Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (13 lettori)

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tommy271

Forumer storico
Incontro con i leader politici Papademos per il nuovo governo
Trustee Primo Ministro: "progetto del governo di transizione non c'era parola ai leader politici '
PUBBLICAZIONE: prima del 51 '| Ultimo aggiornamento: 2'










Il nuovo governo sarà formato in una riunione, che pare si riunirà questo pomeriggio con la partecipazione del Sig. L. Papademos, i signori C. Papandreou, Ant. Samaras e C. Karatzaferis, che sono accompagnati dai loro staff. Non è escluso a questo incontro per invitare più di tre partiti che sostengono il nuovo governo (PASOK, ND e LAOS), l'Alleanza democratica e forse la Sinistra Democratica.
Se invitati, la signora Dora Bakoyannis lascia aperta tutte le possibilità e il Sig. F. Kouvelis non ha ancora deciso cosa fare.

L'incontro al Palazzo Presidenziale è stato completato con l'annuncio che levigate le differenze tra i due maggiori partiti sui tempi delle elezioni e le firme richieste dai nostri signori finanziatori Papandreou e Ant. Samara nel testo dell'accordo.

Come risulta dal l'annuncio del progetto del nuovo governo è quello di attuare le decisioni del vertice della zona euro il 26 ottobre e l'attuazione della politica economica relative a queste decisioni. Con questa formulazione, i due leader hanno superato la negazione del Sig. Samaras messo la sua firma al contratto, come richiesto dalla Troika.
Inoltre non è specificato nel bando al momento della elezione, che viene interpretato come un accordo informale per essere mantenuto in vita dal nuovo governo finché non completa il suo lavoro.


La prima dichiarazione del nuovo Primo Ministro

"Ho accettato la carica di Presidente della Repubblica su proposta del leader dei partiti politici", ha detto Lucas Papademos nuovo primo ministro subito dopo il mandato di formare un governo da parte del Presidente della Repubblica Karolos Papoulias.

"Il prezzo è ottimo e la responsabilità che prendo più. Io non sono un politico, ma il grosso della mia attività professionale mi sono impegnato in politica economica sia in Grecia che in Europa ".

"La Grecia continua ad affrontare problemi enormi. Il corso non sarà facile ma sono convinto che i problemi saranno risolti. E sarà risolto rapidamente se c'è unità.

Il nuovo governo di transizione ha un compito specifico da svolgere. Il compito principale è quello di attuare gli accordi della Commissione europea Sono convinto che la partecipazione del paese nella zona euro è la sicurezza per il paese. Infine, vorrei chiarire che c'erano le condizioni per qualsiasi leader politico ».

Il signor Papademos ha rifiutato di rispondere alle domande dei giornalisti 'e riservato per il tempo dopo l'annuncio delle dichiarazioni programmatiche del governo.


(To Vima)
 

Road Glide

Forumer attivo
Il signor Papademos ha rifiutato di rispondere alle domande dei giornalisti 'e riservato per il tempo dopo l'annuncio delle dichiarazioni programmatiche del governo.


(To Vima)

Sarà questo che stanno aspettando i mercati per dare qualche misero segnale, oppure le quotazioni e gli scambi rimarranno granitici fino a marzo?

Io credo che nel settore dei titoli di stato il retail non sia in grado di influenzare i volumi del mercato se non in minima parte. Quindi, nemmeno di fronte a notizie entusiasmanti sul fronte della restituzione del debito greco, i volumi aumenterebbero sensibilmente, visto che banche e grandi investitori sono ingessati dal piano di swap.

Però, forse, il retail sarebbe in grado di smuovere il prezzo almeno un po'.
 

tommy271

Forumer storico
Sarà questo che stanno aspettando i mercati per dare qualche misero segnale, oppure le quotazioni e gli scambi rimarranno granitici fino a marzo?

Io credo che nel settore dei titoli di stato il retail non sia in grado di influenzare i volumi del mercato se non in minima parte. Quindi, nemmeno di fronte a notizie entusiasmanti sul fronte della restituzione del debito greco, i volumi aumenterebbero sensibilmente, visto che banche e grandi investitori sono ingessati dal piano di swap.

Però, forse, il retail sarebbe in grado di smuovere il prezzo almeno un po'.

Il retail lo muovi da Investire Oggi e dal FOL ... :-o.
I titoli sono pressochè illiquidi.
 

tommy271

Forumer storico
Però dopo gli annunci dei due piani di salvataggio un po' di movimento si vide.

Cosa vuoi vedere adesso?
C'è solo Papademos che ribadisce la validità degli accordi di ottobre, non è una novità.
Bisognerà rimettere insieme di nuovo i fili e procedere speditamente allo swap. Ma le insidie saranno dietro l'angolo.

Intanto vediamo la squadra che metterà in piedi ...
 
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GlobalMacro

Forumer attivo
Vorrei mettere alcune cose in chiaro su di un punto: io non gufo, cerco di usare un po' di cervello ... magari, se lo facessi anche tu, caro Frmaoro, butteresti via meno soldi... purtroppo non posso metterti in lista ignora, altrimenti lo avrei fatto da un pezzo ... :-o

PS: poiché nel mio portafoglio non ho titoli greci, i cui prezzi seguo qui giusto per dare una mano al buon Tommy, che si sta facendo tutta l'Odissea qui sopra, senza avere molte certezze di tornare a casa sano e salvo (come obbligazionista greco, voglio dire... :D), vuol dire che con oggi finisco e vi trovate un altro che lo faccia per voi... ;)

Buona fortuna, dunque... :up:

Ah, da ultimo: non vedo perché dovrei perdere tempo a postare il mio portafoglio perché me lo chiede un forumista del quale con il quale non ho rapporti di sorta ...

Venendo al resto, ma secondo voi, quando la Merkel parla di paese che non può o non vuole rispettare le regole della moneta comune, parla della Germania ?

Guardate che la Germania è stato il primo paese, subito dopo la crisi, a varare misure di rientro nelle prescrizioni di Maastricht ... non mi farei troppe illusioni su quali sono i paesi potenziali destinatari del progetto franco-tedesco.

L'est europa entrava nell'euro per la stessa ragione per cui vi erano entrati atri paesi a valuta debole, ossia l'interesse a disporre di credito a costo ridotto. Ma quanto successo negli ultimi anni è chiara dimostrazione che quella era una illusione alimentata dal credito facile globalmente, e che quei tempi non torneranno per un bel pezzo.

L'euro come scorciatoia per una crescita rapida e basata sul debito, secondo il modello greco, ha smesso di funzionare.

Ma allora che senso ha entrarci ? Se io sono la Bulgaria, mi prendo in casa la moneta forte dei tedeschi, ammazzo la mia competitività, che non è basata sulle tecnologie di punta, sulla forza del modello produttivo, sull'efficienza della pubblica amministrazione, ma solo sul basso costo del lavoro. E in cambio di cosa ? Del credito a basso costo che non mi farà nessuno ? E' chiaramente un nonsenso.

Il problema dello stare nell'euro non lo hanno i tedeschi, lo hanno altri...

Queste sono considerazioni preziose e rinunciarvi perché fa male pensare alle perdite ormai sempre più probabili non è tanto saggio.
Ormai hanno dato una notizia ufficiale (ancora edulcorata), l'avevo già sentita su CNBC quando aspettavamo tutti il default (il 22 settembre mi sembra) da un gestore di fondi svizzero, sosteneva che stavano solo prendendo tempo per modificare i trattati.
Io stesso ho postato una notizia, non di primissima mano che però va nello stesso senso, l'amico di un mio collega che lavora al ministero dell'economia francese in collaborazione con quello tedesco: stavano lavorando a un euro a due velocità e quindi se stanno studiando la cosa da mesi hanno bene in mente le implicazioni e hanno già risolto molte tecnicalità.

Quindi penso che dovremmo essere più costruttivi e cercare di capire quali saranno le conseguenze per noi invece di fossilizzarci su scenari ormai preistorici.
 
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Imark

Forumer storico
...ultimamente tra elicotteri e recovery single digit, forse, dico forse, hai un po' ecceduto.

Il tuo pensiero sulla Grecia e' sin troppo chiaro....non e' necessario che Tu condisca ogni intervento con frasi ad effetto.

Insomma....Imark "vecchio stile" lo trovavo piu' interessante ed equilibrato

Vedi Abulico, non è detto che tutti quelli che leggono qui siano determinati a vedersi il finale di partita quale che sia il costo del biglietto ... essere equilibrati va bene, ma anche rendersi conto di cosa potrebbe succedere è importante...

Se le cose prendono la piega peggiore, con il ritorno alla dracma, il recovery sarà quello, e la revisione dei trattati EU annunciata non serve per fare uscire la Germania dall'euro, altrimenti, scusate, ma siamo a raccontarci storie e a coltivare illusioni...

Circa il tizio che stavano per nominare primo ministro ieri, e che poi hanno fermato sulla soglia del palazzo presidenziale (roba da "Un posto al sole" ... :lol:), permetterai che le battute sono proprio il meno che si possa fare, perché il livello di cialtroneria della politica greca è superiore a quello della politica italiana, il che è tutto dire...
 

buddenbrook's fan

Un re pallido
Gentile Mark, spero tu legga queste due righe. Nel pensare all'incavolutara che ti sei preso oggi, credo che un punto dovresti riconsiderare. Le corporazione non sono uomini, non hanno obblighi morali o civici, ma solo obblighi strategici (per citare il buon vecchio D. F. Wallace). Ma possiamo dire lo stesso degli Stati? Sta qui forse quello che non consideri. Per dirla da quinta elementare: l'economia non è tutto. E questo è vero anche e ancora di più per i singoli. Pensa al Napoleone di Tolstoj. Pensa ai veri statisti. La tua eccessiva competenza non ti farà perdere un qualche diverso punto di vista? Con enorme stima n
 

giub

New Membro
Queste sono considerazioni preziose e rinunciarvi perché fa male pensare alle perdite ormai sempre più probabili non è tanto saggio.
Ormai hanno dato una notizia ufficiale (ancora edulcorata), l'avevo già sentita su CNBC quando aspettavamo tutti il default (il 22 settembre mi sembra) da un gestore di fondi svizzero, sosteneva che stavano solo prendendo tempo per modificare i trattati.
Io stesso ho postato una notizia, non di primissima mano che però va nello stesso senso, l'amico di un mio collega che lavora al ministero dell'economia francese in collaborazione con quello tedesco: stavano lavorando a un euro a due velocità e quindi se stanno studiando la cosa da mesi hanno bene in mente le implicazioni e hanno già risolto molte tecnicalità.

Quindi penso che dovremmo essere più costruttivi e cercare di capire quali saranno le conseguenze per noi invece di fossilizzarci su scenari ormai preistorici.

l'ipotesi euro A ed euro B è molto più vecchia del 22 settembre. E soprattutto si sa che stanno predisponendo il piano di emergenza nel caso finisse l'euro, opzione oggi ritenuta possibile e molto di moda.
I trattati internazionali però richiedono una lunghissima procedura e soprattutto occorre "trattare" con tutte le controparti, lo dice la parola stessa.
In questo caso stai parlando di una azione unilaterale da parte di un gruppo di paesi. Quindi se vogliamo dirla tutta occorre aggiungere le parole default e fine EU.
 
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Stato
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