Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

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Asmussen (BCE): la Grecia non è una minaccia per l'economia globale





Francoforte (Dow Jones) - La Grecia è "per fortuna" non è una minaccia per l'economia globale, ha detto un membro della BCE, Joerg Asmussen al FT Deutschland in un'intervista pubblicata oggi.

Ha anche espresso la convinzione che la riunione odierna dell'Eurogruppo, sarà in grado di soddisfare tutte le condizioni per prendere una decisione concernente l'accordo sul pacchetto di salvataggio secondo.

Tuttavia, "i greci devono vedere che il programma è per il loro interesse e non imposto dal di fuori.
In caso contrario, potrebbe funzionare ", ha detto.

Inoltre, ha lodato gli sforzi di riforma, che progredisce l'Italia e la Spagna, affermando che questi paesi hanno compiuto enormi progressi con i nuovi governi.

Asmussen ha anche detto la posizione dell'euro come la seconda più grande valuta globale, non sia compromessa dalla crisi del debito della zona euro.

Egli ha affermato inoltre che l'adozione della moneta e dopo l'euro è "valore stabile" sia a livello nazionale e all'estero.

Egli ha sottolineato che il dollaro rimarrà per il prossimo futuro le riserve valutarie più importanti e in tutto il mondo del commercio.

Tuttavia, ha sottolineato che le altre valute sono sempre più importanti, riferendosi alla dell'euro e dello yuan, soprattutto con il secondo un orizzonte al 2030.

 
"Bomba" da 1,2 miliardi per la farmaceutica da un potenziale "haircut"

NAFTEMPORIKI Lunedi, February 20, 2012 07:00





Intense preoccupazione è la sede finanziaria delle società farmaceutiche che la speculazione è cresciuto circa il "taglio" delle obbligazioni che sono state pagate per i debiti degli ospedali pubblici per gli anni 2007-2009 e stima che sui loro bilanci da ulteriori perdite oltre 1,2 miliardi di euro.


***
La vicenda che accennavo l'altro giorno ... da seguire l'eventuale soluzione.
 
La troika e la Grecia hanno deciso congiuntamente il fallimento dell'euro in Grecia


Come + PSI salirà al verificarsi di eventi di credito e per il pagamento del CDS è più probabile che mai ....


20/02/12 - 07:54




La Grecia ha evitato il fallimento incontrollato.
Si tratta di uno sviluppo estremamente positivo che dovrebbe essere attribuito alla mancanza di pianificazione e dei meccanismi della Troika dell'UE.

La Grecia ha evitato il disordine, il fallimento violento e caotico.



Ma la Grecia non eviterà il fallimento entro l'euro-coordinate.
Sulla base di informazioni provenienti da banchieri che sono in grado di conoscere molti di loro accadendo in background, la troika e la Grecia hanno deciso congiuntamente il fallimento della Grecia in Euro.

Ciò significa che il processo di + PSI sarà il meccanismo che alla fine porterà alla bancarotta della Grecia in Euro.
Ma questo non include di default il fallimento sarebbe stato un processo in cui i termini tecnici, Grecia troveranno un default di sistema.

Per + PSI comprenderà una riduzione di valore complessiva del 73% al 75% in valori attuali netti.
Tasso di interesse medio ponderato del 3,5% al ​​2,8% per i primi 2 anni e le obbligazioni entro il 2020.

Il taglio è uno dei due binari.

La seconda parte si riferisce allo scambio di obbligazioni vecchie con nuovi titoli.


L'8 marzo sarà il processo di gara pubblica il 11 marzo e avrà inizio lo scambio di nuove obbligazioni avranno numeri di identificazione diversi.
Che cosa significa lo scambio di obbligazioni?
Obbligazioni greche hanno un esempio di codice ISIN GR0516003606.
I nuovi titoli saranno regolati dalla legge inglese e probabilmente avrà un codice di identificazione diverso.


Si noti che esattamente la stessa procedura è stata seguita nel nuovo BCE identico alle vecchie condizioni, ma numeri di identificazione differenti. Ciò significa che se il governo greco trasformato le sue clausole di azione collettiva (CAC), il processo può essere esenti da vincoli che la BCE è un punto interrogativo.

Ma questa differenza iniziale di trattamento dei prestiti obbligazionari da parte della BCE è una violazione di autorità consuetudine.
Dato che il processo di rinegoziazione del debito greco sarà sommariamente, è chiaro che lo scopo della partecipazione non raggiunge il livello desiderato e nel fatto che la Grecia voterà oggi, domani i CAC che le clausole di azione collettiva, al fine di attivare direttamente.

Il fatto che la fretta "salvato" modificando i legami antichi greci BCE detenute dal programma di riacquisto di bond con un nuovo codice di identificazione del cuscinetto diversa che dimostra Troika e la Grecia hanno approvato un programma di accelerare l'attuazione delle PSI +.

L'attivazione del CAC deve essere considerato lo scenario più probabile è probabilmente l'unico scenario che avrebbe portato la Grecia ad un default di sistema dalle agenzie di rating.
Nel frattempo, l'ISDA a causa dei ricorsi avviati dagli hedge fund dovranno certificare evento creditizio e sarà pagato e ciò che la domanda di CDS.

Quello di default da agenzie di rating Moody, Fitch e Standard and Poor, ma non durerà a lungo come dopo la rimozione dei legami antichi greci e la loro sostituzione con nuovi porterà un nuovo codice per la Grecia sarà aggiornato a 8 livelli.
Forse l'aggiornamento è da 4 a 8 livelli.

Il fallimento della Grecia non mancherà di tenere come predefinito media.

Questo dovrebbe essere chiarito in modo chiaro.
Probabilmente la Troika e la Grecia hanno deciso congiuntamente dallo studio della PSI + non c'era altro modo a parte il grado di default.
Ci sarà un fallimento vero e proprio e la questione è sarà un impatto sull'economia e sulla società?

Non il fallimento di classificazione non avrà alcun impatto per l'economia e la società. Non lo farà ora.
Dal primo momento egli aveva sottolineato che la Grecia sarebbe in bancarotta entro l'euro che ci saranno default di default, ma selettiva.

In ogni caso, la Grecia in termini reali se il paese è ormai in bancarotta e prendere valore corretto non cambia nulla.
La pioggia non ha paura inzuppato.
Ma il nuovo precedente si concentrerà sulla Grecia non sarà l'ultimo episodio del dramma.
Se finisce qui un fallimento lieto fine selettiva ....
Grecia, presto dimostrare di non essere in grado di affrontare, non può prendere nessuno degli obiettivi stabiliti e concordati e sarà presto ritrovata in un vicolo cieco.

Peter Leotsakos
BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 
Ultima modifica:
Grecia, verso approvazione secondo pacchetto aiuti

lunedì 20 febbraio 2012 08:21






MILANO, 20 febbraio (Reuters) - I ministri delle Finanze della zona euro, che si riuniranno all'Eurogruppo questo pomeriggio, sembrano orientati a dare il via libera al secondo pacchetto di aiuti alla Grecia, e a tracciare così una riga su una vicenda che si è trascinata per oltre quattro mesi, provocando forti tensioni sociali ad Atene e tenendo in continua fibrillazione i mercati finanziari.
Dalla conference call preparatoria di ieri, cui hanno partecipato alti funzionari dei dicasteri delle Finanze dei paesi della zona euro e della Banca centrale europea, è infatti emersa la volontà prevalente di dare il disco verde definitivo, nonostante alcuni Stati - Germania, Olanda e Finlandia in testa - restino fortemente scettici sulla capacità effettiva di Atene di rispettare gli impegni sui tagli al bilancio e sulle riforme.
"Non vedo nessuno pronto ad assumersi la responsabilità di staccare la spina all'accordo in questa fase" ha detto un funzionario europeo in contatto con i partecipanti alla conference call di domenica, specificando come, sebbene ci siano ancora delle divergenze su alcuni numeri da colmare, queste non siano così ampie da far saltare tutto.
Già venerdì le rassicurazioni arrivate sull'evoluzione positiva della vicenda greca e la possibilità di un contributo delle banche centrali della zona euro avevano sostenuto gli acquisti di governativi periferici, che hanno accorciato il divario rispetto al debito 'core' tedesco. Lo spread tra Btp e Bund a 10 anni ha terminato la seduta in a quota 367 punti base, in calo di 19 punti base rispetto alla chiusura precedente.


OBIETTIVO DEBITO PIL AL 120% ENTRO 2020


La maggioranza dei 130 miliardi del pacchetto di salvataggio saranno utilizzati per finanziare lo swap dei bond e per garantire stabilità al sistema bancario: 30 miliardi saranno usati per incentivare i creditori privati a firmare l'intesa, 23 miliardi a ricapitalizzare le banche greche.
Ulteriori 35 miliardi consentiranno alla Grecia di finanziare un buy-back sui bond.
L'obiettivo è ridurre il rapporto debito Pil a circa il 120% entro il 2020 dal 160% attuale.
 
Oggi si riparte da qui:

Grecia 3314 (3371)
Portogallo 1039 (1041)
Irlanda 508 (505)
Italia 366 (381)
Spagna 333 (345)
Belgio 185 (183)
Francia 118 (119)
Austria 109 (110)

Bund Vs Bond -9 (-10)
 
Bund in calo, accordo su Grecia sembra vicino, mercato Usa chiuso

lunedì 20 febbraio 2012 08:48






LONDRA, 20 febbraio (Reuters) - Le prospettive di un positivo esito dell'Eurogruppo sulla Grecia e l'apertura della Banca centrale cinese a politiche di stimolo monetario spingono al ribasso il Bund in apertura, in una seduta che sarà caratterizzata da volumi inferiori alla media per la chiusura della piazza americana per festività.

Le attese, tuttavia, sono un per un calo limitato dei governativi tedeschi, dal momento che il secondo pacchetto di aiuti alla Grecia, pur scongiurandone il default disordinato a marzo, non ne risolverebbe i profondi problemi economici.

D'altro canto, a supportare l'appetito verso gli asset rischiosi contribuisce anche la mossa della Banca centrale cinese, che sabato scorso ha tagliato la riserva obbligatoria, aprendo a politiche di allentamento monetario per supportare la crescita.
Intorno alle 8,30 i futures sul Bund avanzano di 21 tick a 138,21.

"I Bund potrebbero consolidarsi ulteriormente sui rischi dell'implementazione del programma nelle prossime settimane che limiteranno i rialzo dei rendimenti. D'altra parte i mercati periferci dovrebbero vedere un ulteriore sollievo, beneficiando dell'assenza di aste questa settimana" sostiene lo strategist di Commerzbank Rainer Guntermann.
 
Ragionevolmente positivissimo, il retail non si tocca!

Ciao a tutti, sono appena arrivato...
Non sono un esperto in materia economica ma il mio ragionamento è il seguente:
se non venissero rimborsati a 100 i bond greci verrebbe meno la fiducia in tutti i bond degli altri stati dell'area euro e quindi da domani molti, io in primis, comincerebbero a liberarsi dei bond italiani, portoghesi, spagnoli, francesi e tedeschi...alla ricerca di investimenti più sicuri...e più sicuri di titoli nazionali dell'area euro vedo solo oro e appartamenti...!!!
 
Moderatamente positivo.

astenuto... ci rifletto almeno fino... al 27marzo
MA mantengo le posizioni, tutte; compresa la 20 marzo

sarei irragionevolmente positivo (per me non pèossono fare misure COERCITIVE = CAC) pertanto la prima a beneficiare di ciò sarà la marzo 2012 e a seguire le altre.
... ma il tempo è un problema: le cose possono cambiare, non so' se ci potrà essere un terzo pacchetto di aiuti, nel caso.

Sull' altro piatto della bilancia pesano però i vari giudizi RAGIONEVOLMENTE NEGATIVI di tutte le belle teste pensanti del forum (non lo dico scherzando).

PERTANTO... RESTO COME MINIMO... VIGILE E ATTENTO
 
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Ragionevolmente positivissimo, il retail non si tocca!

Ciao a tutti, sono appena arrivato...
Non sono un esperto in materia economica ma il mio ragionamento è il seguente:
se non venissero rimborsati a 100 i bond greci verrebbe meno la fiducia in tutti i bond degli altri stati dell'area euro e quindi da domani molti, io in primis, comincerebbero a liberarsi dei bond italiani, portoghesi, spagnoli, francesi e tedeschi...alla ricerca di investimenti più sicuri...e più sicuri di titoli nazionali dell'area euro vedo solo oro e appartamenti...!!!

Ciao e benvenuto.
 
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