Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (15 lettori)
- Creatore Discussione tommy271
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Brisico
Forumer attivo
Se si vendono i nuovi GGB, si potrà partecipare in eventuali azioni legale future?
marcob77
Moderator
Spero continuino a salire visto che io ne ho parecchie... cmq prima di crollare a 42 stavano a 52.... spero tornino almeno a quel livello!!!
tommy271
Forumer storico
portogallo sale come un missileeeeeeeeee
Questa mattina si è mosso bene, ora lo spread è sui minimi delle ultime settimane a 993 pb.
tommy271
Forumer storico
Il Parlamento europeo "esamina" la Troika
I rappresentanti della troika si recherà in visita alla CE di partecipare alla discussione organizzata congiuntamente dai comitati per i problemi economici e monetari Occupazione e Martedì 27 marzo 2012.
Come menzionato nel bando, la discussione avrà inizio alle 17:00 ora locale di Bruxelles JAN2Q2 Hall of Parlamento. Il tema principale di discussione sarà la crisi economica e sociale in Grecia.
I deputati interrogare i rappresentanti della troika sulla efficacia delle misure per la Grecia e soprattutto le prospettive di crescita dell'economia greca sotto il peso della dura disciplina fiscale.
(capital.gr)
I rappresentanti della troika si recherà in visita alla CE di partecipare alla discussione organizzata congiuntamente dai comitati per i problemi economici e monetari Occupazione e Martedì 27 marzo 2012.
Come menzionato nel bando, la discussione avrà inizio alle 17:00 ora locale di Bruxelles JAN2Q2 Hall of Parlamento. Il tema principale di discussione sarà la crisi economica e sociale in Grecia.
I deputati interrogare i rappresentanti della troika sulla efficacia delle misure per la Grecia e soprattutto le prospettive di crescita dell'economia greca sotto il peso della dura disciplina fiscale.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Juncker: L'uscita di un paese dall'euro sarebbe disastroso
ULTIMO AGGIORNAMENTO 13:04
Sviluppo regolare hanno introdotto i paesi della zona euro attualmente sono inadeguate e dovrebbe essere rafforzato, ha detto il presidente dell'Eurogruppo e primo ministro lussemburghese, Jean-Clade Juncker.
Parlando al Parlamento europeo, Juncker ha insistito che l'austerità e la crescita non sono in contraddizione.
"Come una questione di principio, non è saggio o intelligente per pensare che, dato uno stimolo alla crescita economica, aggiungendo debito al debito pubblico", ha detto.
In effetti, non c'è alcuna contraddizione tra l'austerità e sviluppo, ha detto.
Come sottolineato, anche, l'uscita di tutti i paesi della zona euro, sarebbe disastroso. "Nessun paese della zona euro non sarà permesso di vedere la porta d'uscita", ha aggiunto.
Tuttavia, come osservato dalla agenzia Dow Jones Newswires, per quanto riguarda la Grecia ha ammesso che "tecnicamente, l'uscita può essere reso la vita più facile per gli altri paesi della zona euro".
Ha aggiunto che "non ho mai pensato che hanno bisogno di un posto per lasciare la zona euro o trovato in una posizione dove può essere facilmente trovato sulla porta di uscita.
"Siamo un gruppo di 17 e se un membro vuole o deve lasciare perché è più caldo fuori che dentro, allora perdiamo il progetto. Sarebbe disastroso se coloro che hanno partecipato alle ambizioni e le azioni degli Euro- progetto, separare la loro posizione. "
����:Capital.gr
ULTIMO AGGIORNAMENTO 13:04
Sviluppo regolare hanno introdotto i paesi della zona euro attualmente sono inadeguate e dovrebbe essere rafforzato, ha detto il presidente dell'Eurogruppo e primo ministro lussemburghese, Jean-Clade Juncker.
Parlando al Parlamento europeo, Juncker ha insistito che l'austerità e la crescita non sono in contraddizione.
"Come una questione di principio, non è saggio o intelligente per pensare che, dato uno stimolo alla crescita economica, aggiungendo debito al debito pubblico", ha detto.
In effetti, non c'è alcuna contraddizione tra l'austerità e sviluppo, ha detto.
Come sottolineato, anche, l'uscita di tutti i paesi della zona euro, sarebbe disastroso. "Nessun paese della zona euro non sarà permesso di vedere la porta d'uscita", ha aggiunto.
Tuttavia, come osservato dalla agenzia Dow Jones Newswires, per quanto riguarda la Grecia ha ammesso che "tecnicamente, l'uscita può essere reso la vita più facile per gli altri paesi della zona euro".
Ha aggiunto che "non ho mai pensato che hanno bisogno di un posto per lasciare la zona euro o trovato in una posizione dove può essere facilmente trovato sulla porta di uscita.
"Siamo un gruppo di 17 e se un membro vuole o deve lasciare perché è più caldo fuori che dentro, allora perdiamo il progetto. Sarebbe disastroso se coloro che hanno partecipato alle ambizioni e le azioni degli Euro- progetto, separare la loro posizione. "
����:Capital.gr
tommy271
Forumer storico
ELSTAT: ridurre le importazioni, la crescita delle esportazioni nel mese di gennaio
Riduzione del 15,6% ha mostrato il valore totale delle importazioni - arrivi nel mese di gennaio, mentre il valore totale delle esportazioni - spedizioni è aumentato dell'1%.
In particolare, secondo i dati dell'Autorità greca di statistica, il valore totale delle importazioni - gli arrivi, no olio minerale, nel mese di gennaio 2012 pari a 2.239,9 milioni (2882.1 milioni di dollari) contro 2.655,1 milioni di euro (3536.3 milioni di dollari) nello stesso mese del 2011 mostra una diminuzione, in euro, 15,6%.
Il valore totale delle esportazioni - dispacci, senza oli durante il mese di gennaio 2012 pari a 1.200,4 milioni (1553.8 milioni di dollari) contro 1.188,9 milioni (1593.0 milioni di dollari) nello stesso mese del 2011 con un incremento in euro, 1,0%.
Il deficit commerciale, senza olio, nel mese di gennaio 2012 pari a 1.039,5 milioni (1328.3 milioni di dollari) contro 1.466,2 milioni (1943.3 milioni di dollari) durante lo stesso mese del anno 2011, una diminuzione in euro, 29,1%.
(capital.gr)
Riduzione del 15,6% ha mostrato il valore totale delle importazioni - arrivi nel mese di gennaio, mentre il valore totale delle esportazioni - spedizioni è aumentato dell'1%.
In particolare, secondo i dati dell'Autorità greca di statistica, il valore totale delle importazioni - gli arrivi, no olio minerale, nel mese di gennaio 2012 pari a 2.239,9 milioni (2882.1 milioni di dollari) contro 2.655,1 milioni di euro (3536.3 milioni di dollari) nello stesso mese del 2011 mostra una diminuzione, in euro, 15,6%.
Il valore totale delle esportazioni - dispacci, senza oli durante il mese di gennaio 2012 pari a 1.200,4 milioni (1553.8 milioni di dollari) contro 1.188,9 milioni (1593.0 milioni di dollari) nello stesso mese del 2011 con un incremento in euro, 1,0%.
Il deficit commerciale, senza olio, nel mese di gennaio 2012 pari a 1.039,5 milioni (1328.3 milioni di dollari) contro 1.466,2 milioni (1943.3 milioni di dollari) durante lo stesso mese del anno 2011, una diminuzione in euro, 29,1%.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Attenzione sulla nuova escalation della crisi globale
FMI: Devono diventare molto di più
per stimolare la crescita in Grecia
Pubblicato il: Martedì, 27 Marzo 2012
Ultimo aggiornamento: 2012/03/27 13:44
Solo per il web
Deve essere fatto per stimolare la crescita in Grecia, ha detto oggi il vice direttore del Fondo monetario internazionale Naogiouki Sinochara, che ha anche messo in guardia contro una nuova escalation della crisi nella zona euro.
"Indicatori economici dello scorso anno ha mostrato un calo significativo per l'economia globale, ma questi segnali incoraggianti emersi nelle ultime settimane e indicatori economici stabilizzato o ha cominciato a migliorare, non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti", ha detto in un discorso a Bangkok.
Il funzionario del FMI ha accolto con favore l'ultima bozza di sostenere la Grecia da parte dell'UE, tuttavia, ha aggiunto, "non c'è spazio per l'autocompiacimento. Dobbiamo fare molto di più per stimolare la crescita ".
I progressi nell'economia globale visto di recente "è ancora molto fragile. I rischi sono ancora molto importanti. La preoccupazione più immediata è una nuova escalation della zona di crisi ", ha detto.
In molti paesi, il debito pubblico rimane a livelli record, riducendo la possibilità di fornire incentivi finanziari, mentre la disoccupazione è elevata, detto anche Mr. Sinochara.
"Siamo in una strada molto stretta alla ripresa economica e il rischio di deragliamento è molto alto", ha detto.
Egli ha anche esortato i paesi sviluppati ad attuare "riforme strutturali per correggere i danni causati dalla crisi" e in via di sviluppo per restare "vigili".
(Ta Nea)
FMI: Devono diventare molto di più
per stimolare la crescita in Grecia
Pubblicato il: Martedì, 27 Marzo 2012
Ultimo aggiornamento: 2012/03/27 13:44
Solo per il web
Deve essere fatto per stimolare la crescita in Grecia, ha detto oggi il vice direttore del Fondo monetario internazionale Naogiouki Sinochara, che ha anche messo in guardia contro una nuova escalation della crisi nella zona euro.
"Indicatori economici dello scorso anno ha mostrato un calo significativo per l'economia globale, ma questi segnali incoraggianti emersi nelle ultime settimane e indicatori economici stabilizzato o ha cominciato a migliorare, non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti", ha detto in un discorso a Bangkok.
Il funzionario del FMI ha accolto con favore l'ultima bozza di sostenere la Grecia da parte dell'UE, tuttavia, ha aggiunto, "non c'è spazio per l'autocompiacimento. Dobbiamo fare molto di più per stimolare la crescita ".
I progressi nell'economia globale visto di recente "è ancora molto fragile. I rischi sono ancora molto importanti. La preoccupazione più immediata è una nuova escalation della zona di crisi ", ha detto.
In molti paesi, il debito pubblico rimane a livelli record, riducendo la possibilità di fornire incentivi finanziari, mentre la disoccupazione è elevata, detto anche Mr. Sinochara.
"Siamo in una strada molto stretta alla ripresa economica e il rischio di deragliamento è molto alto", ha detto.
Egli ha anche esortato i paesi sviluppati ad attuare "riforme strutturali per correggere i danni causati dalla crisi" e in via di sviluppo per restare "vigili".
(Ta Nea)
tommy271
Forumer storico
Cds Italia in calo a 358 bp
FTA Online News
In calo i credit default swap dell'Europa periferica a mezzogiorno. In particolare cede 5 punti base il cds spagnolo che si porta a 417 bp. In flessione anche il cds italiano che torna a 358 bp con un calo di 7 punti base. Il cds irlandese perde 24 punti base e si porta a 580 bp. Il credit default swap del Portogallo perde poi un punto e si porta a 34 punti upfront. Da notare anche la flessione dei cds francesi e tedeschi con il ritorno dell'assicurazione contro il default francese all'1,68 per cento (-2 bp) e di quella contro il default tedesco a 71 punti base (-1 bp).
(GD)
FTA Online News
In calo i credit default swap dell'Europa periferica a mezzogiorno. In particolare cede 5 punti base il cds spagnolo che si porta a 417 bp. In flessione anche il cds italiano che torna a 358 bp con un calo di 7 punti base. Il cds irlandese perde 24 punti base e si porta a 580 bp. Il credit default swap del Portogallo perde poi un punto e si porta a 34 punti upfront. Da notare anche la flessione dei cds francesi e tedeschi con il ritorno dell'assicurazione contro il default francese all'1,68 per cento (-2 bp) e di quella contro il default tedesco a 71 punti base (-1 bp).
(GD)
- Stato