Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Chiusura alla Borsa di Atene: ASE a 834 punti +1,23%.

Spread a 1603 pb., in lievissimo rialzo rispetto ai minimi.

Benchmark Francoforte bid/ask 31,50 - 32,45.
2041 a Francoforte bid/ask 22,11 - 22,65.

Ciao Tommy,
ho guardato tlx ed ho notato una cosa strana: oggi sono saliti tutti i minibond, però paradossalmente sono saliti molto più i lunghi (+5-6%) dei brevi (+2%), andando ad alimentare la forbice di rendimento brevi-lunghi; questo è un contrasto in quanto se aumentano i prezzi dovrebbe diminuire la percezione di insolvenza, ed invece la curva dei tassi è ancora più invertita!
 
i prezzi stanno scontando la certezza dei responsi dei vertici europei ... solo che tutto non sembra tanto certo, incominciando dalle date e dal fatto che il prossimo vertice non produrra certezze. boh
Io intanto sono rientrato, dop aver recuperato le perdite dell'hc, per fare gain...speriamo bene
 
i prezzi stanno scontando la certezza dei responsi dei vertici europei ... solo che tutto non sembra tanto certo, incominciando dalle date e dal fatto che il prossimo vertice non produrra certezze. boh
Io intanto sono rientrato, dop aver recuperato le perdite dell'hc, per fare gain...speriamo bene

la crescita però è anomala, stanno crescendo tutti i titoli con una curva dei tassi sempre più invertita??
Non mi sembra una crescita "salutare" da effettiva riduzione delle incertezze, ma solo dal denaro che si è spostato soprattutto sulle lunghe.
 
in altre parole: sono più rischiosi le brevi (si fa per dire) scadenze rispetto alle lunghe. Possibili hc, allungamenti nella scadenza... Immagino che la situazione in grecia sarà per ALMENO un decennio tragica e rischiosa
 
in altre parole: sono più rischiosi le brevi (si fa per dire) scadenze rispetto alle lunghe. Possibili hc, allungamenti nella scadenza... Immagino che la situazione in grecia sarà per ALMENO un decennio tragica e rischiosa

E' proprio quello che è strano:
se la curva dei tassi si inverte sempre più significa che il rischio default/grexit aumenta, e questo però succede quando i titoli diminuiscono e non quando crescono.
Il 23 rende il circa il 18%, il 41 circa il 16% (i tassi esatti sono nella cronaca giornaliera di Tommy).
 
cuoriosando in giro, ho scoperto che un "abbuono" di due anni alla Grecia costa alla UE circa 30Miliardi (di cui il 17% all'ITalia). Insomma, se da un lato è un "bene" che tale proroga venga concessa, in quanot il debito diverrebbe più sostenibile, dall'altro creerebbe ancora maggior disagio finanziario e recessione, con possibile aumento degli spreads.
In un'ottica di politiche europee di rigore economico (non politico, purtroppo), un possibile diniego a questa rischiosa richiesta greca (con conseguente probabile grexit/default) è verosimile.

Poi chissà quanto ci "costerebbe" un aiuto alla spagna!
 
Ultima modifica:
Chissà invece cosa stanno cucinando tutti i leader per fregare per bene il risparmiatore/cittadino europeo. Bisogna ricordare che erno quelli che dicevano che la grecia non sarebbe fallita e poi hanno fatto zac.
Ora dicono che la grecia non uscirà dall'euro....non ci voglio pensare :(
 
E' proprio quello che è strano:
se la curva dei tassi si inverte sempre più significa che il rischio default/grexit aumenta, e questo però succede quando i titoli diminuiscono e non quando crescono.
Il 23 rende il circa il 18%, il 41 circa il 16% (i tassi esatti sono nella cronaca giornaliera di Tommy).

Buon occhio ...
Ho notato anch'io.
I lunghi, comunque, erano risaliti meno rispetto alla forte crescita del benchmark.
Buone nuove faranno riprendere la corsa al 2023.
Al momento son solo le aspettative in chiave di Eurogruppo (e gli acquisti di banche greche) che han fatto crescere i prezzi. Il quadro macro non è migliorato.

A giugno la distanza tra il 2023 ed il 2042 era nell'ordine dei 3/4 punti. Ora siamo intorno alla decina.
In ottica positiva la distanza tenderà ad allargarsi sempre di più.
 
cuoriosando in giro, ho scoperto che un "abbuono" di due anni alla Grecia costa alla UE circa 30Miliardi (di cui il 17% all'ITalia). Insomma, se da un lato è un "bene" che tale proroga venga concessa, in quanot il debito diverrebbe più sostenibile, dall'altro creerebbe ancora maggior disagio finanziario e recessione, con possibile aumento degli spreads.
In un'ottica di politiche europee di rigore economico (non politico, purtroppo), un possibile diniego a questa rischiosa richiesta greca (con conseguente probabile grexit/default) è verosimile.

Poi chissà quanto ci "costerebbe" un aiuto alla spagna!

I fondi all'ESM non vengono conteggiati nei bilanci nazionali come "debito".
Quindi, contabilmente, non c'è nessun deficit ulteriore..
In caso di fallimenti e catastrofi varie, pagano i soliti noti: i contribuenti :-o.
 
Ultima modifica:
Fronti aperti per il lavoro sul tavolo tre teste
Ritardati accordo e si estende l'agonia per la dose e le misure


Pubblicato: Martedì, 16 Ottobre 2012
Ultimo aggiornamento: 2012/10/16 08:36
Web-Only


In un Eurogruppo straordinario, alla fine di ottobre, o il Consiglio regolare dei Ministri delle finanze il 12 novembre, orientata, ora il governo, al fine di ottenere l'approvazione per il versamento della quota di 31,5 miliardi di euro e di negoziazione prolungato con il Troika e l'ansia sulle misure dolorose. Scossa Misure per lavoro sarà il tema principale della riunione di oggi dei tre leader politici.

La squadra economica del governo ritiene che la troika riferirne, attraverso il capo Christine Lagarde (FMI), Mario Draghi (BCE) e Olli Rehn (Commissione europea), si terrà il 18 ottobre, nel corso dei negoziati.

Con il governo, alla ricerca di un riferimento positivo alle conclusioni della riunione sugli sviluppi dell'economia greca.

"Ci saranno erogati la dose, se non chiuso tutte le strutturale e prerequisiti", ha detto un ministro delle Finanze senior, aggiungendo che "ci sono ancora molte piccole cose che hanno bisogno di chiudere, a tempo di prendere la dose a metà novembre '.

Si noti che il capo della troika, attualmente alle 10 del mattino incontro con il ministro del Lavoro, John Vroutsi partirà dal prossimo Lunedi 22 ottobre un nuovo round di negoziati con il governo.

Nel frattempo, presso il Palazzo Maximos andare oggi alle 5 del pomeriggio i leader del PASOK Vangelis Venizelos, e DIMAR Fotis Kouvelis e di incontrarsi di nuovo con il primo ministro Antonis Samaras e decidere il profilo del nuovo pacchetto.

Il ministro delle finanze Yiannis Stournaras avuto un altro incontro di ieri con i responsabili della troika, senza cambiare drasticamente la situazione con tutti i fronti restano aperti, ma le differenze sono ridotte.

Secondo le informazioni, la discussione è fatta su un progetto particolare, in cui entrambe le parti le loro osservazioni.

Prima della riunione Stournara - riunione della troika è stata preceduta dai capi della troika con il Ministro Salute Lykourentzos Andrea, che ha mostrato un risparmio nel settore sanitario di quasi 1 miliardo.

Segui riunione della troika con il Ministro per la Riforma Amministrativa Anthony Manitaki.

Secondo quanto riferito, la troika insiste per sapere esattamente il numero di dipendenti pubblici che andranno in pensione nel 2012, il servizio che lascerà, e il beneficio finanziario per dipendente.

(Ta Nea)

***
Dai tavoli tecnici nessuna novità.
Si andrà senza un accordo complessivo alla riunione dell'Eurogruppo del 18.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto