Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

Ciao a tutti

Per quanto riguarda questo titolo GR0114029540, mi risulta un rendimento netto di 0,54%, confermate? Sarei tentato di venderlo. Mi ricordo che lo presi appena sbarcato sul Mot.

Grazie
 
Forte rally delle obbligazioni della zona euro a guida Lagarde - Rotti nuovamente i record greci

Eleftheria Kourtali





La scelta di Christine Lagarde a capo della BCE rafforza gli umori degli investitori già molto positivi per le obbligazioni dell'Eurozona, spingendo i titoli di Stato a un nuovo rally e i ritorni di molti di loro, in particolare delle controparti regionali, ai nuovi minimi storici. La Grecia con una pistola e sondaggi domenicali, da cui il mercato anticipa il cambiamento di una pagina politica in Grecia con un governo forte che avrà la sua priorità per la crescita e gli investimenti, beneficerà del clima generalmente favorevole, sovraperformando significativamente il resto dei mercati debito sovrano.

Pertanto, i rendimenti delle obbligazioni decennali in Germania, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Irlanda e Austria sono ai minimi storici, con i costi di finanziamento della Francia in ulteriore calo in territorio negativo, mentre in Italia la sua resa i titoli decennali hanno raggiunto i livelli più bassi negli ultimi 14 mesi.

L'obbligazione greca a 10 anni segna una contrazione del 4,5% e scende al minimo storico del 2,106%, mentre il calo del 10% del rendimento a 5 anni all'1,099% e al nuovo minimo storico. Gli spread rispetto agli spread decennali delle obbligazioni tedesche a 249 punti base e ai livelli di gennaio 2010 ben prima che la Grecia entrasse nel memorandum.

Si ricorda che l'emissione a 10 anni è stata emessa a marzo con un rendimento del 3,9%, mentre l'emissione a 5 anni è stata emessa a gennaio con un rendimento del 3,6%. Dai suoi livelli di emissione, il rendimento sull'obbligazione a 10 anni è sceso del 47% mentre il rendimento a 5 anni è calato del 70%. La maggior parte di questo rally è arrivata dal 27 maggio, dopo l'Eurovoto, con una performance decennale del 38% e il 49% del 5 anno.

La nuova ondata di ottimismo che circonda il mercato obbligazionario dell'Eurozona è dovuta alla notizia che Christine Lagarde prenderà il posto della ruota della BCE al termine del suo mandato, Mario Draghi. Gli investitori sanno che Lagard è a favore del QE e gli analisti sono ancora più fiduciosi che la BCE allenterà la sua politica. Lagarde ha ripetutamente sostenuto l'allentamento della politica monetaria e il programma di alleggerimento quantitativo in particolare. Infatti, a luglio 2014, sei mesi prima dell'inizio del QE di Draghi, nel suo rapporto annuale, l'FMI ha sottolineato che i mercati dei titoli di Stato sono un'opzione politica se le prospettive di inflazione peggiorano.

Il FMI ha anche sostenuto tassi negativi, sebbene abbia notato che può contribuire ai pericoli che circondano la stabilità finanziaria.

Un nuovo QE nell'eurozona andrà chiaramente a beneficio delle obbligazioni della regione, e la Grecia ha un serio candidato da aderire se i miglioramenti dell'economia greca saranno accelerati dalle case nei prossimi anni.

(capital.gr)
 
Ciao a tutti

Per quanto riguarda questo titolo GR0114029540, mi risulta un rendimento netto di 0,54%, confermate? Sarei tentato di venderlo. Mi ricordo che lo presi appena sbarcato sul Mot.

Grazie
Se il calcolo è giusto, conviene venderlo e prendere qualcosa di più lungo come la nuova 2037 rendimento molto più alto.
 
Ho verificato, purtroppo la piattaforma non fornisce dati specifici sulle obbligazioni, solo dati "generici" validi per tutte le tipologie di titoli (Bid, Ask, Var, Last, Min, Max, ...).
Calcolarlo io sarebbe un lavorone, ma sopratutto sarebbero necessarie imputazioni manuali di dati e manutenzione periodica, questo snaturerebbe la natura dei "termometri" che non necessitano di manutenzione (vedi quello degli Old dimenticato per molto tempo, ma una volta aperto è ancora perfettamente funzionante) e sono sempre aggiornati in tempo reale.

Grazie, non è il caso. Chiedevo, giusto se c'era da aggiungere un parametro , altrimenti diventa un lavoro
 
Allo 0,23% è stato il rendimento dell'asta obbligazionaria a sei mesi, dallo 0,41% dell'asta precedente.

In particolare, e secondo l'annuncio, è stata condotta un'asta di 26 settimane di buoni del Tesoro di 1.250 milioni di euro. Il rendimento si è attestato allo 0,23%.

Sono state presentate offerte complessive pari a 2.009 milioni di euro, superando l'importo richiesto di 1,61 volte.

L'asta è stata condotta attraverso i dealer principali e la data di regolamento è venerdì 5 luglio 2019.

Le offerte sono state accettate fino all'ammontare dell'offerta all'asta, così come le offerte non competitive per un valore di 375 milioni di Euro.

Sotto il Regolamento del Gestore del mercato, ulteriori offerte non competitive del 30% dell'offerta all'asta possono essere presentate fino a giovedì 4 luglio 2019 alle 12:00.

Si noti che nessuna commissione viene pagata durante le aste.

 
Mitsotakis all'agenzia francese: "La prima priorità è la ripresa dell'economia"





"Per la Grecia, come per l'Europa, la priorità numero uno è la ripresa dell'economia", ha sottolineato il leader del ND Kyriakos Mitsotakis in una conversazione con l'Agenzia francese.

Nella dichiarazione del giornalista che, come erede di una dinastia politica, viene spesso accusato di essere privilegiato, Kyriakos Mitsotakis risponde: "Ho dovuto affrontare numerose critiche, ma se fossi un campione, non avrei guadagnato un voto di quasi 10 punti nelle elezioni europee.

"Inoltre, ovunque io vada, tutti mi chiamano Kyriakos, con il mio piccolo nome, mostra come mi riconoscono per quello che sono e non perché sono figlio di una dinastia politica", aggiunge sorridendo.

"Sono molto orgoglioso della mia eredità, ma allo stesso tempo ho cambiato molto la Nuova Democrazia, non è la stessa festa di quattro anni fa", spiega.

Secondo lui, "la Grecia deve tornare ad una crescita ambiziosa grazie agli investimenti privati, alle esportazioni e all'innovazione". A tal fine, propone di "ridurre le imposte sulle imprese, sbloccare gli emblemi basati sugli investimenti che sono stati interrotti a causa della burocrazia, ripristinare la liquidità abbassando i tassi di interesse e attirando gli investimenti stranieri".

Se eletto, il leader della destra si sente pronto ad affrontare i suoi partner europei nel prossimo Eurogruppo, previsto per l'8 luglio, il giorno dopo le elezioni.

"Credo che se presentiamo agli europei un pacchetto completo di riforme, saranno aperti a un dibattito che porterà gradualmente alla riduzione delle eccedenze primarie richieste dalla Grecia, che, a nostro avviso, sono troppo alte" , afferma.

"Se l'economia greca continua con una crescita dall'1% al 2%, il debito non sarà sostenibile, ma se la crescita greca oscilla tra il 3% e il 5%, un giorno il nostro debito sarà molto più sostenibile", aggiunge .

"I mercati hanno reagito molto positivamente alla prospettiva di una vittoria della Nuova Democrazia nelle prossime elezioni e questo dovrebbe rendere i nostri partner europei più fiduciosi nell'idea che sia necessario un lieve rilassamento della stabilità fiscale", afferma Kyriakos Mitsotakis.

FONTE: ANA-MPA
 
Nel primo pomeriggio prosegue l'andamento positivo sul "grecame":


Borsa di Atene, ASE 889 punti + 1,71%.

Spread in tendenziale restringimento a 243 pb. (Italia 207).
Rendimento stimato sul decennale a 2,054%.
 
La Borsa di Atene chiude con l'ASE a 891 punti + 1,93%

Spread positivo a 244 pb. (Italia 202).
Rendimento stimato sul decennale a 2,055%.
 
Eurasia: molto positivo per i mercati un'autosufficienza della Nuova Democrazia

Eleftheria Kourtali






È molto probabile che l'Eurasia veda l'autosufficienza di Nuova Democrazia nelle elezioni di domenica, come indicato in una nuova relazione, e questo sarà un segnale molto positivo per i mercati.

Alcuni giorni prima dei sondaggi non c'è alcuna indicazione che SYRIZA riduca il divario con ND, che continua a stimare di segnare una forte vittoria. Ma se non c'è autosufficienza, secondo l'Eurasia ciò si tradurrà in un governo di coalizione tra ND e KINAL, o in nuove elezioni, che, osserva, ha poche possibilità.

Secondo l'Eurasia, un nuovo governo sotto la Nuova Democrazia si concentrerà sulla riduzione delle tasse per le famiglie e le imprese e attirerà gli investimenti, e darà la priorità al raggiungimento degli obiettivi concordati con le istituzioni piuttosto che all'allentamento fiscale.

La vittoria di Kyriakos Mitsotakis sarà considerata positiva sul mercato, come notato. In primo luogo, la politica economica greca rimane ampiamente "controllata" dal Memorandum d'intesa.

Il sig. Mitsotakis ha detto che non appena assumerà la guida del paese, concentrerà i suoi sforzi sulla riduzione del carico fiscale su imprese e famiglie (ENFA, imposta sulle società e IVA), migliorando il contesto imprenditoriale per attrarre investimenti stranieri e accelerare la ristrutturazione del sistema bancario, contrariamente alla più stretta attenzione di SYRIZA sulla spesa sociale. Sebbene ND non abbia pubblicato un dettagliato programma di riforme, una rinnovata attenzione alle riforme che promuovono la crescita sarà positiva sia per i mercati che per i creditori.

Inoltre, gli investitori apprezzeranno il profilo di Kyriacos Mitsotakis, secondo Eurasia, che ha studiato ad Harvard e ha una lunga esperienza nell'investment banking. Vi sono alcune preoccupazioni circa la pressione per l'espansione fiscale, dato il tasso di crescita anemico dell'economia, che renderà difficile per la Grecia raggiungere gli alti obiettivi di eccedenze primarie nei prossimi anni. Tuttavia, il governo probabilmente darà priorità al raggiungimento degli obiettivi di bilancio concordati con le istituzioni.

Tuttavia, Kyriakos Mitsotakis ha indicato la sua intenzione di rinegoziare il quadro di ristrutturazione del debito della Grecia e gli obiettivi fiscali "draconiani", ma non lo farà unilateralmente. Inoltre, ogni sforzo verrà probabilmente compiuto solo entro il 2020 o successivamente, in modo da creare innanzitutto un buon credito con i creditori mostrando progressi nelle riforme strutturali.

Nel caso del governo di coalizione ND-KINAL, l'Eurasia non crede che le prospettive politiche cambieranno in modo significativo, sebbene introdurrà qualche ulteriore incertezza sulla politica fiscale (almeno nel breve periodo), data la maggiore attenzione di KINAL sulla spesa sociale e il desiderio di differenziarlo da ND.

Le elezioni ripetitive sono la peggiore delle ipotesi, poiché il cambiamento del sistema elettorale potrebbe rendere difficile la formazione di una coalizione redditizia e, eventualmente, condurre a un periodo prolungato di incertezza politica.

(capital.gr)
 

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