robinson
Forumer storico
Questa parte è chiara: (finale della lettera)
"Ci aspettiamo tuttavia che voi infrangiate le incrostazioni delle vostre strutture, che tagliate privilegi e interessi particolari nelle vostre società e debelliate l’evasione fiscale. Questi sono compiti che spettano sia alla politica sia a ogni singolo cittadino. Bisogna che ognuno di voi non aiuti più nessuno a sottrarre allo stato gli introiti necessari e che pretendiate quindi una fattura dal medico, dal parrucchiere, dal giornalaio e ovunque acquistiate. Non sarete altrimenti in grado di distribuire sulle spalle di tutti i costi di tutte le attività dello stato. Ci sono in Germania ancora molti filo europei ben disposti, ai quali sta a cuore il progetto europeo. Ci auguriamo una Grecia migliore e più solida come anche un’Italia che non ostacoli l’enorme potenziale creativo dei suoi cittadini e consenta invece loro di realizzarlo. Questo sarà possibile solo se non vi aggrapperete a vecchi punti di vista e abitudini. Siamo disposti ad aiutarvi, ma prima di tutto dovete aiutarvi in prima persona. Un caro saluto."
E io non posso che condividere. Troppo comodo pensare che i tedeschi (pur con tutte le scusanti del caso... ci guadagnano con l'euro... ecc.ecc.) accettino un salvataggio senza garanzie. Meglio che si facesse avanti la Finlandia, ma sono destinati ad aumentare. Le false promesse sono solo tentativi di illudere se stessi... sì sì, ci mettiamo a posto, state tranquilli. Sto soffrendo anch'io per quella piccolissima cifra investita a mo' di scommessa sui tds greci, ma sono d'accordo con una politica di rigore e non me la sento di inveire troppo contro la Merkel che, tutto sommato, ha ragione. Chi di voi, al suo posto e senza i vostri investimenti, accetterebbe senza battere ciglio? I traccheggiamenti continueranno per molto, questa è la politica, basta solo che la corda non si spezzi.
QUOTE]
Nulla da eccepire su quanto scrive il tedesco!
Gli errori della germania sono stati altri; e non toglie nulla alle responsabilità dei governanti greci.
Ma c'è anche da chiedersi: come è possibile diventare OSTAGGI di una nazione piccola, come la Grecia, senza che nessun tipo di controllo a priori abbia funzionato ??
Come si è arrivati a queste cifre assurde??
Se la decisione di "salvare" la grecia è stata presa, ora si va avanti; questi tira e molla costano caro: tafazzianamente parlando costano caro alla fine più alla germania e alla francia!
E' chiaro che si dovranno trovare sistemi di controllo per evitare che la prossima volta sia magari una Cipro piuttosto che una Slovacchia (si fa solo per dire) possano far sbandare così paurosamente l' euro ma soprattutto l' Unione Europea!
Quindi cari tedeschi: stavolta è andata così: o si getta a mare euro ed europa o si paga per la grecia! Ma la colpa è della grecia in primis ma non unicamente!
Sono mancati i controlli necessari (chi ha costruito questo sistema?) e il tutto è stato gestito in modo da amplificare le perdite!
Infine, la risposta del giornalista italiano, quando dice che "accetta" le condizioni del tedesco (salvo poi tergiversare): è l' ennesima presa per il cu.lo per cui i nordici si sono stancati di noi.
Le parole non corrispondono MAI ai fatti; che ci vuole? basta dire: Ok siamo d' accordo, e per noi la cosa è chiusa! Peccato però che gli altri si aspettino i fatti ( e guarda caso questi MAI arrivano).
Guardare alle promesse di diminuire gli emolumenti per i parlamentari e per dimezzarli: parole, parole, parole; come sempre è stato sufficiente DIRLO.
E se i politici sono sempre stati bravi al riguardo, ora è arrivato Berlusconi che è il Docente Uniuversitario in questa materia! (ha vinto sempre le elezioni da Vespa con la lavagnetta: "meno tasse per tutti!" EVVIVA!)
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