Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (6 lettori)

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tommy271

Forumer storico
Grecia: Tsipras, se Syriza vincera' elezioni restera' nell'Euro
(ASCA-AFP) - Berlino, 22 mag - La Grecia rimmarra' nell'Euro, se la sinistra radicale rappresentata da Syriza vincera' le prossime elezioni. Lo ha detto il leader del partito greco, Alexis Tsipras. "La nostra elezione non significa che lasceremo l'euro - ha detto Tsipras in una conferenza stampa congiunta con i funzionari della sinistra radicale tedesca-. Invece noi continueremo a stare nell'Euro. Non credo che il rifiuto del programma di austerita' significherebbe un allontanamento dal paese dell'area dell'euro". sen/

Chi ha incontrato a Berlino è la "Die Linke".
Io credo che Tsipras sia un giocatore irresponsabile... certo non si adatta bene ad un certo establishment finanziario, molte risposte sono dei forti "niet". Ma anche a sinistra non è che riesce a farsi molti alleati ...
Intanto dovrà vincere e poi formare un governo ... ed io credo che - per fortuna sua - questo non avverrà.
 

tommy271

Forumer storico
Constancio: uscita non prevista dell'euro da parte della Grecia








Il presidente della Banca centrale europea (BCE) Vitoria Konstantsio ha detto oggi che non si aspetta l'uscita della Grecia dall'euro e ha invitato ad Atene per lavorare con l'Europa per rimuovere la crisi potrebbe estendersi in altri paesi.

"Non credo che sarà la peggiore in Europa. Non aspettatevi che la Grecia uscirà (...), ma questo non significa che la Grecia si troveranno ad affrontare una situazione difficile", ha detto Konstantsio in tavole rotonde in occasione della conferenza in corso a Hong Kong.

Il Konstantsio fatto quei commenti il ​​giorno dopo che aveva detto a Tokyo che è troppo presto per considerare rassicurante politiche monetarie non convenzionali, ma è necessario controllare i rischi per la stabilità dei prezzi e dei flussi di investimento.

Fonte: ANA-MPA


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tommy271

Forumer storico
Enel Green Power: Avvio del funzionamento di due nuovi progetti in Grecia







La Enel Green Power rafforza la sua presenza nel settore greco delle energie rinnovabili attraverso il funzionamento di due nuovi progetti - uno del vento e un parco solare - si trovano nella regione del Peloponneso.

Come accennato l'annuncio, grazie a questi nuovi progetti, la capacità totale installata di Enel Green Power in Grecia ammonta a 228 MW.

Il primo progetto è un parco eolico di Corinto, il degrado si estende alle aree di Chlogou e Profeta Elias, vicino alla città di Corinto, nel Peloponneso nord-orientale.

Il parco eolico è costituito da 32 turbine da 0,85 MW ciascuno e una potenza totale installata superiore a 27 MW, si prevede di produrre 57 milioni di kWh nel livello annuale.

Il secondo progetto, che ha appena iniziato il suo funzionamento, è il progetto fotovoltaico Kourtesis II, che si trova nella regione di Ilia. Questo impianto fotovoltaico, che si trova su un terreno, ha una capacità totale installata di 4,8 MW e si prevede di produrre circa 6.150.000 kWh all'anno.

In particolare, l'energia netta generata da questi progetti di ridurre le emissioni di gas serra di 70.000 tonnellate di CO2 l'anno.
La Enel Green Power (EGP), ha una presenza capillare nel settore greco di energie rinnovabili. Parchi eolici di EGP, la produzione totale di 199 MW, situati principalmente in Tracia, ma anche in Macedonia e il Peloponneso, Evia, Creta e le isole del Dodecaneso. La Enel Green Power gestisce piccole centrali idroelettriche in tre regioni centro-Grecia, Grecia occidentale, la Tessaglia, la cui capacità totale è di 19 MW. Inoltre, i parchi fotovoltaici in Grecia oltre al progetto, tra cui Kourtesis-II hanno una capacità installata complessiva di 10 MW.


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drbs315

Forumer storico
Chi ha incontrato a Berlino è la "Die Linke".
Io credo che Tsipras sia un giocatore irresponsabile... certo non si adatta bene ad un certo establishment finanziario, molte risposte sono dei forti "niet". Ma anche a sinistra non è che riesce a farsi molti alleati ...
Intanto dovrà vincere e poi formare un governo ... ed io credo che - per fortuna sua - questo non avverrà.

Dati i molti timori generati dalle sue uscite e i sondaggi che, se mi confermi, non lo danno più tanto sicuro vincitore, leggo la dichiarazione come un primo messaggio del tipo: - siamo uomini di mondo pure noi.

Di certo la situazione rimane molto fluida ed aperta...
 

tommy271

Forumer storico
Commissione: Gli Eurobond non sono una soluzione in questa fase







La ferma posizione della Commissione europea che Eurobond contribuirà alla stabilità fiscale della zona euro, ha espresso oggi a Bruxelles, la rappresentante della Commissione Olivier Bagh, osservando tuttavia che la questione delle eurobbligazioni non è una soluzione in questa fase, ma più tardi .

L'Ol. Bagh ha ricordato che nel novembre 2011 la Commissione ha proposto tre tipi di Eurobonds, uno dei quali riguardava i cosiddetti project bonds. "Siamo molto vicini ai progetti delle obbligazioni", ha detto il portavoce del comitato e ha espresso la speranza che il Parlamento europeo e il Consiglio dell'UE raggiungerà presto un accordo.

Inoltre, Amadeu Altafaj, portavoce del commissario delle finanze Olli Rehn ha ribadito che la proposta presentata dalla Commissione europea per le obbligazioni del progetto nel febbraio 2011, dà priorità ai progetti multinazionali nelle reti di trasporto, energia e banda larga, in grado di attirare gli investimenti privati .
Tuttavia, Am. Altafaj ha detto che i project bonds non sono sufficienti a stimolare la crescita nella UE, ma aveva bisogno di riforme strutturali capaci di potenziare la competitività dell'economia di alcuni Stati membri.

Secondo il portavoce di Olli Rehn, la Commissione propone di stanziare 230 milioni entro la fine del 2013, per progetti infrastrutturali, con la quale la Banca europea per gli investimenti (BEI) potrebbe mobilitare fino a 4,6 miliardi . Ha sottolineato, tuttavia, che i progetti selezionati dalla BEI dovrebbe essere attraente per gli investitori privati. "L'obiettivo è quello di attrarre investimenti privati ​​e la mobilitazione di risorse che già esistono in Europa, sia gli investitori istituzionali o di fondi pensione e assicurazioni", ha detto Am. Altafaj.

Infine, Olivier Bagh ha ricordato che la Commissione ha proposto di aumentare il capitale della BEI di 10 miliardi di euro, che mobilitano un totale di 180 miliardi di euro.

Fonte: ANA-MPA


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robinson

Forumer storico
Grecia: Tsipras, se Syriza vincera' elezioni restera' nell'Euro
(ASCA-AFP) - Berlino, 22 mag - La Grecia rimmarra' nell'Euro, se la sinistra radicale rappresentata da Syriza vincera' le prossime elezioni. Lo ha detto il leader del partito greco, Alexis Tsipras. "La nostra elezione non significa che lasceremo l'euro - ha detto Tsipras in una conferenza stampa congiunta con i funzionari della sinistra radicale tedesca-. Invece noi continueremo a stare nell'Euro. Non credo che il rifiuto del programma di austerita' significherebbe un allontanamento dal paese dell'area dell'euro". sen/

Ma allora a che pro queste nuove elezioni??
Qualora si debbano fare ancora i conti con Syriza,
perchè non ci si è chiariti PRIMA di andare nuovamente alle urne??

Ammettendo che il nuovo Parlamento sia pro-euro, lo era anche
quello uscito dalle ultime elezioni! E' solo che non si sono messi d' accordo!
Basterà quindi una maggioranza pro-euro? oppure tutto naufragherà, ancora una volta, sui distinguo??
 

tommy271

Forumer storico
Dati i molti timori generati dalle sue uscite e i sondaggi che, se mi confermi, non lo danno più tanto sicuro vincitore, leggo la dichiarazione come un primo messaggio del tipo: - siamo uomini di mondo pure noi.

Di certo la situazione rimane molto fluida ed aperta...

Il problema però si riapre all'interno di Syriza.
Se Tsipras tira "a destra" si alzerà un polverone ancora prima di arrivare al 17 giugno.
Già ora ci sono alcuni esponenti di Syriza che a malapena stanno con la bocca chiusa... Syriza - in massima parte - è "movimentista", non è ancora matura per un governo del paese (lo si è visto durante le contrattazioni per la formazione del governo dopo maggio) ...
Ci sono problemi a stringere alleanze con "Sinistra Democratica"... non parlo del PASOK. Fa pure fatica a dialogare con la Papariga del KKE...
 

tommy271

Forumer storico
Ma allora a che pro queste nuove elezioni??
Qualora si debbano fare ancora i conti con Syriza,
perchè non ci si è chiariti PRIMA di andare nuovamente alle urne??

Ammettendo che il nuovo Parlamento sia pro-euro, lo era anche
quello uscito dalle ultime elezioni! E' solo che non si sono messi d' accordo!
Basterà quindi una maggioranza pro-euro? oppure tutto naufragherà, ancora una volta, sui distinguo??

Nessuna formazione era soddisfatta del voto di maggio. In un modo o nell'altro tutti hanno voluto andare ad un nuovo appuntamento elettorale.

Contro l'Euro rimane solo "Alba d'Oro" ed il KKE (con cui Syriza vorrebbe stringere un'alleanza).

Alle prossime elezioni credo che la destra si ricompatterà su "Nea Dimokratia", questa riuscirà a recuperare un pò di elettorato di destra che non è andato al voto e fagociterà le formazioni minori, contro l'ipotesi di un "governo sovietico".

Ci sarà dunque la possibilità di un governo ND-PASOK che potrebbe garantire stabilità per almeno 2/3 anni.
L'importante è che il Pasok non perda ulteriori consensi, ma - stando ai sondaggi - non sembrerebbe.
 

tommy271

Forumer storico
UBS: Il deflusso massiccio di depositi in Irlanda, Portogallo e Spagna sono vitali di fronte all'uscita della Grecia da Euro ... - Un trattato di Maastricht moderna il problema per l'euro

22/05/12 - 16:22


Nel contemplare il ritiro della Grecia dall'euro, allora avete bisogno di un massiccio deflusso di depositi con il settore finanziario in Irlanda, Portogallo e Spagna (banca run) da prendere in considerazione il rischio vitale ...


Il ragionamento di cui sopra rende l'analisi della società svizzera UBS. Gli analisti dello Studio restano ottimisti sul destino dell'unione monetaria.
"L'euro sopravviverà e la zona euro rimarrà con 17 membri. Numero per la moneta comune è un moderno trattato di Maastricht," secondo l'analisi.


"La Grecia sarà o fare una" attenta "rinegoziazione delle misure di austerità sarà o andare in bancarotta", poi dice UBS, mentre nessuno script non mettere il paese al di fuori dell'euro automaticamente.

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tommy271

Forumer storico
Soffiare per banche e OPAP da Goldman Sachs - In ASE si muove la caduta a 500 unità - Frustrazione dall'OCSE e Fitch, EFSF, parlare FMI di una possibile via d'uscita dal euro - con l'evoluzione ELA strano ... 100 miliardi o 65 miliardi?

22/05/12 - 17:25






(Upd12) Qualsiasi tentativo di rispondere ad ASE non funziona. Il calcio è chiusa oggi, in calo del 1,58% a 535 unità. Il fatturato si attesta a 42,8 milioni e la quantità di azioni a 27,6 milioni sono stranieri e in particolare Goldman Sachs è stato un venditore netto nelle banche e gestito il pacchetto di 2 milioni di OPAP che è anche un venditore.

L'ultima registrata ora una pressione sistematica da organismi istituzionali internazionali come il FMI e la EFSF e case di investimento per la Grecia.
Il rapporto dell'OCSE di una riduzione del PIL del 5,3% nel 2012 e in estensione entro la metà del 2013 e, ovviamente, ha un impatto negativo sul ASE. Fitch avverte anche che solo attraverso il rafforzamento del EFSF e ESM si limiterà le conseguenze di una possibile uscita della Grecia dall'euro. L'EFSF avverte che smetterà di finanziamento, se non onorare gli accordi dalla Grecia.


Il settore bancario sta attraversando momenti molto difficili. Venerdì, il 25 maggio può essere effettuato 18 miliardi di euro di un deposito per la ricapitalizzazione delle banche, ma le informazioni curioso di preoccupazione ELA.

Media internazionali hanno riferito che si trattava di una straordinaria liquidità aggiuntiva attraverso l'ELA e raggiunge i 100 miliardi di euro. La domanda è: i 100 miliardi di linea di credito è il Consiglio superiore può recuperare, ossia 100 miliardi dati alle banche greche?

Fonti bancarie greche dire che la ELA da 55 miliardi di dollari in marzo ha raggiunto 60 miliardi di aprile e ora è fino a 65 miliardi di euro.
Fonte bancaria specifico si riferisce al 75 a € 77000000000, mentre il consiglio superiore per evitare voci e informazioni di commento.


A quanto pare c'è un blackout non aiuta trarre le giuste conclusioni.
E 'strano tuttavia che l'ELA ha raggiunto a 100 miliardi senza ridurre sia la BCE partecipazione era di 73 miliardi di euro.
Se le informazioni attraverso le banche internazionali greche avrebbero dovuto in prestito oltre 170 miliardi di liquidità della BCE e la Banca di Grecia ELA.

Ma questo non può accadere collaterali a garanzia delle banche greche non è sufficiente.
L'unica volta che è possibile applicare queste informazioni in ELA 100 miliardi è diminuito drasticamente la partecipazione della BCE.
Se l'73 miliardi è sceso a 30 miliardi di euro e rappresentavano la ELA differenza di allora non alterare l'equilibrio delle collaterali.

Se questo è accaduto si integra probabilmente la recente decisione della BCE di interrompere la fornitura di liquidità alle banche, come ha ritardato la ricapitalizzazione.
Ma in questo c'è un blackout.


E 'stato riferito che la decisione della BCE di circa 2 banche ATE e TT, ma il ROI per mesi non può ottenere prestiti da parte della BCE e la pompa di liquidità del 100% viene presa attraverso l'ELA del Consiglio superiore.
Ma quali sono le banche per le quali la BCE ha smesso di fornire liquidità temporanea?

Tutte le banche greche e quindi forse spiegano il forte aumento ELA si applicano come se l'informazione non è confermata dalle banche greche.


Distruzione per le banche per tornare alla dracma


Ritorna al centesimo sarebbe una economica, storica gaffe che porterà al fallimento della Grecia e del sistema bancario.
Ritornare al centesimo, non può essere una soluzione per i requisiti patrimoniali non offrire un'alternativa piano banche scudo capitale.
Il ritorno al penny al di là del disastro può creare una serie di vantaggi tra cui la possibilità di sottovalutare la moneta della banca centrale, ma in nessun modo possono sostituire capitale e della liquidità.
Ma in Grecia le condizioni prevalenti sono molto diversi soprattutto per il sistema bancario.

Sulla base di alcuni calcoli riportare il dramma avrebbe un impatto globale che la perdita di circa 100-120000000000 o 30% del patrimonio totale.
In primo luogo si perderanno le banche greche?
Alcuni sostengono che le banche greche non sono in grado di arrivare sul mercato in ogni caso.

Questo argomento, tuttavia, è il principale argomento di coloro che credono a rimanere nell'euro.
Negli banche greche si è diffusa una grande rete di sicurezza.
In termini realistici da 18 banche in Grecia, 15 banche saranno state chiuse sono stati in bancarotta.


Ciò non è accaduto perché le banche sono protette dall'UE e la Troika.
Banche greche potenzialmente ricevere fino a 48 miliardi di capitali dalla Troika.

Banche greche hanno ricevuto 73 miliardi di euro di liquidità da parte della BCE.



Autunno 1,58% ad Atene, le banche nebbiose



ASE Cadere iniziato oggi, termina a -1,58% a 535 unità.
Il fatturato e 'aumentato a causa dei pacchetti che sono esistite in OPAP e ELTRAK.
Il settore bancario è al centro. Il quadro non è incoraggiante e le reazioni non sono presenti tecniche persuasive sono movimenti a breve termine.

La tendenza principale rimane ancora ribassista sul mercato.
L'obiettivo di 550 unità è stato raggiunto e la fermata successiva è i 500 punti, mentre se non evitata la peggiore delle 350 unità saranno confermate. Ma attenzione le 350 unità saranno confermate solo se vi è la deriva del paese.

Titoli bancari hanno cercato di reagire ma ora rintracciare, come lo sono gli stranieri e l'aumento è puramente una questione interna.
Il National chiuso a EUR 1,25 -0,79% a 1,19 miliardi di valutazione
Le Alpha 0.7760 euro al 2,92% con 414 milioni di valutazione
Le 0.5170 euro Eurobank al 1,77% con 285 milioni di valutazione
Pireo al 0,92% 0.2190 euro a 250 milioni di valutazione
Il Cipro 0,3150 -3,96% a 565 milioni di euro di valutazione
La Marfin allo 0,11% -5,98 177 milioni di euro nella valutazione
La pressione sulla quota attribuibile al fatto che la banca è stato. 5 membri già nominati nel consiglio di amministrazione della Banca di rappresentanti dello Stato cipriota.
TT a 0,32 euro, mediante la stabilizzazione di valutazione 91 milioni
Delle azioni venti PPC stabilizzarsi a 1,58 euro, GUCE -1,70%, OPAP anche stabilizzanti a 4.15 euro, 0,88% MIG, OTE 0,63% non bancari la ELPE -2,59% e -4,94% FFGKRP.

Gli stranieri hanno ora il loro onore e in particolare Goldman Sachs, che deteneva un pacchetto di grande OPAP 2 milioni è un venditore nel titolo. OPAP anche indicato una forte presenza, con 160 millimetri Cheuvreux, UBS 100 mila azioni e Bank of America 40 mila azioni. La Goldman Sachs è anche un rivenditore banche. Le nazionali 400 mila azioni della Goldman Sachs, perché MSCI, 135 mm o 70 mm, e UBS al Credit Suisse. In Alpha 60 millimetri Goldman Sachs e HSBC 120 mm. A Cipro, 570 mila azioni della Bank of America e Citigroup a 40 mm Marfin 170 mm della Goldman Sachs


Stabilizzare i prezzi delle obbligazioni e CDS



Il rischio reale di sviamento della Grecia ha portato storicamente alti rendimenti sui titoli greci.
Ma dopo lo shock dei prezzi settimana scorsa sono sta stabilizzando.


Il bond, con scadenza 24 febbraio 2023 mostra il prezzo di acquisto e la vendita di 14,75 punti base a 16 bps e il rendimento medio 28,15%.
Il bond, con scadenza 24 febbraio 2042 mostra il prezzo di acquisto e di vendita 12,5 bps a 14 bps
per dare 21,75%.

CDS continua la situazione rimane tesa anche se ci sono piccole pepite di miglioramento.
In Grecia 83% o 8300 bps a 725 bps in Irlanda 35,5% in Portogallo, in Spagna 545 bp, 505 bp in Italia 219 bp in Francia Germania e 102 bp

Fell marginalmente i rendimenti dei titoli in 10 anni.
In Spagna, la resa dal 6,10% al 6,30%, che è alta settimane.
In Italia 5,62% Francia 2,80%, 12,10% in Portogallo e in Irlanda 7,30%.

L'euro si è rafforzato a 1,2802 dollari dopo la forte pressione esercitata. La varianza di 1.2783 dollari oggi a 1,2820 dollari.

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Cronaca della giornata finanziaria.
 
Stato
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