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Crisi: Grecia; Venizelos, chiediamo trattativa economica
Negoziati in corso 'ingiustizia',vogliamo interlocutori politici
14 NOVEMBRE, 13:19
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(ANSAmed) - ATENE, 14 NOV - "La Grecia non chiede una trattativa politica, chiede autorevoli interlocutori politici in grado di capire i dati reali e la dinamica dei numeri per fare una trattativa economica". Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri greco Evanghelos Venizelos durante un incontro con i membri delle Commissioni Affari Europei ed Esteri del Parlamento in vista dell'assunzione della presidenza di turno semestrale dell'Ue da parte della Grecia. "Il dibattito sulla trattativa economica in corso costituisce un'ingiustizia per la Grecia perché sottovaluta i sacrifici del popolo greco ed ignora i risultati economici raggiunti", ha aggiunto Venizelos. Riferendosi al primo semestre del 2014, quando la Grecia sarà al timone dell'Ue, il vice premier ha detto che "la presidenza greca dovrà affrontare molti problemi sino alle elezioni europee. Sono emerse nuove forme di euro-scetticismo impreviste e che possono risultare incontrollabili". "Abbiamo un'Europa molto conservatrice", ha detto ancora Venizelos riferendosi all'attuale situazione politica del Vecchio Continente. "E' molto importante - ha aggiunto - mettere in evidenza che tutti i Paesi membri sono uguali di fronte alla legge. L'Europa deve superare la crisi. Dobbiamo però parlare anche dello Stato-Europa, di un'Europa che sarà in grado di resistere alle pressioni della concorrenza internazionale tramite lo sviluppo, l'occupazione e la coesione sociale".(ANSAmed).
Negoziati in corso 'ingiustizia',vogliamo interlocutori politici
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(ANSAmed) - ATENE, 14 NOV - "La Grecia non chiede una trattativa politica, chiede autorevoli interlocutori politici in grado di capire i dati reali e la dinamica dei numeri per fare una trattativa economica". Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri greco Evanghelos Venizelos durante un incontro con i membri delle Commissioni Affari Europei ed Esteri del Parlamento in vista dell'assunzione della presidenza di turno semestrale dell'Ue da parte della Grecia. "Il dibattito sulla trattativa economica in corso costituisce un'ingiustizia per la Grecia perché sottovaluta i sacrifici del popolo greco ed ignora i risultati economici raggiunti", ha aggiunto Venizelos. Riferendosi al primo semestre del 2014, quando la Grecia sarà al timone dell'Ue, il vice premier ha detto che "la presidenza greca dovrà affrontare molti problemi sino alle elezioni europee. Sono emerse nuove forme di euro-scetticismo impreviste e che possono risultare incontrollabili". "Abbiamo un'Europa molto conservatrice", ha detto ancora Venizelos riferendosi all'attuale situazione politica del Vecchio Continente. "E' molto importante - ha aggiunto - mettere in evidenza che tutti i Paesi membri sono uguali di fronte alla legge. L'Europa deve superare la crisi. Dobbiamo però parlare anche dello Stato-Europa, di un'Europa che sarà in grado di resistere alle pressioni della concorrenza internazionale tramite lo sviluppo, l'occupazione e la coesione sociale".(ANSAmed).
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