La mia opinione , leggendo sia testo inglese che traduzioni da inglese e da greco, rimane che:
1)Raggiunto il 90% lo swap interesserà solo chi aderisce; gli altri fanno hold out e vengono pagati a 100; (probabilità bassa, diciamo 10%)
2)75%<adesioni<90%; il governo si consulterà con i creditori, quindi riunione dei governanti europei e si deciderà se utilizzare le cac, non automatico uso delle cac altrimenti non avrebbe senso consultare dato che con le cac la pertecipazione sarebbe il 100% dei titoli di leg. greca.A questo punto la soluzione è imprevedibile, se mancassero pochi mld ce li mette l'UE se ne mancano tanti allora cac (default=>cds); il problema è che l'UE è lenta e forse arriverebbero al 20 senza decidere, solo che chi aderisce blocca i titoli che non sono più disponibili e quindi potrebbero pagare chi non ha aderito;(probabilità 75%)
3)adesioni<75% ma sufficienti ad attivare CAC, allora CAC per tutti
4) adesioni non sufficienti ad attivare CAC : probabilmente prima di dichiarare default selvaggio ci saranno discussioni, riunioni con esito lungo e imprevedibile, arrivati al 20/3 probabile default di fatto.
Problema dei ratei; chi aderisce avrà il rateo bloccato al 24 ma per i titoli sul mercato lunedì prox. i ratei cresceranno regolarmente non essendoci alcuna sospensione ufficiale; chi aderisce perde 10 giorni di interessi , quando riceve i nuovi bond prende il 2% sul 31,5% del nominale (cioè lo 0,63% del nominale, bassino come tasso)