Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (2 lettori)

[Rottweiler]

Qui trovate un riassunto della situazione ... se non volete leggere - nel dettaglio - i lunghi e pesanti post precedenti:

Grecia, accordo con zona euro su estensione 4 mesi bailout, evitata crisi | Prima Pagina | Reuters

Ciao Tommy,

allego un articolo che mi sembra riassuma realisticamente la situazione a ieri:

https://triskel182.wordpress.com/20...ito-prorogato-di-quattro-mesi-andrea-bonanni/

Ho l’impressione che sul forum le reazioni all’accordo di ieri si siano concentrate, come è giusto, sul termine di 4 mesi, ma abbiano un po’ trascurato la scadenza di lunedì e gli eventuali contraccolpi successivi all’interno di Syriza.

Secondo te sarà così facile per la Grecia sottoporre e farsi accettare un elenco “dettagliato” di misure in deroga a quanto pattuito con la Troika?
E, una volta sottoscritto da tutti il nuovo impegno, come verrà vissuto dal partito del Premier?

Ognuno è libero di esprimere la propria “sensibilità”, anche di considerare Varoufakis “cool”, Tsipras “skinny” (vedi foto) e Schäuble “devilish”, ma potrebbe essere pericoloso abbandonare il sano realismo che, solo, può salvaguardare l’investitore….

 

[ficodindia]

It doesn’t take the wisdom of Solomon to see that the defeat of one [Grecia] is the defeat of all [UE].
ekathimerini.com | Greece, the euro and Solomon’s wisdom

 

[maxolone]

Mio personale commento da investitore in bond greci trentennali:

La strada sará piena di ostacoli, dossi e buche ( riassunti ottimamente da Rott in uno dei precedenti post )...ma quando penso che il Btp trentennale rende il 2.6% ( in una situazione economica, di deficit, di pil, di debito e di costo dello stesso non esageratamente dissimile dalla grecia ) e che la ECB potrá comprare da Luglio carta greca ( e carta greca ce ne é poca in giro e poca ce ne sará essendo impossibilitata la grecia ad emettere nel breve) se Tsipras vorrá... allora vedo il mio GGB 2032 non lontano da un rendimento del 4% ( Italia in quel momento renderá il 2% ) con un prezzo di circa 100...

Sognatore ?

Maybe...

 

[amorgos34]

Mio personale commento da investitore in bond greci trentennali:

La strada sará piena di ostacoli, dossi e buche ( riassunti ottimamente da Rott in uno dei precedenti post )...ma quando penso che il Btp trentennale rende il 2.6% ( in una situazione economica, di deficit, di pil, di debito e di costo dello stesso non esageratamente dissimile dalla grecia ) e che la ECB potrá comprare da Luglio carta greca ( e carta greca ce ne é poca in giro e poca ce ne sará essendo impossibilitata la grecia ad emettere nel breve) se Tsipras vorrá... allora vedo il mio GGB 2032 non lontano da un rendimento del 4% ( Italia in quel momento renderá il 2% ) con un prezzo di circa 100...

Sognatore ?

Maybe...

Ciao buddy (come salutavi alcuni anni fa...) ,
purtroppo al momento non è assolutamente scontato, altrimenti sarei dentro con due gambe sulla 2017...
Ribadisco quello già detto ieri sera : il passaggio imposto da Schaueble (tanti difetti, ma sulla sua preparazione/intelligenza niente da dire) ,da 6 a 4 mesi, è legato principalmente a questo fatto : per ora la Grecia il QE lo vede ancora da lontano.
Più che "se Tsipras vorrà", direi , sintetizzando e iper-semplificando, "se Schaueble vorrà".(per ora non so se voglia : altrimenti avrebbe lasciato l'estensione a 6 mesi...)
Mi auguro che vorrà in futuro.
Ciao !

 

[AristoteleJunk]

Alcune osservazioni:
1) Voi conoscete un precedente in cui dopo una negoziazione uno dei 2 membri dichiara pubblicamente che ha sciacciato il suo avversario? (dichiarazione di Soible)
2) Suppongo che dal punto di vista economico e geopolitico a voi Italiani conviene stare legati all'arma della Germania, vero?
Allafine dei conti la Grecia per voi e' stata sempre Balcani.
Quindi capisco questo clima aggressivo da una grande parte del popolo italiano nei confronti della Grecia (esclusi dalla discussione quelli che hanno subito il PSI.....).

 

[Jackrussel]

Ieri a un certo punto ho smesso di seguire e ho spento tutto.
Ho sentito poi nella serata le confuse e parziali notizie dei tg.
Oggi mi sono riletto un (bel) po' di pagine con tutta calma.
La conclusione cui son giunto è che ieri di fatto hanno concordato un banale e anche un po' sordido traccheggio di 4 mesi .
Nessun cambiamento sostanziale.
Nessuno spiraglio vero.
Pensavo giungessero ad un accordicchio, nulla di più, ma questo mi pare molto di meno, ed è anche piuttosto triste.
Danno 4 mesi alla Grecia per decidere se prendere o lasciare.
E non è nemmeno detto che siano sicuri questi 4 mesi.
Già dopodomani devono portare il compitino precompilato da lor signori, firmato e bollato, per avere questi 4 mesi.
Tutto qua.
Mi pare anche abbastanza chiaro che il messaggio mandato alla "nuova Grecia" è che il grexit è ora realmente considerato tra le opzioni possibili se non già pianificato e organizzato.
Con tanti saluti alla democrazia elettiva, al rispetto dei popoli e delle loro condizioni sociali, alla politica, alle idee di rinnovamento ecc. ecc.

Ieri ho spento perché mi era una venuta una certa sensazione di schifo.
Oggi non si è attenuata per niente, anzi , forse il contrario.

Non credo a questo punto, Grecia a parte , che una situazione del genere di una finta unione europea ma con una vera moneta che non è la vera moneta di tutti, con una banca centrale che non è una banca centrale, con un fisco che è diverso in ogni singolo stato, potrà protrarsi all'infinito senza un radicale cambiamento.
O quantomeno un segnale concreto che potrà esserci una possibilità futura, una , di un cambiamento.

 

[tommy271]

Ciao Tommy,

allego un articolo che mi sembra riassuma realisticamente la situazione a ieri:

https://triskel182.wordpress.com/20...ito-prorogato-di-quattro-mesi-andrea-bonanni/

Ho l’impressione che sul forum le reazioni all’accordo di ieri si siano concentrate, come è giusto, sul termine di 4 mesi, ma abbiano un po’ trascurato la scadenza di lunedì e gli eventuali contraccolpi successivi all’interno di Syriza.

Secondo te sarà così facile per la Grecia sottoporre e farsi accettare un elenco “dettagliato” di misure in deroga a quanto pattuito con la Troika?
E, una volta sottoscritto da tutti il nuovo impegno, come verrà vissuto dal partito del Premier?

Ognuno è libero di esprimere la propria “sensibilità”, anche di considerare Varoufakis “cool”, Tsipras “skinny” (vedi foto) e Schäuble “devilish”, ma potrebbe essere pericoloso abbandonare il sano realismo che, solo, può salvaguardare l’investitore….

Ti rimando al mio post di questa mattina (quello in risposta a Russiabond, intorno alle ore 10), l'iter potrà dirsi concluso nel pomeriggio di martedì ... quando la teleconferenza ECOFIN ratificherà gli impegni che verranno inviati da Atene entro lunedì sera.

Per quanto riguarda le "opposizioni interne" ... ho riportato alcune prese di posizione, sia da ANEL (Greci Indipendenti) sia dalla "Piattaforma di Sinistra" di Syriza non ci sono obiezioni.

Al momento si preferisce chiudere e rimandare più avanti la discussione.
Tsipras gode del massimo sostegno, sia interno al partito che all'esterno. Quindi nessuna sfida alla leadership... più avanti, vedremo.

Certamente, si tratta di una "capriola" senza precedenti... comunque, all'interno di un certo modo "tradizionale" di far politica (sia in Grecia che nel Mediterraneo) ... quindi positivo.
Oserei pure dire che gli accordi che intendevano sottoscrivere Venizelos e Samaras erano più vantaggiosi.
Ma è andata così ... e tutti son contenti.

La sfida sarà sul "programma" che Tsipras presenterà nei prossimi quattro mesi.
Anche con una riduzione dell'avanzo primario, sarà certamente concesso, non sarà facile far quadrare tutti i numeri.
Però con maggiori ricavi fiscali, un pò di spesa, il turismo ed un pò di sano entusiasmo magari il PIL riuscirà a muoversi.
Resta una bella "sfida" ... e non è detto che Tsipras la perda.

 

[ficodindia]

Ieri a un certo punto ho smesso di seguire e ho spento tutto.
Ho sentito poi nella serata le confuse e parziali notizie dei tg.
Oggi mi sono riletto un (bel) po' di pagine con tutta calma.
La conclusione cui son giunto è che ieri di fatto hanno concordato un banale e anche un po' sordido traccheggio di 4 mesi .
Nessun cambiamento sostanziale.
Nessuno spiraglio vero.
Pensavo giungessero ad un accordicchio, nulla di più, ma questo mi pare molto di meno, ed è anche piuttosto triste.
Danno 4 mesi alla Grecia per decidere se prendere o lasciare.
E non è nemmeno detto che siano sicuri questi 4 mesi.
Già dopodomani devono portare il compitino precompilato da lor signori, firmato e bollato, per avere questi 4 mesi.
Tutto qua.
Mi pare anche abbastanza chiaro che il messaggio mandato alla "nuova Grecia" è che il grexit è ora realmente considerato tra le opzioni possibili se non già pianificato e organizzato.
Con tanti saluti alla democrazia elettiva, al rispetto dei popoli e delle loro condizioni sociali, alla politica, alle idee di rinnovamento ecc. ecc.

Ieri ho spento perché mi era una venuta una certa sensazione di schifo.
Oggi non si è attenuata per niente, anzi , forse il contrario.

Non credo a questo punto, Grecia a parte , che una situazione del genere di una finta unione europea ma con una vera moneta che non è la vera moneta di tutti, con una banca centrale che non è una banca centrale, con un fisco che è diverso in ogni singolo stato, potrà protrarsi all'infinito senza un radicale cambiamento.
O quantomeno un segnale concreto che potrà esserci una possibilità futura, una , di un cambiamento.

Carissimo la questione sostanzialmente non è finanziaria, altrimenti la Grecia sarebbe da un bel pò fuori dall'euro. La questione è politica e direi soprattutto con gli sviluppi recenti geopolitica. La Grecia fuori dall'euro significa la Grecia fuori dall'UE. La Grecia fuori dall'UE significa la fine dell'UE.
Insomma condivido pienamente la conclusione del seguente articolo che ti invito a leggere:
"It doesn’t take the wisdom of Solomon to see that the defeat of one is the defeat of all."
ekathimerini.com | Greece, the euro and Solomon’s wisdom

 

[tommy271]

Alcune osservazioni:
1) Voi conoscete un precedente in cui dopo una negoziazione uno dei 2 membri dichiara pubblicamente che ha sciacciato il suo avversario? (dichiarazione di Soible)
2) Suppongo che dal punto di vista economico e geopolitico a voi Italiani conviene stare legati all'arma della Germania, vero?
Allafine dei conti la Grecia per voi e' stata sempre Balcani.
Quindi capisco questo clima aggressivo da una grande parte del popolo italiano nei confronti della Grecia (esclusi dalla discussione quelli che hanno subito il PSI.....).

1) Mi pare che in Germania cantano vittoria e così pure in Grecia.
Questo vuol dire che è stata formulata una buona soluzione.

2) L'Italia resterà sempre legata alla Germania ... e così pure la Francia .
Detto questo, le due nazioni latine svolgono un utile ruolo di mediazione dettato dal loro peso all'interno dell'Eurogruppo.

Onestamente non vedo questa grande aggressività contro la Grecia... quasi tutti i media italiani parteggiano per Atene.

 

[Rottweiler]

Ti rimando al mio post di questa mattina (quello in risposta a Russiabond, intorno alle ore 10), l'iter potrà dirsi concluso nel pomeriggio di martedì ... quando la teleconferenza ECOFIN ratificherà gli impegni che verranno inviati da Atene entro lunedì sera.

Per quanto riguarda le "opposizioni interne" ... ho riportato alcune prese di posizione, sia da ANEL (Greci Indipendenti) sia dalla "Piattaforma di Sinistra" di Syriza non ci sono obiezioni.

Al momento si preferisce chiudere e rimandare più avanti la discussione.
Tsipras gode del massimo sostegno, sia interno al partito che all'esterno. Quindi nessuna sfida alla leadership... più avanti, vedremo.

Certamente, si tratta di una "capriola" senza precedenti... comunque, all'interno di un certo modo "tradizionale" di far politica (sia in Grecia che nel Mediterraneo) ... quindi positivo.
Oserei pure dire che gli accordi che intendevano sottoscrivere Venizelos e Samaras erano più vantaggiosi.
Ma è andata così ... e tutti son contenti.

La sfida sarà sul "programma" che Tsipras presenterà nei prossimi quattro mesi.
Anche con una riduzione dell'avanzo primario, sarà certamente concesso, non sarà facile far quadrare tutti i numeri.
Però con maggiori ricavi fiscali, un pò di spesa, il turismo ed un pò di sano entusiasmo magari il PIL riuscirà a muoversi.
Resta una bella "sfida" ... e non è detto che Tsipras la perda.

Purtroppo è tutto vero... ed è evidente che percorrendo la strada degli investimenti "junk" qualche bidone di .... ti arriva addosso.

Noi ne siamo usciti, piuttosto bene ... e con un bel pò di fortuna abbiamo "annusato" altra merce, senza entrarci ... altrimenti altri default e perdite irreparabili .



Viste le modeste esperienze precedenti, direi che ieri abbiamo fatto un grandissimo passo in avanti ... grazie soprattutto ai francesi.

Forse lunedì si brinda ... ma rammento che Schaeuble è molto intelligente, direi uno dei migliori ministri delle finanze a livello globale.

Quindi Varoufakis ha molto da imparare, visto che il buon tedesco ha cosparso il percorso di numerose trappole.

Intanto entro lunedì sera Atene dovrà presentare "su carta" quello che ieri hanno suggerito all'Eurogruppo.
E non vorrei uscisse un'altra storia della Bild (peraltro smentita dai greci) ... su equivoci e scambi di lettere.

Una volta giunta la lettera si procederà all'approvazione, tramite una Teleconferenza Ecofin.
Solo nel pomeriggio di martedì avremo la certezza che il processo iniziato ieri è andato a buon fine.

Come molti hanno sottolineato il trappolone sostanziale sta nei 4 mesi ... anzichè nei 6 ... quindi per il momento bye bye del QE sui TdS greek.

Quoto, qui sopra, il tuo post, al quale mi hai rimandato.

Questo significa, secondo te, che l'elenco delle misure in deroga è già stato definito, e ora la Grecia deve semplicemente trascriverle su carta?
Avevo l'impressione che la definizione di questo elenco potesse conservare qualche criticità, anche se non tale da bloccare il processo, sia nei confronti delle controparti europee sia nei confronti della fazione più estremista di Syriza...