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Citi Private Bank: la Grecia condivide un'enorme opportunità di investimento - Il miglior scambio per le forti prospettive della Grecia

Di Eleftheria Kourtali




"Toro" per le prospettive della Grecia e delle azioni greche nel 2021 appare Citi Private Bank
, filiale di Citigroup che offre servizi di private banking a clienti con "estremamente alto livello di attività" (ultra high net-worth), in cui compresi investitori privati, imprenditori e dirigenti di società.

Si segnala che alcuni giorni fa Citigroup in un rapporto aveva collocato le obbligazioni greche tra le prime posizioni del mercato del debito pubblico per il prossimo anno.

In una recente newsletter di domande e risposte (CIO Bulletin), Citi Private Bank, con le domande dei suoi clienti e mentre il rally ATHEX è durato settimane, ha suggerito modi (come è stato chiesto) in cui si può "giocare" e vincere. Si aprono forti prospettive per la Grecia nel 2021 attraverso il Recovery Fund e le riforme degli investimenti che il governo sta attuando.

La Grecia, ha sottolineato, sarà uno dei maggiori beneficiari del Fondo di recupero dell'UE, ricevendo anche un forte sostegno dal fatto che negli ultimi anni ha il più alto tasso di assorbimento dei fondi dell'UE, unito al fatto che il governo è favorevole cittadini favorevoli agli investimenti, i rischi politici sono stati notevolmente ridotti e le relazioni con l'Europa sono molto più forti. Ciò significa che, nonostante il fatto che la Grecia avesse un livello molto alto di debito nei confronti del PIL all'inizio della crisi pandemica, sarà data una maggiore flessibilità fiscale.

In questo contesto, il commercio preferito di Citi Private Bank in Grecia sono le azioni greche, come ha osservato. Crede che attraverso ATHEX si possano trarre i maggiori profitti dalle ottime prospettive del paese. Come ha spiegato, le azioni greche hanno registrato performance significative nel 2020 rispetto ad altri mercati e ciò è dovuto principalmente all'elevata dipendenza dell'economia dal turismo, con il settore dei viaggi e del turismo più ampio che rappresenta circa il 20% della produzione economica.

"Le azioni greche sono un ottimo esempio di una significativa opportunità di investimento a causa della loro sottoperformance e del fatto che potrebbero riprendersi in modo significativo nel 2021, supportate dagli sviluppi positivi sul fronte dei vaccini, dalla riapertura dell'industria e dell'industria del turismo così come le sovvenzioni del Fondo di ripresa dell'UE che rafforzeranno il quadro macroeconomico", ha affermato.

Poiché, come ha spiegato, il 63% dell'indice del mercato azionario greco sono azioni circolari (di cui il settore finanziario e industriale rappresentano il 34%), che saranno i vincitori della ripresa economica nel 2021 mentre sono stati più colpiti quest'anno, in combinato con il fatto che l'ATHEX General Index viene scambiato con un p / e stimato di 12 mesi a 18x, questa "scommessa" è la "giocata preferita" di Citi Private Bank per la Grecia.

In un rapporto separato sulle prospettive per il 2021, ha anche affermato di essere molto positiva riguardo all'Europa poiché si aspetta una ripresa significativa con una crescita del PIL del 4%. Il suo scenario di base è che il supporto politico rimarrà favorevole mentre i mercati si riprendono dal COVID-19, mentre il Recovery Fund aumenta lo slancio della crescita.

Secondo Citi, tre fattori potrebbero portare a uno sviluppo sostenibile a lungo termine nella regione. In primo luogo, è probabile che la presidenza di Joe Biden porti a un ritorno a relazioni positive degli Stati Uniti con l'Europa, con un graduale allentamento delle tensioni commerciali. In secondo luogo, è probabile che ulteriori progressi nei vaccini migliorino i settori dei servizi entro la metà del 2021. In terzo luogo, l'Europa sta ora facendo delle energie alternative una priorità assoluta. Ciò probabilmente darà ancora più impulso alla cooperazione con il governo Biden alla prossima Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici, che si terrà a Glasgow nel 2021.

Pertanto, Citi Private Bank prevede che le azioni europee avranno buone performance sia in termini relativi che assoluti nel 2021, dato l'attuale supporto fiscale e monetario. Preferisce le obbligazioni societarie ad alto rendimento, poiché le valutazioni dei titoli di stato e delle obbligazioni societarie investment grade sono ora un po '"allungate".

La ripresa del PIL alimenterà la crescita dell'utile per azione delle società europee di almeno il 30%, come sottolinea. Più della metà della capitalizzazione del mercato azionario europeo è in settori ciclici come l'energia, la finanza, i beni di consumo e l'industria, che saranno i vincitori del 2021.

Secondo Citi, molti di questi settori sono sottovalutati, soprattutto finanziari, e si prevede che anche le società europee a media capitalizzazione registreranno buoni risultati. Anche i dividendi si stanno stabilizzando, con il rendimento medio dei dividendi nella regione che si aggira al 3%, che è superiore a quello di altri mercati azionari e rispetto alle obbligazioni.

A causa delle continue preoccupazioni politiche e della crescita lenta da diversi anni, come sottolinea, le azioni europee, a livello globale, sono sotto-investite. Un catalizzatore di questo cambiamento potrebbe essere il rafforzamento dell'euro, il che significherebbe una minore compensazione da parte degli acquirenti di azioni europee non europee.

(Capital.gr)
 
La scarsa liquidità (sommata all'assenza su alcuni mercati retail) fanno si che i titoli "old" siano penalizzati.
Succede (ad esempio) anche in Argentina tra i titoli swappati e altri 3/4 titoli sopravvissuti.

Tra l'altro non girano neanche più rumors di concambio (visto le quotazioni stratosferiche raggiunte).
Meglio tenersi in portafoglio la vecchia 42, piuttosto che svenderla a 8 punti sotto la "new".

Questo di sicuro :)
 
Stabilizzazione nel mercato obbligazionario greco con lo 0,64% greco a 10 anni - Per l'emissione 30 o 10 anni all'1,20% o 0,65%




La stabilizzazione è registrata nel mercato obbligazionario greco dopo il minimo storico continuo

I prezzi si sono formati artificialmente ai massimi attuali livelli dovuti alla manipolazione della BCE. mentre finora la BCE ha acquistato 14 miliardi di obbligazioni greche mentre può potenzialmente acquistarne fino a 25 miliardi.
Va notato che nell'ultima settimana di gennaio 2021 la Grecia emetterà un'obbligazione a 30 anni con un tasso di interesse dell'1,20% o un'obbligazione a 10 anni con un tasso di interesse dello 0,65%.
L'obbligazione greca a 10 anni è attualmente scambiata allo 0,64% mentre l'obbligazione a 10 anni italiana è allo 0,51%.
Va notato che lo 0,64% greco a 10 anni e lo 0,92% a 10 anni negli Stati Uniti - lo 0,3180% storicamente basso del 9 marzo 2020 - mostrano una deviazione dovuta agli aggressivi tagli dei tassi di interesse dalla FED allo 0%, ma tutto ciò è una prova. panico.
Lo spread Grecia - Italia è a 13 punti base.
Contro il Portogallo, lo spread con la Grecia è di 67 punti base.


Il quadro attuale del mercato obbligazionario greco



Il vecchio bond a 5 anni con scadenza 1 agosto 2022 ha un prezzo medio di 107,38 punti base e un rendimento medio di -0,17% con un rendimento di acquisto di -0,15% e un rendimento di vendita di -0,18%.
Vi ricordiamo che il vecchio prestito obbligazionario a 5 anni è stato emesso al 4,625%.
L'obbligazione a 6 anni con scadenza 30/1/2023 ha un prezzo medio di 107,74 punti base e un rendimento di -0,14%.
Il nuovo bond quinquennale con scadenza 2/4/2024 ha un prezzo medio di 111,75 punti base ed è stato emesso un rendimento del -0,12% al 3,60%.
Il minimo storico è stato registrato il 16 dicembre 2020 a -0,12%.

L'obbligazione a 7 anni con scadenza 15/2/2025 ha un prezzo medio di 113,97 punti base e un rendimento dello 0,02% con il minimo storico dello 0,01% del 16 dicembre 2020.
L'obbligazione a 7 anni con scadenza 23 luglio 2026 ha un prezzo medio di 109,74 unità di base e una resa dello 0,13%.
È stato emesso all'1,90%.
La nuova scadenza di 7 anni il 22 aprile 2027 ha un prezzo medio di 110,99 punti base e un rendimento dello 0,25%.
È stato emesso al 2,013%.

L'ex obbligazione a 10 anni con scadenza 30/1/2028 ha un prezzo medio di 123,70 punti base e un rendimento dello 0,37% con un rendimento di acquisto dello 0,39% e un rendimento di vendita dello 0,35%.
I 10 anni precedenti che terminano il 03/12/2029 hanno un prezzo medio di 127,47 punti base e un rendimento dello 0,47% con un rendimento di acquisto dello 0,48% e un rendimento di vendita dello 0,45%.
Si noti che è stato emesso il 5 marzo 2019 al 3,90% e ristampato il 9 ottobre a un tasso di interesse dell'1,5%.
Il minimo storico è stato registrato il 10 dicembre 2020 allo 0,43%
I nuovi 10 anni terminati il 18 giugno 2030 che dopo la riapertura sono aumentati a 5,5 miliardi ha un prezzo medio di 108,57 punti base e un rendimento medio dello 0,63% con un ritorno di mercato 0,64% e rendimento delle vendite 0,62%.
La riapertura del 2/9/2020 è avvenuta con un prezzo di 102,87 punti base e un rendimento dell'1,187%.
Il minimo storico è stato registrato il 15 dicembre 2020 con un rendimento dello 0,555%.

L'obbligazione a 15 anni con scadenza 30/1/2033 ha un prezzo medio di 136,69 punti base e un rendimento dello 0,73%
La nuova scadenza 15 anni 4/2/2035 ha un prezzo medio di 113,86 punti base e un rendimento dello 0,83% mentre è stata emessa a 1 , 91%.
L'obbligazione a 20 anni con scadenza 30/1/2037 ha un prezzo medio di 145,76 punti base e un rendimento dello 0,93%
L'obbligazione a 25 anni con scadenza 30/1/2042 ha un prezzo medio di 159,71 punti base e un rendimento dell'1,04%
Il minimo storico 1 ,01% è stato registrato il 15 dicembre 2020.

Lo spread è la differenza di rendimento tra le obbligazioni greche a 10 anni e quelle tedesche a 124 punti base da 116 punti base.

Il CDS greco in 5 anni, che è anche il benchmark, oggi si forma a 103 punti base.

Come misura di confronto, il CDS dell'Argentina è a 1.030 punti base.
Vi ricordiamo che i livelli record dopo il PSI + in Grecia sono stati registrati l'8 luglio 2015 a 8700 bp.
Il CDS funziona come segue….
Per ogni $ 10 milioni di esposizione al debito greco, un investitore che desidera coprire il rischio paese acquista un derivato di CDS e paga ad es. per la Grecia, oggi, un premio assicurativo dell'1,03% o $ 103 mila per posizione di investimento di $ 10 milioni nel debito greco.


Stabilizzazione nelle obbligazioni del Sud Europa con l'Italia 0,51%


La stabilizzazione si registra ancora oggi nei prezzi dei titoli di Stato italiani e in generale dei paesi del Sud Europa
, i mercati cercano di pareggiare in mezzo ai continui interventi della Bce e ai lockdown.
I rendimenti sono prossimi ai minimi storici.
L'obbligazione italiana a 10 anni ha raggiunto un massimo del 2,98% il 18 marzo 2020 per raggiungere oggi, 23 dicembre 2020 allo 0,51% L'obbligazione decennale tedesca è attualmente del 23/12/2020 a -0,60% con un massimo dello 0,78% il 13/2/2018.
Vi ricordiamo che il massimo dell'1,02% è stato registrato il 10 giugno 2015 mentre il minimo storico è stato registrato il 10 marzo 2020 a -0,90%.

I rendimenti delle obbligazioni europee sono i seguenti….
Il 10 anni irlandese con scadenza 2028 ha un rendimento di -0,31% con un minimo record di -0,333% registrato il 15 dicembre 2020.
L'obbligazione portoghese a 10 anni con scadenza a ottobre 2028 ha un rendimento dello 0,03% con un minimo record di -0,054% registrato su 16 dicembre 2020.
L'obbligazione spagnola a 10 anni ha un rendimento dello 0,04% con il minimo storico di -0,016% registrato il 16 dicembre 2020. In Italia l'obbligazione a 10 anni con scadenza 1 agosto 2029 ha un rendimento dello 0,51% e un minimo storico dello 0,472% il 17 dicembre 2020.

Vale la pena ricordare che Cipro ha emesso un'obbligazione a 10 anni con un tasso di interesse del 2,40% e il suo rendimento attuale è dello 0,12%
Il minimo storico è stato registrato il 15 dicembre 2020 allo 0,092%.


www.bankingnews.gr
 
La scarsa liquidità (sommata all'assenza su alcuni mercati retail) fanno si che i titoli "old" siano penalizzati.
Succede (ad esempio) anche in Argentina tra i titoli swappati e altri 3/4 titoli sopravvissuti.

Tra l'altro non girano neanche più rumors di concambio (visto le quotazioni stratosferiche raggiunte).
Meglio tenersi in portafoglio la vecchia 42, piuttosto che svenderla a 8 punti sotto la "new".
Anch' io penso che la differenza fra le nuove e le vecchie è esagerato.
Se devono emettere nuovi bond al 2031 le vecchie 2030-2031 dovrebbero stare sopra a 130.
 
La Borsa di Atene chiude con l'ASE a 787 punti + 0,93%.

Spread positivo a 119 pb. (Italia 111).
Rendimento sul decennale a 0,641%.

Bund decennale debole - 0,545%.
 
Rialzo di due giorni con basso turnover in Borsa

Di Alexandra Tombra




La Borsa di Atene ha chiuso in rialzo nell'ultima seduta della "settimana" di Natale di tre giorni, riuscendo con i suoi due giorni di rialzo, seppur con un turnover contenuto, a raccogliere parte delle perdite di lunedì e migliorare il contatto con gli 800 punti.


In particolare, l'indice generale chiude con guadagni dello 0,93% a 787,48 punti, mentre oggi si muove tra 780,32 punti (+ 0,01%) e 789,32 punti (+ 1,17%). Il fatturato è stato di 41,4 milioni di euro e il volume a 21,9 milioni di unità, mentre 350mila unità sono state scambiate attraverso operazioni pre-concordate.


Διήμερη άνοδος με χαμηλό τζίρο στο Χρηματιστήριο

L'indice ad alta capitalizzazione chiude con un incremento dell'1%, a 1.884,05 punti, mentre a -0,58% Mid Cap ha completato le operazioni a 1.065,40 punti. L'indice bancario chiude con guadagni dello 0,49% a 494,24 punti.

Con velocità di scambio che rimangono basse a causa della stagionalità, l'ATHEX è riuscito a chiudere vicino ai 790 punti e mantenere il contatto con gli 800 punti, ripristinando parzialmente le pesanti perdite di lunedì (a -1,57% nei tre giorni). ). Certo, negli ultimi due giorni il mercato ha lavorato più come reazione e meno con posizioni strategiche, tuttavia il messaggio di ripresa è stato comunque positivo.

Ora il mercato ha i quattro giorni della prossima settimana per chiudere un anno che ha avuto intense emozioni. E i movimenti delle giornate possono essere tradizionalmente fatti con l'occhio nei prossimi dodici mesi, ma nessuno può smentire uno scenario che le valutazioni possano essere migliorate, chiudendo ancora di più il gap delle perdite dell'anno in scadenza.

Dopotutto, le aspettative per il 2021 sono positive, con Citi Private Bank, una controllata di Citigroup, che dichiara un "toro" per le prospettive della Grecia e delle azioni greche nel 2021, a causa delle forti prospettive che si aprono per il paese nel 2021 attraverso Recovery Fund e le riforme degli investimenti che il governo sta facendo.

Tuttavia, Citi non è l'unica a supportare questo, con molti analisti che sottolineano i settori che saranno collegati ai fondi che affluiranno dal Recovery Fund, concentrandosi ora sulla possibilità che il mercato possa diffondere i suoi trend rialzisti.

Ciò che è importante, come fonte del mercato azionario nei commenti di Capital.gr, è non trasformare l'ATHEX in un mercato a due velocità. Da una parte le industrie che "funzioneranno" con l'aiuto dei pacchetti europei e dall'altra quelle che soccomberanno o rimarranno nella svalutazione degli interessi. E una tale prospettiva può aiutare a distinguere "il grano dal grano", ma l'economia greca ha bisogno di differenziazione per essere in grado di formare quelle difese necessarie negli shock futuri.

Ciò è stato implicitamente implicito dalle agenzie di rating negli ultimi tempi, poiché sia Moody's che Scope hanno sottolineato l'importanza che le autorità aderiscano a un piano di risanamento per capitalizzare efficacemente i benefici del Recovery Fund. In fondo, è la prima volta in più di dieci anni che il nostro Paese attraversa una crisi profonda in cui non è solo, e questa dovrebbe essere l'occasione per le trasformazioni che non si sono verificate nel decennio della crisi finanziaria.

Nel board ora, il + 3,69% di Coca Cola e il + 3,43% di Viohalco guidano il mercato, oltre al + 2,95% di OTE e + 2,45% di GEK Terna. Motor Oil ha guadagnato l'1,55% e Ethniki l'1,43%, mentre Jumbo, Aegean, Eurobank, Terna Energy, Lambda, Hellenic Petroleum, HELEX e OPAP hanno chiuso leggermente al rialzo.

D'altra parte, Pireo con -1,57% e Titan con -1,30% hanno operato come pesi nel mercato, con PPC, Fourli, Alpha Bank, PPA, Mytilineos ed Ellactor che seguono con piccole perdite che non hanno superato lo 0 , 3%. EYDAP, IPTO e Sarantis sono invariati.

(Capital.gr)
 
Con il supporto di Coca Cola + 4% e OTE + 3% ATHEX + 0,93% a 787 unità con basso turnover - A 750-820 unità la variazione


Mercoledì 23/12/2020

L'indice generale a 787 punti mentre la rottura tra 800 e 820 punti resta cruciale per l'ulteriore ascesa del mercato





La borsa greca ha chiuso al rialzo a 787 punti, con il supporto dei pesi massimi Coca Cola + 3,69% e OTE + 2,95% mentre nelle banche Ethniki ha chiuso in rialzo + 1,43% e il Pireo ha finalmente ridotto le perdite a -1,57% da -4,65% intra-conferenza.
L'attività di trading si è spostata a livelli bassi mentre la sessione di oggi è l'ultima di questa settimana con la prossima sessione di lunedì 28 dicembre.

L'attenzione si concentra sugli sviluppi sul fronte del vaccino contro il coronavirus e sulla Brexit tra le aspettative di un imminente accordo commerciale sulla Brexit.

Secondo un rapporto di tre fonti diplomatiche dell'UE, secondo un rapporto Reuters, le possibilità di raggiungere un accordo dopo mesi di processi intensi sono aumentate.

L'indice generale ha chiuso a 787 punti con la prima resistenza a 790 punti mentre la zona di 800 - 820 punti rimane critica per un ulteriore aumento.
L'indice bancario ha chiuso a 494 punti, con una forte resistenza a 520-530 punti .
In particolare, Ethniki + 1,43% ha chiuso al rialzo nelle banche , seguito da Eurobank + 0,80%, il Pireo ha infine ridotto le perdite a -1,57% da un minimo giornaliero di -4,65% mentre Alpha Bank è scesa marginalmente a -0,22%.

Nel frattempo, la banca Attica ha chiuso invariata dopo i guadagni di ieri del + 13,86% con i futuri 50 milioni di euro AMK considerati insufficienti in quanto le perdite che potrebbe potenzialmente registrare dalle cartolarizzazioni che ha realizzato potrebbero raggiungere i 300 milioni di euro
Si noti che sulla base dei dati attuali sarà necessario un frazionamento inverso, mentre con le attuali ipotesi teoriche l'aumento del prezzo prima del frazionamento inverso sarebbe di 0,10 euro.

La stabilizzazione si registra nel mercato obbligazionario con il 10 anni greco allo 0,64% - con un minimo storico il 15/12 allo 0,555% - e il 10 anni italiano allo 0,54% - con un minimo storico al 17/12 allo 0,472% - e il distribuito tra le 10 unità base.

La stabilizzazione si registra anche nel CDS greco in 5 anni, in quanto è a 103 punti - con un minimo di 98 punti registrato il 14 febbraio 2020.


L'andamento del mercato azionario greco nella seduta odierna



Il mercato azionario è partito al rialzo con l'Indice bancario a + 2,09% e l'Indice generale a + 0,62%.
Nei primi minuti di seduta si sono registrati i massimi di giornata, con Ethniki 2,77%, Alpha Bank + 2,4% .... o Banking Index ha registrato i massimi di giornata + 2,25%.
Poco prima delle 16:00 con interventi di acquisto sui titoli indice, OTE + 3,82% e Coca Cola + 3,93% l'Indice Generale ha registrato il massimo della giornata + 1,17%
L'Indice Generale della Borsa Greca ha chiuso con un rialzo + 0,93% a 787 punti con un massimo a 789,32 punti e un minimo a 780,30 punti.
Il fatturato e il volume degli scambi sono stati bassi e concentrati sulle banche.
In particolare, il valore delle transazioni è stato pari a 41 milioni di euro, di cui 2,8 milioni di euro a pacchetti, il volume di 22 milioni di pezzi di cui 12 milioni negoziati in banca.
Alla borsa greca si sono svolte operazioni pre-concordate per un valore di 2,8 milioni di euro e un volume di 350mila unità.
In particolare, OPAP ha scambiato 50 mila unità per 524 mila euro, Motor Oil 150 mila unità per 1,74 milioni di euro ed EPSILON 150 mila unità per 555 mila euro.


I punti tecnici


L'Indice Generale ha chiuso a 787 punti, con una prima resistenza di 790 punti, seguita dalla zona critica di 800-820 punti, 830-840 punti e 880 punti.
Nel primo supporto sono 760-750 punti, seguito da 740- 730 e la zona di 720-710 unità
L'indice bancario ha chiuso a 494 punti, con la prima resistenza a 520-530 punti, seguita da 560 punti e 570 punti.
Nel primo supporto ci sono le 480 unità seguite dalle 460-450 unità.


Le 3 condizioni che cambieranno l'immagine delle banche e torneranno alla normalità


L'Indice bancario negli ultimi due mesi ha registrato un aumento di oltre il 100% ma resta al 44% per raggiungere l'inizio del 2020.
Le azioni bancarie greche sono sotto i riflettori per aspettativa mentre non sono ancora investibili.
Le 3 condizioni che cambieranno l'immagine delle banche e torneranno alla normalità sono:
1) Ridurre le esposizioni deteriorate delle esposizioni deteriorate a una percentuale a una cifra, entro la fine del 2021 con l'aiuto di Hercules 2.
2) I profitti finali al netto delle imposte delle banche per ottenere un rendimento del capitale o ROE dell'8% per almeno due anni consecutivi.
3) Iniziare a distribuire dividendi dopo che sono passati 12 anni senza pagare dividendi agli azionisti dal 2008, mentre il 2023 sarà il primo anno dopo tanti anni in cui le banche greche distribuiranno dividendi.
Quando queste 3 condizioni di base saranno soddisfatte, le azioni bancarie greche saranno diventate completamente investibili.
Ciò significa che abbiamo potuto vedere prezzi come National da 4 a 5 euro, Eurobank 1,30 euro, Pireo 4-5 euro e Alpha bank da 3 a 3,5 euro.
Questi prezzi saranno raggiunti quando tutte e tre le condizioni saranno soddisfatte, con l'indice NPEs raggiunto nel 2021, il ritorno sul capitale nel 2022 e la distribuzione dei dividendi nel 2023.


Informazioni bancarie dall'HFSF ... che il Pireo sta pianificando AMK 1 miliardo in bd 2021 - Prezzo probabile 0,60 euro


Le banche greche hanno ricevuto informazioni dal Fondo di stabilità finanziaria per la Banca del Pireo, in occasione del previsto aumento di capitale di 1 miliardo di euro nel secondo trimestre del 2021.

Sulla base di una fonte bancaria, l'HFSF ha informato le banche su una serie di emissioni e tra queste quella del Pireo procederà con un aumento di 1 miliardo di euro entro il secondo trimestre del 2021 senza fornire ulteriori dettagli.
Se l'aumento di capitale è di 1 miliardo di euro e tenendo conto che il prezzo dell'aumento includerà uno sconto di circa il 40%, implica un aumento del prezzo di 0,60 euro senza tener conto di uno scenario in cui il Pireo sceglierà di attuare una divisione inversa Condividere.
Quindi aumento di 1 miliardo di euro con un prezzo di 0,60 euro, quindi emissione di 1,660 miliardi di azioni.
Il Pireo deterrà circa 2.440 miliardi di azioni, si stima che il valore di mercato della banca ammonterà dopo l'aumento a 1,7 a 2 miliardi di euro.

Il Pireo ha 7 miliardi di capitale o il 16,1% del coefficiente di adeguatezza patrimoniale totale, mentre come ha presentato, prevede di raccogliere entro la fine del 2021 un totale di 2 miliardi con varie mosse sia attraverso la vendita di attività o emissioni di obbligazioni e altre mosse, quindi in teoria raccoglierà 10 miliardi di euro.
Realizzerà inoltre tre titoli principali da 5 miliardi di cartolarizzazione Vega e due cartolarizzazioni da 7 e 7 miliardi di cartolarizzazioni Loyalty entro il 2021.
Ciò significa che dovrà spendere circa 3,5 miliardi di euro di capitale.
Quindi 10 miliardi che il Pireo avrebbe teoricamente - 3,5 miliardi di capitale che spenderanno 6,5 miliardi di euro.
I fondi da 6,5 miliardi di euro comprendono tutte e 3 le cartolarizzazioni di esposizioni problematiche che effettuerà e in larga misura avrà azzerato il proprio bilancio, compiendo un grande passo verso il consolidamento. Il numero di casi in tutto il mondo è 78.145.043 e il bilancio delle vittime è di 1.719.973. In Grecia, sotto gli auspici di misure rigorose e multe, questo Natale sarà celebrato poiché il governo dichiara la sua determinazione a non consentire alcun rilassamento nei movimenti e nelle riunioni dei cittadini durante durante le festività natalizie, sostenendo che il minimo compiacimento è in grado di provocare un nuovo focolaio di casi e di conseguenza nuove pressioni sul sistema sanitario.

L'HFSF cerca di partecipare all'aumento una tantum e ha convertito le Cocos di 2.040 miliardi di euro in azioni con un prezzo di conversione di 6 euro, aumentando la sua quota al 61,34% delle azioni
L'HFSF deve partecipare pienamente, cioè avere il 61,34% delle azioni. a copertura di 610 milioni di euro di incremento e dei restanti 390 milioni a carico dei privati.
La domanda qui è cosa succederà se compaiono azionisti privati che vogliono coprire ad es. 800 milioni di 1 miliardo di euro?
In questo caso l'HFSF deve coprire il 61,34% che detiene e, se necessario, far aumentare l'ammontare dell'aumento.


Notizie Corona Virus


Con il conto alla rovescia per l'inizio delle vaccinazioni contro il coronavirus in Ue in quanto previsto per domenica prossima 27/12, tutti gli occhi sono ancora una volta puntati sulla comunità scientifica, dalla quale si attendono risposte per il se i vaccini in circolazione o in fase finale di sperimentazione sono in grado di far fronte anche al nuovo ceppo mutato del virus che è stato recentemente rilevato in Gran Bretagna.
Gli scienziati sono moderatamente ottimisti sul fatto che i vaccini copriranno anche questa mutazione, sebbene affermino che in circa due settimane saranno in grado di dare risposte più complete e sicure.
Allo stesso tempo, tuttavia, mentre l'OMS sembra rassicurare sul fatto che il ceppo mutante può essere più contagioso ma non causa maggiore morbilità, molti paesi europei stanno gradualmente abolendo le restrizioni sui viaggi da e verso il Regno Unito, mentre la Francia ha deciso di aprire i suoi confini terrestri, consentendo ancora una volta il normale approvvigionamento del mercato britannico nel periodo che precede il Natale.
Allo stesso tempo, gli Stati Uniti sono ancora sotto assedio a causa dell'epidemia e, sebbene si stima che siano già stati vaccinati più di 600.000 americani, gli ospedali di molti stati, come la California, stanno iniziando ad avere una significativa carenza di letti (semplice e ICU) per pazienti con covid.
Infatti, il governo sostiene che se nel periodo natalizio i cittadini non rispettano le restrizioni in vigore, allora è da considerare certo che le misure saranno inasprite per il nuovo anno.
La posizione del governo è supportata anche da scienziati, i quali sottolineano che sebbene il paese sia in blocco e misure restrittive da circa due mesi, la riduzione dei casi e delle condutture e l'epidemia nel suo insieme è estremamente lenta, il che dimostra quanto fragile la situazione rimane e con quanta facilità può essere evitata se le misure e le precauzioni non vengono seguite. La Grecia, come si è saputo, il 26 dicembre dovrebbe ricevere le prime 9.000 dosi di vaccini.

Intanto l'avvio delle vaccinazioni contro il coronavirus in Grecia è ormai questione di giorni, poiché domenica prossima 27/12 è prevista la vaccinazione dei primi cittadini in cinque ospedali di riferimento in Attica e Salonicco. Si prevede inoltre che entro fine gennaio avremo ricevuto 429.000 rate ed entro fine marzo 1.265.550 rate. Il numero totale dei casi è 132.430, mentre dall'inizio dell'epidemia si sono registrati 4.340 decessi.


Lieve rialzo nei mercati asiatici



Leggermente rialzista oggi 23/12 nei mercati asiatici, con il clima in miglioramento soprattutto grazie al rialzo dell'indice tecnologico Nasdaq a Wall Street.
In particolare, l'indice Nikkei in Giappone ha chiuso a + 0,33%, l'indice di Shanghai in Cina ha chiuso a + 0,76%, l'indice Hang Seng a Hong Kong a + 0,73% e l'indice KOSPI in Corea del Sud a + 0,96%


Utile sulle borse europee


I profitti si registrano oggi 23/12 nei mercati azionari europei tra le aspettative per un prossimo accordo commerciale in Brexit.
Allo stesso tempo, però, sono preoccupati per il rifiuto del presidente Usa Donald Trump di firmare il nuovo pacchetto di sostegno all'economia statunitense.
Sul fronte della Brexit, la Gran Bretagna e l'Unione Europea non hanno ancora raggiunto un accordo commerciale sulla Brexit poiché rimangono seri problemi che impediscono al primo ministro Boris Johnson di firmare un accordo, ha detto oggi un ministro britannico.
In particolare, l'indice Dax in Germania è a + 1,2%, l'indice CAC a Parigi a + 1%, il MIB a Milano a + 1%, l'IBEX 35 in Spagna a + 1,3% mentre il FTSE 100 a Londra a + 0,45%.
A Wall Street, il Dow Jones è a + 0,50%, l'S & P a + 0,45% e il Nasdaq a + 0,05% e l'ETF GREC registra guadagni marginali di + 0,41% ($ 25,57).

(Bankingnews.gr)
 
Situazione Eurospread:


Grecia 119 pb. (125)
Italia 112 pb. (112)
Cipro 70 pb. (73)
Spagna 62 pb. (64)
Portogallo 60 pb. (63)
Irlanda 28 pb. (29)
Francia 23 pb. (24)

Bund Vs Bond -150 (-152)
 
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