Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (4 lettori)

[robinson]

Varoufakis: «L’Ue non accetta il piano della Grecia? Potremmo convocare un referendum sull’euro» - Corriere.it

molto interessante!

a domanda: quando la BCE dovrebbe comprare titoli greci?
risposta: "ieri" !

 

[tommy271]

Tommy ti vorrei chiedere una considerazione relativa al debito pubblico greci.
Il governo si lamenta che il debito pubblico è lievitato negli ultimi anni nonostante i 100 Bio di Psi. Non mi capacito di questo. Considerano forse il ratio debito/PIL?
In tal caso potrebbe essere sicuramente il caso visto il crollo del PIL.
Non riesco a capacitarmi se fosse aumentato in valore assoluto. Certo che la duration del debito e' aumentata tantissimo per cui se si facesse una valutazione del debito come present value sarebbe ben inferiore al valore assoluto dello stesso. Non trovo conforto in nessuna pubblicazione. Grazie se mi puoi illuminare al riguardo.

E' aumentato il debito/PIL in quanto il PIL è sceso.
In valori assoluti il debito è calato un pò, dopo il taglio dello PSI.

 

[tommy271]

PASOK: Il governo non durerà illusioni

ULTIMO AGGIORNAMENTO 11:15





"Il signor Tsipras, partito e socio non ha capito e mai rispettato le difficoltà del Paese", dice un comunicato del Trikoupi, commentando informazioni sul contenuto della conversazione Tsipra - Draghi.

Analiticamente, la comunicazione:

"Secondo le informazioni diffuse dal governo, il signor Tsipras ha contattato il signor Draghi e chiamato il trattamento del governo greco corrente dalla BCE per lo stesso trattamento dei precedenti governi greci.

L'attuale governo ha lo stesso trattamento di quelli precedenti, perché le relazioni e i processi nell'Unione europea e le organizzazioni internazionali come il Fondo monetario internazionale, per i paesi e le relazioni transnazionali e non partiti o opinioni politiche.

Purtroppo il signor Tsipras, partito e socio scrappy non ha capito e mai rispettato le difficoltà del paese e la lotta dei governi precedenti in condizioni incomparabilmente più difficile di oggi.

Speriamo così e speriamo che il governo attuale ha da parte della BCE, area dell'euro, le istituzioni europee e il Fondo monetario internazionale, trattamento di favore è chiaramente migliore di quella che hanno i governi precedenti, perché se lo stesso non si sopportare le contraddizioni, bugie e illusioni ".

(capital.gr)

 

[tommy271]

"La BCE non sarà d'accordo su Greek cuscinetto interesse a breve termine"




La Banca centrale europea non accetterà di emettere buoni del Tesoro a breve termine da parte della Grecia, in quanto ciò equivarrebbe a un finanziamento illegale del governo greco, e non permetterà e aumentare la liquidità di ultima istanza (ELA), dice il membro del comitato esecutivo BCE, Benoit Coeuré, in intervista estratto ha concesso la "Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung", come trasmette l'ANA-MPA.

"La BCE non può finanziare il governo greco. Non devi farlo. E 'illegale", dice il signor Querrey, nello spirito delle recenti dichiarazioni del capo della Banca, Mario Draghi.
Rileva inoltre che "se la situazione attuale, in cui la Grecia non ha accesso ai mercati, eravamo più Buoni del Tesoro, sarebbe chiaramente un finanziamento statale", aggiungendo:. "Io non lo farei Non rompere nostro trattato per il bene della Grecia ".

Anche criticato il primo ministro Alexis Tsipras e il ministro delle finanze Yanis Varoufakis per la vista rilassante sulle leggi e regole. "Il governo greco deve, come ogni altro, di accettare che l'Europa è una comunità basata su regole. Il futuro della Grecia appartiene all'Europa, ma non può (o Grecia) di modificare unilateralmente le regole europee", dice.

La Grecia deve capire che non c'è altra via se le riforme, ha detto Luc Coene membro della Banca consiglio centrale europea (BCE), in un'intervista pubblicata oggi.

Secondo ANA-MPA, il governatore della Banca centrale del Belgio, ha detto che la vita al di fuori della zona euro sarà molto peggio per il popolo greco e ha avvertito che se Atene vuole essere finanziati dalla zona euro, la BCE e il Fondo Monetario Internazionale, devono rispettare le regole.

"Crediamo che ci sia un modo radicalmente diverso", ha detto Coene nel quotidiano belga De Tijd. "SYRIZA ha dato promesse che non possono essere soddisfatte", ha aggiunto, sottolineando che il popolo greco "presto capire che lui è stato ingannato da false promesse."

Coene ha anche inviato un messaggio chiaro per il detto greco: "Le riforme sono l'unico modo (...) Dimmi dove trovare i soldi, se i greci non vogliono riformare e non vogliono pagare gli altri paesi europei?" .

"Se (i greci) fuori dell'euro sarà dieci volte peggio per loro. Dieci volte ", ha detto lui.


Fonte: InvestireOggi - La guida agli investimenti finanziari e di Borsa

 

[maxolone]

Ma perché solo un po'? 100 Bio di psi rappresentavano quanto il 25% del totale del debito?

E' aumentato il debito/PIL in quanto il PIL è sceso.
In valori assoluti il debito è calato un pò, dopo il taglio dello PSI.

 

[tommy271]

C. Varoufakis: Probabilmente un referendum o elezioni se l'UE negare qualsiasi proposta greca
Intervista italiano Corriere della Sera
Domenica 8 marzo 2015 11:25
UPD: 11: 42




Se l'Unione europea non accetta il piano della Grecia, che potremmo chiamare un referendum o di andare alle elezioni, ha detto il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis, in un'intervista al quotidiano italiano Corriere della Sera.

Il ministro rileva che la Banca centrale europea (BCE), in una crisi simile ", un governo conservatore" in Grecia, nel 2012, non ha sollevato problemi la capacità del paese di emettere titoli a breve termine, mentre "ora appare speciale" disciplinare "" .

Sottolinea che non ci sarà alcun bisogno di nuovo prestito internazionale per il nostro Paese, se il piano deve essere preparato dal governo greco accettato dai suoi partner europei.

A proposito di problemi di liquidità, il signor Varoufakis sottolinea che i soldi per gli stipendi e le pensioni sono garantiti, mentre i restanti obblighi dello Stato "vedranno".

Al centro delle proposte greche, secondo il ministro delle Finanze, ci sono tre punti chiave: riduzione del target avanzi primari per non strangolare l'economia greca, ristrutturazione "intelligente" del debito sovrano allungando il rimborso, la riduzione del tasso di interesse e la clausola di sviluppo, come e pianificare investimenti a lungo termine.

Alla domanda su cosa farà il governo greco se le proposte non sono accettati da Bruxelles, il signor Varoufakis osserva che "ci potrebbero essere dei problemi. Ma, come è stato detto e il mio primo ministro, potremmo girare a soluzione elettorale. Potremmo chiamare un referendum. "

(naftemporiki.gr)

***

Il link del "Corriere" vedi sopra Robinson.

 

[tommy271]

Ma perché solo un po'? 100 Bio di psi rappresentavano quanto il 25% del totale del debito?

E' complicato, è tutto nello PSI...

La Grecia ha dovuto "comprare" dal EFSF dei bond da girare ai bondholder ed emettere altri GR ma soprattutto ha dovuto poi indebitarsi per ricapitalizzare le banche greche per 50 MLD andati sul bilancio statale.

Ed infatti gli sforzi di Samaras/Venizelos sarebbero stati (successivamente) quelli di scaricare questi costi sul EFSF per far scendere il debito pubblico. Cosa mai avvenuta, ma auspicata.

Al momento sono "avanzati" circa 12 MLD ... ma i greci sono stati obbligati a restituirli all'EFSF (e potevano essere utilizzati per gli obblighi dei prossimi mesi).

Quindi (in teoria) questi MLD dovrebbero essere sottratti al debito, ma le autorità ritengono che dovrebbero restare a disposizione delle banche greche per i prossimi mesi.

Questo, molto sommariamente ...

 

[tommy271]

Le ultime mosse di Atene avanti dell'Eurogruppo
I contatti Al. Tsipras e aggiunte alla lista Varoufakis

Domenica 8 marzo 2015 11:40






Inoltre, e ulteriori riforme alla lista Varoufakis, contatti di sbarramento con funzionari europei e un richiamo alla BCE e Mario Draghi che la Grecia è intitolato l'equità, la Maximus tenta di superare l'impasse nei giorni scorsi, in particolare per coprire le esigenze di finanziamento del paese fino prossimo giugno.

In tempi recenti, il capo della EuroWorking Group, Thomas Vizer e rappresentante greco George Chouliarakis sono in costante comunicazione. Secondo il funzionario del governo, Atene potrebbe condizionato "da vedere alcune privatizzazioni" e "alcune eccezioni a IVA."

Allo stesso tempo, il primo ministro Alexis Tsipras e ministro delle finanze Yanis Varoufakis hanno iniziato un nuovo ciclo di contatti internazionali per far avanzare la trattativa e rimuovere i vincoli di finanziamento del paese.

Il signor Tsipras ha parlato Sabato per telefono con il presidente francese Francois Hollande, con il quale ha accettato di cooperare strettamente in tutti i settori e di avere un incontro diretto a Parigi tra i ministri delle finanze dei due paesi, mentre ci sarà un incontro dei due ministri e Atene.

Il primo ministro ha avuto un colloquio con il presidente della BCE, Mario Draghi, nella quale ha sottolineato che rispetta l'autonomia della BCE, che non dovrebbe essere soggetto a pressioni politiche.

Tuttavia, la relazione del Presidente del Consiglio al signor Draghi che la BCE ", come un organismo autonomo, deve essere rivolta verso lo stesso Paese, indipendentemente dal fatto che il ministro delle finanze ha chiamato C. Sournaras, GG. Hardouvelis o spettacoli C. Varoufakis 'e misurare il fastidio di Atene per il "freno" della BCE nei quattro banche greche per l'acquisto di Treasury, sia in relazione alla stance anni precedenti della BCE e movimenti futuri di tale per esempio, il programma di allentamento quantitativo per il restante 18 Stati membri della zona euro che inizia a marzo.

Sia la relazione del signor Tsipra di "pressione politica", e la richiesta di parità di trattamento rispetto ai governi precedenti, "fotografia", diffusa nel panorama governo che cerchi in patria e all'estero, con il tentativo di soffocamento veicolo finanziario provocare sviluppi politici più ampi, in vista dei negoziati finali sul problema del debito greco.

Dimitris CHATZINIKOLAS

 

[tommy271]

D. Papadimoulis: La rottura non soddisfa nessuno - necessità di passare da scontrandosi

2015/03/08 - 11:01


"Tsipras, il Dragasakis, Varoufakis, il team economico fare il lavoro", ha detto Papadimoulis





"La rottura non soddisfa nessuno", ha detto il vice presidente del Parlamento e deputato europeo SYRIZA Dimitris Papadimoulis, parlando nello show "fine settimana MEGA.

Mr. Papadimoulis parlato allarmismo per motivi di negoziato e ha assicurato che l'obiettivo del governo è quello di rendere la Grecia un membro paritario della zona euro.

Tuttavia ha sottolineato che, per il governo di attuare gradualmente il suo programma "deve passare lo scontro".

"Ciò che deve essere fatto in fretta è quello di ottenere il governo SYRIZA- ANEL lo scontro significa rapidamente nel mese di marzo, a specializzarsi l'accordo quadro del 20 febbraio. Ciò richiede tecnocrati livello per diventare intenso lavoro che hanno deciso di tradotto in azioni concrete e numeri di adesione, e ora comincia a discutere e prepararsi per dopo giugno, "ha detto.

L'obiettivo di avversari, ha detto, è il governo screditato Tsipra essere spremuto perché ottengono idee e altri.

"Alcuni cercano di piegare noi. È per questo che ora, il nostro governo e tutti noi, dal Tsipra fino a quando l'ultimo membro, molti altri progetti, meno parole, il lavoro, la coerenza, risultato," ha aggiunto.

Mr. Papadimoulis sottolineato che sostiene il governo, con tutta la sua forza e ha notato che è troppo presto per valutare i ministri che hanno meno di 1,5 mesi giurato.

"Tsipras, i Dragasakis, Varoufakis, il team economico fare un lavoro", ha detto.

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***
Strigliata del buon Papadimoulis ... sulla scia dell'altro giorno con meno chiacchere e più lavoro per il team Tsipra/Dragasakis/Stathakis/Varoufakis.

 

[Potter]

Varoufakis incalza l’Europa e sfida la Germania: “Le minacce tedesche sono un bluff, vogliamo far saltare i vecchi equilibri basati sull’austerità”

Questa storia del referendum mi ricorda qualcosa
Scherzi a parte, credo che Varoufakis stia affrontando la questione nel modo sbagliato. Se c'è una speranza che l'Ue conceda qualcosa alla Grecia sicuramente essa è vincolata al fatto che la concessione "non si veda". Se si va allo scontro palese l'Ue non potrà assolutamente concedere nulla, perchè altrimenti si rafforzerebbero gli altri partiti eurocritici e per l'euro - moneta strutturalmente recessiva che consente il controllo tecnocratico sui popoli del sud Europa - senza austerità sarebbe la fine. Dal canto suo, Syriza radicalizzando lo scontro avrà più difficoltà a giustificare ai propri elettori un nuovo memorandum qualora decida di accettarlo per evitare il default, perchè a quel punto sembrerebbe una resa agli euroburocrati.
In questo momento il consenso per Tsipras è altissimo, e quindi Varou è tentato di giocarsi la carta elettorale, mentre l'Ue pensa ad un terzo memorandum per far calare quel consenso e cercare di far implodere Syriza facendo scontrare le due anime (pro euro e anti euro) che la compongono. Varou pensa pertanto che gli convenga votare subito, o quantomeno minacciare il voto. Ma non tiene conto che la Grecia in questo momento verrebbe disintegrata senza l'Ue, mentre l'Ue potrebbe fare a meno della Grecia (non a caso Draghi ha lanciato il QE tre giorni prima che Syriza andasse al Governo, come per dire "se loro escono io creo lo scudo per tutti gli altri)