UE: la decisione di tenere un dibattito straordinario sulla Grecia è in corso oggi
La commissione per lo sviluppo regionale (PE) del Parlamento europeo deciderà entro il giorno successivo se un dibattito straordinario avrà luogo nella prossima plenaria del 29-30 novembre sulle disastrose inondazioni in Grecia e sulla necessità di mobilitare direttamente i fondi di aiuto europei. Il dibattito sulle inondazioni catastrofiche in Grecia è stato aggiunto in modo straordinario all'agenda odierna della commissione per lo sviluppo regionale del PE, su proposta di Spyrakis, vicepresidente del Parlamento europeo e Dimitris Papadimoulis, eurodeputato di SYRIZA e deputato al Parlamento europeo.
Parlando, l'onorevole Papadimoulis ha parlato dell'enorme disastro naturale colpito una settimana fa dalla regione dell'Attica occidentale, la tragedia che ha provocato - 21 morti e uno mancante - e ingenti danni materiali. Papadimoulis ha affermato che il governo greco ha già adottato misure per sostenere le vittime, riparare i danni e attuare misure di difesa contro le inondazioni, sottolineando nel contempo la solidarietà dimostrata da tutti gli attori della società greca.
Proseguendo, Papadimoulis ha suggerito alla commissione per lo sviluppo regionale di presentare un'interrogazione orale per discutere la questione nella prossima sessione plenaria a Bruxelles il 29 e 30 novembre. Propone inoltre che il Parlamento europeo debba chiedere alla Commissione europea di esaurire tutti i margini, nel quadro dei regolamenti europei, affinché questa solidarietà sia espressa in modo pratico, con risorse materiali e assistenza. Da parte sua, l'eurodeputata Maria Spyraki ha detto che il disastro nell'Attica occidentale è un'enorme tragedia con 21 morti e danni incalcolabili, mentre molti cittadini sono rimasti senza accesso all'acqua potabile e all'elettricità.
Spyrakis propone alla commissione di esplorare tutte le possibilità di finanziamento aggiuntivo per la Grecia, oltre al Fondo di solidarietà europeo, come è avvenuto in Italia.Inoltre, l'eurodeputata del KKE Constantine Papadakis ha affermato che il gruppo eurodepartario KKE ha presentato una risoluzione in seno alla commissione per lo sviluppo regionale per eliminare il limite inaccettabile dell'1,5% del PIL fissato dal Fondo di solidarietà come livello minimo di danno, aggiungendo che dovrebbe utilizzare tutti i mezzi legali esistenti per sostenere i cittadini di Atene colpiti da disastri naturali. Intervenendo all'incontro, il presidente della commissione per lo sviluppo regionale del Parlamento europeo, Izrah Mihaylova (liberali, Bulgaria), ha ricordato che tutti gli Stati membri possono utilizzare la quota dei fondi strutturali per la riabilitazione dopo un disastro naturale.
"Ci aspettiamo che il governo greco utilizzi questa opzione che è aperta a tutti gli Stati membri", ha affermato il Presidente della Commissione, esprimendo il pieno appoggio dei deputati della Commissione alle persone colpite in Grecia.
Fonte: APE-MPA