Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (3 lettori)

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apino

Forumer storico
Solo «taglio di capelli» ridurrà il debito greco al 120% del PIL nel 2020 - Che cosa significa il rapporto 15selidi preparato per l'Eurogruppo

21/11/12 - 13:32


Solo un "taglio di capelli" può essere ridotta a meno del 120% del PIL nel 2020, il rapporto debito pubblico greco preparato e presentato alla riunione di ieri dei ministri delle finanze della zona euro.

Come indicato nella relazione 15esima dei suoi Stati membri della zona euro dovranno accettare perdite sui prestiti concessi alla Grecia o di chiedere agli investitori privati ​​di vendere le loro obbligazioni sono emesse al di sotto del valore nominale, che è essenzialmente un implicito "taglio di capelli 'debito.

Secondo il rapporto, se c'è un nuovo pacchetto, il debito greco scenderebbe al 144% del PIL nel 2020 il 133% del PIL nel 2022 e al 111% del PIL nel 2030 dal 170% del PIL è stimata essere oggi.

"Il pacchetto di opzioni possibili permetterà di raggiungere un livello di debito vicino al 120% del PIL nel 2020, senza ricorrere a misure che comportano una perdita di capitale o l'impatto sui bilanci dei paesi membri della zona euro, o fornirà un riacquisto più ampia obbligazioni greche, il che comporterebbe l'attivazione di clausole di azione collettiva (clausole di azione collettiva) », dice il rapporto, il quale osserva che il debito greco potrebbe essere ridotto al 120% del PIL nel 2020, senza aver bisogno di imporre perdite ai paesi Zona Euro o per far rispettare il riacquisto di titoli obbligazionari da parte di individui.
Secondo il rapporto, una riduzione dello spread di tasso di interesse - il costo del finanziamento - in prestiti bilaterali alla Grecia Interstate 70 punti base (0,70%) ridurrebbe il debito del 1,4% nel 2020 e un'ulteriore riduzione del margine a 25 punti base (0,25%), ridurrebbe il debito del 5,1% del PIL.

Inoltre, si afferma che la sospensione del pagamento degli interessi sui prestiti per la Grecia dal EFSF potrebbe ridurre il debito greco al 16,9% del PIL (circa € 43800000000) e che se la Banca centrale europea restituzione dei profitti dal greco obbligazioni in portafoglio è quindi il debito si ridurrebbe di un ulteriore 4,6% del PIL.

Allo stesso tempo, si noti che il riacquisto delle obbligazioni costerà 10 miliardi nel 50% del loro valore nominale ridurrebbe il debito del 2,4% del PIL nel 2020.


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offrissero 50 per il 2023 penso che l'adesione potrebbe portare con probabilità a raggiungere la magg qualificata. Sui lunghi la porterebbe sicuramente: fondi e banche che hanno caricato a 15-20 venderebbero in massa.
Se l'obiettivo è raccogliere a man bassa e con l'applicazione delle cac è ipotizzabile che il prezzo proposto debba salire ancora un pò, pena poche adesioni e non appplicazione delle cac stesse.
 

Abulico

Forumer storico
Il totale dei GGB e' circa 62 mld....con 21,7 mld ed un valore medio di riacquisto del 35% potrebbero anche far scattare le cac ed estinguere i bond greci....(forchetta prezzi 30-40)

Se il beneficio usando 10 mld per il 50% delle obbligazioni e' del 2,4% del Pil sino al 2020...procedendo nel modo sopraindicato sarebbe intorno al 5% del Pil.

Visto che Schauble a quanto pare ha posto il buyback al primo posto tra le opzioni possibili ritengo probabile che cercheranno di sfruttarla al meglio.

Speriamo che nel frattempo i prezzi crescano cosi' da alzare l'asticella del costo del buyback....mi sa che ora come ora i bond Greci sono....a rischio di estinzione...se cosi' sara' speriamo che almeno ci esca un buon prezzo
 

tommy271

Forumer storico
offrissero 50 per il 2023 penso che l'adesione potrebbe portare con probabilità a raggiungere la magg qualificata. Sui lunghi la porterebbe sicuramente: fondi e banche che hanno caricato a 15-20 venderebbero in massa.
Se l'obiettivo è raccogliere a man bassa e con l'applicazione delle cac è ipotizzabile che il prezzo proposto debba salire ancora un pò, pena poche adesioni e non appplicazione delle cac stesse.

E' chiaro che l'obiettivo è la CAC sui medio-lunghi.
Direi, ma potrei sbagliarmi, che puntano dal 2029 in su.
Non è ancora evidente come pensano di attuarne le modalità: buy-back, asta olandese o qualche nuova "genialata".
I prossimi movimenti di Dallara potrebbero chiarire... per il momento si limitano a dire che tocca ad altri.

Anche il prezzo potrebbe essere "invitante" sui trentennali, meno sui ventennali. Rimane da capire se offrono 30 sull'arco intero delle scadenze oppure qualcosa in più, tipo 1 punto all'anno ... anche qui un appiattimento della curva sarà rivelatrice.

Però penso che qualche titolo dovranno lasciarlo sul mercato ... più che altro per avere un riferimento ... almeno il benchmark :fiu:.
Poi teniamo conto dell'interesse della banche nelle ricapitalizzazioni e il FV.
 
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tommy271

Forumer storico
Rimane ancora da chiarire cosa intendano fare sugli "isin esteri". Questi "valgono" circa 6 MLD.
Mi pare sia un argomento totalmente stralciato dal dibattito.
Riusciranno a cavarsela ancora una volta?
 

tommy271

Forumer storico
L'Europa e il Fondo monetario internazionale sono ancora lontani da un accordo sulla Grecia - Fonte










Gli europei e il Fondo Monetario Internazionale (FMI) non sono "molto vicini a un accordo" di erogare aiuti alla Grecia, dopo una riunione durante la notte e prima di un nuovo incontro è previsto per il Lunedi, ha detto oggi alla AFP una fonte vicina alle discussioni.

"Non siamo molto vicini a un accordo", ha detto il funzionario che, poco tempo dopo la riunione di ministri delle finanze della zona euro, che non è permesso di raggiungere un compromesso, nonostante le trattative che durarono più di 11 ore.

L'operazione, alla quale hanno partecipato il direttore generale del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde e il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi, concentrandosi su misure volte a rendere il debito sostenibile in Grecia, secondo questo ufficiale. Il FMI, che insiste sul fatto che le misure dovrebbero consentire di ridurre il debito dal 190% dell'anno PIL prossimo al 120% nel 2020, "si rifiuta di firmare un accordo che considera irrealistico", ha spiegato.

Una nuova riunione dell'Eurogruppo, il FMI e la BCE, è prevista per Lunedi, nella speranza di risolvere un compromesso. Il ministro delle Finanze francese Pierre Moskovisi racconta del punto di vista di come la zona euro è vicini a un accordo per la Grecia.

Fonte: ANA-MPA



����:Capital.gr
 

FNAIOS

Per come la vedo io con il mio occhio da inesperto/esterno a chi entra sulle GR delle cedole e degli interessi in generale importa assai poco.
Se mi offrono da 30 in sù sono contento, 50 contentissimo.
 

apino

Forumer storico
E' chiaro che l'obiettivo è la CAC sui medio-lunghi.
Direi, ma potrei sbagliarmi, che puntano dal 2029 in su.
Non è ancora evidente come pensano di attuarne le modalità: buy-back, asta olandese o qualche nuova "genialata".
I prossimi movimenti di Dallara potrebbero chiarire... per il momento si limitano a dire che tocca ad altri.

Anche il prezzo potrebbe essere "invitante" sui trentennali, meno sui ventennali. Rimane da capire se offrono 30 sull'arco intero delle scadenze oppure qualcosa in più, tipo 1 punto all'anno ... anche qui un appiattimento della curva sarà rivelatrice.

Però penso che qualche titolo dovranno lasciarlo sul mercato ... più che altro per avere un riferimento ... almeno il benchmark :fiu:.
Poi teniamo conto dell'interesse della banche nelle ricapitalizzazioni e il FV.

Per tenerne conto dovremmo sapere cosa e quanto hanno raccolto le banche.
Per il prezzo sarà rilevatore solo dopo che avremo ulteriori indiscrezioni.
Per il movimento dei prezzi (lunghi - corti) ad ora sembrerebbe indicare quello che ipotizzi te e quindi possibilità di superare la fase col decennale. Se offrissero lo stesso prezzo su tutte anche fondi e banche terrano i brevi, puntanto ad una conseguente risalita dei prezzi subito dopo, e mal che vada sarebbe comunque cac a stesso prezzo dopo.
Il rischio potrebbere essere un'asta olandese con cac al prezzo più basso, tuttavia il rischio riguarderebbe sempre i lunghi.
 

apino

Forumer storico
Per come la vedo io con il mio occhio da inesperto/esterno a chi entra sulle GR delle cedole e degli interessi in generale importa assai poco.
Se mi offrono da 30 in sù sono contento, 50 contentissimo.

Con un BB sul mercato dovrebbero offrire quotazioni non lontanissime da quelle di mercato, con un'asta all'olandese non è facile prevedere l'esito, se le CAC venissero attivate al prezzo di chiusura, ovvero quello più basso.
 

apino

Forumer storico
Rimane ancora da chiarire cosa intendano fare sugli "isin esteri". Questi "valgono" circa 6 MLD.
Mi pare sia un argomento totalmente stralciato dal dibattito.
Riusciranno a cavarsela ancora una volta?

La cifra in ballo non è enorme, e le quotazioni non molto appetibili per un BB. Certo è ingiusto che la sgabellino e noi qui a rischiare.
 
Stato
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