Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

[carib]

magari per il Portogallo si inventano qualcosa di diverso dal Default e lo tengono in vita ...

Direi che l'esito é difficilmente prevedibile.. perché ad un certo punto la situazione può veramente "scappare di mano a tutti".

Detto questo, mi pare evidente che il Portogallo non potrà tornare a finanziarsi sul mercato a lungo termine già nel 2013, come previsto.

La cu.lona ha detto che la grecia deve restare un "caso unico" (riguardo allo PSI). Se per caso decide di agire di conseguenza... il FSE dovrà dunque fornire altri crediti al Portogallo per vari anni.

Contemporaneamente, potrebbero proporre una ristrutturazione veramente volontaria, alla uruguay, allungando le scadenze senza toccare i coupons.

Comprando a 47.. si perde se salta l'€ o se c'é un default vero.
A differenza della Grecia, il Portogallo ha cominciato un consolidamento fiscale vero. Ovviamente, senza crescita, i tagli non bastano mai.

 

[tommy271]

è proprio quello che sembra anche a me.
E tra l'altro anche alcuni soggetti coinvolti nella trattativa se ne stanno accorgendo, come abbiamo visto da alcuni commenti recensiti.
L'accordo al 4% poteva essere chiuso, ma non appena si è aperta questa finestra hanno ritrattato. Tra l'altro passando dal 4% al 3,5% non è che si risparmierebbe chissà che cosa. Sarebbe una inezia facilmente colmabile dall'UE. La sensazione è proprio che i tedeschi vogliano il default ma non lo vogliono dire apertamente (anche se oggi mi sembra che la Merkel ne abbia fatto accenno....).
Comunque il motivo, a voler pensare male, è chiaro. La Germania potrà fare shopping a prezzi stracciati, avere enorme potere contrattuale con gli altri governi, e al contempo finanziarsi a costi irrisori ed esportare grazie ad una valuta light. Tanto mal che vada...sul lastrico vi vanno gli altri.....loro, al limite, perdono qualche punto di export UE...

Ad occhio pare anche a me.
Però la Merkel dovrà giocare bene le sue carte ... la sua maggioranza rimane risicata.
Un "cambio di alleanze" non credo si potrà fare sulla testa dell'Europa, visto che - tra l'altro - SPD e Grunen spingono dalla parte opposta.

 

[Nobody's]

Ad Atene, i rendimenti su 'discussioni informali' il Dalaras
Giovedi in corso
negoziati sul PSI
Pubblicato: Mercoledì 25 Gennaio 2012
Ultimo aggiornamento: 25/01/2012 19:53
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Giovedi 'si proseguirà le consultazioni sulle obbligazioni rilevante programma di scambio (PSI). I rappresentanti dei creditori privati ​​e Jean Charles Dalaras Lemier ritorno ad Atene per "colloqui informali". Il governo mira a "portare a termine anche in poche settimane" di colloqui con i creditori, ha detto il portavoce del governo Pantelis Kapsis. L'incontro è stato Mercoledì a Parigi dal comitato dei creditori privati, che è affiliato con l'Institute of International Finance (IIF), accordo che dovrebbe condurre ad un accordo su tutte le questioni in sospeso giuridiche e tecniche nel più breve tempo possibile. Partecipazione significativa e costruttiva del settore privato nel processo di perdita di valore del debito greco ha chiesto il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde.

Nella stessa riunione, i creditori privati ​​della Grecia ha deciso di inviare team di esperti ad Atene per proseguire i negoziati con il governo greco per il PSI.

I negoziati tra creditori privati, le autorità greche, i rappresentanti europei e gli inviati del FMI impatto le caratteristiche dei nuovi titoli saranno offerti ai creditori che accetterà di cancellare la metà dei crediti. Il direttore esecutivo del IIF Charles Dalaras, ha ribadito che rifiuta di andare a una limitazione oltre il 50%. Ha detto che la IIF Venerdì aveva fatto una proposta in base all'accordo del 27 ottobre, che ha ricevuto alcuna risposta "ufficiale". Il capo della International Financial Institute ritirato all'ultimo sabato dalle Atene senza discussione il governo e gli obbligazionisti privati ​​per raggiungere un accordo definitivo per il programma di scambio delle obbligazioni greche. fonti bancarie, tuttavia, aveva detto che i due lati convergenti in un tasso medio ponderato livelli sarebbe stato vicino al 4% con perdita di valore attuale netto (VAN) per gli investitori di raggiungere il 65% al 70%. Pantelis Kapsis ha anche detto che le trattative per il completamento del PSI sono la fase più delicata e che il corso di questo programma e la nuova economica Programma 2013-2015 determinerà la sopravvivenza del paese. "L'unica preoccupazione del primo ministro è quello di concludere i negoziati sul PSI e il programma 2013-2015", ha detto Capsis. "Su questo dipende l'andamento dell'economia greca e se per evitare il fallimento. " L'incontro dell'Eurogruppo il Lunedi, i ministri delle finanze della zona euro ha respinto la proposta della tesi della IIF, secondo cui il tasso di interesse è alto e non si rendono praticabile il debito greco, mentre il Fondo monetario internazionale ( FMI) sta spingendo per una maggiore contributo del settore pubblico per il taglio di capelli, se la partecipazione del settore privato non è sufficiente. Lagarde:




Partecipazione significativa e costruttiva del settore privato nel processo di perdita di valore del debito greco ha chiesto il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, in un'intervista a Radio Deutsche Welle, senza rivelare il tasso di interesse per i nuovi legami che renderebbe praticabile debito greco.

Nella stessa intervista, il capo FMI ha ribadito la necessità di migliorare la barriera protettiva d'Europa.

"Non voglio di impegnarsi a parlare di percentuali determinate. Ci sono molti modi per ridurre il debito voi. Ci sono molte strade portano a Roma. Ma io non partecipare ai negoziati. Qui discutere i creditori e la Grecia e l'esito dei negoziati è molto importante per la progettazione del programma di sostegno secondo. Ma poiché si è deciso di coinvolgere il settore privato, dovrebbe essere costruttivo e significativo, "ha detto la signora Lagarde.

Facendo riferimento alla debolezza della zona euro, ha detto ottimista e ha sottolineato che "i leader politici hanno gli strumenti e le misure necessarie per gestire le cose e Eurozona ripristinare la strada verso la sostenibilità, che alla fine rafforzare la stessa zona euro - ma dovrebbe essere fatto. "

Per quanto riguarda il meccanismo di sostegno temporaneo e permanente, il direttore generale del Fmi ha osservato che non vi è necessità di migliorarli. "Se è così, allora i membri del FMI sarà lieto di raccogliere fondi e sostenere coloro che hanno bisogno di aiuto e qualificare - non solo all'interno della zona euro", ha detto.

Ta Nea

 

[russiabond]

Direi che l'esito é difficilmente prevedibile.. perché ad un certo punto la situazione può veramente "scappare di mano a tutti".

Detto questo, mi pare evidente che il Portogallo non potrà tornare a finanziarsi sul mercato a lungo termine già nel 2013, come previsto.

La cu.lona ha detto che la grecia deve restare un "caso unico" (riguardo allo PSI). Se per caso decide di agire di conseguenza... il FSE dovrà dunque fornire altri crediti al Portogallo per vari anni.

Contemporaneamente, potrebbero proporre una ristrutturazione veramente volontaria, alla uruguay, allungando le scadenze senza toccare i coupons.

Comprando a 47.. si perde se salta l'€ o se c'é un default vero.
A differenza della Grecia, il Portogallo ha cominciato un consolidamento fiscale vero. Ovviamente, senza crescita, i tagli non bastano mai.

..deve scendere ...molto di più ...è troppo alto per switchare ...perderei troppo nominale per strada meglio aspettare che la situazione peggiori

 

[ficodindia]

La demagogia della Merkel è rivoltante.

Credo proprio che la nostra non si accorga di come ci sia un'enorme discrepanza tra cià che dice e ciò che fa. Ad esempio sostiene che in Grecia si è fatto molto e poi opera perchè la Grecia fallisca e quindi muoia economicamente. E' pura demagogia: la signora che in salotto promette mari e monti e poi nel retro bottega guarda al proprio particulare.
Merkel a Davos chiede più Europa e indica le priorità: posti di lavoro e crescita - Il Sole 24 ORE

 

[g.ln]

Non siamo ancora con la testa sotto il pantano!

Caro Russia, siamo impantanati ...

Siamo impantanati e stiamo sprofondando nelle sabbie mobili. Ma la testa è ancora fuori!
Hanno fatto vedere per televisione che con certi movimenti ci si può salvare perfino dalle sabbie mobili!
La situazione è quella di qualche giorno fa, grande confusione e prepotenza della Germania.
Si sta rischiando forte: fine dell'Euro e ripresa dei nazionalismi in Europa
In caso di D alla Grecia fra qualche settimana, l'aumento dello spread italico aumenterebbe, per non parlare di quello del Portogallo!
Il francese, l'Italiano e lo Spagnolo non contano più niente in Europa?
Consentitemi di non vedere ancora chiusa la vicenda.
Ciao, Giuseppe

l'antivirus non mi segnala niente, il problema dovrebbe essere superato

 

[russiabond]

Siamo impantanati e stiamo sprofondando nelle sabbie mobili. Ma la testa è ancora fuori!
Hanno fatto vedere per televisione che con certi movimenti ci si può salvare perfino dalle sabbie mobili!
La situazione è quella di qualche giorno fa, grande confusione e prepotenza della Germania.
Si sta rischiando forte: fine dell'Euro e ripresa dei nazionalismi in Europa
In caso di D alla Grecia fra qualche settimana, l'aumento dello spread italico aumenterebbe, per non parlare di quello del Portogallo!
Il francese, l'Italiano e lo Spagnolo non contano più niente in Europa?
Consentitemi di non vedere ancora chiusa la vicenda.
Ciao, Giuseppe

l'antivirus non mi segnala niente, il problema dovrebbe essere superato

Giuseppe Ciao....ma sei rimasto solo tu ormai

...specie protetta....

 

[g.ln]

sono rimasto solo io?

Giuseppe Ciao....ma sei rimasto solo tu ormai

...specie protetta....

Ma il protagonista di quel film è morto da eroe! E non era solo!
Ciao, Giuseppe

 

[ficodindia]

Le grida di Mario.

Mario grida "chiediamo che la governance dell'eurozona evolva in modo da consentire una ragionevole riduzione dei tassi di interesse". Allora caro Mario al prossomo consiglio europeo devi fare la voce grossa e dire: "O la BCE fa la banca centrale altrimenti salta tutto". Meglio che salti subito l'euro piuttosto che morire agonizzando.
http://www.repubblica.it/politica/2012/01/25/news/mozioni_senato_monti-28727394/

 

[g.ln]

Il Francese, l'Italiano e lo Spagnolo!

Mario grida "chiediamo che la governance dell'eurozona evolva in modo da consentire una ragionevole riduzione dei tassi di interesse". Allora caro Mario al prossomo consiglio europeo devi fare la voce grossa e dire: "O la BCE fa la banca centrale altrimenti salta tutto". Ossia meglio che morire lentamente è meglio che salti subito l'euro.

Vi sembrerà strano, ma concordo con la locuzione in neretto di Ficodindia!
Lo ripeto: ma il Francese, l'Italiano e lo Spagnolo non contano più niente in Europa?

Ciao, Giuseppe