Il pericolo fatale: la bolla parassitaria.
Ho già definito cosa intendo per bolla parassitaria, ossia l'accumulo delle banche dei titoli di stato, che fermo restando la politica dell'eurogruppo, sono titoli spazzatura, assia con rating al più BBB+. La politica cieca della BCE determina tale distorsione, in quando non acquistando direttamente i titoli di stato, fornisce alle banche fondi a tassi irrisori, consentendo alle stesse banche di fare incetta dei tds per lucrare sul differenziale tra tassi attivi e passivi. L'elemento distorsivo e quindi pericoloso risiede nel fatto che i tassi non calano nella misura adeguata per consentire ai consumi ed agli invstimenti di decollare e quindi di rompere il circolo vizioso in cui l'economia è caduta. Ne consegue che la finanza pubblica, ed in particolare quella dei PIIGS, è destinata a peggiorare per cui gli unici soggetti che acquisteranno i tds saranno sempre e solo le banche in quanto gli altri investitori si terranno a debita distanza dalla spazzatura dei PIIGS. Tuttavia tale giochetto, tra BCE e banche, prima o poi diverrà insostenibile e quindi esploderà trascinandosi dietro il default dei PIIGS. Insomma delle due l'una: o la BCE acquista direttamente i tds oppure la bolla parassitaria prima o poi scoppierà decretando la fine dell'euro.