Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
E' quello che ci auguriamo tutti ... ;).

Ma sappiamo che i prezzi son già saliti, in parte... certo, la strada è ancora lunga ed i margini sono molto ampli ma non dimentichiamoci che i prezzi son raddoppiati rispetto ai minimi ... e le prese di beneficio dietro l'angolo ...

Un quadro più solido, che va aldilà del rilascio della tranche, permette un ulteriore scatto in avanti.

...al 100%

un passo alla volta ma purtroppo stiamo parlando di Grecia...

quindi se le quotazioni continuano a salire fà senz'altro piacere ma sui 24/100 ...

con altre idee di trading ...io switcho con tutto ...

se ristrutturano nuovamente ... "penso che sia quasi certo" ...i grossi non entrano ...caso mai dopo ...

per adesso chi muove il mercato sono solo fondi speculativi e banche greche ...

se ci sono occasioni più ghiotte ...parlo di gain più veloce cambio cavallo ...penso che un'accelerazione entro ottobre a questo punto fino a 23-24/100 sulle lunghe ci possa stare tutta ...da lì vedrò se i prezzi di quel che seguo o di altra carta ...saranno interessanti e tireremo le somme ...altrimenti resto dentro ...forse con l'h.c. come già postato potrebbero salire comunque ...

la Grecia continua a rimanere una scommessa ...non dimentichiamocelo

scommessa per scommessa ...scelgo quella che al momento sembra tirare di più ...per adesso rimane la Grecia ...ma la benzina potrebbe finire ...

mi mancano all'appello ancora 160 K circa ...80 k potrei averli già fatti tra Grecia e Dexia in questi 4 mesi se esco con lettera a 20/100 ...

sfruttiamo l'onda ...ma attenti perchè prima o dopo cala e bisogna trovare un'altra onda ;)
 

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Penso che il traguardo è vicino: La troika è auspicabile che dica sì, ma vedo improbabile un sì senza gli elementi di sostenibilità del debito.
La visita della Merkel a Atene dice qualcosa.
Ho comunque messo il condizionale.

Te cosa pensi??
La mia è una "speranza". Credo ci siano degli elementi che portino ancora ad una salita. ma ci sono degli elementi oscuri che non conosco che li stanno facendo salire ... quindi sono prudente...
 
La mia è una "speranza". Credo ci siano degli elementi che portino ancora ad una salita. ma ci sono degli elementi oscuri che non conosco che li stanno facendo salire ... quindi sono prudente...

Gli elementi conosciuti ad oggi sono 2:
- banche greche che hanno caricato molto, presumibilmente perchè loro soffrono solo il rischio barbiere, il rischio grexit è limitato in quanto rimarrebbero sempre sulla loro valuta; questo è un motivo dell'aumento del valore tei titoli bancari sulla borsa greca;
- l'entrata dei fondi obbligazionari, questo è il principale motivo dell'aumento del loro valore all'aumentare dei gr.

La speranza è quella di arrivare ad un'inversione della curva dei tassi, non tanto con lan riduzione di valore dei lunghi, quanto con un'ulteriore crescita dei brevi. Venerdì sera il 23 ha chiuso con un tasso di interesse di quasi il 19% per un prezzo di circa 30,5, i lunghi siamo ancora oltre il 16%. Se i tassi scendessero al 13% (ancora insostenibile un finanziamento a tali costi) il prezzo sarebbe in area 40 - 45.
Un progressivo recupero è auspicabile quanto più l'indebitamento sarà ritenuto sostenibile, e come dice il capitano dobbiamo attendere.
L'esito atteso del via della troika e della visita della Merkel ci apre ad alcune speranze.
 
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Gli elementi conosciuti ad oggi sono 2:
- banche greche che hanno caricato molto, presumibilmente perchè loro soffrono solo il rischio barbiere, il rischio grexit è limitato in quanto rimarrebbero sempre sulla loro valuta; questo è un motivo dell'aumento del valore tei titoli bancari sulla borsa greca;
- l'entrata dei fondi obbligazionari, questo è il principale motivo dell'aumento del loro valore all'aumentare dei gr.

La speranza è quella di arrivare ad un'inversione della curva dei tassi, non tanto con lan riduzione di valore dei lunghi, quanto con un'ulteriore crescita dei brevi. Venerdì sera il 23 ha chiuso con un tasso di interesse di quasi il 19% per un prezzo di circa 30,5, i lunghi siamo ancora oltre il 16%. Se i tassi scendessero al 13% (ancora insostenibile un finanziamento a tali costi) il prezzo sarebbe in area 40 - 45.
Un progressivo recupero è auspicabile quanto più l'indebitamento sarà ritenuto sostenibile, e come dice il capitano dobbiamo attendere.
L'esito atteso del via della troika e della visita della Merkel ci apre ad alcune speranze.
Il mio ragionamento attuale è il seguente: dopo il psi mi sono quasi rifatto il nominale con gli efsf e mi sono posizionato sul 23 che è quello che finora ha corso meglio e sono in gain del 43%. A questo punto bisognerebbe avere la sfera di cristallo e vedere se ci sarà in futuro ancora qualche HC oppure no. Vediamo gli scenari:
1- Se non ci sarà nessun HC potremmo stare belli buoni fino al 2023, prendere una misera cedola che copre appena l'inflazione e attendere la fine.
2- Se ci sarà HC abbiamo già visto nel primo psi che chi si è posizionato sui più brevi è chi ci ha rimesso maggiormente...considerando appunto che con il marcato sentiment di quasi sicuro HC la curva dei tassi si appiattisce, sarebbe meglio posizionarsi sui lunghi sia per i prezzi sia per il nominale.
A questo punto io un pensiero di spostarmi parzialmente dal corto (23) ad uno più lungo (35/41) lo prenderei veramente in seria considerazione per i motivi sopra descritti...cosa ne pensate?
 
Il mio ragionamento attuale è il seguente: dopo il psi mi sono quasi rifatto il nominale con gli efsf e mi sono posizionato sul 23 che è quello che finora ha corso meglio e sono in gain del 43%. A questo punto bisognerebbe avere la sfera di cristallo e vedere se ci sarà in futuro ancora qualche HC oppure no. Vediamo gli scenari:
1- Se non ci sarà nessun HC potremmo stare belli buoni fino al 2023, prendere una misera cedola che copre appena l'inflazione e attendere la fine.
2- Se ci sarà HC abbiamo già visto nel primo psi che chi si è posizionato sui più brevi è chi ci ha rimesso maggiormente...considerando appunto che con il marcato sentiment di quasi sicuro HC la curva dei tassi si appiattisce, sarebbe meglio posizionarsi sui lunghi sia per i prezzi sia per il nominale.
A questo punto io un pensiero di spostarmi parzialmente dal corto (23) ad uno più lungo (35/41) lo prenderei veramente in seria considerazione per i motivi sopra descritti...cosa ne pensate?
...l' avrei gia' fatto...

Considera che mi aspetto un movimento fino a 24 ...del 2041...lunghi in genere...mentre i brevi li vedo fermi in confronto...

Chi entra a 31 oggi quando puo prendere 1.5 volte il nominale su un lungo...

Io credo in una salita ...lunghi contro brevi...
 
...l' avrei gia' fatto...

Considera che mi aspetto un movimento fino a 24 ...del 2041...lunghi in genere...mentre i brevi li vedo fermi in confronto...

Chi entra a 31 oggi quando puo prendere 1.5 volte il nominale su un lungo...

Io credo in una salita ...lunghi contro brevi...

Se ci sarà una risalita dei lunghi significherà che il rischio HC si allontana, pertanto i brevi cresceranno di più, quantomeno nell'ipotesi ottimistica e di breve periodo.
I lunghi sono migliori in ottica difensiva, cioè se ci sarà HC saranno quello che soffriranno di meno il taglio.
Chi è più propenso al rischio ed ha speranze in una soluzione positiva delle cose, quantomeno nei prossimi 2-3 mesi, dovrebbe posizionarsi sul 23, poi eventualmente da swappare sui lunghi al momento della normalizzazione della curva dei tassi.
Chi ha una vision meno ottimistica e più prudente sui lunghi.
 
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Il sensazionalismo mediatico o la disinformazione.

Alcuni titoli di stampa sono palesemente senzazionali, creando allarme e concorrendo oggettivamente ad alimentare la speculazione nei mercati finanziari. Ad esempio il titolo di oggi del giornale on line de "La stampa" è incoerente con il suo contenuto, ossia con i fatti. Infatti nel titolo si legge:
"Grecia, si allontana l’accordo
sui tagli con Europa e Fmi"

ossia, tale titolo crea la convizione che tra le parti in causa, Troika e Governo greco, si stia arrivando sull'orlo della rottura, favorendo oggettivamente quindi, domani Lunedì, un sentimento ribassista sui bond greci.

Ma nell'articolo, al contrario, si legge:


"I riflettori dei mercati sono puntati anche sulla Grecia, dopo che il premier ellenico, Antonis Samaras, ha avvertito che Atene ha soldi a disposizione «solo per arrivare alla fine di novembre. Poi le casse sono vuote». Tuttavia sarà difficile che prima del Consiglio europeo, in agenda il 18 e 19 ottobre, la Grecia e la troika, formata da Ue, Bce e Fondo monetario raggiungano un’intesa sulle misure di austerità da attuare in cambio del salvataggio. «I negoziati continueranno la prossima settimana» ha detto ieri il ministro greco delle Finanze, Yannis Stournaras. Ma alla riunione dell’Eurogruppo di domani, a Bruxelles, con ogni probabilità ci sarà solamente una discussione orientativa su Atene, si cercherà di verificare se il governo di Antonis Samaras ha trovato un accordo al suo interno sulle misure di tagli al bilancio per il 2013 e 2014."

Ossia sembra che si affermi che l'intesa tra le parti in causa si raggiungerà ma difficilmente prima del Consiglio europeo. Ne discende, secondo chi scrive, la palese contraddizione tra quest'ultima affermazione ed il titolo dell'articolo.


La Stampa - Grecia, si allontana l’accordo sui tagli con Europa e Fmi
 
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Il ruolo della spesa pubblica nel periodo di crisi economica.

Siamo alle solite, il male assoluto sarebbe l'aumento della spesa pubblica che avrebbe causato e favorito l'aconomia dei corrotti e portato alla sfascio l'economia greca e quella, in parte, italiana. Il discorso è sempre lo stesso: più denaro in mano ai funzionari pubblici maggiore è la tentazione di corrompere e quindi di innescare un meccanismo perverso di finanza pubblica il cui esito è il fallimento. In sintesi tale ragionamento è l'alibi liberista, trito e ritrito, per riproporre il loro modello fallimentare.

In effetti non è la spesa pubblica che favorisce la corruzione è proprio il contrario, ossia in uno stato di corrotti qualunque modello economico è destinato al fallimento. Premessa fondamentale per il funzionamento di un qualsivoglia modello economico è l'onestà dei funzionari pubblici. Infatti anche nell'ottica liberista, privatizzando il più possibile, anche le imprese private per accaparrarsi appalti o concessioni sono tentate di corrompere chiunque, come l'esperienza Manipulite dimostra.

Ciò posto, i liberisti non capiscono, avendo la fobia dello stato, che il modello che loro ripropongono in concreto non funziona. Insomma, nella situazione attuale, ci devono far capire com'è possibile nell'immediato rilanciare lo sviluppo senza abbassare i tassi d'interesse, le tasse, aumentando i salari e promuovendo i consumi e gli investiumenti. La politica dell'offerta è condizione necessaria ancorchè insufficiente.

Poi alcuni liberisti se la prendono con le esemplificazioni grafiche che la scienza, non solo economica, utilizza per sintetizzare i vari modelli, sostenendo che la realtà è ben più complessa. Certo la realtà è complessa ma delle due l'una: o rimaniamo nella complessità e quindi nella confusione oppure cerchiamo uno strumento di semplificazione, come un grafico, che ci permette di cogliere l'essenziale della realtà. Almeno è ciò che il metodo scientifico propone.
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...rescita-e-questione-di-spesa-pubblica/375215/
 
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Io ne sono uscito... ho realizzato un gain del 44% sui lunghi e mi sono ripreso dal taglio. mi son rimasti solo quelli di piccolo taglio dall'hc.

Vediamo come si svolge la seduta di domani e che notizie arrivano dall'incontro con la merkel casomai valuto un'entrata sul 42/41 per un breve tempo
 
Diciamo che come sulle perpetue sono due diversi modi di approcciare :

Trader ;
Cassettista ;

al Trader interessa macinare gain e trovare altre "occasioni" ...

al cassettista interessa non perdere subito ma ...comunque ha una visione diversa del mercato se servono alcuni anni per macinare gain e se il cavallo è buono e non incorre in incidenti di percorso ...diciamo che è più disponibile è più preparato psicologicamente ...

credo che ormai siano tanti i Trader sulla Grecia e che i cassettisti siano ancora una buona parte dei reduci del taglio di capelli ...tanti magari hanno chiuso vendendo tutto ...tanti si sono tenuti fuori non incrementando le posizioni

quindi la maggioranza secondo me cerca gain facili e cospicui ...

e poi il fascino di acquistare nominali esagerati con il 20% ...fà il resto

io a 24/100 sono pronto ad uscire ...a 29/100 circa sarei pari

ma non devo legarmi ad un prezzo ...se mai arriverà

quindi continuo a guardare in giro ...da 20 a 24 ce la dovrebbe fare ...salvo imprevisti ..poi si vede... si vive alla giornata ...con la Grecia và avanti (per quanto mi riguarda) da luglio 2011 in questa maniera ...entrato per macinare gain (dopo il famoso 21 luglio 2011 data annuncio Merkel Sarkozi) mi sono visto cassettista ...mio malgrado ...

la sfera di cristallo non c'e l'ha nessuno ...

a parte Zorba ...:D

i prezzi sono ancora appetibili ...se sganciano la tranche e tirano avanti qualche mese in attesa di trovare una soluzione "globale" Spagna - Portogallo inclusa ...

si continua a salire ...anche perchè per adesso non mi sembra di notare dichiarazioni su H.C. ai nuovi ggb ...

certamente lo faranno ma non si sà ne quando ne quanto ...nel dubbio si sale ;)
 
Stato
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