadenza 30/1/2033 ha una media di 96,45 punti base e un rendimento del 4,25%
L'obbligazione a 20 anni con scadenza 30/1/2037 ha una media di 93,53 punti base e un rendimento del 4,53%
L'obbligazione a 25 anni con scadenza 30/1/2042 ha una media di 93,53 punti base e un rendimento del 4,67%.

Lo spread, il differenziale di rendimento tra i titoli decennali greci e tedeschi, è di 351 punti base da 356 punti base.

Il CDS greco nel benchmark a 5 anni è attualmente a 378 punti base da 381 punti base.

Ricordiamo che i livelli record dopo PSI + si sono verificati l'8 luglio 2015 a 8700 bps.
Il CDS funziona come segue :.
Per ogni esposizione al debito greco di 10 milioni di dollari, un investitore che vuole proteggere il rischio del paese acquista un derivato CDS e paga ad es. per la Grecia di oggi, un ritorno del 3,78% o $ 378 mila del premio per 10 milioni di posizioni di investimento in debito greco.


Degrado marginale delle obbligazioni italiane a 10 anni, 2,77% - Al minimo storico in Portogallo


Un deterioramento marginale è attualmente registrato nelle obbligazioni italiane, con una partecipazione di 10 anni al 2,71%.
Lo sviluppo interessante è che, a causa del rallentamento in Europa, gli investitori si stanno rivolgendo alle obbligazioni tedesche, mentre la storia portoghese dei 10 anni è stata storicamente bassa come la decennale irlandese.
Va notato che il 19 ottobre aveva raggiunto il 3,78% del bond italiano a 10 anni.
Il bond tedesco a 10 anni è oggi al 28/2/2019 allo 0,16% con un recente massimo dello 0,78% il 13/2/2018.
Ricordiamo che l'alto 1,02% è stato registrato il 10 giugno 2015, mentre il minimo storico è stato registrato l'11 luglio 2016, a -0,1950%.

I rendimenti dei titoli europei sono i seguenti ....
La data di scadenza decennale irlandese 2028 mostra un rendimento dello 0,81%, con lo storico minimo dello 0,79% registrato il 26 febbraio 2019.
La scadenza per il prestito obbligazionario portoghese a 10 anni dell'ottobre 2028 ha un rendimento dell'1.47% con il minimo storico dell'1.43% il 26 febbraio 2019.
Lo spagnolo a 10 anni ha un rendimento dell'1,17% con un minimo storico dello 0,87% il 3 ottobre 2016.
In Italia, la scadenza dei bond decennali del dicembre 2028 ha registrato un rendimento del 2,77% a un minimo del 2,75% e un minimo storico dell'1,042% l'11 agosto 2016.

Vale la pena ricordare che Cipro ha emesso un'obbligazione di 10 anni ad un tasso di interesse del 2,40%.

www.bankingnews.gr
 

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