Con Pireo + 6%, Coca Cola -2% ASE + 0,35% a 695 punti - Cartellini gialli della Commissione nell'economia - Obbligazioni, Grecia 3,69%, Italia 2,78%
Mercoledì 27 febbraio 2013
La seconda relazione post-memorandum ha inviato un messaggio rigoroso sul completamento tempestivo delle riforme al prossimo Eurogruppo (11/3/2019)
Il nervosismo intenso è stato registrato sulla borsa greca, mentre i forti profitti del Pireo + 5,76% sono stati compensati dalle pressioni sulle azioni dell'indice FTSE 25 come Coca-Cola -1,96%, OPAP -1,66%, Motor Olio -0,92% ...
Nel resto delle banche, la Banca nazionale ha chiuso del 3,19% e Alpha Bank è rimasta invariata, mentre l'Eurobank è diminuita dell'1,05%, mentre le perdite intraday si sono attestate a -3,71%
Nella relazione odierna, Standard & Poor's sottolinea che la prevista fusione di Eurobank con Grivalia andrà a beneficio della posizione patrimoniale di Eurobank, tuttavia i rischi rimangono ...
La relazione della Commissione comprendeva diverse schede gialle riguardanti il completamento in sospeso del nuovo Katselis per la protezione della prima casa, la riforma dell'AAD e il mercato dell'energia, inviando un messaggio difficile sul completamento tempestivo delle riforme fino al prossimo Eurogruppo 2019) sollecitando riforme immediate.
I profitti di PPC + 3,31% sono continuati, mentre l'interesse è focalizzato sulla conferma delle voci di chiusura delle posizioni corte nel titolo come l'aumento di ieri del volume delle transazioni
L'indice generale ha chiuso a 695 unità, vicino al massimo della giornata, con il supporto di 655-665 unità, mentre oltre 690 unità, alla media mobile a 200 giorni, seguita dall'unità 700-720
L'indice bancario ha chiuso a 499 punti con un forte sostegno per l'unità 445-450, mentre la rottura al rialzo di 500 punti potrebbe dare un ulteriore impulso alle banche.
Il catalizzatore leader di mercato sarà il prestito obbligazionario a 10 anni previsto per il 5 marzo, con l'aggiornamento di Moody
L'aggiornamento a B2 dalla B3 faciliterà il successo dell'emissione di un'obbligazione a 10 anni di 2 miliardi e un tasso di interesse del 3,90% inferiore al 4% e sarà il primo prestito obbligazionario a 10 anni dopo 10 anni
Oggi, il miglioramento è registrato nel mercato obbligazionario greco, con interessi a 10 anni al 3,69%, mentre i decennali italiani sono peggiorati al 2,78%, stabilendo lo spread tra di loro a 91 punti base.
Negativo, come previsto, è stato il rapporto di valutazione della Commissione per le banche greche, mentre non ha gli strumenti per ridurre le NPE.
La Commissione, tra le altre cose, ha affermato che i fondi delle banche greche sono qualitativamente declassati, in quanto non è possibile da 25 miliardi di chip a 16 miliardi di DTC e 21,8 miliardi di imposte differite (DTA).
Le debolezze del sistema bancario greco, come delineate nella relazione di valutazione, con enfasi su capitale debole e bassa redditività, giustificano in larga misura 115 milioni di azioni nelle posizioni corte di Oceanwood, Marshall e Lansdowne.
Altre azioni non bancarie del FTSE 25 sono state mischiate a transazioni moderate, con il più alto aumento di GEK TERNA, PPC, Ellador e Coca-Cola, OPAP e Motor Oil.
Le perdite hanno registrato le principali borse europee, concentrandosi su Brexit, Trump - Kim Yong Un e colloqui commerciali USA - Cina, con Dax in Germania - 0,75%, mentre FTSE MIB in Italia a - 0 01%
In tale contesto, l'indice generale sulla borsa greca ha chiuso con un rialzo del + 0,35% a 695 unità, con un massimo di 695,98 punti e un minimo di 688,74 punti
Volume d'affari e volume delle transazioni moderato e concentrato su blue chip non bancari.
In particolare, il valore delle transazioni ammonta a 45 milioni di euro, di cui 10,7 milioni di euro in pacchetti, il volume di 20,8 milioni di pezzi di cui 13,5 milioni di azioni sono state negoziate in banche.
Operazioni preliminari concordate per € 10,7 milioni e un volume di 937 mila unità sono state effettuate sulla borsa greca
In particolare, OTE ha effettuato 235 mila pezzi per 2,63 milioni di euro e OPAP 100 mila pezzi per 890 mila euro.
Mytilineos 75 mila pezzi per 672 mila euro, Sarantis 157 mila pezzi del valore di 1,12 milioni di euro e Jumbo 363 mila pezzi del valore di 5,4 milioni di euro
Il corso del mercato azionario greco nella riunione di oggi
Con i segni negativi, il mercato azionario con l'indice bancario è iniziato a -0,79% e l'indice generale -0,11%
Alle 11:40 con acquisti in banche nel Pireo e in Grecia, l'Indice Banca ha registrato il massimo della giornata a + 1,43%, influenzando l'Indice generale a + 0,45%
Poco prima delle 15:30, le pressioni bancarie sono salite in particolare a Eurobank -3,71% e Alpha Bank a 2,50%, mentre l'indice bancario ha registrato il minimo della giornata a -1,78%, scendendo al suo minimo e l'Indice generale -0.59%.
Nelle aste l'indice generale ha chiuso al massimo della giornata a 695 punti mentre il Bank Index ha chiuso a 499 punti mentre intraday ha superato i 500 punti
Le notizie del mercato azionario
Secondo le informazioni raccolte durante l'incontro del Segretariato politico di SYRIZA, durato circa quattro ore, l'iniziativa di aprirsi alle forze progressiste è stata al centro del dibattito con i dirigenti del PASOK per difendere la natura strategica dell'allargamento. L'altro lato degli steli "53+" e il nucleo SYRIZA per parlare dell'apertura bilaterale.
Per quanto riguarda l'orizzonte temporale delle elezioni, secondo le stesse fonti, la maggioranza del partito al governo vuole utilizzare i voti in autunno, ad eccezione dei pochi che si qualificano a maggio ma con un messaggio politico forte e concreto.
Le forze armate greche nell'Egeo sono completamente pronte e non solo nel momento in cui la Turchia si sposta dal 27/2 ad oggi al più grande esercizio militare mai realizzato.
Con questo esercizio, la Turchia vuole dimostrare la sua validità e, soprattutto, inviare il messaggio che dovrebbe essere incluso nei piani che si stanno preparando nel gioco energetico del Mediterraneo sud-orientale.
I prezzi alimentari più alti, i ritardi significativi nel porto di Dover per diversi mesi dopo la Brexit, i costi aggiuntivi per le imprese stimati a 13 miliardi di sterline, sono alcune delle conseguenze di un ritiro senza un accordo, incluso nel documento rilasciato dal ministero per Brexit.
Aperta sulla possibilità del ritardo della Brexit, il cancelliere tedesco Angela Merkel ha dichiarato durante una conferenza stampa congiunta a Parigi con il presidente francese Emmanuel Macron.
"Se la Gran Bretagna ha bisogno di più tempo, non diremo di no, ma stiamo lavorando su una soluzione semplice", ha detto.
La via per il ritardo della Brexit fino a giugno è stata fissata ieri (26/2/209) dal primo ministro britannico Theresa May.
Un incontro di due giorni di circa 20 minuti e un pranzo di lavoro presso il Metropole Hotel Hanoi in Vietnam hanno iniziato i due giorni di contatto del presidente degli Stati Uniti Donald Trump con il leader nordcoreano Kim Jong Un al loro secondo summit dopo il primo e storico summit che hanno avuto a Singapore lo scorso giugno.
Nelle dichiarazioni ai giornalisti, Trump ha categoricamente respinto la sua intenzione di ritirarsi dalla richiesta statunitense di de-nucleare della Corea del Nord, mentre i due leader avranno incontri successivi domani e giovedì 28/2, ha detto la Casa Bianca.
Il leader dell'opposizione venezuelana J. Guaido, che ha riconosciuto come presidente di transizione di una cinquantina di paesi, ha detto da Bogotà, in Colombia, che tornerà a Caracas, anche se rischia di essere arrestato perché ha violato il divieto giudiziario di lasciare il paese.
Va notato che venerdì ha attraversato il confine per coordinare da Kukuta la missione di aiuto umanitario nel suo paese, con la maggior parte di questa assistenza inviata dagli Stati Uniti su richiesta di Guaido.
Segni misti sui mercati asiatici
Con tendenze contrastanti, i mercati asiatici erano chiusi
Ad esempio, l'indice Nikkei in Giappone ha chiuso a + 0,5%, l'indice Shanghai Composite in Cina ha chiuso a + 0,42% a 2,953,82 punti, e l'indice Hang Seng a Hong Kong ha chiuso a -0,15% a 28728 , 50 unità
Pressioni sui mercati azionari europei
Le tendenze declinanti prevalgono sui mercati europei.
In particolare, l'indice DAX in Germania ha registrato un calo del -0,75%, il CAC di Parigi al -0,48%, il FTSE MIB in Italia calato dello 0,01%, l'IBEX 35 della Spagna al -0,33% mentre l'FTSE 100 si porta a -0,90%.
A Wall Street, Dow scende -0,60%, S & P scende -0,50%, Nasdaq scrive perdite -0,70% e ETF GREC scende a -0,38% ($ 7,80)
(Bankingnews.gr)