Premesso che a me dei post di Sentenza non importa nulla, nel bene o nel male
mi permetto di segnalare ad uso di molti come e qualmente possano risultare irritanti
il meccanismo è semplice:
regolarmente, a un certo punto, il nostro inserisce, qualunque sia il rimanente contenuto, una frase, un rimprovero, una fatwa, chiamiamola come si vuole,
avente comunque la caratteristica di rivolgersi a: "voi".
per es. negli ultimi post:
gli affari se si ripete come nel 2012
li farete acquistanto dopo le ...
Dimenticavo
scordatevi una GREXIT
Ora, questo è il modo di operare di chi si pone solo contro tutti, scatenando peraltro l'unità di tutti gli altri contro di lui. Riporta al bambino che si autocolpevolizza o autodanneggia in modo da ottenere, con tale perverso comportamento, che i litigiosi genitori si riappacifichino.
In pratica è la spia del disagio di uno che si sente fuori del gruppo, asociale, e per superare l'angoscia che questa coscienza fa sorgere in lui, provoca lui stesso e fa accadere quanto comunque gli accadrebbe, perché sta già dentro di lui.
Questa dinamica io-voi è la spia di una esasperazione interiore, come certi gatti che non accettano più di essere carezzati, ma fuggono pieni di paura in qualsiasi occasione. Perdendo il buono del gruppo, e magari credendo di affermarsi con questo metodo, che invece esprime solo disagio e paura.
Senza contare che anche la suddetta unità del gruppo lo fa soffrire, proprio perché ... si sente escluso, e poco conta che stavolta l'esclusione l'abbia determinata lui (ma non accadde così agli inizi, egli fu escluso veramente, e ne soffrì

). Il meccanismo dell'orgoglio è sempre una grossa spia del masochismo.
Resta da dire perché qualcuno se ne senta irritato profondamente. Semplicemente perché il fatto di partecipare ad un gruppo è di per sé un sostegno e un conforto. Non c'entra nulla con l'illudersi di sfangarla e cose simili, è altra cosa, ma lui cerca proprio di minare l'unità del gruppo da cui è escluso insinuando che la coesione non sia dovuta a collaborazione e ragionato rispetto, bensì solo a "tifo" e insano desiderio collettivo.
Naturalmente è possibile che ora S. cerchi di liquidare questa analisi con quattro mezzi insulti, ma ciò è nell'ordine delle cose, e a me non importa nulla, né è a lui che mi rivolgo. Semplicemente, credo che capire i motivi per cui ci sentiamo irritati aiuti a non irritarsi più. E, come ho detto, il motivo inconscio è proprio quello di essere trattati come membri irragionevoli di un gruppo di illusi, mentre si sa bene che non è proprio così.
Naturalmente è inutile dire che tali energie sarebbero meglio impiegate in altri modi. Viceversa, dal suo punto di vista S. ha trovato un ottimo modo di sfogare le proprie frustrazioni indisponendo quel "gruppo malato" da cui però si sente - a priori - escluso

Disclaimer - Tale analisi pubblica è lecita perché operata non su di una persona, ma su un nick, che teoricamente potrebbe venir costituito da più persone, o essere una creazione letteraria-fittizia. Essa, inoltre, non è rivolta a detto nick, ma a tutti gli altri, per offrire loro uno strumento di gestione di fronte a certe provocazioni occulte.