Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (3 lettori)

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Il Fondo salva-Stati non deve deludere i mercati






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Il Fondo salva-Stati non deve deludere i mercati





Tabella di marcia e potenza di fuoco dei fondi salva-Stati: sono questi i due punti principali nell'agenda del Consiglio Europeo che, per non deludere i mercati, dovrebbero essere definiti oggi senza rinvii a successivi ritocchi. La versione definitiva del trattato che istituisce il fondo permanente per la stabilità finanziaria nell'Eurozona, l'European Stability Mechanism, idealmente dovrebbe fissare già da oggi i tempi e le modalità per il decollo dell'Esm e la sua capacità di intervento (500 miliardi di euro) in rapporto a quella dell'Efsf (440 miliardi).

Al momento la potenza di fuoco complessiva di Esm e Efsf è bloccata a quota 500 miliardi ma l'aggravarsi della crisi in Grecia e Portogallo impone al passo lento della politica un'accelerazione: già da oggi, e senza attendere la revisione prevista per il prossimo Marzo, i Capi di Stato e di Governo dei Paesi coinvolti dovrebbero decidere di sommare gli interventi dei due fondi, portando il totale a quota 940 miliardi, che scenderebbe comunque a 750 miliardi di aiuti futuri potenziali sottraendo gli interventi già in cantiere per Portogallo, Irlanda e Grecia, stando alle stime degli addetti ai lavori. L'aumento della capacità di intervento dei cosiddetti firewalls dovrebbe evitare, o comunque ridurre al massimo, il contagio tra i titoli di Stato di Italia e Spagna e gli sviluppi indesiderati della crisi di Grecia e Portogallo che sono numerosi: la ristrutturazione del debito pubblico con elevato haircut imposto a tutti i privati e alla Bce e conseguente default non pilotato equivalente al trigger event che fa scattare la protezione dei credit default swap e aumenta le perdite per i privati.

L'Esm come noto verrà istituito con un anno di anticipo, il prossimo luglio e non più il luglio 2013: questo prevede la bozza del trattato che andrà alla firma oggi. Il Fondo però potrà iniziare a operare solo dopo la ratifica del trattato da parte dei parlamenti degli Stati partecipanti (entro giugno, dunque), e soltanto in seguito al versamento di almeno il 90% degli 80 miliardi di capitale paid-in, che dovrà avvenire entro 15 giorni dall'entrata in vigore del trattato. Il rischio di allungamento dei tempi di attuazione resta quindi aperto. Se la versione definitiva del trattato dovesse lasciare invariata la formula del pagamento del capitale paid-in in cinque rate annuali, come nelle attese, la prima rata sarà pari a 16 miliardi complessivi (di cui una quota del 18% circa a carico dell'Italia). Questa rateizzazione consentirà all'Esm di decollare sulla carta il primo anno con una potenza di fuoco di poco superiore a 100 miliardi. E' vero che la governance del Fondo è flessibile e che le modifiche in corsa potranno avvenire in tempi rapidi con decisioni veloci del Board e quindi dei ministri delle finanze: è altrettanto vero però che il mercato guarderà ai numeri e si aspetterà, per controbilanciare l'avvio lento dell'Esm (un quinto della sua potenza di fuoco), l'operatività piena dell'Efsf in parallelo all'Esm, la somma delle due potenze di fuoco.

Infine sono tre gli impatti non desiderati dai mercati e collegati alla nascita dell'Esm: la possibilità prevista ora caso per caso della partecipazione dei privati alla ristrutturazione del debito degli stati che chiedono aiuto dall'Esm (stile Fmi); l'introduzione dopo un mese dall'entrata in vigore del trattato dell'Esm delle clausole di azione collettiva nei titoli di Stato in nuova emissione; lo status di creditore privilegiato dell'Esm (al pari con l'Fmi) che automaticamente subordina i titoli di Stato sottoscritti dai privati. Qualsiasi ritocco dell'ultim'ora per alleggerire la portata negativa di questi tre punti, oggi, farebbe tirare un sospiro di sollievo ai mercati.
 

giub

New Membro
Supponendo vengano introdotte le cac... ma possono essere introdotte in modo sfavorevole a chi non accetta volontariamente?? a me sembra assurdo! la maggioranza obbliga la minoranza ad accettare un taglio... e già qui ci sarebbe da ridire... ma l'obbligatorietà non dovrebbe essere necessariamente alle stesse condizioni????
qualcuno sa bene la storiaccia???:help:

eh, in teoria si....
Nel documento in allegato, che riguarda proprio le CAC per i debiti sovrani, se ne parla, vedi anche a pag 25 "exit consent"..
 

Allegati

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frmaoro

il Fankazzista
Crisi/ Grecia, Sarkozy: "buone speranze" su accordo a giorni

di: TMNews Pubblicato il 30 gennaio 2012| Ora 21:57



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Roma, 30 gen. (TMNews) - Ci sono "buone speranze" che un accordo sulla ristrutturazione del debito della Grecia possa essere raggiunto entro qualche giorno. Lo ha detto il presidente francese Nicolas Sarkozy al termine del consiglio informale Ue di Bruxelles, spiegando che "una tutela" del budget di Atene è fuori questione. (font afp)
altro buffone
 

tommy271

Forumer storico
Incontro con i fattori istituzionali dell'Unione europea è il Primo Ministro

Sarkozy: vedo una soluzione direttamente in Grecia

Pubblicato: Lunedi January 30, 2012

Ultimo aggiornamento: 31/01/2012 00:19

Web-Only





Con l'adozione del Patto finanziaria da 25 paesi membri dell'Unione europea hanno raggiunto la vetta della UE, come annunciato dal Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. I due membri sono esclusi Gran Bretagna e Repubblica ceca. A proposito della Grecia, il presidente francese Nicolas Sarkozy ha respinto la "tutela finanziaria" e ha detto accordo diretto per la Grecia è molto probabile che entro i prossimi giorni. "Dobbiamo risolvere il problema della Grecia, perché avvelena tutta l'Unione", ha aggiunto Sarkozy. Primo Lucas Papademos subito dopo aver partecipato in mini-vertice incontro con i soggetti istituzionali dell'Unione europea e dovrebbe dare una conferenza stampa dopo il loro completamento nella prime ore del mattino.

"I negoziati per la partecipazione degli individui alla compromissione del debito greco va bene, si spera sarà completata una volta il giorno dopo."Detto questo, vale a dire, il presidente francese Nicolas Sarkozy
dopo il vertice di Bruxelles, sottolineando che nel corso della riunione primo ministro greco Lucas Papademos ha avuto l'opportunità di informare i loro omologhi europei sulla situazione dell'economia greca.
Per quanto riguarda la questione della tutela, N. Sarkozy ha sottolineato che il restauro della Grecia è un problema che riguarda i Greci, pur precisando che è ragionevole avere una procedura di controllo per quanto riguarda l'attività dell'economia greca.

N. Sarkozy ha detto che non c'è patrocinio in Grecia e che questa è una posizione del cancelliere tedesco, Angela Merkel, sottolineando che sarebbe irragionevole, antidemocratico e inefficace.

Infine, il Presidente della Francia, ha chiesto se le istituzioni europee sono disposti ad aiutare la Grecia, ha detto che spetta a loro decidere, sottolineando, tuttavia, che dobbiamo trovare una soluzione al problema greco, che, come ha messo, veleni intera situazione.

Il cancelliere tedesco Angela Merkel, nella sua stessa dichiarazione, ha detto che il suo paese "vuole rapido completamento del programma greco", mentre per quanto riguarda la supervisione di dire che nell'ambito dell'accordo di ottobre. Angela Merkel ha aggiunto che "se il rapporto della troika detto che tutti stavano andando bene in Grecia, non ci sarebbe alcuna ragione di questo dibattito. Tuttavia, la troika non dice questo. "
E 'importante che il settore privato a partecipare al programma per lo scambio di obbligazioni ha detto il cancelliere tedesco e ha osservato che "il governo greco deve attuare quanto concordato."

I leader dell'UE hanno approvato e accelerato l'attivazione del meccanismo permanente di sostegno ESM per la zona euro quest'anno, nel mese di luglio. Il trattato che regola il funzionamento sarà stabilito in una fase successiva.



"C'è un accordo (il meccanismo di accelerazione), il trattato firmato in una fase successiva", ha detto ufficiali dell'UE ha detto a Reuters.

Per quanto riguarda il meccanismo permanente occorre ricordare che la previsione originaria era l'ESM entrare in vigore a metà 2013. Rimane indeterminato se e come l'impianto opererà a fianco del meccanismo provvisorio, l'EFSF, che già portano Irlanda e Portogallo.

Germania ha giocato una pressione che porta ad accelerare l'ESM, che è dovuto alla struttura del capitale è molto più forte della EFSF. La capacità di prestito della struttura permanente è stimato a 500 miliardi di dollari.
(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Incontro alti funzionari a Bruxelles sulla questione greca

Pubblicato: Lunedi January 30, 2012



Incontro sul tema della Grecia si terrà dopo il vertice di Bruxelles, che è stato dato il via libera per l'adozione del Patto finanziari per 25 Stati membri e accelerare il funzionamento di un meccanismo di sostegno permanente per ESM.

L'incontro riunirà diversi dal Primo Ministro Lucas Papademos, vice ministro delle Finanze, Evangelos Venizelos, i presidenti della Commissione europea e del Consiglio europeo, José Manuel Barroso e Herman Van Rompuy, il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi e dal Commissario Olli Rehn.
Attualmente in corso conferenza stampa dal Sig. Rompuy e Barroso sui risultati del vertice, per cui l'incontro sarà ritardata.

In precedenza, Papademos ha incontrato il cancelliere tedesco Angela Merkel, su richiesta della parte tedesca.

Il presidente francese Nicolas Sarkozy, in un'intervista, ha respinto a tutela per la Grecia, è apparso ottimista sul PSI e ha dichiarato che spetta alla Banca centrale europea per decidere se partecipare al taglio del debito greco.

"I negoziati per la partecipazione degli individui alla compromissione del debito greco va bene, si spera sarà completata una volta che il giorno dopo ha detto il presidente francese.

Per quanto riguarda la questione della tutela, N. Sarkozy ha sottolineato che il ripristino della Grecia è un problema che riguarda i greci, e non una questione di tutela, e questo, ha detto, è una posizione di cancelliere tedesco. Al contrario, ha detto che sarebbe irragionevole, antidemocratico e inefficace.

Il presidente francese ha chiesto se le istituzioni europee (come la BCE) sono disposti ad aiutare la Grecia, ha detto che è a loro decidere, sottolineando, tuttavia, che dobbiamo trovare una soluzione al problema greco.

(Ta Nea)
 

tommy271

Forumer storico
Belgio - UE: L'Unione europea vuole un accordo globale sul salvataggio della Grecia, 'entro la fine della settimana' (Van Rompuy)

RES Martedì 31 Gen 2012 00:29



I leader europei chiamati per stasera, l'accordo complessivo sul salvataggio della Grecia, tra cui la riduzione di valore del debito e un programma nuovo prestito, che sarà completato "entro la fine della settimana", ha annunciato il presidente UE Herman Van Rompuy "Sollecitiamo i ministri Finanza (l'euro) di prendere tutte le azioni necessarie per attuare "l'accordo con le banche" e adottare "il nuovo programma di prestiti a 130 miliardi che è stato promesso in campagna" entro la fine della settimana ", ha aggiunto la stessa fonte.


(Naftemporiki)
 

tommy271

Forumer storico
M. Schultz intervento sulla "tutela"

NAFTEMPORIKI.GR Lunedi, January 30, 2012 20:26



Per abbassare i toni intorno alla proposta tedesca sulla tutela della Grecia tentato Presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, in una conferenza stampa dopo l'incontro con il vertice 27 leader europei a Bruxelles.
"Né la Germania né alcun altro Stato, né qualcuno autorizzato a dare alla gente l'impressione che la sovranità della Grecia è limitata, nel quadro delle misure necessarie da adottare per salvare l'euro", ha detto M. Schultz.
Ha ricordato, inoltre, che la troika e Gruppo di Azione Horst Raichenmpach situato ad Atene, in costante scambio di opinioni con le autorità greche della situazione e ha sottolineato che se questo processo basato sulla fiducia reciproca, il cambiamento sarà l'opposto del desiderato risultati.
"E 'un momento molto difficile per i greci. In Grecia c'è un intero gruppo di persone provenienti dall'estero, che è difficile a governare uno stato ", ha sottolineato, aggiungendo che è naturale che i paesi che forniscono assistenza a voler avere" ragione "nel dibattito sulle misure da adottare .
"Io sono per il sostegno della Grecia, ma non c'è carità e aiutare i paesi hanno il diritto di intervenire nel processo decisionale del Paese", ha detto il presidente del Parlamento europeo.
 

tommy271

Forumer storico
Soluzione vicina al PSI e il piano finanziario
Papademos incontro con i funzionari dell'Unione europea dopo il vertice
Accordo per accelerare l'attivazione del meccanismo di sostegno permanente - Il Patto European Financial adottare 25 paesi - membri


PUBBLICAZIONE: prima del 15 '








Soluzione vicina al programma economico e del PSI, indicando che sono in Grecia e l'Unione europea al vertice dell'Unione europea.

"Vogliamo aiutare la Grecia", ha detto in una conferenza stampa dopo il vertice, il cancelliere tedesco Angela Merkel, in risposta alle domande pertinenti durante la compilazione della necessità di impegnarsi in azioni simili i partiti che sostengono il governo greco.

Dopo il vertice il primo ministro ha incontrato funzionari dell'Unione Europea, la questione greca. In questo luogo prendere diversi Papademos Signor e signori Venizelos Rompuy, Barroso Asmounsen, Ren e discutere le misure della troika. In precedenza, Papademos ha avuto un incontro con la signora Merkel. I leader dell'Unione europea ha autorizzato l'Eurogruppo a partecipare attivamente ai negoziati per la chiusura del PSI.

Con l'adozione del Patto finanziaria da 25 paesi membri dell'Unione europea hanno raggiunto la vetta della UE, che si è conclusa poco prima delle 11 pm Lunedi, come annunciato dal Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. I due membri sono esclusi Gran Bretagna e Repubblica ceca.

Inoltre, i leader dell'UE hanno approvato e accelerato l'attivazione del MSE, il meccanismo di sostegno permanente della zona euro quest'anno, nel mese di luglio. Il trattato che regola il funzionamento sarà stabilito in una fase successiva.


Herman Van Rompuy: "per rendere le azioni per l'attuazione dell'accordo con le banche '

I leader europei chiamati Lunedi sera, l'accordo complessivo sul salvataggio della Grecia, tra cui la violazione di debito e di un programma nuovo prestito, che sarà completato "entro la fine della settimana", ha detto il presidente della UE Herman Van Rompuy.

"Sollecitiamo i ministri delle finanze (l'euro) di prendere tutte le azioni necessarie per attuare" l'accordo con le banche "e adottare" il nuovo programma di prestiti a 130 miliardi che è stato promesso in campagna "fino alla fine del settimane ", ha detto una fonte.

Nicolas Sarkozy rifiuta la tutela

Il presidente francese Nicolas Sarkozy, in un'intervista, ha respinto a tutela per la Grecia, è apparso ottimista sul PSI e ha dichiarato che spetta alla Banca centrale europea per decidere se partecipare al taglio del debito greco.

"I negoziati per la partecipazione degli individui alla compromissione del debito greco va bene, si spera sarà completata una volta che il giorno dopo ha detto il presidente francese.

Per quanto riguarda la questione della tutela, N. Sarkozy ha sottolineato che il ripristino della Grecia è un problema che riguarda i greci, e non una questione di tutela, e questo, ha detto, è una posizione di cancelliere tedesco. Al contrario, ha detto che sarebbe irragionevole, antidemocratico e inefficace.

Il presidente francese ha chiesto se le istituzioni europee (come la BCE) sono disposti ad aiutare la Grecia, ha detto che è a loro decidere, sottolineando, tuttavia, che dobbiamo trovare una soluzione al problema greco.
La disoccupazione e l'Unione europea
Nel frattempo, i leader europei si sono limitati a descrizioni di come affrontare il problema della disoccupazione nella zona euro, mostrando il Consiglio europeo di marzo per "guida" degli Stati membri relative alle politiche occupazionali degli Stati membri.

Nel loro comunicato congiunto, il "27" sottolineano la necessità di "smart" exyginasis finanziarie che non danneggia lo sviluppo con strategie attive a favore dell'occupazione.

La Conferenza chiede che i programmi di aiuto di acquisire esperienza di lavoro, l'accento sulla "occupazione verde" riforme strutturali per aumentare la competitività e favorisce la riduzione dei costi non salariali di un gesto che può "avere un effetto significativo" sul mercato del lavoro.

(To Vima)
 

tommy271

Forumer storico
Barroso: i prossimi giorni per finalizzare il PSI





ULTIMO AGGIORNAMENTO OO: 24

Accordo sullo scambio di debito greco e il nuovo pacchetto di salvataggio di 130 miliardi di euro entro la fine della settimana, i leader europei vogliono in Grecia.

"Sollecitiamo i ministri delle Finanze di procedere con tutte le misure necessarie per attuare l'accordo con il settore privato e di adottare un nuovo programma per la fine della settimana", ha detto nella conferenza stampa dopo la conclusione del vertice, Herman Van Rompuy.

Inoltre, dal punto di vista della Commissione Europea presidente, José Manuel Barroso, ha detto nella stessa conferenza stampa che i governi europei vogliono la Grecia a venire a patti di conversione del debito con i creditori privati ​​nei prossimi giorni, e per presentare lo scambio entro la metà di febbraio.
Inoltre sottolineato che c'è stata una discussione "breve" sulla Grecia, e si aspetta il completamento dei negoziati sul PSI «prossimi giorni».


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