Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (3 lettori)

camaleonte

Forumer storico
"Anche in Europa la Goldman manovra da tempo. Nel 1999 la Grecia non aveva i numeri per entrare nell’euro. Quindi truccò i bilanci. Su Presseurope Gabriele Crescente scrive: “Nel 2000 Goldman Sachs International, la filiale britannica della banca d’affari americana, vende al governo socialista di Costas Simitis uno “swap” in valuta che permette alla Grecia di proteggersi dagli effetti di cambio, trasformando in euro il debito inizialmente emesso in dollari. Lo stratagemma consente ad Atene di iscrivere il ‘nuovo’ debito in euro ed escluderlo dal bilancio facendolo momentaneamente sparire. E così Goldman Sachs intasca la sua sostanziosa commissione e alimenta una volta di più la sua reputazione di ottimo amministratore del debito sovrano."


Goldman Sachs, il lato ombra di Draghi e Monti - Il Fatto Quotidiano


Il mondo è pieno zeppo di Cherubini...
 
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robinson

Forumer storico
Visto che siamo arrivati all' ultimo passo dello schema proposto da Potter
(fallita elezione PdR, fallita elezione samaras, fallito governo di coalizione: praticamente è un monocolore syriza)

ora gli scenari che si possono verificare sono:

1) tsipras & varou fanno completa retromarcia, accettano il vecchio memorandum samaras e fine della storia (positiva per noi)

2) tsipras & varou sbattono nel muro di gomma di UE e BCE, non intendono fare retromarcia e tsipras si inventa un ruolo come Lula o Chavez: e siamo alle dracme

3) idem, ma prima di tornare alle dracme si fa un referendum ed i greci dicono che vogliono restare nell' euro: ritorna da trionfatore samaras?

4) la Merkel si intenerisce e "concede" almeno per ora del tempo a tsipras & varou (almeno fino a maggio- giugno): però poi si è apunto e a capo

5) la Merkel oltre ad intenerirsi e concedere più tempo, è disposta a fare ulteriori concessioni accettate da tsipras.

6) altre ipotesi????

il mio scenario:
4) prima si concede tempo,
seguito da:
5) quindi si trova l' accordo: Varou ha già accettato i 2/3 del memorandum;
da qui si parte! un passo più lungo tsipras ed uno più corto la Merkel.
Tsipras potrà dire di avere ottenuto qualcosa in più di samaras; la merkel
può evitare di dare troppo per non scontentare gli altri e rinfocolare spinte analoghe (podemos ecc...)

Secondo me la Merkel darà un ditino e tsipras dovrà accettare.
(ma... non ne sono proprio sicuro :-o)
 

tommy271

Forumer storico
20% -25% è il contributo del turismo al PIL








Ancora maggiore è il contributo del turismo all'economia, secondo i dati elaborati da SETE Intelligenza e studio pubblicato, le entrate turistiche creato lo scorso anno almeno il 9% del suo PIL, mentre il contributo diretto e indiretto stimato 20% al 25%. Infatti, secondo lo studio nel 2014 ha mostrato una crescita del 11,3% o di 1,8 miliardi. (Da 15,2 miliardi di euro. Il contributo diretto al PIL in 2.013-17000000000. 2014), dove si stima che il PIL totale di aver diminuito del 3 5 mld. in termini nominali sono aumentate del 0,6% in vera domanda per la deflazione. Nel complesso, SETE Intelligenza stima che 2.014 arrivi raggiungerà 22 milioni. E le ricevute 13,2 miliardi. Euro.

In ulteriori accertamenti di dati raccolti dal SETE intelligenza, che è lo studio dell'Associazione dei greci imprese turistiche corpo, ognuno turistico un'attività euro anche generato 1,2 milioni a 165 Numerose altre attività economiche. Di conseguenza per ogni entrate turista 1 euro, il PIL del paese è aumentato di 2,2-2,65 euro.

Soprattutto per tre regioni insulari (Creta, Sud Egeo, Ionio) apparso a contribuire direttamente alla realizzazione di almeno il 50% del PIL di queste regioni. Queste regioni sono tra i più alti PIL pro capite nel paese, sostenendo la tesi che il turismo porta a migliori standard di vita delle aree in cui si sviluppa.

Per quanto riguarda l'occupazione, i dati hanno mostrato che ha offerto il suo apice, in combinazione con la messa a fuoco -il 30% delle posizioni di lavoro dipendente nel settore privato, la maggior parte dei posti auto in 31 000 piccoli alberghi e pensioni e decine di migliaia di operazioni di catering. Anche coperti dagli introiti di viaggio il 75% del deficit commerciale. Tali entrate quasi pari ai proventi delle esportazioni di tutti gli altri prodotti esportati dal paese, escluse le ricevute di esportazione di petrolio e navi.

Se le ricevute di viaggio contate e incassi trasporto aereo e marittimo del turismo importato, il totale supera di gran lunga le entrate totali delle esportazioni di tutti i prodotti diversi dal petrolio e navi.

Lo studio conclude che è più evidente da un lato l'importanza del turismo per l'economia greca e anche il dinamismo del settore e aggiunge che questo dinamismo è il punto di partenza su cui basare le politiche che affrontare la grande debolezza del turismo del paese cioè stagionalità. E che, poiché il 60% degli arrivi e delle entrate sostenute in Q3 e solo il 6% degli arrivi e il 3% dei ricavi nel primo trimestre.

Vicky Kourlimpini

 

Rottweiler

Forumer storico
il problema è sempre cercare di capire come mai la Grecia ha ricevuto tanti denari nel corso degli anni, soprattutto da quando c'è l'euro, e come mai tanti hanno fatto finta di non sapere.
sia mai che facesse comodo a qualcuno prestare soldi alla Grecia(ma non solo alla Grecia) in moneta sicura, fargli accumulare debito privato da scaricare nel pubblico e aumentare le importazioni? e chi è il primo esportatore europeo?

Il bello delle società aperte è proprio questo: sei libero di pensarlo (e, se lo desideri, di dirlo), così come altri sono liberi di mettere quella "spiegazione" sullo stesso piano delle teorie che attribuiscono l'11 settembre e l'attentato a Charlie Hebdo ai "perfidi giudei", lo sbarco sulla luna ad un inganno yankee, a Ruby la parentela con Mubarak...
 

tommy271

Forumer storico
Jogging a presentare proposte per Eurogroup ombra ... programmazione



Demeter CAPA







"Andremo a straordinario dell'Eurogruppo Mercoledì possibile meglio preparati a presentare le nostre posizioni" di cui i funzionari governativi Capital.gr impegnati oggi in una doppia da jogging:

Per completare il "su misura" le dichiarazioni politiche, ma anche i siti compatibili; le proposte saranno presentate in una riunione speciale dei ministri delle Finanze di Mercoledì 11 febbraio una riunione ha deciso, tra dichiarazioni murata, avvertimenti e ultimatum per il momento il conto alla rovescia per l'estremità dell'estensione il 28 febbraio ...

Accanto tentativi in ​​un clima di macinazione causata da rapporti informali di intolleranza, che comprendeva una maratona ... confutazioni-chiarimenti.

La grande parte anteriore è stata la posizione di cicli MOF che non firma il programma una posizione respinta da cicli graduali di M. Massimo, ma anche su Mr. Varoufakis ha detto in una reporter informativi ieri in tarda serata, secondo un rapporto di Mega «Io non ho circoli ".

Il secondo fronte è venuto da dichiarazioni del ministro dell'Economia G. Stathakis agenzia straniera, come spiegato più avanti via twitter "in alcun modo parlato problemi di liquidità marzo."

Nella stessa lunghezza e il Vice Ministro delle Finanze D. Mardas intervento questa mattina sulla MEGA ha detto che non c'era nessun problema di liquidità per il governo greco a coprire gli stipendi e le pensioni, e che, anche se non vi è il tempo di prorogare i negoziati fino ad aprile - MAGGIO "possiamo trovare i soldi."

Egli ha aggiunto che il governo sta preparando proposte quantificate per la negoziazione.


Costing - equivalente - riforme


Il "mandato" dato a ministri è, secondo quanto riferito, la più alta valutazione dei costi delle misure da annunciare, ma la copertura delle prestazioni di tagli uguali in ogni ministero, nonché possibile documentato.

L'enfasi sulle riforme del mercato del pubblico, ma anche per combattere l'evasione fiscale e la corruzione, le riforme che tentano di fornire un contrappeso agli annunci di avanzo primario inferiore.

Il progetto Mercoledì non sarà facile, dicono fonti che hanno "sperimentato" simile "prima" i contatti del passato MOF.

Spiega che è necessario "confrontarsi" il calcolo dei costi già fatto - come riferito - a Euro Working Group.

Inoltre vi è il battesimo del fuoco ..., supplemento, riferendosi al precursore incontro di EWG Giovedi, quando il nuovo presidente della CWG è stato affrontato in un ambiente particolarmente "ostili", da solo contro 18 Stati in cerca di informazioni, dati e spiegazioni i suggerimenti greci ...


Persistenza di pianificare un 'ponte'


La prima grande sfida, spiegando ceppi di negoziatori, è il "tempo".
Ieri, il governo attraverso cicli confermato che insiste sul piano di transizione "ponte" che ha descritto in termini generali sulla base di emissione del Tesoro (per 2 miliardi ha parlato ieri il signor Stathakis agenzia estera, di euro 10 miliardi di richiesta iniziale respingere informazioni su richiesta EWG per 4,5 miliardi di euro) con le prestazioni di 1,9 miliardi di euro di guadagni dei titoli, ma legato con la valutazione è lasciata al centro.

"E 'ovvio che il governo si atterrà ad un chiaro mandato popolare e non accetterà l'espansione di distruttivo e stallo Memorandum" ha riportato ieri, fonti di Maximos Mansion, spiegando che il programma - il ponte non sarà un nuovo memorandum.

Ha detto che il governo propone unica condizione per il "Programma Bridge" ad accettare che nessuna delle due parti andrà avanti azioni unilaterali.

Poi, Notes saranno depositate proposte a titolo definitivo greci includono una strategia fiscale nuovo quadro, che riflette gli obiettivi della finanza pubblica del governo per i prossimi 3-4 anni (importo eccedente, struttura dei redditi - costi, ecc) e su cui costruire bilanci per i prossimi quattro anni.


Ultimatum Eurogroup


Tuttavia, ieri sera, è venuto dichiarazione - Ultimatum per Dijsselbloem.

I ministri delle finanze della zona euro in attesa di sentire il 11 febbraio, come vuole la Grecia diventare finanziariamente indipendenti come il tempo stringe per accettare il nuovo governo riforme concordate, ha detto a Reuters.

Secondo lui, la Grecia deve presentare una richiesta di proroga del programma fino al 16 febbraio dicendo che sarebbe stata l'ultima occasione per la Grecia a chiedere una proroga del salvataggio perché alcuni paesi della zona euro avranno bisogno di alcun accordo che dovrà essere ratificato dal i loro parlamenti. Inoltre, il fondo di salvataggio della zona euro richiederà del tempo per completare le procedure.


Fiancata


Ieri sera, le notizie negative provenienti dall'estero è stato continuo.

La Moodys ha annunciato che è in fase di revisione per downgrade della valutazione Caa1 della Grecia soprattutto l'incertezza circa l'esito dei negoziati tra i creditori della Grecia.

Preceduto dal downgrade di S & P di un notch, a B- come fini di liquidità e negoziare la nuova flessibilità governo è stato limitato, secondo l'agenzia.

Rappresentante Schaeuble ha detto che è "completamente aperto" che cosa accadrà dopo la fine di febbraio, come "corona" è venuto la raccomandazione l'ambasciata degli Stati Uniti a lavorare la Grecia con i suoi partner ...

 

Rottweiler

Forumer storico
Fubini era bravo quando riceveva le "soffiate" da Monti... :D.
Ora pochi rumors ... solo agenzie di stampa.

Secondo me è bravo perchè scrive in modo semplice pur trattando una materia talvolta ostica, si documenta seriamente e mantiene una posizione fortemente ancorata ai fatti.

Naturalmente anche lui, come tutti, può prendere dei granchi.

Lo leggo volentieri perchè offre delle sintesi molto equilibrate: non mi aspetto di carpire dei rumors...
 

tommy271

Forumer storico
Chi aspetta € 4-5000000000. Manca il dilemma Tsipra



Yiannis Angelis










I "conti" che si sono succeduti fino ad oggi e, a condizione che i depositanti rimarrà calmo come è stato fino ad ora, si scopre che mancano alcuni euro 4-5000000000 ed Estendere al governo in attesa del programma fino e maggio.

Basta dire a condizione che l'aumento bollette margini richiesti dalla Grecia il permesso di inviare oltre la soglia e ... non hanno consentito, né la BCE né la Commissione europea.

Riguardo a questo importo? In genere è la somma degli obblighi di servizio del debito al FMI, banche estere centrali (i titoli greci che hanno in portafoglio) e alcuni titoli obbligazionari sul mercato secondario con scadenza in questo periodo. Il dilemma sembra essere la squadra economica -dopo governo non finora per cercare di un piccolo prestito ponte richiesto da Mr. Varoufakis e Stathakis- è se a servire in questo debito o budget di spesa nazionale.

Naturalmente continuiamo ad esplorare alcune soluzioni per trovare i soldi per il risparmio, altri trasferimenti di pagamento etc. e prestiti nazionali indiretto, ma i margini restano molto piccolo in questo momento.

Allo stesso tempo però, il Vice Ministro delle Finanze D. Mardas intervento questa mattina sulla MEGA ha detto che non c'era nessun problema di liquidità per il governo greco a coprire gli stipendi e le pensioni, e che, anche se c'è tempo di prorogare i negoziati fino APR-mag "siamo in grado di trovare i soldi."

Ciò che è notevole è che una parte significativa dei contribuenti, come la maggior parte dei depositanti, nonostante l'instabilità dell'ambiente e il quotidiano "colpo" del pubblico con informazioni sui potenziali rischi di rottura con la zona euro rimane calmo e continua a servire i suoi obblighi di mantenere il flusso di entrate nel bilancio.

Banche e Ministero delle Finanze sanno anche che quantità significative di liquido (stimate in oltre 8-10 miliardi.) Accumulato dal 2012 al data banche al di fuori e rimangono nel "layer" serve principalmente costi e gli obblighi del consumatore allo Stato o prestiti. Questi importi, tuttavia, è estremamente difficile "rimettere" altrimenti l'economia attraverso le banche, come l'instabilità politica ed economica rimane forte.

Il dilemma quindi il governo è decisivo per quello che sarà la posizione nei confronti dei creditori "ufficiali" (FMI e BCE) e dipendenti / pensionati e fornitori di servizi al pubblico entro i prossimi tre mesi. Si prega di notare che la mancata prestiti di servizio nei confronti dei creditori "ufficiali" automaticamente equivale a dichiarare moratoria e la BCE ha già infiltrati la sua intenzione di ricorrere alla Corte europea (è la prima volta che succede), mentre più volte sia Mr. Varoufakis come e signori Stathakis e Dragasakis anche senza essere interrogati (!) Hanno detto che il governo farà fronte ai suoi obblighi nei confronti del FMI e BCE normalmente.

Non è ancora chiaro se la liquidità della Banca di Grecia attraverso l'ELA - a condizione che normalmente sarebbero rinnova ogni due settimane, allo stesso tempo, senza problemi dalla BCE - potrebbe riguardare indirettamente parte di queste esigenze, ma qui ci problema perché il finanziamento della ELA a condizione che possano coprire il fabbisogno di indebitamento del pubblico. Certamente perché l'ELA è comunque una zona grigia in elasticità e libertà dell'UEM può utilizzare la somministrazione di palude, come dimostrano le manipolazioni dello stress test nazionale nel 2013, ci sono la responsabilità del Governatore della Banca Centrale. Ma sempre sotto l'ombra della BCE ...

Con questi dati settimane precedenti al 16 febbraio che sarà convocata nel regolare dell'Eurogruppo per ascoltare e discutere le proposte greche e 18 febbraio che la BCE deve rinnovare il tetto di ELA per la Grecia, è il periodo di tempo minimo dove il nuovo governo avrebbe dovuto rispondere al dilemma cruciale.

In caso contrario, si dovrebbe essere pronti per una discussione con il signor Dijsselbloem che riguarderà le condizioni per l'estensione del programma.

 

Rottweiler

Forumer storico
Visto che siamo arrivati all' ultimo passo dello schema proposto da Potter
(fallita elezione PdR, fallita elezione samaras, fallito governo di coalizione: praticamente è un monocolore syriza)

ora gli scenari che si possono verificare sono:

1) tsipras & varou fanno completa retromarcia, accettano il vecchio memorandum samaras e fine della storia (positiva per noi)

2) tsipras & varou sbattono nel muro di gomma di UE e BCE, non intendono fare retromarcia e tsipras si inventa un ruolo come Lula o Chavez: e siamo alle dracme

3) idem, ma prima di tornare alle dracme si fa un referendum ed i greci dicono che vogliono restare nell' euro: ritorna da trionfatore samaras?

4) la Merkel si intenerisce e "concede" almeno per ora del tempo a tsipras & varou (almeno fino a maggio- giugno): però poi si è apunto e a capo

5) la Merkel oltre ad intenerirsi e concedere più tempo, è disposta a fare ulteriori concessioni accettate da tsipras.

6) altre ipotesi????

Credo sia giusto ragionare sui possibili scenari, pur sapendo che si tratta di un esercizio molto difficile.

Secondo me la scelta è tra l'ipotesi 1) addolcita da piccole concessioni e l'ipotesi di una crisi di governo con nuove elezioni.
 

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
Il bello delle società aperte è proprio questo: sei libero di pensarlo (e, se lo desideri, di dirlo), così come altri sono liberi di mettere quella "spiegazione" sullo stesso piano delle teorie che attribuiscono l'11 settembre e l'attentato a Charlie Hebdo ai "perfidi giudei", lo sbarco sulla luna ad un inganno yankee, a Ruby la parentela con Mubarak...

Tutto ok (vedo che come un indimenticabile forumer inizi a coltivare l'abile tecnica dialettica del paradosso),
io non riesco ad esprimere questo punto come vorrei (mi piacerebbe che Givemeleverage, che non ne sbaglia una, mi aiutasse ad esporlo) : non è interesse di uno che presta dei soldi verificare che questi vengano spesi in maniera corretta ? Non è interesse di un creditore verificare che i tagli promessi siano volano di crescita economica ?
Potrei andare avanti parlando di parassiti, di evasori fiscali, di categorie protette etc etc-

L'unico dato che Federico Fubini (Tommy sei un cattivello :no:) si è dimenticato di notare è la disoccupazione greca. Sono persone che votano e sono disperate (cioè non gliene frega niente dell'Eurogruppo, sono anni che ne sentono parlare, ma le loro condizioni sono solo peggiorate).

Sarebbe a questo punto necessario che "i creditori" si domandassero :
- il debito greco è sostenibile ?
- vogliamo ammazzare questo debitore o provare a tirarlo fuori ?
- siamo così sicuri che abbiamo tanto da guadagnrci da una Grexit ?
- se si potesse tornare indietro non sarebbe stato meglio pretendere da Samaras provvedimenti interni più duri per certe categorie "protette" invece di guardare solamente i numerini che l'affamatore del suo popolo (è un dato oggettivo) ci ha portato ?
.
.
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Se non vi è un minimo riconoscimento che le cose devono reciprocamente cambiare il colpevole verrà sicuramente fucilato. E da quella sera cenerà nell'Ade (concedimela). Ma non so quanti saranno a gioire il giorno dopo .


Caro Rott, tu fai tante domande, ma fin'ora poche risposte. :lol:
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