Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
:eek::eek:

Allora Russia è un dilettante!

Buon viaggio! :titanic:

...non penso che il fratello Frmaoro ...arrivi al 100% di leva ...:eek:

dopo lo swap mi ero ritrovato con il capitale da 340-350 k mio a 100k circa il 70-75% di perdita ...vacc.a boi.a

capitale di lavoro da 490k a 240k ...dimezzato ...calcolando gli switch le uscite ed i gain su Groupama ...su Dexia se rimanevo statico sarei cotto ...

adesso forse però sarà meglio stare fermi ....almeno fino a 25-30/100:cool:
 
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...solo 1.650.000...di là c'è Poprad che mi sembra sia sui 2 milioni

Ci sono arrivato vicino ... :eek:.
Non ci resta che incrociare le dita ... :pozione:

Il 2023 dove mi sono posizionato ha già corso ... e correrà.
Quelli lunghi sono rimasti un pò indietro, credo che abbiamo buone possibilità di forti rimbalzi... sempre in view "positiva".
 
...:up:

Fratello rompigli il K.ulo ...

se le cose dovessero girare per il verso giusto ...questa volta siamo sul pezzo :D

speriamo che non sia un pezzo di m.

L'altro giorno chicchierando in banca ...ho chiesto se c'erano clienti che chiedevano o acquistavano New Grecia ...

purtroppo no :sad:

solo qualcuno chiedeva timidamente al proprio Private B.

"informazioni" circa la Grecia ...

come al solito cominceranno ad acquistare ...dopo che il titolo avrà fatto uno strabiliante 200% dai minimi da 11 a 33 ...e forse per allora sarà meglio vendere :-o e passare il cerino :lol:

comunque accontentiamoci della salita di oggi ...

si vive alla giornata ...alla Greca :D
piano piano e dopo tante sceneggiate e tante ce ne saranno ancora le cose stanno andando verso la strada giusta
l'aria in grecia sta cambiando
 
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Grecia: Accordo Con Troika Vicino, Superate Divergenze Su Nuovi Tagli

di: Asca Pubblicato il 21 settembre 2012| Ora 11:15


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(ASCA) - Roma, 21 set - Sul piano di austerita' indispensabile alla Grecia per ottenere il via libera alla nuova tranche di aiuti internazionali Atene potra' trovare un'intesa con la troika gia' in giornata. E' quanto riferiscono fonti del ministero delle Finanze, citate dal quotidiano Kathimerini, secondo cui ''le divergenze tra le parti sono state superate''. Intanto nel pomeriggio, alle 14 ora locale, il ministro delle Finanze Giannis Sturnaras incontrera' di nuovo i rappresentanti internazionali, i tedeschi Matthias Mors (Ue) e Klaus Mazuch (Bce) ed il danese Paul Tomsen (Fmi), per riprendere l'esame della situazione.
aspettiamoci la smentita :)
 
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Crisi/ Monti vede Samaras: Riforme necessarie,Grecia vada avanti

Salvaguardare integrità dell'eurozona e stabilizzare i mercati




Roma, 21 set. (TMNews) - Il presidente del Consiglio Mario Monti ha incontrato oggi a Roma il primo ministro greco Antonis Samaras, in occasione della sua partecipazione alla riunione internazionale del gruppo dei democratici cristiani e del centro. L'incontro - ha riferito Palazzo Chigi in una nota - è avvenuto all'interno del quadro dei frequenti contatti che i leader dell'eurozona stanno avendo regolarmente per discutere sulle possibili soluzioni.

Il presidente Monti e il primo ministro Samaras hanno ribadito - viene spiegato - la loro convinzione sull'assoluta necessità di salvaguardare l'integrità dell'Eurozona, stabilizzare i mercati e procedere nel processo di integrazione europeo secondo le linee dettate dal rapporto del presidente Van Rompuy.

Il presidente Monti - continua la nota di Chigi - ha elogiato il lavoro che il primo ministro Samaras sta portando avanti e ha incoraggiato il Governo greco nel proseguire in questa direzione, consolidando le finanze pubbliche e attuando tutte le riforme necessarie, che sono una condizione essenziale per ristabilire la crescita economica e sostenere l'occupazione.

Sempre a palazzo Chigi, Monti sta incontrando il premier irlandese Enda Kenny; poi, a Villa Pamphili, vedrà quello spagnolo Mariano Rajoy.
 
Operazioni nel sottosuolo di un taglio di capelli 30-35% o 38 miliardi di euro nel primo prestito di 109 miliardi di euro - Disaccordo funzionario del governo tedesco, ma la questione è - è considerato l'ultima risorsa, nonché il coinvolgimento della BCE



21/09/12 - 10:20


Operazioni nel sottosuolo di un taglio di capelli% 35 o 38 miliardi di euro nel primo prestito prese dalla Grecia per il settore pubblico vale 109 miliardi sembra essere stato fatto.

La proposta ancora e consulenti del Gruppo Processori del governo tedesco è quello di avere taglio di capelli 30 al 35% del debito del settore formale.

Grecia per ridurre il suo debito da 38 miliardi di euro.

Il funzionario del governo tedesco reagisce a un evento come il taglio di capelli settore ufficiale porterebbe al fallimento il riconoscimento delle note in Grecia.

Questa proposta, però, è considerata l'ultima risorsa se viene deviata o la Grecia ha presentato un evento improvviso e negativo dovrebbe essere un piano B per prevenire il collasso della Grecia.

Il piano B è il primo taglio di capelli nel prestito settore formale di fino a 38 miliardi di euro, mentre anche considerato l'ultima risorsa e il coinvolgimento della BCE.

Come affermato dal capo del tema BCE Draghi taglio del 30% del debito non viene trattata.
Essenzialmente si tratta di una ultima risorsa e la BCE.

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Gli europei sanno che senza soldi extra non è estesa al programma greco - sono cinque scelte sono dolorose per tutti, ma se si considera la crisi greca sarà risolta



21/09/12 - 11:14



Cinque opzioni sono europei e la Grecia che possono usare per prendere il governo greco ambito esteso il periodo di aggiustamento fiscale, secondo l'ultima analisi del Wall Street Journal.


Secondo l'analisi delle cinque opzioni sono:

-La BCE di estendere il periodo di rimborso dei titoli greci detenuti (ci sono molte reazioni su questa prospettiva)
-Il FMI di estendere il periodo di rimborso dei propri crediti alla Grecia (il Consiglio non è ancora convinto di dare il via libera)
-La Germania e gli altri membri della zona euro può prestare Grecia (parlamenti non sembrano disposti a pagare di più soldi nel paese)
-Grecia di emettere altre obbligazioni ('s oneri finanziari rimangono livelli proibitivi)
-Grecia si sta muovendo verso un maggior rigore (il rischio di disordini sociali e crisi politica è pericoloso)

La Grecia ha nelle ultime settimane ha cercato di convincere l'Europa che la proroga di due anni può essere raggiunto senza ulteriori prestiti. I creditori, ma non convinto. "Tutti sanno più tempo significa più soldi," ha detto un alto dell'Unione europea. "Non si può ingannare la gente."

Grecia dovrà rimborsare 9,5 miliardi. euro per il Fondo monetario internazionale nel 2014 e 10,8 miliardi di euro nel 2015.
La scelta per l'Europa a spingere l'FMI a ritardare i pagamenti per dare respiro agli obblighi della Grecia sembra possibile, anche se il consiglio di amministrazione del Fondo si attende una forte resistenza a causa di esposizione a rischio salvataggio della Grecia.

La scelta per la Grecia per coprire una parte del fabbisogno di finanziamento mediante l'emissione di buoni del tesoro sembrano in contrasto con l'alto costo. Martedì scorso ha pubblicato un 12 settimane del Tesoro a tasso al 4,31%.

In ogni caso, le decisioni prese saranno estremamente doloroso per tutti i lati del problema greco, ma giudicherà il corso della crisi nel paese e in Europa, conclude l'analisi del Wall Street Journal.

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BoG: Surplus 1.940 milioni nel Bilancio di viaggio del mese di luglio








Surplus di 1,942.6 milioni di euro registrati nel Bilancio di viaggio luglio 2012, in diminuzione di euro 35 milioni rispetto allo stesso mese del 2011, come annunciato oggi dalla Banca di Grecia.

Come annunciato dalla Banca di Grecia, questo sviluppo è il risultato di entrate di viaggio ridotte da 62,4 milioni pari al 2,8% (luglio 2012: 2,145.4 milioni di euro nel mese di luglio 2011: 2,207.8 milioni di euro) compensati in parte riducendo i pagamenti di viaggio del 27,4 milioni, pari al 11,9% (giugno 2012: euro 202.800.000 nel mese di luglio 2011: 230,2 milioni). Ridurre le ricevute di viaggio ha contribuito il calo degli arrivi del 4,1%, mentre il costo medio per ogni viaggio è aumentato del 1,3%. Infine, i proventi netti derivanti dalla fornitura di servizi turistici ha partecipato con 74,7% di quota sul totale dei ricavi netti da servizi e compensare il deficit commerciale.

Il Bilancio di viaggio January - luglio 2012 ha mostrato un surplus di 3,831.3 milioni di euro, in calo rispetto ai 170,2 milioni dello stesso periodo del 2011. Questo sviluppo è dovuto a una riduzione del gettito di viaggio 372.300.000 o 7% rispetto al periodo gennaio - luglio 2011, compensato da una riduzione dei pagamenti di viaggio 202.100.000 pari al 15,6% . La riduzione delle entrate di viaggio per il calo degli arrivi del 7,2%, mentre il costo medio per ogni viaggio è aumentato marginalmente dello 0,2%.

Si noti, infine, che i proventi netti derivanti dalla fornitura di servizi turistici ha partecipato con 50,6% quota totale dei ricavi netti da servizi e compensare il 29,9% del deficit commerciale.

***
Turismo, meno peggio di quanto ci si aspettava ...
 
Grecia: tra tre mesi possibile uscita dell'euro

di: WSI Pubblicato il 21 settembre 2012| Ora 11:37


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Per Ubs lo scenario viene previsto con una probabilità superiore al 50%. Troppi debiti (oltre 150% del Pil) e dipendenza totale dal resto d'Europa, che ogni tre mesi deve correre in aiuto.





Il contenuto di questo articolo, pubblicato da Ticino Online - che ringraziamo - esprime il pensiero dell' autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.

Zurigo - Per UBS si avvicina il momento in cui Atene abbandonerà l'Eurozona. "Il nostro scenario di base prevede, con una probabilità superiore al 50%, che la Grecia l'anno prossimo uscirà" dall'euro, afferma il capoeconomista Daniel Kalt in un'intervista pubblicata oggi dalla "Basler Zeitung".

Il paese continua infatti ad avere troppi debiti - oltre 150% del PIL - e dipende completamente dal resto dell'Europa, che ogni tre mesi deve intervenire in aiuto. "Il problema non è per nulla risolto, continua a sussistere", sostiene Kalt. La troika di esperti dell'Ue, della Banca centrale europea e del Fondo monetario internazionale devono chiudere entrambi gli occhi per far sì che il denaro continui ad affluire. "Questo però non continuerà più a lungo".

L'uscita della Grecia dall'Eurozona accrescerebbe nuovamente la pressione sul franco. "Ciò potrebbe significare che la Banca nazionale svizzera sarà chiamata ad acquistare euro per diverse decine di miliardi, come ha già fatto in primavera".

Kalt considera per contro minima la probabilità che l'unione monetaria fallisca completamente. Più probabile a suo avviso è che in cinque o dieci anni l'Eurozona si riduca in modo ordinato. "Ad esempio si toglie dapprima il Portogallo, poi la Spagna e così di seguito".

L'economista ha anche messo in guardia le aziende svizzere dallo spostare la produzione in Germania. Al momento il paese è infatti attraente, ma se l'euro dovesse riprendersi o se tornasse il marco vi sarebbe un forte rafforzamento della valuta: il vantaggio iniziale andrebbe quindi perso.
ovvai sagra delle news :)
io stacco non serve a niente seguire giorno per giorno percorso lentooooooo
 
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