Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Reazioni diverse alle dichiarazioni di Draghi da parte della Germania









Reazioni diverse sono stati i politici di Germania dichiarazioni Draghi con l'opposizione per fare che i mercati obbligazionari non sono una soluzione a lungo termine e il Ministro delle Finanze indicano che la politica monetaria non può sostituire gli sforzi di riforma dei paesi.

Trasmette i Dow Jones Newswires, da parte sua, il ministro delle Finanze Philipp Roesler, ha accolto commento Draghi, secondo cui il permanente ESM meccanismo di sostegno non dovrebbero essere finanziati da parte della BCE notare che la politica monetaria non può fornire una soluzione duratura.

Norbert Barthle, il responsabile al bilancio Angela Merkel, aggiungendo che la possibilità per EFSF meccanismo temporaneo per acquistare obbligazioni sui mercati primario e secondario è necessario adottare il voto della Camera bassa.



����:Capital.gr
 
Monti vede passi avanti da Bce, per ora esclude aiuti

giovedì 2 agosto 2012 18:56




ROMA (Reuters) - Mario Monti esclude per ora di chiedere l'attivazione del meccanismo europeo per frenare l'allargamento dello spread, che oggi ha nuovamente superato i 500 punti base, e vede nelle parole di oggi di Mario Draghi un'ulteriore conferma che la Bce si muoverà a difesa dell'euro, nonostante i mercati abbiano reagito negativamente dopo la conferenza stampa della Bce.

Il presidente del Consiglio italiano ha incontrato a Madrid il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, assieme al quale è tornato a chiedere la rapida implementazione delle decisioni assunte dal Consiglio europeo di fine giugno per far fronte alla crisi della zona euro.

"Non so se il governo chiederà l'attivazione di questo strumento. Bisognerà prima esaminare bene le modalità e se ci occorre o no", ha detto Monti dopo che ieri da Helsinki aveva ipotizzato la possibilità che l'Italia potesse ricorrere al meccanismo di stabilizzazione degli spread qualora le tensioni sui mercati non dovessero attenuarsi.

Monti ha però precisato che l'acquisto di debito sovrano da parte dei fondi europei Efsf e Esm non è un'operazione di salvataggio e, di conseguenza, ha seccamente escluso che l'Italia necessiti di sostegni analoghi a quelli ricevuti da Grecia, Irlanda e Portogallo.

"Confermo che per quanto riguarda l'Italia, di aiuti grazie al cielo non ce n'è proprio bisogno. Abbiamo finanze pubbliche tra le più solide in Europa. Bail out o salvataggio, per l'Italia non si pone proprio il problema", ha proseguito il presidente del Consiglio ricordando che in base alle stime della Commissione europea l'Italia è in grado di garantire il pareggio di bilancio strutturale nel 2013.


BCE SENTE NECESSITA' DI AGIRE IN PROPRIO A DIFESA EURO


Come era prevedibile, buona parte della conferenza si è concentrata sulla conferenza stampa di Draghi a Francoforte, da poco terminata, in cui ha annunciato per le prossime settimane il varo di interventi non convenzionali.

Monti vede nelle parole di Draghi, a cui i mercati hanno reagito in modo negativo facendo impennare di nuovo lo spread, "diversi passi avanti, nessuno indietro", un intervento di cui rimarca "la sottolineatura che il tema dello spread tocca al cuore la funzionalità della politica monetaria", cioè il cuore dell'azione della Bce.

La Bce ha fatto capire che si prepara sì ad avviare un nuovo programma per la sottoscrizione di titoli governativi spagnoli e italiani "sul mercato aperto", ma solo una volta che gli Stati in difficoltà avranno chiesto l'intervento di Efsf ed Esm sulla base di precisi "prerequisiti".

"La Bce sente la necessità di intervenire essa stessa, non solo come agente del fondo europeo ma essa stessa in prima persona in queste operazioni di mercato", dice Monti aggiungendo che forse i mercati non hanno appieno valutato oggi le frasi di Draghi.

Il presidente del Consiglio ha ripetuto che rispetto a quanto Draghi ha detto a Londra una settimana fa -- l'euro è "irreversibile" e la Bce è pronta a tutto per garantire la stabilità del sistema -- c'è un'assoluta "continuità".

"In più vedo che questa è una dichiarazione avvenuta al termine del consiglio dei governatori della Bce. Quella di Londra, era un'autorevolissima dichiarazione personale di Draghi. Il peso mi sembra aumentato per valore", continua Monti.
 
Allora sei un disgraziato, come me ... :-o.

Guarda, disgraziato o no oggi ho violato una strategia che mi ero prefissato e questo mi fa incazzare.
Perchè se c'è una cosa che non sopporto è quando mi obbligano a troncare il mio programma.
Questo programma era aspettare i 17000 indipendentemente da quanto ci sarebbe voluto o da dove saremmo finiti, perchè per il gain previsto (+90%) ne sarebbe valsa la pena.
Ma quello che mi ha fatto ancora più incazzare è che da +16% di levmib, mi hanno fatto piombare a +5% in 2 minuti secchi, una cosa che non avevo mai visto e se non avessi venduto sarei addirittura andato sotto.
Oggi per un puro caso mi è venuto in mano un vecchio sole 24 di agosto dell'anno scorso e i commenti erano gli stessi di oggi, cioè tutto il mondo inflazionario vs Merkel. Solo che l'anno scorso di questi tempi stavo a -24% (arrivai fino a -34%) oggi a -12%.
Non so cosa pensare, ma di certo alle quotazioni attuali del miei BTP (5 e 6%, chissà come mai il mio 9% sta ancora a 120 o simili e mi sa che a 105 non me lo portano più) potrei tranquillamente ricostituire un ottimo nominale e delle ottime cedole.
Però credo che in tempi di crisi come questo, un'occhio all'azionario per il lungo termine, va data per forza a meno che non facciano come oggi e ti facciano passare la voglia.

Quindi petrolio 15%, BTP 47% ( e di nuovo un pizzico di levmib, senza esagerare (1/3 del restante liquidito?).
Oppure parcheggio tutto con un mega all in sul 5% che già a 88 è sugoso, visto che se si risolvono le cose a 100 e sopra ci arriva come nulla?

Sono molto ma molto combattuto.

'notte spreddatissima.

P.S. il programma prevedeva un piano B e cioè vendere quando il DJ avrebbe ripreso i 13000. Peccato che non l'ho fatto. Certo che da +2,68 a -2,5% in meno di 5 minuti, non me la dovevano fare. Adesso mi incazzo.
E quando mi incazzo va a finire che li guardo con disapprovazione.
 
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Guarda, disgraziato o no oggi ho violato una strategia che mi ero prefissato e questo mi fa incazzare.
Perchè se c'è una cosa che non sopporto è quando mi obbligano a troncare il mio programma.
Questo programma era aspettare i 17000 indipendentemente da quanto ci sarebbe voluto o da dove saremmo finiti, perchè per il gain previsto (+90%) ne sarebbe valsa la pena.
Ma quello che mi ha fatto ancora più incazzare è che da +16% di levmib, mi hanno fatto piombare a +5% in 2 minuti secchi, una cosa che non avevo mai visto e se non avessi venduto sarei addirittura andato sotto.
Oggi per un puro caso mi è venuto in mano un vecchio sole 24 di agosto dell'anno scorso e i commenti erano gli stessi di oggi, cioè tutto il mondo inflazionario vs Merkel. Solo che l'anno scorso di questi tempi stavo a -24% (arrivai fino a -34%) oggi a -12%.
Non so cosa pensare, ma di certo alle quotazioni attuali del miei BTP (5 e 6%, chissà come mai il mio 9% sta ancora a 120 o simili e mi sa che a 105 non me lo portano più) potrei tranquillamente ricostituire un ottimo nominale e delle ottime cedole.
Però credo che in tempi di crisi come questo, un'occhio all'azionario per il lungo termine, va data per forza a meno che non facciano come oggi e ti facciano passare la voglia.

Quindi petrolio 15%, BTP 47% ( e di nuovo un pizzico di levmib, senza esagerare (1/3 del restante liquidito?).
Oppure parcheggio tutto con un mega all in sul 5% che già a 88 è sugoso, visto che se si risolvono le cose a 100 e sopra ci arriva come nulla?

Sono molto ma molto combattuto.

'notte spreddatissima.

P.S. il programma prevedeva un piano B e cioè vendere quando il DJ avrebbe ripreso i 13000. Peccato che non l'ho fatto. Certo che da +2,68 a -2,5% in meno di 5 minuti, non me la dovevano fare. Adesso mi incazzo.
E quando mi incazzo va a finire che li guardo con disapprovazione.

Dato che sono un imperterrito ottimista, le cadute "rovinose" dell'Italia mi servono per cassettare.
E sarà quello che farò.
Poi Jovis Optimo Maximo mi dirà se ho fatto bene :-o.
 
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La troika ha respinto parte di misure equivalenti

Nel "teatro" libri paga speciali

Le misure concorsi della troika equivalenti, ma le discussioni con il ministro delle Finanze ha avanzato e atteso pacchetto di 11,5 miliardi sono stati chiusi fino a Domenica

Elena REPORTAGE Laskaris

Pubblicato: Venerdì, 3 Agosto 2012






Quando Paul Thomsen lascia la riunione con la squadra economica del governo e descrive 'eccellente' l'incontro, la buona notizia è che i rappresentanti dei creditori del paese stanno cominciando a credere alla volontà del governo greco per gestire la crisi.
La cattiva notizia è che i passi dolorosi di 11,5 miliardi sembrano avvicinarsi sempre di più.

È durato due ore di riunione di ieri del troika e discussioni si sono incentrate su due temi caldi lasciati partire dal 2012: 10% di tagli nel quadro del memorandum delle scale e normative specifiche promosso a pagare le imposte sul reddito in dieci rate mensili.

Su entrambi i fronti, il personale economica delle proposte ha incontrato le obiezioni della troika, innescando un nuovo ciclo di riunioni interne, come il General Accounting Office, che si trova il vice ministro delle Finanze Christos Staikouras, e in Serbia Karageorghis della carica registrato I ricavi Segretario George Mavraganis. Gli incontri e livelli tecnici verrà ripetuta fino a Domenica, così ha chiuso la nuova nomina di John Stournaras i capi della troika.


Filo del rasoio spostare i libri paga Tribunale speciale, in uniforme, accademici, medici del SSN, prelati e diplomatici in quanto il rifiuto da parte della troika con misure equivalenti proposte dal Tesoro al fine di evitare, almeno per quest'anno il coltello del 10 % sotto il Memorandum.


La troika ha nelle sue mani dal primo contatto post-elettorale con la lista del nuovo governo di misure equivalenti a tagliare la spesa 20 codici di bilancio del 10% al 20%, attraverso il quale ha generato un risparmio di 205 milioni di euro, ma questo è il proiettato beneficio finanziario per il 2012 degli interventi a scale specifiche.

L'informazione indica che la troika non accetta la miscela proposta di misure equivalenti. Situato sulle proposte per un taglio orizzontale dello 0,5% al ​​0,8% della spesa dei consumatori nei prossimi mesi alla fine del 2012, una misura che porta alla riduzione dei costi di 300 milioni di euro. Se le nuove proposte sono accettate dalla troika, libri paga speciali sopravvivere almeno fino alla fine dell'anno.


L'argomento principale utilizzato dal team economico per salvare i tassi salariali speciali non erano diverse da l'ulteriore deterioramento della recessione, che immersa nel corso degli ultimi cinque anni l'economia greca.

Questo argomento è indebolito a causa di negoziati in corso sul pacchetto di 11,5 miliardi di euro, a fronte dei quali 200 milioni di buste paga singole sembrano noccioline.
Inoltre, il governo comincia a coltivare la riflessione sulla simbologia che emette il tentativo di salvataggio delle buste paga speciale, quando il dibattito su entrambi i salari e tagli alle pensioni.

Il pensiero sembra pendere la bilancia verso la riduzione delle buste paga in particolare dall'inizio del 2013. Indicativo di questo è che se si mette un coltello del 10% in media in tutti i livelli salariali specifiche, su base annuale per un risparmio di 400 milioni di euro, ma che funziona e la proposta di riduzione delle pensioni di OGA da 360 a 330 euro.

DOSI della tassa.

Ripped previsto per attivare l'impostazione per il pagamento delle imposte sul reddito in più rate, dopo le riserve proposta originale Troika per la regolazione in dieci rate dovrebbe raggiungere tutti i contribuenti con reddito familiare fino a 100.000 euro.


La questione è stata discussa durante l'incontro di ieri con la troika che ha registrato forte preoccupazione circa l'impatto di tale regolamentazione delle entrate di bilancio di quest'anno.


Il Tesoro messo sul tavolo il pagamento delle imposte sul reddito in dieci rate mensili, il primo dei quali a fine agosto e l'ultimo nel maggio 2013.
L'argomento era diversa dai risultati di giugno, dove uno su sei contribuenti lasciato la dose della dichiarazione di diventare dovuto e in 133 milioni che si aspetta di ricevere il Ministero delle Finanze, 22 milioni sono tick.

In questo esempio, e riconoscendo il forte aumento del carico fiscale (1,1 miliardi raccolti lo scorso anno dalle imposte sul reddito, il valore stimato 6,2 miliardi quest'anno, la combinata, imposte di bollo speciale imposta sulle attività produttive prelievo e tasse), il Ministero delle Finanze sottolinea la necessità di ripianare i debiti in più rate.


La troika era convinto della necessità di regolazione. Egli ha chiesto, tuttavia, secondo i rapporti, la disposizione potrebbe ridurre drasticamente basso reddito, mentre i pagamenti questione sollevata e ridotto ad un massimo di sette, a febbraio, quindi la misura del reddito complessivo nel bilancio 2012.


Come riportato ieri i responsabili del ministero delle Finanze, lo scenario predominante è il debito in dieci o nove dosi per coloro che hanno un reddito di 60.000 ad un massimo di 80.000 euro.

(Ta Nea)
 
Appuntamenti critici di Samaras a Berlino e Parigi

Reportage Nicoletta Moutousi

Pubblicato: Venerdì, 3 Agosto 2012






Il primo viaggio all'estero come primo ministro Antonis Samaras preparare. Secondo i rapporti, il 24 agosto si incontreranno con Angela Merkel a Berlino il giorno in cui progetta di andare a Parigi per incontrare Francois Åland.

Al Mansion Maximos investire un sacco di contatti in Mr. Samaras e, come ha ammesso, sarà la prima occasione per un negoziato politico con misure di fondo del pacchetto di 11,5 miliardi di euro, ora caratterizzati da "molto duro".

Allo stesso tempo, l'opposizione alza i toni SYRIZA per segnare il giorno prima l'accordo del governo partner sul pacchetto di tagli parlando di "triumvirato dracma", che "si assume la responsabilità per la dissoluzione finale del Paese".

Peaks molto lasciare che il presidente di SYRIZA al. Tsipras, contro PASOK e DIMAR.
"Il cattivo gusto, teatrale," populista "rappresentazione del signor Venizelos e Mr. Kouvelis finì ingloriosamente", ha osservato subito dopo il suo incontro con l'Ufficio di ADEDY, aggiungendo: "Insieme e si è conclusa illusioni, illusioni che possa rinegoziare il Memorandum e onorare i loro impegni elettorali ". Riferendosi alle misure, il signor Tsipras ha detto che "mettere il timbro del paese lasciando la zona euro" e ha tentato di presentare il suo partito come l'unico che può assumere la rigenerazione e la ricostruzione.


RISPOSTA.


Intensa è stata la reazione sia del portavoce del governo e presidente dei DIMAR . "Mr. Tsipras rivela chiaramente il cui obiettivo è il fallimento della Grecia", ha detto il portavoce del governo Simos Kedikoglou, sostenendo che "tenta di arruolarsi nella quinta colonna della dracma, che controlla i sindacati".

Facile presenti il ​​presidente della DIMAR, Fotis Kouvelis, in scelti discorso denuncia. "Abbiamo scelto la comodità e il comfort di opposizione e persino l'opposizione minore e deciso di sostenere un governo basato su un accordo di programma specifico", ha dichiarato Kouvelis ha detto il partito parlamentare e affermando che la priorità è di rimanere nella zona euro ma le misure 'di intendere e di altri oneri sulle spalle dei settori economicamente vulnerabili ".

(Ta Nea)
 
Perché la Grecia è il caso più pericoloso ...







La crisi greca è una crisi di molteplici, e quindi difficilmente gestibile. Abbiamo una crisi del debito che, a differenza di quanto accade nella maggior parte dei casi, il resto dell'Occidente è puramente indebitamento bancarotta dello Stato e non alle banche private, che colpisce secondariamente lo stato.

Siamo di fronte ad una crisi così come l'economia produttiva per molti anni siamo in grado di produrre quello che consumiamo, o almeno i prodotti di valore equivalenti in base al tenore di vita che forniamo.

Siamo di fronte ad una crisi della cultura in relazione alla zona economica e politica del pianeta che vogliamo appartenere, che culmina tragicamente a causa di fallimento all'interno della zona euro che rende difficile per normalizzare impatto monetaria.

Soprattutto, ci troviamo di fronte a una crisi di valori. Assunzione di ruolo sempre più centrale da parte dello Stato dell'attività economica (sia creando posti di lavoro nel settore pubblico e più ampio pubblico, o in una delle sovvenzioni interconnesso privati, sovvenzionate e in ogni caso, dipendono direttamente dal bilancio dello Stato e dell'Unione europea a criteri, ma non volgari di concorrenza partigiane e la corruzione dei funzionari pubblici) ha dato il modello greco economico che caratterizza il regime sovietico aveva ...

Peggiore di tutte queste caratteristiche è il consolidamento di una cultura che la prosperità sociale ed economica non è il risultato di merito, impegno e lavoro, ma il "spine" della corruzione e partigiano "piggy bank" ...

In nessun'altra parte del membri del partito e ha contribuito sia la ripresa professionale ed economica, come quello sovietico i regimi a partito. In Grecia, invece di quello che abbiamo a che fare con la partecipazione delle parti in 4-5 e "kapelomena" da queste unioni ...

Non c'è dubbio che l'Occidente si trova di fronte un debito grosso problema. Una parte importante del problema derivava dalla migrazione di posti di lavoro provenienti da economie sviluppate occidentali nei paesi in via di sviluppo, soprattutto in Asia. Nessun paese occidentale, ma il Sud o il Nord è diventato così "nudo", come la Grecia di fronte a questi sviluppi ...

Non vi è dubbio che tale e ipad e Prada per costruire cinese o vietnamita, ma il prezzo finale sullo scaffale di 700-800 milioni di euro solo 30-50 dal vivo in Cina e in Vietnam, l'altro valore aggiunto relativa che va a progettisti, ingegneri, pubblicitari, giornalisti ecc .. e, apparentemente, azionisti o fondi pensionistici privati ​​dei paesi industrializzati ...

Il problema con i greci prodotti chiave è la mancanza del marchio distinto crea valore. Quando il vino cileno o australiano arriva a Pireo al costo sotto i 2 bottiglie Euro, richiede un grande sforzo di competere con il greco, il cui costo, a meno che l'azienda ha aggiunto una casa vuota. Senza qualcuno su cui contare sulle economie di scala che gli immobili più piccoli ...

La crisi del debito internazionale, può essere gestito in qualsiasi momento da una ristrutturazione più che includerà un "haircut", l'allungamento e l'erosione attraverso l'inflazione.
Già, la Grecia funge da "cavia" per evitare tra prestatori e prenditori nella contrattazione duramente gli effetti di non trovare un accordo reciprocamente accettabile.

Molto probabilmente, quindi, non è al collasso il mondo, nonostante la leggendaria contrario ai negoziati. Ma la Grecia è minacciata da un "incidente" per comprimere o salire al potere dei partiti totalitari ideologia di estrema destra o estrema sinistra.

La Grecia non è compromessa dal debito che ha accumulato, ma per il fatto che una società che non sa produrre, con il modo inimitabile, altro non può fare che debiti.

***
Un commento amaro.


Πηγή:Capital.gr
 
Qual è il grande vincitore ritorno da ... dichiarazioni deludenti Draghi: qual è il collegamento della BCE e la Grecia e ... che Atene ha avuto un potente chip contrattazione contro la Troika?

03/08/12 - 07:58



Alla fine la riunione BCE e le dichiarazioni del leader, M. Draghi, Giovedi a mezzogiorno è stato un disastro assoluto, come sostenuto dalla maggioranza degli analisti, o forse no?

Mipos dietro i nuovi impegni Draghi - nonostante la sua ambiguità - si nasconde un grande vincitore, anche se la BCE ha annunciato che procede a nuove misure?

Secondo una parte degli analisti, i grandi beneficiari del - apparentemente - incontro deludente della BCE è ... in Grecia.
Come Il segreto di due frasi - le chiavi consegnate Draghi.


Durante la conferenza di ieri Draghi stampa, ha detto: I rendimenti delle obbligazioni muoversi nella regione europea ad altezze eccezionali come i mercati credono che l'euro può crollare.
"I rischi associati con il decadimento delle paure della zona euro non sono ammissibili. L'euro è irreversibile", ha detto il capo della BCE.


Secondo gli analisti, dal momento che l'euro non crollerà, le rese della regione europea si stanno muovendo a livelli irrealistici. Così, la BCE ha il diritto di intervenire nei mercati obbligazionari.

Perché il grande vincitore, è la Grecia?
Se la Grecia lasciare l'euro, l'intera giustificazione Draghi sugli interventi della BCE a crolli del mercato delle obbligazioni ...

Se la Grecia uscire dall'Euro, Draghi deve ridefinire il suo atteggiamento e le sue parole, mentre ha perso ogni briciolo di credibilità.


"Con questa affermazione, la BCE è strettamente legata all'esistenza e alla missione in Grecia alla vigilia dell'euro", dicono gli analisti.
E avvertono che ... Se Atene ha capito il ragionamento di cui sopra, una statura di stare contro la troika e ha minacciato di ritirarsi dai euro al fine di raggiungere un accordo migliore con i suoi creditori ...


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La Grecia ha compilato script di considerare fallimentare - Studio sull'impatto tale mossa - ritorna alla ribalta come una soluzione per la Grecia nel periodo novembre-dicembre 2012 .....

03/08/12 - 09:12






L'impostazione predefinita coordinare torna alla ribalta come una soluzione per la Grecia.
Secondo la fonte affidabile, il governo greco ha guardato attraverso uno studio effettuato da un'agenzia internazionale in collaborazione con una società di consulenza che ha collaborato con lo Stato greco considera il fallimento come una scrittura alternativa compilato.

Utilizzando la stessa fonte è un meccanismo di bancarotta ordinata 2 fasi di pre-trattamento tappe che il fallimento non è caotico, ma ordinato e fase del fenomeno del fallimento variazione.

Questa fase comprende le fasi dei seguenti punti chiave ...

1) l'informazione istituzionale che la BCE e le banche politici europei al fine di impostare un fallimento variazione di calendario.

2) Creazione di valutazione ingegneristica, dove la troika si fermerà finanziamenti, ma sarebbe disposto a fermare il flusso di capitali essere graduale.

3) Lo Stato dichiara di default parziale, che sarà in parte pagare gli stipendi o pensioni.

4) La BCE ha tagliato tutti i finanziamenti direttamente alle banche greche riducendo la loro dipendenza i 73 miliardi a circa 0, ma coprirà il consiglio superiore indirettamente dall'Eurosistema. La ELA sarebbe palloncino da 61 miliardi di euro a 130-135000000000.
Le banche falliranno dalla liquidità.

5) processo istituzionale inizia in Europa in Grecia per partecipare a una crisi di regime speciale di emergenza proponendo al tempo stesso il traffico 2 monete.

In caso di fenomeno di variazione di fase del fallimento sono tre aspetti fondamentali

A) Il comportamento dei depositanti e di corsa agli sportelli aggressive che possono verificarsi. In questo caso la gestione della liquidità giornaliera e settimanale sarà definito dalle norme di Argentina, al fine di evitare scoperti e collasso della liquidità delle banche.

B) La destabilizzazione del tessuto economico e sociale

C) Il rischio di diversione e di esplosione sociale.
Durante la stessa fonte "la Grecia nei prossimi 2-3 mesi darà l'ultima grande battaglia.

Se vinciamo coordinare la preparazione di fallimento sarà ricordato se perdiamo la battaglia, il paese dovrebbe avere un piano, piano alternativo "
L'esistenza di un piano alternativo o rivedere lo scenario di fallimento, la variazione è normale che hanno avuto luogo in Grecia.
Ma come fallimentare ordinata e se è ancora in bancarotta.

Alcuni stranieri ritengono che la Grecia potrebbe andare in bancarotta disegnato negli ultimi due mesi del 2012. Durante set-OTT mostrerà se il paese sopravvive o non viene salvato e attivato piani alternativi ......

***
Visioni alternative.

(bankingnews.gr)
 
Le reazioni ambiguo per il tedesco Draghi torna ad agire sui mercati obbligazionari

03/08/12 - 08:50




È reazioni ambigue dei funzionari tedeschi nelle dichiarazioni di Mario Draghi di intervenire nei mercati obbligazionari.

Il Partito socialdemocratico tedesco (SPD) Cancelliere Merkel accusa che non lascia spazio per la BCE, mentre l'accogliente Angela Merkel partito Liberi Democratici (FDP) dice di essere d'accordo con Draghi che i governi devono prima chiedere un aiuto, e il piano della banca centrale a prendere in considerazione un intervento sui mercati obbligazionari dei paesi più deboli.


Come trasmesso da Deutsche Welle, già, dal Mercoledì il quotidiano Süddeutsche Zeitung di Monaco di Baviera, citando fonti della banca, ha parlato di "doppia azione" della BCE e del futuro meccanismo di salvataggio europeo per il mercato obbligazionario da entrambi i governi europei e mercato secondario, finalizzato ad agevolare i tassi dei prestiti negli Stati membri della zona euro di fronte a problemi di debito.

"Esaminato un ampio spettro anti-convenzionali misure. Può essere assunto nelle prossime settimane. Possono essere i mercati obbligazionari ..." è altamente ambiguo Draghi commenti.
La Bundesbank, tuttavia, è noto come confermato da Draghi non è d'accordo con i mercati obbligazionari.

Dopo le dichiarazioni registrate Draghi cominciò a declinare nel tasso dei mercati dell'euro e il brodo, che sembrano aspettarsi un coinvolgimento più diretto. Il ministero delle Finanze tedesco non ha voluto commentare la posizione del capo della BCE. I socialdemocratici tedeschi ha avvertito che i paesi del mercato obbligazionario in crisi, sarebbe una mossa sbagliata, che non farebbe altro che a "guadagnare tempo".

Tuttavia, l'economista e consigliere del cancelliere Peter Bofinger ha detto di non comprendere le riserve sul mercato obbligazionario e ha dato l'esempio della banca tedesca centrale, che nel 1975, un periodo di grande depressione, speso miliardi acquistando titoli di marca per ridurre i tassi di interesse.

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