tommy271
Forumer storico
IIF: possibili nuove elezioni in Grecia
Incertezza e nuvoloso post-elettorale paesaggio è l'Istituto
Pubblicato il: 2012/10/05, 22:59
http://translate.googleusercontent....ma.gr/&usg=ALkJrhhvqdxphtWyCbHEaZwFMBeKrBTlnA
L'incertezza della scena post-elezioni in Grecia e dubbi sulla creazione di un governo stabile è la International Financial Institute (IIF) in un rapporto per il paese, considerando la probabilità di nuove elezioni.
In riferimento alla Grecia nella relazione personale per l'economia globale e tassi di crescita, l'IIF vede come molto difficile formare un "governo stabile", mentre si terranno nuove elezioni e un governo di coalizione possibile è improbabile che sia stabile.
Analizzando la situazione a seguito dei risultati delle elezioni Domenica e possibili collaborazioni, notando l'incertezza del panorama politico, la IIF dice che c'è "considerevole mancanza di chiarezza" circa l'impatto delle elezioni in programma greco.
Il rapporto stabilisce le condizioni e hanno deciso che la prossima revisione del programma (prevista per fine maggio) si propone di individuare ulteriori tagli di bilancio di 7,6 miliardi di euro nel 2013 e 4 miliardi di euro nel 2014.
La IIF, che l'attuale situazione dopo le elezioni, affermazioni che sembrano difficilmente verrà approvata durante le prossime settimane, un bilancio suppletivo a medio termine piano di consolidamento fiscale.
Egli sottolinea inoltre che, attualmente, vi sono poche informazioni sull'andamento della finanza pubblica nel corso del secondo trimestre del 2012, e quindi indicato che è troppo presto per dire se questo potrebbe far deragliare il programma.
Tra le altre cose, mostrando la posizione di 'rischio' perché possono Grecia ha un governo stabile per attuare pienamente il programma di regolazione della corrente, aggravando così le preoccupazioni del mercato per quanto riguarda il rilascio della prossima rata del prestito e la produzione potenziale Paese dall'euro.
Infine, si noti la mancanza generale di sviluppo in Europa e che l'austerità sembrava porre crescente resistenza popolare alla prescrizione attuale politica per risolvere la crisi del debito. E come caratteristiche evidenziate, questo crea maggiore incertezza sulle eventuali modifiche di strategia politica, soprattutto dopo le recenti elezioni in Francia e Grecia.
(To Vima)
Incertezza e nuvoloso post-elettorale paesaggio è l'Istituto
Pubblicato il: 2012/10/05, 22:59
http://translate.googleusercontent....ma.gr/&usg=ALkJrhhvqdxphtWyCbHEaZwFMBeKrBTlnA
L'incertezza della scena post-elezioni in Grecia e dubbi sulla creazione di un governo stabile è la International Financial Institute (IIF) in un rapporto per il paese, considerando la probabilità di nuove elezioni.
In riferimento alla Grecia nella relazione personale per l'economia globale e tassi di crescita, l'IIF vede come molto difficile formare un "governo stabile", mentre si terranno nuove elezioni e un governo di coalizione possibile è improbabile che sia stabile.
Analizzando la situazione a seguito dei risultati delle elezioni Domenica e possibili collaborazioni, notando l'incertezza del panorama politico, la IIF dice che c'è "considerevole mancanza di chiarezza" circa l'impatto delle elezioni in programma greco.
Il rapporto stabilisce le condizioni e hanno deciso che la prossima revisione del programma (prevista per fine maggio) si propone di individuare ulteriori tagli di bilancio di 7,6 miliardi di euro nel 2013 e 4 miliardi di euro nel 2014.
La IIF, che l'attuale situazione dopo le elezioni, affermazioni che sembrano difficilmente verrà approvata durante le prossime settimane, un bilancio suppletivo a medio termine piano di consolidamento fiscale.
Egli sottolinea inoltre che, attualmente, vi sono poche informazioni sull'andamento della finanza pubblica nel corso del secondo trimestre del 2012, e quindi indicato che è troppo presto per dire se questo potrebbe far deragliare il programma.
Tra le altre cose, mostrando la posizione di 'rischio' perché possono Grecia ha un governo stabile per attuare pienamente il programma di regolazione della corrente, aggravando così le preoccupazioni del mercato per quanto riguarda il rilascio della prossima rata del prestito e la produzione potenziale Paese dall'euro.
Infine, si noti la mancanza generale di sviluppo in Europa e che l'austerità sembrava porre crescente resistenza popolare alla prescrizione attuale politica per risolvere la crisi del debito. E come caratteristiche evidenziate, questo crea maggiore incertezza sulle eventuali modifiche di strategia politica, soprattutto dopo le recenti elezioni in Francia e Grecia.
(To Vima)