Crisi: Grecia, Papandreou difende rispetto impegni
Lettere a commissione, Fmi, Bce e capi Paesi Ue
29 novembre, 09:26
(ANSAmed) - ATENE - In vista della riunione dell'Eurogruppo e della probabile concessione alla Grecia, della sesta tranche, da otto miliardi di euro, l'ex Premier socialista Giorgos Papandreou, ha inviato, ieri sera, due lettere, sul rispetto degli impegni relativi al prestito ottenuto dalla Grecia. La prima lettera era destinata al Presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rombuy, al Presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, a quello dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, al Presidente della Banca Centrale europea, Mario Draghi e al Direttore Generale del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde. La seconda aveva come destinatari, i Capi dei 26 Paesi - membri dell'Unione europea, e il Presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rombui.
La Grecia, scrive Papandreou, ''ha evitato il fallimento e ha assicurato la sua permanenza nell' Eurozona, grazie alla solidarieta' dei cittadini dell'Europa, dei Parlamenti e dei governi europei, compresi quelli che fanno parte del Consiglio Direttivo del Fondo Monetario Internazionale''. Riferendosi poi al governo di transizione di Lucas Papademos, il leader del Pasok, ha sottolineato che ''permette alla Grecia di fare i passi necessari per la realizzazione delle decisioni del Vertice europeo del 26 ottobre e attuare le politiche che hanno portato a queste decisioni e che scaturiscono da esse''.(ANSAmed).