si ipotizza un haircut del 50%.. che si applica solo alla metá del debito.
Quindi peggio di quello greco. A mio parere, avrebbe molto più senso un allungamento di scadenze, tipo Uruguay.
per chi vuole andare sul Porto...tra l'altro....
http://www.marketoracle.co.uk/Article33353.html
The following chart show the evolution of the Net International Investment Position of the periphery and how it has deteriorated to extreme levels.
Ok, entriamo nell'ottica che si ristruttureranno tutti i debiti periferici allora.
La strada è segnata se invece di cercare di ripristinare la fiducia finanziaria si valuteranno tutte le dinamiche del debito in chiave puramente oggettiva, ingabbiati da una moneta ultrastabile ,quando conviene ai crucchi, perchè tanto poi appena fai un buco al sistema di centinaia di miliardi con queste belle insolvenze di stato, poi quel buco piaccia o non piaccia devi riempirlo, se non ti vuoi trovare con tutto il sistema bancario europeo in stato pre-fallimentare. Ma forse il piano è quello, questa volta, di farsi trovare preparati e definitivamente piigs-free per le banche dei paesi core e lasciare implodere i singoli paesi periferici con le loro banche.
p.s.
Comunque il prossimo vero bubbone che terrorizzerà i mercati finanziari sarà la Spagna.
Avrebbe dovuto anche quest'anno avere lo spread sopra il nostro, ma si è preferito puntare i riflettori sull'Italia, dando la priorità alle preoccupazioni per l'enorme stock di debito e per una guida politica inetta e imbarazzante a livello internazionale.
Buon per noi che ci hanno portato a cambiare e cominciare a fare sul serio delle riforme.
Ma se si guarda ai fondamentali e all'aspetto dinamico del debito, piuttosto che allo stock pregresso, secondo me non c'è paragone tra Italia e Spagna.
Ci sarebbe da shortare il SantAnder sin da ora
