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devono trovare il modo di dare con una mano quello che toglieranno con l'altra
Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (17 lettori)
- Creatore Discussione tommy271
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- Stato
devono trovare il modo di dare con una mano quello che toglieranno con l'altra
tommy271
Forumer storico
Le Borse ieri hanno continuato a festeggiare intorno ad una risoluzione del problema dei debiti pubblici dell'Eurozona.
Per quanto riguarda noi bondisti del "parco buoi" l'incertezza rimane elevata: d'accordo nel far pagare agli "Istituzionali" il prezzo della crisi ellenica (tanto poi avranno iniezioni di liquidità), l'importante che non festeggino anche con i nostri soldi...
Gli spread di chiusura restano poco indicativi rispetto alle news di ieri sera, cioè l'approvazione del Parlamento di Atene della tassazione sugli immobili e il forte sostegno espresso dalla Merkel a Papandreou.
In questa fase ci vede ampiamente come spettatori, le nostre vicende sono legate ad un filo sottile che potrebbe spezzarsi.
Ieri sera il Ministro delle Finanze francese ha dichiarato che verranno prese iniziative forti sulla Grecia e sulle Banche.
Speriamo non sia il cetriolo per i GGBeisti.
Grecia 2279 pb. (2092)
Portogallo 1033 pb. (1025)
Irlanda 642 pb. (675)
Italia 365 pb. (383)
Spagna 312 pb. (338)
Belgio 184 pb. (202)
Per quanto riguarda noi bondisti del "parco buoi" l'incertezza rimane elevata: d'accordo nel far pagare agli "Istituzionali" il prezzo della crisi ellenica (tanto poi avranno iniezioni di liquidità), l'importante che non festeggino anche con i nostri soldi...
Gli spread di chiusura restano poco indicativi rispetto alle news di ieri sera, cioè l'approvazione del Parlamento di Atene della tassazione sugli immobili e il forte sostegno espresso dalla Merkel a Papandreou.
In questa fase ci vede ampiamente come spettatori, le nostre vicende sono legate ad un filo sottile che potrebbe spezzarsi.
Ieri sera il Ministro delle Finanze francese ha dichiarato che verranno prese iniziative forti sulla Grecia e sulle Banche.
Speriamo non sia il cetriolo per i GGBeisti.
Grecia 2279 pb. (2092)
Portogallo 1033 pb. (1025)
Irlanda 642 pb. (675)
Italia 365 pb. (383)
Spagna 312 pb. (338)
Belgio 184 pb. (202)
tommy271
Forumer storico
tommy271
Forumer storico
Crisi/ Trichet:Italia pensi alla crescita, ha potenziale immenso
Presidente Bce a Corsera: più unità in Europa
Roma, 28 set. (TMNews) - "Contro la crisi serve più unità in Europa. I governi rispettino i patti". In una intervista al Corriere della Sera il presidente della Bce Jean-Claude Trichet torna a chiedere unità da parte dei governi europei contro la crisi economica e finanziaria e invita l'Italia, dopo il rigore, a pensare alla crescita con "riforme strutturali" perchè, sostiene il presidente che lascerà la guida della banca centrale di Francoforte a fine ottobre, "il potenziale dell'Italia è immenso. Mentre la crescita non è in linea con le capacità complessive del Paese".
"Siamo al quarto anno di una crisi globale molto difficile - ha detto Trichet - il cui epicentro si trova in Europa. Per questo la Bce esorta le autorità europee ad essere all'altezza delle sfide attuali molto impegnative. E di indicare la via da seguire". Per quanto riguarda l'Europa, ha insistito il numero uno della Bce, "è necessaria l'attuazione completa e urgente delle decisioni sottoscritte dai 17 Paesi dell'euro il 21 luglio scorso" relative al potenziamento del fondo di stabilità, all'allargamento dell'Efsf e sul secondo pacchetto di aiuti alla Grecia".
All'Italia poi "abbiamo inviato mesaggi, ai quali sono seguite decisioni da parte del governo che, dopo alcune esitazioni, sono state confermate rapidamente dal parlamento. Naturalmente, questa è una decisione in divenire: tutte queste decisioni devono essere appplicate al più presto possibile e ci sono altri provvedimenti sui quali stanno riflettendo le autorità. E noi approviamo tutte le azioni volte a liberare le forze produttive italiane". Per il presidente della banca centrale "uno dei punti di forza maggiori è costituito dallo spirito imprenditoriale" italiano. Trichet ha poi citato "la capacità individuale e delle famiglie a fondare un'impresa, a assumere dei rischi. Inoltre trovo eccezionale anche la devozione alla vita di impresa". Per aumentare la crescita, ha proseguito il presidente della Bce, si potrebbe in particolare introdurre "la liberalizzazione delle professioni, migliorare la flessibilità del mercato del lavoro, listruzione, il training, per arrivare a catalizzare l'innovazione".
Quanto infine alla Grecia, "deve adeguarsi ai provvedimenti in modo determinato, nell'interesse del popolo greco", ha concluso Trichet.
***
Trichet ribadisce la validità degli accordi del 21 luglio.
Presidente Bce a Corsera: più unità in Europa
Roma, 28 set. (TMNews) - "Contro la crisi serve più unità in Europa. I governi rispettino i patti". In una intervista al Corriere della Sera il presidente della Bce Jean-Claude Trichet torna a chiedere unità da parte dei governi europei contro la crisi economica e finanziaria e invita l'Italia, dopo il rigore, a pensare alla crescita con "riforme strutturali" perchè, sostiene il presidente che lascerà la guida della banca centrale di Francoforte a fine ottobre, "il potenziale dell'Italia è immenso. Mentre la crescita non è in linea con le capacità complessive del Paese".
"Siamo al quarto anno di una crisi globale molto difficile - ha detto Trichet - il cui epicentro si trova in Europa. Per questo la Bce esorta le autorità europee ad essere all'altezza delle sfide attuali molto impegnative. E di indicare la via da seguire". Per quanto riguarda l'Europa, ha insistito il numero uno della Bce, "è necessaria l'attuazione completa e urgente delle decisioni sottoscritte dai 17 Paesi dell'euro il 21 luglio scorso" relative al potenziamento del fondo di stabilità, all'allargamento dell'Efsf e sul secondo pacchetto di aiuti alla Grecia".
All'Italia poi "abbiamo inviato mesaggi, ai quali sono seguite decisioni da parte del governo che, dopo alcune esitazioni, sono state confermate rapidamente dal parlamento. Naturalmente, questa è una decisione in divenire: tutte queste decisioni devono essere appplicate al più presto possibile e ci sono altri provvedimenti sui quali stanno riflettendo le autorità. E noi approviamo tutte le azioni volte a liberare le forze produttive italiane". Per il presidente della banca centrale "uno dei punti di forza maggiori è costituito dallo spirito imprenditoriale" italiano. Trichet ha poi citato "la capacità individuale e delle famiglie a fondare un'impresa, a assumere dei rischi. Inoltre trovo eccezionale anche la devozione alla vita di impresa". Per aumentare la crescita, ha proseguito il presidente della Bce, si potrebbe in particolare introdurre "la liberalizzazione delle professioni, migliorare la flessibilità del mercato del lavoro, listruzione, il training, per arrivare a catalizzare l'innovazione".
Quanto infine alla Grecia, "deve adeguarsi ai provvedimenti in modo determinato, nell'interesse del popolo greco", ha concluso Trichet.
***
Trichet ribadisce la validità degli accordi del 21 luglio.
tommy271
Forumer storico
L'intervista completa a Trichet:
http://www.corriere.it/economia/11_...ea_6243a7dc-e991-11e0-ac11-802520ded4a5.shtml
Molti si aspettano che la Grecia fallisca. Cosa ne pensa?
«Ci sono decisioni prese e firmate il 21 luglio (per nuovi aiuti alla Grecia, ndr ) dai 17 paesi dell'euro. Incluso il fatto che la chiave di tutto è nelle mani del governo greco, il quale deve adeguarsi ai provvedimenti in modo determinato, nell'interesse del popolo greco».
http://www.corriere.it/economia/11_...ea_6243a7dc-e991-11e0-ac11-802520ded4a5.shtml
Molti si aspettano che la Grecia fallisca. Cosa ne pensa?
«Ci sono decisioni prese e firmate il 21 luglio (per nuovi aiuti alla Grecia, ndr ) dai 17 paesi dell'euro. Incluso il fatto che la chiave di tutto è nelle mani del governo greco, il quale deve adeguarsi ai provvedimenti in modo determinato, nell'interesse del popolo greco».
Ultima modifica:
tommy271
Forumer storico
PASOK passes key property tax bill
The government on Tuesday managed to push an unpopular new property tax into law with all 154 lawmakers of ruling PASOK backing the bill and one independent MP, former conservative New Democracy deputy Elsa Papadimitriou, backing the measure. A total of 142 MPs voted against the tax with three deputies boycotting the roll call.
The vote was widely seen as a test for the embattled government, which must push a slew of equally controversial measures through Parliament in the coming weeks. These include a civil servants’ labor reserve scheme, which puts 30,000 public workers on heavily docked wages for the next 12 months ahead of a status review.
The government’s success last night indicated that party dissenters had been won round, though some MPs suggested that they would not necessarily back further measures. A few hours before the roll call, Yiannis Vouros, PASOK deputy for Athens, said his vote constituted “a last chance” for the government. Many other critics are believed to have reconsidered over fears of being ejected from the party.
Shortly after the vote in Parliament last night, demonstrators clashed with police during an anti-austerity rally.
The property tax has provoked a large backlash by citizens on low- and medium-incomes, many of whom claim to be unable to pay the levy.
The tax, which is to be applied annually through 2014 and will be added to electricity bills to facilitate its collection, is seen raising 2 billion euros this year alone. It is expected to cost the average family between 800 euros and 1,500 euros, according to their property’s location and size.
ekathimerini.com , Tuesday September 27, 2011 (21:52)
***
Una prova di forza, durante la quale il Pasok è uscito ancora compatto.
The vote was widely seen as a test for the embattled government, which must push a slew of equally controversial measures through Parliament in the coming weeks. These include a civil servants’ labor reserve scheme, which puts 30,000 public workers on heavily docked wages for the next 12 months ahead of a status review.
The government’s success last night indicated that party dissenters had been won round, though some MPs suggested that they would not necessarily back further measures. A few hours before the roll call, Yiannis Vouros, PASOK deputy for Athens, said his vote constituted “a last chance” for the government. Many other critics are believed to have reconsidered over fears of being ejected from the party.
Shortly after the vote in Parliament last night, demonstrators clashed with police during an anti-austerity rally.
The property tax has provoked a large backlash by citizens on low- and medium-incomes, many of whom claim to be unable to pay the levy.
The tax, which is to be applied annually through 2014 and will be added to electricity bills to facilitate its collection, is seen raising 2 billion euros this year alone. It is expected to cost the average family between 800 euros and 1,500 euros, according to their property’s location and size.
ekathimerini.com , Tuesday September 27, 2011 (21:52)
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Una prova di forza, durante la quale il Pasok è uscito ancora compatto.
tommy271
Forumer storico
Merkel calls for 'strong Greece'
German chancellor offers Athens support but says eurozone will be guided by troika
Chancellor Angela Merkel on Tuesday gave her backing to Greece in its bid to avoid bankruptcy and any possible exit from the single currency, but Berlin played down suggestions that eurozone countries are preparing to increase the financial firepower of the EFSF rescue fund.
Merkel and Papandreou held a news conference shortly before a working dinner in Berlin, where the two leaders were due to discuss Greece’s efforts to meet its fiscal targets ahead of a fresh visit by officials from the European Commission, the European Central Bank and the International Monetary Fund. Merkel said the eurozone would “follow the advice of the troika.”
“We want a strong Greece in the eurozone… Germany is ready to give all the help that is required,” she said. Papandreou pledged that Greece would meet all its fiscal commitments.
The German parliament’s lower house is due to vote on Wednesday on whether to strengthen the European Financial Stability Facility’s powers. Amid concern that some members of Merkel’s party, the Christian Democrats (CDU), may vote against the change, her government played down suggestions the fund would also be given more money. “We do not intend to increase it,” Finance Minister Wolfgang Schaeuble told n-tv.
Earlier, Papandreou spoke to members of the German industrialists federation (BDI) and pleaded for Greece to be given more time to carry out reforms.
“If people feel only punishment and scorn, the crisis will not become an opportunity, it will become a lost cause,” he said, adding that the constant criticism of Greece was not only “frustrating at a political level, where a superhuman effort is being made to meet stringent targets in a deepening recession, but frustrating for the Greeks who are making these painful sacrifices and difficult changes.”
Papandreou warned it would take several years for Greece to make the changes being asked of it and reminded his audience of the difficulties Germany faced following reunification. The premier also called on German businesses to invest in Greece and help the economy grow.
The prime minister’s speech appeared to be well received by the audience but in an interview with a local newspaper, BDI head Hans-Peter Keitel said that Greece still had a long way to go before it could convince German firms to invest.
“No foreign investor will invest money in Greece when Greek investors are quitting the country,” he said.
ekathimerini.com , Tuesday September 27, 2011 (23:03)
German chancellor offers Athens support but says eurozone will be guided by troika
Merkel and Papandreou held a news conference shortly before a working dinner in Berlin, where the two leaders were due to discuss Greece’s efforts to meet its fiscal targets ahead of a fresh visit by officials from the European Commission, the European Central Bank and the International Monetary Fund. Merkel said the eurozone would “follow the advice of the troika.”
“We want a strong Greece in the eurozone… Germany is ready to give all the help that is required,” she said. Papandreou pledged that Greece would meet all its fiscal commitments.
The German parliament’s lower house is due to vote on Wednesday on whether to strengthen the European Financial Stability Facility’s powers. Amid concern that some members of Merkel’s party, the Christian Democrats (CDU), may vote against the change, her government played down suggestions the fund would also be given more money. “We do not intend to increase it,” Finance Minister Wolfgang Schaeuble told n-tv.
Earlier, Papandreou spoke to members of the German industrialists federation (BDI) and pleaded for Greece to be given more time to carry out reforms.
“If people feel only punishment and scorn, the crisis will not become an opportunity, it will become a lost cause,” he said, adding that the constant criticism of Greece was not only “frustrating at a political level, where a superhuman effort is being made to meet stringent targets in a deepening recession, but frustrating for the Greeks who are making these painful sacrifices and difficult changes.”
Papandreou warned it would take several years for Greece to make the changes being asked of it and reminded his audience of the difficulties Germany faced following reunification. The premier also called on German businesses to invest in Greece and help the economy grow.
The prime minister’s speech appeared to be well received by the audience but in an interview with a local newspaper, BDI head Hans-Peter Keitel said that Greece still had a long way to go before it could convince German firms to invest.
“No foreign investor will invest money in Greece when Greek investors are quitting the country,” he said.
ekathimerini.com , Tuesday September 27, 2011 (23:03)
tommy271
Forumer storico
Venizelos forces a receipts rush
Minister suddenly asks taxpayers to account for half of their income’s spending this year
By Prokopis Hatzinikolaou
Finance Minister Evangelos Venizelos announced on Tuesday the latest changes to tax legislation, required as a result of the state’s inability to contain tax evasion.
He also revealed that Greece’s creditors asked for Prime Minister George Papandreou’s pledge that the measures agreed with Athens will be fully implemented as a condition for the return of the troika inspectors to Greece.
Three months before the end of the year, the minister decided that all taxpayers will need to collect more receipts for the current year, without having decided the precise level of receipts required. However, if taxpayers fail to collect the amount required, they will be forced to pay more in taxes.
Speaking at a press conference in Athens, Venizelos also announced that the tax-free ceiling will be reduced to just 5,000 euros for 2011 -- the exceptions being pensioners aged over 65 and young people aged under 30, for whom the ceiling will be set at 9,500 euros. This drop signifies a major cut in tax exemptions, too.
“Given Greece’s situation, with its per capita income and its fiscal problem, its tax-free ceiling cannot possibly remain above the European average,” argued Venizelos.
The receipts measure is now dissociated from the tax-free ceiling, which until last year rose depending on the amount of receipts collected.
The minister announced that the measures, which are expected to be voted on in Parliament by the end of October or early November, will include an increase in the receipts per income ratio, which currently stands at 25 percent, using examples that signify a requirement for receipts of 1 euro for every 2 euros of income.
Since the time remaining until the end of the year is very short, this measure could include expenditure for rent or utility bills, otherwise it will be practically impossible for anyone to collect the amount of receipts required.
The penalty for taxpayers who do not collect the receipts needed is likely to come up to an additional 10 percent of tax for the percentage of the income that remains unaccounted for by receipts.
ekathimerini.com , Tuesday September 27, 2011 (22:46)
Minister suddenly asks taxpayers to account for half of their income’s spending this year
Finance Minister Evangelos Venizelos announced on Tuesday the latest changes to tax legislation, required as a result of the state’s inability to contain tax evasion.
He also revealed that Greece’s creditors asked for Prime Minister George Papandreou’s pledge that the measures agreed with Athens will be fully implemented as a condition for the return of the troika inspectors to Greece.
Three months before the end of the year, the minister decided that all taxpayers will need to collect more receipts for the current year, without having decided the precise level of receipts required. However, if taxpayers fail to collect the amount required, they will be forced to pay more in taxes.
Speaking at a press conference in Athens, Venizelos also announced that the tax-free ceiling will be reduced to just 5,000 euros for 2011 -- the exceptions being pensioners aged over 65 and young people aged under 30, for whom the ceiling will be set at 9,500 euros. This drop signifies a major cut in tax exemptions, too.
“Given Greece’s situation, with its per capita income and its fiscal problem, its tax-free ceiling cannot possibly remain above the European average,” argued Venizelos.
The receipts measure is now dissociated from the tax-free ceiling, which until last year rose depending on the amount of receipts collected.
The minister announced that the measures, which are expected to be voted on in Parliament by the end of October or early November, will include an increase in the receipts per income ratio, which currently stands at 25 percent, using examples that signify a requirement for receipts of 1 euro for every 2 euros of income.
Since the time remaining until the end of the year is very short, this measure could include expenditure for rent or utility bills, otherwise it will be practically impossible for anyone to collect the amount of receipts required.
The penalty for taxpayers who do not collect the receipts needed is likely to come up to an additional 10 percent of tax for the percentage of the income that remains unaccounted for by receipts.
ekathimerini.com , Tuesday September 27, 2011 (22:46)
tommy271
Forumer storico
Papandreou, ce la faremo; Merkel, vi aiutiamo
BERLINO - Il premier greco Giorgio Papandreou, oggi a Berlino, sceglie il motto reso celebre da Barack Obama per convincere i tedeschi: "Sono qui per salvare il mio Paese. La Grecia non è povera. Yes we can!". E la cancelliera Angela Merkel gli promette, pubblicamente, l'aiuto della Germania.Arretra così, a sentirli parlare uno dopo l'altro in mattinata, e immaginandoli a cena in cancellierato, quando affronteranno ancora la crisi del debito greco, lo spettro del default, che agita l'Europa intera.
È stato infatti un incontro vibrante, stamani, quello nella capitale tedesca, davanti alla platea di industriali della Bdi, la Confindustria tedesca. Anche perchè Papandreou ha affrontato di petto la diffidenza dei tedeschi. "Voi vi chiedete dove vadano i vostri soldi. Io vi rispondo, innanzitutto, che quello che prendiamo in prestito sarà restituito. Poi vi dico che voi non investite sui fallimenti del passato, ma sui successi del futuro", ha aggiunto, sottolineando che "la Grecia è stata a lungo guidata male". Adesso punta su turismo (5 milioni quest'anno), energie alternative (perchè in Grecia "splende il sole") traffichi navali con l'Est (i nostri porti sono hub decisivi), nuove partnership. Contando su un trasferimento di know-how da altri paesi dell'Europa, che faccia della crisi attuale una "chance" per il popolo greco.
"Tanto è stato già raggiunto, anche se molto resta ancora da fare, e noi rispetteremo tutti gli impegni", ha continuato il premier, citando lo sforzo "sovrumano" compiuto da Atene per ridurre "l'enorme deficit del 2009", al punto da poter contare di avere un "primo surplus già nel 2012". Il premier ha quindi dedicato un passaggio intenso alle difficoltà quotidiane dei greci: "Le misure drastiche che stiamo prendendo hanno effetti drammatici sulla vita della nostra gente. E anche per questo le critiche sono doppiamente frustranti. Ma col disprezzo da questa crisi verrà fuori solo un altro fallimento".
Un messaggio a cui la Merkel ha risposto in modo altrettanto accorato: "La Germania farà di tutto per aiutare la Grecia a riconquistare la fiducia. Col sostegno dei privati, con mezzi politici ed amministrativi. Dobbiamo uscire da questo spaventoso sviluppo della crisi - ha concluso - per il quale ogni mese abbiamo notizie che provocano allarme, invece di avere semplicemente l'impressione che la Grecia è sulla buona strada".
In serata la cancelliera, prima di andare a cena con Papandreou, ha comunque ribadito che la Germania attende i "consigli della Troika". Il premier greco è sembrato molto soddisfatto: la collaborazione con i tedeschi è "eccellente".
(ticinonline.ch)
BERLINO - Il premier greco Giorgio Papandreou, oggi a Berlino, sceglie il motto reso celebre da Barack Obama per convincere i tedeschi: "Sono qui per salvare il mio Paese. La Grecia non è povera. Yes we can!". E la cancelliera Angela Merkel gli promette, pubblicamente, l'aiuto della Germania.Arretra così, a sentirli parlare uno dopo l'altro in mattinata, e immaginandoli a cena in cancellierato, quando affronteranno ancora la crisi del debito greco, lo spettro del default, che agita l'Europa intera.
È stato infatti un incontro vibrante, stamani, quello nella capitale tedesca, davanti alla platea di industriali della Bdi, la Confindustria tedesca. Anche perchè Papandreou ha affrontato di petto la diffidenza dei tedeschi. "Voi vi chiedete dove vadano i vostri soldi. Io vi rispondo, innanzitutto, che quello che prendiamo in prestito sarà restituito. Poi vi dico che voi non investite sui fallimenti del passato, ma sui successi del futuro", ha aggiunto, sottolineando che "la Grecia è stata a lungo guidata male". Adesso punta su turismo (5 milioni quest'anno), energie alternative (perchè in Grecia "splende il sole") traffichi navali con l'Est (i nostri porti sono hub decisivi), nuove partnership. Contando su un trasferimento di know-how da altri paesi dell'Europa, che faccia della crisi attuale una "chance" per il popolo greco.
"Tanto è stato già raggiunto, anche se molto resta ancora da fare, e noi rispetteremo tutti gli impegni", ha continuato il premier, citando lo sforzo "sovrumano" compiuto da Atene per ridurre "l'enorme deficit del 2009", al punto da poter contare di avere un "primo surplus già nel 2012". Il premier ha quindi dedicato un passaggio intenso alle difficoltà quotidiane dei greci: "Le misure drastiche che stiamo prendendo hanno effetti drammatici sulla vita della nostra gente. E anche per questo le critiche sono doppiamente frustranti. Ma col disprezzo da questa crisi verrà fuori solo un altro fallimento".
Un messaggio a cui la Merkel ha risposto in modo altrettanto accorato: "La Germania farà di tutto per aiutare la Grecia a riconquistare la fiducia. Col sostegno dei privati, con mezzi politici ed amministrativi. Dobbiamo uscire da questo spaventoso sviluppo della crisi - ha concluso - per il quale ogni mese abbiamo notizie che provocano allarme, invece di avere semplicemente l'impressione che la Grecia è sulla buona strada".
In serata la cancelliera, prima di andare a cena con Papandreou, ha comunque ribadito che la Germania attende i "consigli della Troika". Il premier greco è sembrato molto soddisfatto: la collaborazione con i tedeschi è "eccellente".
(ticinonline.ch)
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