Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (4 lettori)

tommy271

Forumer storico
ciao
domanda banale per il vostro "pool" di esperti :up::up:

scadenza 0 - 3 anni
quali sono gli isin piu interessanti in cui investire?
tenendo conto di vari fattori che voi conoscete meglio di me, ossia meglio isin con XS o IT, meglio senza Cac, ecc..

grazie infinite

PS
DISCLAIMER: non è sollecitazione all'investimento, è solo una richiesta di informazioni piu specifiche :bow::bow:

Da 0 a 3 anni c'è solo il GR 2017 ...
 

tommy271

Forumer storico
Quoto, qui sopra, il tuo post, al quale mi hai rimandato.

Questo significa, secondo te, che l'elenco delle misure in deroga è già stato definito, e ora la Grecia deve semplicemente trascriverle su carta?
Avevo l'impressione che la definizione di questo elenco potesse conservare qualche criticità, anche se non tale da bloccare il processo, sia nei confronti delle controparti europee sia nei confronti della fazione più estremista di Syriza...

Penso proprio di sì ... non credo che a Schaeuble siano bastate le due paginette dell'Eurogruppo.

Tra l'altro Schaeuble voleva anche i "numeri" esatti da Varoufakis ... e quest'ultimo non è stato in grado di darli ... credo riferiti alle maggiori entrate fiscali promesse (lotta all'evasione e magari qualche tassa ad hoc).

L'elenco riserva certamente criticità ... per Lafazanis & soci ... ma confidiamo nell'arte della retorica ... i greci sono maestri.

Basterebbe guardare a quel che hanno detto sulle privatizzazioni ...
 

tommy271

Forumer storico
Condizionale "OK" il Bundestag in estensione greco







Il parlamento tedesco potrebbe approvare la proroga di quattro mesi per la Grecia, a condizione che Atene presenterà le riforme promesse dice dice V. Kauder, leader parlamentare della Cdu, secondo CNBC.
"I greci devono fare la lezione ora," dice in un'intervista al quotidiano Welt am Sonntag.

E aggiunge che "la Grecia ha finalmente capito che non può chiudere gli occhi alla realtà."

Nella stessa lunghezza d'onda e le dichiarazioni di Ralph Brinkhaus, vice leader parlamentare della Democrazia Cristiana, che parla che "abbiamo fatto un grande passo in avanti in avanti, ma non abbiamo ancora raggiunto il traguardo."

 

tommy271

Forumer storico
Austria: Buona soluzione per l'Europa e la Grecia accordo







Come una buona soluzione per l'Europa e la Grecia, ma anche altrettanto buon compromesso per Atene e la zona euro, con il rischio di un «Grexit» da rimuovere, crede accordo di ieri sera per l'Eurogruppo a Bruxelles, il ministro delle finanze austriaco Hans Gergk Schelling, in dichiarazioni del pubblico TV austriaca.

Secondo Mr. Schelling, Atene sarà presente fino alla sera Lunedi directory proposte vincolanti per le riforme che saranno considerati, e Martedì, dopo la teleconferenza Eurogruppo dovrebbe dare il "via libera", mentre se istituzioni non raggiungono una conclusione, dicendo che è "no" a questa lista, ci sarà un incontro immediato dell'Eurogruppo, ma non crede che accadrà.

Come riportato dal ministro austriaco delle Finanze, ai fini della proroga, non è una estremità libera estendere il programma, ma sarà utilizzato per creare un nuovo programma e i greci hanno la possibilità di dare suggerimenti, che, fino a quando accettati da istituzioni possono essere incorporati nel nuovo programma.

Egli ha aggiunto che c'era sempre questo pensiero, come flessibile è il programma, e già lo scorso Mercoledì "aveva raggiunto quasi esattamente dove siamo ora", ma poi c'era ancora smentita, ma ora è venuto il consenso del primo ministro greco, Alexis Tsipras, e c'era una lunga conference call con il governo greco per fornire l'istruzione, come è ora.

Egli ritiene che Martedì mattina in teleconferenza sarà in grado di chiarire tutte le questioni e di avere un buon risultato, pur rilevando che il successo di ieri sera ha contribuito a ri-costruire la reciproca fiducia Eurogruppo, che aveva perso oltre.


Fonte: ANA-MPA
 

tommy271

Forumer storico
Le aspettative per i ritorni dell'indice a 1.000 unità


King George






Nella mano del governo greco è ora quello di "vincere" i mercati che presentano un pacchetto di riforme che verranno accettati Martedì dall'Eurogruppo per tradurre a "vincere" l'accordo iniziale per una proroga di quattro mesi ha raggiunto ieri.

Come una prima indicazione della fiducia che le cose dal punto magazzino di vista andranno meglio di quello che era stato previsto dagli investitori in Grecia, considerato il nuovo record di ieri, come gli indici hanno registrato a New York subito dopo la notizia del contratto preliminare di Bruxelles, ma anche il forte aumento sia nel titolo della Nazionale a Wall Street (+ 22%), dove adr conclusa il 18% rispetto al prezzo delle azioni al mercato azionario greco (1,70 euro contro 1,44 € in ASE) e l'ETF l'indice blue chip con GREK record di raduno del 10% a 14,11 dollari.


Che ci si aspettava "celebrazioni" dei mercati nel governo essenziale backtracking oltre creditori (ss: richiesta di cancellazione rinuncia del valore nominale del debito, estensione accettazione del programma freeze bollette «unilaterale», l'accettazione di alcune privatizzazioni Mr. l.p) che ha determinato il risultato della dell'Eurogruppo di ieri completato secondo gli analisti, con la Grecia ottenendo in cambio la possibilità di sviluppare politiche di "riforme", la vaga promessa di avanzi primari più bassi, il ritorno delle banche a Sistema di funzionamento normale, e il congelamento di imporre nuove misure di austerità fino a quando un accordo definitivo su un nuovo "contratto-Memorandum".

Il terzo è ora «D-Day» per il mercato azionario greco che tutti dimostrano che se c'è qualche pausa inaspettata last minute, salperà a breve termine per tornare a un quattro livelli di prezzo con atteso zona target di 1.020-1048 unità.

Atti se il mercato ha fatto il salto atteso, sarà ora lanciare il fondo formazione scissione ha cominciato a già creato prima delle elezioni tra 700 e 900 punti, finendo il grande movimento correttivo dal picco del marzo scorso a 1.379 punti. Il grande volume d'affari degli ultimi due incontri ha superato 200 milioni Di euro e un aumento degli scambi negli ultimi due mesi, dimostrano che nelle elezioni intermedie e la negoziazione, il capitale fresco entrato l'incertezza sfruttando ASE, le fluttuazioni estreme e molto basse valutazioni delle azioni greche.

Titoli bancari hanno subito male negli ultimi mesi in ritirata -tranne l'Alpha Bank- storicamente basso, sembra avere la più grande sala di risveglio sul tabellone. I loro rendimenti che vanno già tra 30-50% dal loro basso, ma i prezzi obiettivo fissati dagli analisti posto fino al 100% in più, e questo significa che le loro azioni hanno anche strada.

Diversi analisti considerano l'accordo iniziale dell'Eurogruppo di ieri ha commentato che è molto positivo per il mercato azionario, in quanto elimina gli scenari uscita dall'euro, si ritirano dalla scena gli scenari allarmistici restrizioni alla libera circolazione dei capitali, e anche fornire una base per per ripristinare l'accesso delle banche alla liquidità della BCE. Dato che le valutazioni del mercato azionario greco era ridotto a causa di un aumento del rischio paese, il rischio di credito cambierà rapidamente il livello dei prezzi e il mercato azionario greco e portare a una serie di aggiornamenti "correttivi" in valutazioni eque.

Già un numero di azioni dell'economia reale si stanno affrettando a differenziare cruscotto positivo (Viohalko, Titan, Mytilineos, Folli Follie, Intracom, Thrace Plastics, Aegean Airlines, Terna Energia), mentre la ripresa di interesse da parte di fondi esteri in azioni registrate più colpiti dalle dichiarazioni per il congelamento della privatizzazione, come PPC, PPA-THPA, EYDAP.

Nel breve termine, le 900-920 unità in cui hanno identificato la media mobile esponenziale di 100 giorni è un primo obiettivo "facile" alla luce degli sviluppi emergenti. Tuttavia il "difficile" per l'Indice Generale arriverà nel percorso di 1100-1200 unità, sarà ora giocare lo scenario di cambiamento al ribasso nel mercato greco.

Analisti ritengono che comunque il progetto di recupero è ancora all'inizio della ASE, anche se per quattro mesi successivi sembra aprire una finestra di opportunità per il mercato Athens per recuperare gran parte delle perdite registrate a causa dell'esplosione rischio politico e sistemico.
Se questo scenario è confermato, sembra che dopo quasi un anno di calo, il mercato azionario greco sarà in grado di "sintonia" con la tendenza al rialzo dei mercati internazionali e di cercare prezzi più elevati. La strada per il recupero, tuttavia, non dovrebbe essere qualsiasi senza nuvole, come anche ieri sembra che si è concluso un lungo periodo di incertezza per quanto riguarda gli scenari Grexit, ma in vista di giugno, il nuovo accordo deve essere sottoscritto da allora e obbligazioni a lungo seguito quel periodo, alcuni dei rischi saranno tornare ad emergere e sarà data alla prima occasione.


Lo schema di FTSE Large Cap 25

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Grafico Fonte: eZMarket
 
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discipline

Forumer storico
Penso proprio di sì ... non credo che a Schaeuble siano bastate le due paginette dell'Eurogruppo.

Avete visto la conferenza stampa di ieri? Uno YV molto, molto teso, rivendicava l'aver messo un punto molto chiaro: no provvedimenti su uno script (testuale) dettato da altri messo definitivamente da parte, ma fino a lunedì lavoro notte e giorno (testuale) per mettere giù un elenco alternativo di misure. No privatizzazioni a prescindere, ma ipotesi di un fondo usato a collaterale per favorire nuovi investimenti. Toni aspri contro Slovacchia e co. sul tema dei rispettivi salari minimi. Quasi esploso sulla domanda relativa all'insistenza dei tedeschi nel chiedere tempi e numeri sul recupero dell'evasione. Situazione ben poco distesa, tanti nodi e pettini molto sottili...
 

Jackrussel

Forumer storico
Carissimo la questione sostanzialmente non è finanziaria, altrimenti la Grecia sarebbe da un bel pò fuori dall'euro. La questione è politica e direi soprattutto con gli sviluppi recenti geopolitica. La Grecia fuori dall'euro significa la Grecia fuori dall'UE. La Grecia fuori dall'UE significa la fine dell'UE.
Insomma condivido pienamente la conclusione del seguente articolo che ti invito a leggere:
"It doesn’t take the wisdom of Solomon to see that the defeat of one is the defeat of all."
ekathimerini.com | Greece, the euro and Solomon’s wisdom

Eh...lo so, lo so bene che ora la Grecia è troppo importante geopoliticamente...per farla uscire dall'Ue...
Proprio per questo non ho mai creduto che non facessero un qualche accordicchio per metterci una toppa, la fine dell'Ue in questo momento non va bene, soprattutto agli americani.
Mi dispiace un po' per i greci , per il sistema usato, per certe dichiarazioni che qualcuno si poteva risparmiare..
Poi è vero quel che dice Tommy....sembran tutti contenti, Tsipras dice che è finita l'austerità..:eek: e avanti così...poi vedremo, magari davvero porterà qualcosa a casa, glielo auguro, soprattutto per i greci che vivono una miseria da ultimo stadio.
Lo stile levantino lo conosciamo benissimo e in questo momento trionfa...
Lunedì è un altro giorno
 

tommy271

Forumer storico
Avete visto la conferenza stampa di ieri? Uno YV molto, molto teso, rivendicava l'aver messo un punto molto chiaro: no provvedimenti su uno script (testuale) dettato da altri messo definitivamente da parte, ma fino a lunedì lavoro notte e giorno (testuale) per mettere giù un elenco alternativo di misure. No privatizzazioni a prescindere, ma ipotesi di un fondo usato a collaterale per favorire nuovi investimenti. Toni aspri contro Slovacchia e co. sul tema dei rispettivi salari minimi. Quasi esploso sulla domanda relativa all'insistenza dei tedeschi nel chiedere tempi e numeri sul recupero dell'evasione. Situazione ben poco distesa, tanti nodi e pettini molto sottili...

E lo sarà nei prossimi mesi... non basteranno certo un paio di strette di mano.

Sulle "privatizzazioni" sono più molto sottili e non hanno detto "no".
La vicenda del Pireo è un facile esempio ...
 

discipline

Forumer storico
E lo sarà nei prossimi mesi... non basteranno certo un paio di strette di mano.

Sulle "privatizzazioni" sono più molto sottili e non hanno detto "no".
La vicenda del Pireo è un facile esempio ...

Nel senso che dalla conferenza e da come era teso il tipo, non ho mica capito su cosa si sono messi d'accordo, se non sulla possibilità di avere nuovamente udienza per un nuovo pacchetto da elaborare in fretta e furia finalizzato a prendere ossigeno. Sulle privatizzazioni non intendono (giustamente) buttare via la poca argenteria rimasta per la fretta che viene loro dettata dal momento..
 

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