Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (6 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

buttozzo

Forumer storico
buongiorno a tutti ciao tommy ho ascoltato prima da giannino radio 24 pero' l'ho sentito all'ultimo nel senso che qualcuno ha denunciato una agenzia di statistica che avrebbe gonfiato il debito della grecia verso l'alto per farsi compiacere dall'europa pero' ho ascoltato male se sai qualche cosa tu ciao
 

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Websim Focus su: Nuove regole per l'Europa e poi ''Chi c'è c'è chi non c'è non c'è''
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La buona partenza delle vendite natalizie in Usa, l’ipotesi di un maxi-aiuto del fondo monetario all’Italia da almeno 400 miliardi di euro, e soprattutto l’imminente annuncio di un nuovo trattato a due Francia-Germania per rilanciare l’euro. Sono questi i tre ingredienti che spingono oggi il rimbalzo dei mercati. Le Borse in Europa salgono di oltre il 4%, sul mercato dei titoli di Stato il rendimento del Btp decennale scende di 12 punti base al 7,10% e lo spread con il bund si restringe a 484 punti.

Dei tre elementi sopraccitati, quello più importante, che ha più presa sul mercato, è l’ultimo. Il nuovo trattato Germania-Francia è una novità in costruzione di cui ogni tanto si intravedono le forme. La nebbia potrebbe diradarsi venerdì, quando il progetto potrebbe prendere corpo nell’atteso discorso che la cancelliera Angela Merkel terrà al Parlamento europeo.

“Stiamo lavorando intensamente alla creazione di un'unione della stabilità. E' quello che vogliamo garantire attraverso i cambiamenti dei trattati, in cui proponiamo che il budget degli Stati membri debba rispettare limiti sul debito”, ha detto oggi il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schauble.

Secondo le indiscrezioni, Francia e Germania, il cuore forte della Zona euro, entrambi ancora in grado di esibire la tripla A, firmeranno fra breve un trattato bilaterale in cui vengono rafforzati i rispettivi impegni di finanza pubblica, con vincoli molto forti e precisi in termini di deficit e debito. Sarà un trattato bilaterale aperto all’adesione anche degli altri Stati dell’euro, ma, al contrario dell’attuale Trattato, per la sua entrata in vigore non ci sarà bisogno dell’adesione di tutti i 17 Paesi della moneta unica. Inizieranno loro, Parigi e Berlino, poi chi vorrà unirsi potrà farlo, accettando gli stessi vincoli. Anche il trattato di Schengen è nato in questo modo, con Paesi che si sono via via aggregati.

Punto centrale del nuovo trattato è il tema su cui la Merkel sta battendo e ribattendo da settimane: la cessione di quote di sovranità nazionale in tema di politica economica e fiscale a un ente sovranazionale, probabilmente la Commissione europea. Sarebbe il primo vero e concreto passo per la nascita di una politica economica comune, quello che avrebbe dovuto seguire la nascita dell’euro, ma non è mai stato realizzato.

Lo scopo evidente di questo nuovo trattato è fare rinascere l’euro su una base più ristretta e omogenea. Il presidente della Bundesbank, Jens Weidman, oggi ha fatto capire che una volta raggiunta una maggiore integrazione politica i tedeschi potrebbero riconsiderare l’idea degli eurobond. Gli interrogativi, però, sono moltissimi, a partire da quali saranno gli impegni previsti per chi aderisce e come saranno regolati i rapporti fra i vari governi e l’ente sovranazionale. Quali le sanzioni per gli inadempienti. Pare che nel vertice a tre di settimana scorsa a Strasburgo, dopo avere ascoltato da Merkel e Sarkozy le linee guida del nascente nuovo trattato, il premier italiano Mario Monti abbia approvato l’idea in termini generali, ma abbia anche ricordato alla cancelliera e al presidente francese che nel 2003 proprio Francia e Germania furono fra i primi Paesi dell’euro a sforare i vincoli di Maastricht.

Ma l’interrogativo principale, forse, è che cosa succederà ai Paesi che attualmente adottano l’euro e non vorranno o non potranno aderire al nuovo trattato. Saranno costretti ad abbandonare la moneta unica? Le risposte verranno più avanti. Adesso l’urgenza è salvare l’Italia e l’euro. Parigi e Berlino vogliono fare entrare in vigore il nuovo trattato entro la fine dell’anno.

Se poi nel frattempo l’Italia otterrà un mega-prestito dal Fondo monetario, tanto meglio, ma pare piuttosto improbabile. Al di là della smentita resa oggi dal portavoce del Fmi, la cifra indicata (fra i 400 e i 600 miliardi di euro per 18 mesi) è superiore alle disponibilità del Fondo. Certo, per l’Italia sarebbe un’ottima cosa ottenere un quantitativo di denaro pari all’intero ammontare delle emissioni di titoli di Stato previste per il 2012 a tassi compresi fra il 4,5% e il 5%, contro l’oltre 7% dei rendimenti attuali dei Btp. Ma chi darà i soldi al Fmi per darli all’Italia?

Si riferisce a ieri, ma il discorso sulle nuove politiche europee resta valido...
 

tommy271

Forumer storico
buongiorno a tutti ciao tommy ho ascoltato prima da giannino radio 24 pero' l'ho sentito all'ultimo nel senso che qualcuno ha denunciato una agenzia di statistica che avrebbe gonfiato il debito della grecia verso l'alto per farsi compiacere dall'europa pero' ho ascoltato male se sai qualche cosa tu ciao

Forse è la faccenda del PIL 2009 che dal 13% è stato poi alzato al 15%.
Ad Atene è in corso un'inchiesta da parte della magistratura.
 

tommy271

Forumer storico
La Tranche potrà essere rilasciata tra il 10 e il 15 dicembre

Sotto il microscopio dell'Eurogruppo, l'economia greca

Pubblicato: Martedì 29 Novembre 2011



A coltivare il terreno per decisioni importanti del Vertice del 9 dicembre andrà il Martedì, il Consiglio dei ministri delle Finanze della zona euro (Eurogruppo), che ha un interesse speciale greca, sia a causa della decisione di rilasciare la sesta dose di 8 miliardi in parte perché oggi farà una prima valutazione dei progressi dell'economia greca in vista del nuovo programma di prestiti.
La decisione sul rilascio di 8 miliardi di euro (per essere rilasciato tra il 10 e il 15 dicembre) sarà presa in base alla relazione che sarà presentata oggi al Eurogruppo Troika, dovrebbe esprimere e soddisfare i euro 16 ministri delle finanze della zona di Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze Sig. Evang. Venizelos per la fornitura da parte greca partiti politici di tutte le garanzie documenti necessari per la prosecuzione del programma. Nel Eurogruppo prenderà in considerazione la questione dei negoziati tra la Grecia e le banche per il programma di legame scambio volontario (PSI) e l'attuazione degli impegni nel quadro dell'accordo del 27 ottobre.
Il capo della troika che sarà presente al Consiglio dei ministri delle Finanze dell'Eurogruppo informerà sullo stato di attuazione del Protocollo, l'attuazione del bilancio 2011 e le sfide principali che deve rispondere in Grecia sotto il programma a medio termine della strategia finanziaria.
Aggiornare la troika è particolarmente importante perché la prossima settimana e in collaborazione con le autorità greche redigerà il nuovo accordo di prestito in Grecia nell'ambito del programma di 130 miliardi. Di questi 80 miliardi di euro (più 9.000 milioni dal programma attuale) sarebbe a disposizione della Grecia dalla fine di febbraio 2012, a condizione che il nostro paese risponde in pieno a tutti i suoi obblighi.
Si noti che in vista della dell'Eurogruppo in corso, e il prossimo vertice, il Primo Ministro L. Papademos lungo incontro avuto ieri con il signor Venizelos, il vice ministro delle Finanze Sig. Filippo Sachinidis, il Vice Ministro degli Esteri Marilisa XENOGIANNAKOPOULOU, Ministro Sig. Stavropoulos e consulenti dei signori G.. Hardouvelis e C. Glynos sono state discusse le posizioni greche, come si rifletterà i prossimi dieci giorni per le istituzioni europee, ma la questione delle modifiche al trattato UE e come gestire la Grecia.


(Ta Nea)
 

PASTELLETTO

Guest
Se non gliela rilasciano, si torna al baratto.
L'elemento nuovo di questa crisi è stato l'impatto delle cazzatelle politiche.
 

giub

New Membro
probabilmente vero, ma quanti sono gli specialisti di distressed che si sono buttati sulla Grecia?

.....

un grosso hedge (soprattutto se entrato tardi...) giocherebbe solo all'hold out o cercherebbe la trattativa?

Gli hedge e i vulture funds non sono poi così pochi, come indicato da anche da Tommy.
Al momento attuale sono un problema perchè giocano all'hold out chiedendo 100...

http://www.nytimes.com/2011/09/29/business/global/hedge-funds-betting-on-lowly-greek-bonds.html

http://www.nytimes.com/2011/09/29/business/global/hedge-funds-betting-on-lowly-greek-bonds.html?_r=1
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
FINMIN: se si viene a conoscenza, verrà passata alla Camera

NAFTEMPORIKI.GR Martedì, 29 Novembre 2011 10:57
Ultimo aggiornamento: 2011/11/29 11:21




"Viola le porte aperte, forse per abitudine, chiedendo che si faccia qualcosa ora, dopo decenni, è," ha detto il ministro delle Finanze Evangelos Venizelos, in risposta alla stampa commenti dopo lamentele da MP svizzera per i depositi deputati greci nelle banche svizzere.
Nella sua dichiarazione, il signor Venizelos notato che una parte delle informazioni raccolte ed elaborate dal Tesoro, in consultazione con l' Autorità per la protezione dei dati personali particolare attenzione alla lista delle persone soggette all'obbligo di dichiarazione ", prova".
Chiarisce che sorgono quando i dati relativi saranno comunicati, come di figure politiche nella Casa, mentre per altre categorie di persone soggette ad un "mezzo di prova" e attiva in altre aree attraverso le quali esercita una grande influenza nella vita pubblica, le autorità competenti Autorità.
Il Ministro delle Finanze sottolinea questo paradosso tornato alla forma di domande o commenti, dove ha già annunciato che la Grecia ha concordato con la Svizzera a firmare un contratto lungo le linee dei contratti già firmati da Germania e il Regno Unito.
Per questo il Ministero delle Finanze, ha detto, è stato consultato con la Commissione europea , che mantiene una serie di riserve su tali accordi, spiegando che è assolutamente necessario per il greco.
Come già detto, l'iniziativa del Ministero delle Finanze, in collaborazione con il sollevamento legiferato ed efficace del segreto bancario, che ci permette di sapere chi e quali importi sono esportati all'estero, costituisce la base per un attacco più efficace e mirata l'evasione fiscale.
Questo, aggiunge, "deve essere combinata con la forte attivazione delle disposizioni tributarie penali, che sono sicuro avrete notato l'opinione pubblica greca, che spero di lavoro convincente."


Indagine richiesta dei reclami

Con la loro domanda al Ministero delle Finanze, Evangelos Venizelos, i membri del ND, e Costantino G. Tzavaras Giakoumatos richiedono indagando sulle accuse da uno svizzero MP, Giuseppe Zisiadis sull'esistenza di grandi depositi di parlamentari greci nelle banche svizzere.
Chiamata mentre il Presidente, Filippo Petsalnikos, di assumere la stessa procedura per verificare i nomi.
Due membri del Southwest invocare membro del Parlamento svizzero, Joseph Zisiadis, che ha detto in una trasmissione televisiva che "la maggior parte delle persone (Greci) Membri, ala destra del PASOK hanno troppi soldi qui in Svizzera "e chiedere al Ministro delle Finanze Per studiare la validità del reclamo.
"La dichiarazione epocali pubblico da parte svizzera MP pone una grande questione in relazione alla trasparenza del patrimonio dei soci", dice il signor Tzavaras, chiamando il Sig. Petsalnikos anche invitare il signor Zisiadis il Parlamento greco, per fornire informazioni per iniziare un'indagine.
Indagare sulle denunce e ha chiesto il segretario del Consiglio nazionale del PASOK Michael Karhimakis, chiedendo al governo di presentare una specifica richiesta di una verifica incrociata dei membri con account potenziale nelle banche della Confederazione.
"Sotto un accordo avviato dal governo Papandreou alle autorità svizzere di raccogliere le tasse per molti anni fuga dai depositi greco nelle banche svizzere, è imperativo che oltre il processo è iniziato, su specifica richiesta alle autorità competenti della Svizzera a posto un incrocio tra i nomi dei deputati greci e conti potenziale nelle banche in questo paese ", ha detto Karhimakis.
In questo contesto, il segretario del Consiglio nazionale del PASOK ha sottolineato che si tratta di una questione d'onore per i politici per indagare il presunto funzionario svizzero denuncia, che l'apertura di depositi greca in Svizzera, varianza a partire dal 2005, l'esistenza di depositi di parlamentari greci.
Così Mr. Karhimakis chiamate indagato il più presto possibile lo stato della petizione "e se questo è vero, conosce sa il popolo greco, che hanno messo ostacoli a tale accordo," che come è noto, "ha dato carne ossa e il governo di George Papandreou ".


***
Mi ricordano i depositi della DC, lo scandalo "Petroli" degli anni '70 ...
 

tommy271

Forumer storico
Il FINMIN Ceca pessimista circa la sessione corrente

NAFTEMPORIKI.GR Martedì, 29 Novembre 2011 11:42




Apparso pessimista Ministro delle finanze della Repubblica Ceca, Miroslav Kalouzek sulla prospettiva di trovare una soluzione definitiva alla crisi del debito che affligge la zona euro nella riunione odierna dei ministri delle finanze.
"Non sono particolarmente ottimista sul fatto che il sistema politico della zona euro è in grado di fornire una soluzione in grado di rassicurare i mercati con il modo affidabile e potente", ha detto Kalouzek conferenza economica a margine.
Nel loro incontro presenti, i ministri delle finanze della zona euro si prevede di raggiungere i singoli parametri di salvataggio fondo di aiuto al fine di evitare che la crisi diffondendo in tutta la zona euro.
 

Imark

Forumer storico
Scusatemi, non visualizzo i prezzi OTC di venerdì... se più tardi si vedranno, proporrò il consueto aggiornamento... ;)

Continuo a visualizzare i prezzi con ritardo - ora per esempio vedo quelli di venerdì scorso, che però adesso sono poco significativi, temo - e non quelli di ieri...

Vedo che stanno facendo lavori di aggiornamento sulla piattaforma e credo che ad essi siano attribuibili i ritardi, i giorni saltati per certi prezzi OTC ecc.

Appena si ripristina la situazione percedente, tornerò a postare l'aggiornamento.

Comunque si continua a scendere, in linea di massima e per quanto deducibile da Xtrakter e dai mercati retail... i lunghissimi hanno perso quota 25 e stanno fra 23,90 e 24,50... molte vendite disordinate, qualche rimbalzo dove il giorno precedente si era sceso troppo, condizioni di liquidità molto precarie su tutta la linea... perdonate l'imprecisione, ma occorrerà attendere... ;)
 
Stato
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