Avanzo primario di 1,46 miliardi di euro in gennaio-aprile
Un eccesso di offerta significativo continua a mostrare un'eccedenza primaria di € 1.463 milioni per il periodo gennaio-aprile 2019 rispetto a un obiettivo di disavanzo primario di € 670 milioni e un avanzo primario di € 1.800 milioni per lo stesso periodo nel 2018.
Secondo i dati dell'esecuzione del bilancio dello Stato, su base di cassa modificata, un disavanzo del bilancio statale di € 1,041 milioni è indicato contro un obiettivo di disavanzo di € 3,117 milioni incluso nel progetto di bilancio 2019 per il corrispondente periodo del 2019 e un avanzo di € 119 milioni nel corrispondente periodo del 2018, il Ministero delle Finanze ha annunciato oggi.
Le entrate nette del bilancio dello Stato sono ammontate a 15.956 milioni di euro, con un aumento di 1.307 milioni di euro, pari all'8,9% rispetto all'obiettivo per il 2019 nel progetto di relazione sul bilancio 2019.
I ricavi totali del bilancio statale ammontano a 17.147 milioni di euro, in aumento di 1.405 milioni di euro, pari all'8,9% rispetto all'obiettivo.
In particolare, nel periodo gennaio-aprile 2019, è stato osservato un aumento rispetto all'obiettivo nelle seguenti categorie di entrate principali:
a) IVA su altri beni e servizi di 412 milioni di EUR o 8,9%;
(b) Altre imposte su servizi specifici di 93 milioni di EUR o del 16,5%,
c) Imposte ordinarie sugli immobili per 27 milioni di euro o 5,6%,
di cui ENFIA di 19 milioni di euro,
(d) Altre imposte sulla produzione di 21 milioni di EUR o 5,0%;
e) Imposte sul reddito pagabili dalle società (PA) per 16 milioni di euro o 5,3%;
(f) imposte sul capitale di 37 milioni di EUR o 91,0%;
g) trasferimenti di 103 milioni di EUR o del 9,1%, principalmente a causa dell'aumento dei prelievi dai fondi comunitari,
h) Vendite di beni e servizi per 897 milioni di euro o 434,7%, di cui 904,1 milioni di euro, ricevuti nel marzo 2019 e relativi all'estensione del contratto di concessione dell'Aeroporto internazionale di Atene,
i) Altri proventi correnti per 91 milioni di euro o 18,0%.
Diminuzione rispetto all'obiettivo nello stesso periodo sono stati i ricavi nelle seguenti categorie principali:
a) l'IVA sugli oli minerali e sui loro derivati di 21 milioni di EUR o del 3,1%;
(b) IVA sui prodotti del tabacco di 19 milioni di EUR o 9,1%;
(c) prodotti del tabacco DMC di 78 milioni di EUR o del 10,9%;
(d) imposte di bollo di 18 milioni di EUR o del 21,3%;
e) imposte sul reddito dovute da persone fisiche (CA) per 46 milioni di euro o 1,6%,
f) Altre imposte sul reddito per 31 milioni o 7,9%
g) Altre imposte correnti per 81 milioni di euro o 15,6%.
I ricavi ammontano a 1.191 milioni di euro, in aumento di 98 milioni di euro rispetto all'obiettivo (1.093 milioni di euro).
Le entrate del bilancio di investimento pubblico (PIB) sono ammontate a 893 milioni di euro, in aumento di 37 milioni di euro rispetto all'obiettivo.
In particolare, nell'aprile 2019 le entrate totali nette del bilancio statale ammontavano a 3.971 milioni di EUR, in calo di 24 milioni di EUR rispetto all'obiettivo mensile.
Le entrate totali del bilancio statale ammontano a 4.200 milioni di euro, in aumento di 20 milioni di euro rispetto all'obiettivo mensile.
Le principali categorie di utili maturate rispetto all'obiettivo nell'aprile 2019 sono le seguenti:
a) IVA sui prodotti petroliferi e loro derivati di 10 milioni di EUR,
(b) Altre imposte su servizi specifici per 56 milioni di EUR,
c) Imposte sulla proprietà ordinaria di 12 milioni di EUR,
di cui ENFIA di 10 milioni di EUR,
(d) Altre imposte sulla produzione di 39 milioni di EUR,
e) Imposte sul reddito pagate da persone fisiche (PA) di 165 milioni a causa dell'estensione a marzo dei termini per la ritenuta della ritenuta alla fonte sui redditi e redditi da lavoro e sui redditi derivanti dall'attività imprenditoriale
(f) Imposte sul capitale di 10 milioni di EUR
g) Vendite di beni e servizi per € 47 milioni.
Al contrario, inferiore all'obiettivo era nell'aprile 2019 principalmente le seguenti categorie di entrate:
a) IVA di altri beni e servizi per 127 milioni di EUR a causa di prolungati periodi di pagamento dell'IVA,
(b) prodotti del tabacco DMC per 20 milioni di EUR,
c) Altre imposte sul reddito per 14 milioni di euro,
(d) trasferimenti di 122 milioni di EUR,
e) Altre entrate correnti per 41 milioni di euro.
I ricavi del RIP ammontano a € 11 milioni, in calo di € 159 milioni rispetto all'obiettivo.
I ricavi ottenuti ad aprile 2019 ammontavano a € 229 milioni, con un incremento di € 44 milioni rispetto all'obiettivo mensile di € 186 milioni.
Le spese di bilancio dello Stato per gennaio-aprile 2019 ammontavano a 16.997 milioni di euro, in calo di 769 milioni di euro rispetto all'obiettivo (17.766 milioni di euro). Questa differenza è dovuta principalmente al fatto che uno stanziamento di 982 milioni di EUR era previsto per consentire il pagamento delle somme forfettarie della legge 4575/2018 nell'anno 2019 in caso di mancato completamento dei pagamenti nel 2018 distribuzione).Si precisa che i pagamenti effettuati nei primi quattro mesi dell'anno e relativi alle decisioni ministeriali emesse nel 2018 ammontavano a 324 milioni di EUR (indicato nella colonna relativa alla linea "Benefici per i dipendenti").
Gli stanziamenti da assegnare comprendono, tra l'altro, stanziamenti per la riserva regolare, che sono trasferiti ad altre grandi categorie nel corso dell'anno per effettuare i pagamenti in questione.
Le spese per il PAM si attestano a 886 milioni di euro, in calo di 154 milioni di euro rispetto all'obiettivo.
Le spese di bilancio dello Stato per gennaio-aprile 2019 mostrano un aumento di 1.729 milioni di EUR rispetto al corrispondente periodo del 2018, principalmente a causa di maggiori pagamenti di interessi per 823 milioni di EUR, salari aggiuntivi di 330 milioni di EUR ( principalmente i pagamenti delle somme forfettarie della legge 4575/2018) e la spesa WIP di 383 milioni di euro.
In particolare, nell'aprile 2019 le spese totali di bilancio dello Stato sono ammontate a 4,243 milioni di EUR, aumentate di 241 milioni di EUR rispetto all'obiettivo mensile.