Vedo che molti forumisti sono sempre più critici... Russiabond rimane impassibile.
Sinceramente non riesco a vedere, nei fatti, tutto questo pessimismo.
Siamo alla vigilia dello swap: se includiamo le due banche greche che mancano all'appello dovremmo essere, secondo i miei calcoli empirici, attorno al 75/80%. Mancherebbe un 10% da recuperare la prossima settimana. Mission impossible?
Altra discussione intorno alla questione Finlandia. E' da un paio di settimane, quando la Grecia è stata costretta a firmare l'accordo con la Finlandia che i nostri titoli ne risentono pesantemente. La scorsa settimana c'è stata una teleconferenza sul tema. Martedì ci sarà un incontro tra le triple AAA per risolvere il problema. Troveranno un "aggiustamento tecnico", le proposte sono tante e percorribili, così ognuno non perderà la faccia.
Risolte queste due vicende si passerà ad implementare il secondo piano di aiuti alla Grecia che riceverà sostegno sino a tutto il 2014.
Se il tavolo salta, cosa succede?
Certamente i nostri titoli avranno un ulteriore cedimento, ma non penso ad un default stile Argentina.
Pensate veramente che tutti i soldi spesi sino a questo momento verranno gettati a mare?
Io ho sempre in mente il primo piano tedesco: differimento delle scadenze a 5/7 anni entro il 2014 con taglio cedolare e/o nominale.