tommy271
Forumer storico
Bond euro aprono in rialzo in scia a flessione borse e timori euro
venerdì 18 novembre 2011 09:06
LONDRA, 18 novembre (Reuters) - Apertura in rialzo per i futures Bund - e in direzione opposta per quelli sui Btp - in scia alla flessione delle piazze azionarie, ieri sera a Wall Street e stamane in Asia.
D'altra parte i crescenti timori di un allargamento della crisi finanziaria al nucleo della zona euro mettono in secondo piano le prime indicazioni date dal neonato governo Monti sulle misure che l'Italia si appresta ad adottare per affrontare quella che lo stesso premier ha definito una grave emergenza.
"Posso dire quello che vogliono, annunciare qualunque piano, ma il problema è diverso. Non ho alcuna fiducia sulla riuscita di questi pani di austerità perché lo scenario di bassa crescita si sta rafforzando" spiega un trader. "La Bce deve entrare nella partita comprando bond senza sterilizzare. È l'unica cosa che risolverebbe i problemi ma non c'è modo che la questione venga affrontata, almeno stando a quanto si sente in Germania e nella Bce stessa".
Le pressioni speculative che hanno cominciato a lambire paesi come la Francia - il cui spread su Germania ha superato i 200 punti base - hanno intensificato il dibattito sul ruolo della Bce nelle crisi, in particolare sulla possibilità che la banca centrale agisca come prestatore di ultima istanza.
Anche stamattina, tuttavia, in un articolo sul FT, il ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle ha ribadito la contrarietà tedesca all'ipotesi che la Bce stampi moneta, spiegando che ciò garantirebbe solo benefici di breve termine, generando inflazione che andrebbe poi ad annullare l'effetto delle riforme.
venerdì 18 novembre 2011 09:06
LONDRA, 18 novembre (Reuters) - Apertura in rialzo per i futures Bund - e in direzione opposta per quelli sui Btp - in scia alla flessione delle piazze azionarie, ieri sera a Wall Street e stamane in Asia.
D'altra parte i crescenti timori di un allargamento della crisi finanziaria al nucleo della zona euro mettono in secondo piano le prime indicazioni date dal neonato governo Monti sulle misure che l'Italia si appresta ad adottare per affrontare quella che lo stesso premier ha definito una grave emergenza.
"Posso dire quello che vogliono, annunciare qualunque piano, ma il problema è diverso. Non ho alcuna fiducia sulla riuscita di questi pani di austerità perché lo scenario di bassa crescita si sta rafforzando" spiega un trader. "La Bce deve entrare nella partita comprando bond senza sterilizzare. È l'unica cosa che risolverebbe i problemi ma non c'è modo che la questione venga affrontata, almeno stando a quanto si sente in Germania e nella Bce stessa".
Le pressioni speculative che hanno cominciato a lambire paesi come la Francia - il cui spread su Germania ha superato i 200 punti base - hanno intensificato il dibattito sul ruolo della Bce nelle crisi, in particolare sulla possibilità che la banca centrale agisca come prestatore di ultima istanza.
Anche stamattina, tuttavia, in un articolo sul FT, il ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle ha ribadito la contrarietà tedesca all'ipotesi che la Bce stampi moneta, spiegando che ciò garantirebbe solo benefici di breve termine, generando inflazione che andrebbe poi ad annullare l'effetto delle riforme.