Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3
- Creatore Discussione mago gambamerlo
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ZioJimmy
Forumer storico
io mi sono messo in acquisto sulla 2034 sul lux a 42
Magari verrai eseguito l'8 Giugno
russiabond
Il mito, la leggenda.
Roubini: soldi a palate per Grecia, controlli capitali si possono evitare
...lo dice pure LUI
un gol a porta vuota ...vi saluto NO STRESS ...ci si legge metà settimana prossima ...la vita è breve ...
longhissimo weekend....
...lo dice pure LUI
un gol a porta vuota ...vi saluto NO STRESS ...ci si legge metà settimana prossima ...la vita è breve ...
longhissimo weekend....
ZioJimmy
Forumer storico
Grecia: giugno mese cruciale, a fine mese termine per accordo. Depositi bancari ai minimi da 10 anni
Inviato da Alberto Bolis il Ven, 29/05/2015 - 12:10
Il futuro della Grecia è ancora avvolto nell'incertezza. Il tempo stringe anche perché giugno sarà un mese ricco di scadenze: Atene, oltre ai normali pagamenti della pubblica amministrazione, dovrà rimborsare circa 1,6 miliardi di euro al Fondo monetario internazionale. La prima scadenza (300 milioni di euro) era fissata per venerdì 5 giugno, ma il governo ellenico potrà onorare i prestiti attraverso un'unica rata a fine mese. E fine giugno è anche il termine ultimo per trovare un accordo con i creditori internazionali, necessario per sbloccare la tranche di aiuti da 7,2 miliardi di euro.
Il ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, ha dichiarato questa mattina che secondo l'intesa di febbraio il termine ultimo per trovare l'accordo è il 30 giugno, anche se si arriverà presto a un punto d'incontro. Nei giorni scorso le dichiarazioni del premier Alexis Tsipras, che aveva parlato di un accordo imminente, avevano scaldato i mercati. Ma l'euforia è stata subito smorzata sia dal Fmi, con Christine Lagarde che non ha escluso l'uscita dall'euro della Grecia, sia dalla Commissione Ue, che ha ribadito come ci sia ancora parecchio da lavoro.
Nel frattempo sono usciti altri preoccupanti dati sul sistema bancario ellenico. Secondo gli ultimi aggiornamenti della Bce, ad aprile i depositi presso le banche greche sono scesi da 145 miliardi di euro a 139,4 miliardi, il livello più basso degli ultimi dieci anni. Si tratta di ben 100 miliardi in meno rispetto alla massa di depositi bancari di fine 2009, quando erano pari a 240 miliardi.
Inviato da Alberto Bolis il Ven, 29/05/2015 - 12:10
Il futuro della Grecia è ancora avvolto nell'incertezza. Il tempo stringe anche perché giugno sarà un mese ricco di scadenze: Atene, oltre ai normali pagamenti della pubblica amministrazione, dovrà rimborsare circa 1,6 miliardi di euro al Fondo monetario internazionale. La prima scadenza (300 milioni di euro) era fissata per venerdì 5 giugno, ma il governo ellenico potrà onorare i prestiti attraverso un'unica rata a fine mese. E fine giugno è anche il termine ultimo per trovare un accordo con i creditori internazionali, necessario per sbloccare la tranche di aiuti da 7,2 miliardi di euro.
Il ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, ha dichiarato questa mattina che secondo l'intesa di febbraio il termine ultimo per trovare l'accordo è il 30 giugno, anche se si arriverà presto a un punto d'incontro. Nei giorni scorso le dichiarazioni del premier Alexis Tsipras, che aveva parlato di un accordo imminente, avevano scaldato i mercati. Ma l'euforia è stata subito smorzata sia dal Fmi, con Christine Lagarde che non ha escluso l'uscita dall'euro della Grecia, sia dalla Commissione Ue, che ha ribadito come ci sia ancora parecchio da lavoro.
Nel frattempo sono usciti altri preoccupanti dati sul sistema bancario ellenico. Secondo gli ultimi aggiornamenti della Bce, ad aprile i depositi presso le banche greche sono scesi da 145 miliardi di euro a 139,4 miliardi, il livello più basso degli ultimi dieci anni. Si tratta di ben 100 miliardi in meno rispetto alla massa di depositi bancari di fine 2009, quando erano pari a 240 miliardi.
giub
New Membro
Roubini: soldi a palate per Grecia, controlli capitali si possono evitare
...lo dice pure LUI
un gol a porta vuota ...vi saluto NO STRESS ...ci si legge metà settimana prossima ...la vita è breve ...
longhissimo weekend....
appunto...lo dice lui...ti ricorderei che Roubini nel 2012 dava per sicuro l'uscita della Grecia dall'euro entro 12 mesi...
FNAIOS
Aò
tommy271
Forumer storico
Samaras: Richiede consultazione per concordare
Cambiare la politica e la comprensione di accordo, anche all'ultimo momento, chiedendo al governo Antonis Samaras.
In una dichiarazione al quotidiano "Agorà", il presidente della Southwest accusa il governo per la strategia perseguita ai suoi partner, sottolineando che "il governo mostra le proprie posizioni come un accordo definitivo e quindi destabilizza costantemente e l'economia della Grecia e di negoziato posizione. "
Si riferisce anche al "presunto accordo" di SYRIZA, che, dice, "ha cominciato come epica per raggiungere una farsa", che punta ha sottolineato che i negoziati sostanziali iniziato solo pochi giorni fa, e accusa il governo che ha avuto sopravvalutato il negoziato politico, e che ha perso tempo "con sciocchezze", come dice lui.
Anche, presidente della ND denuncia SYRIZA che tutte le principali difficoltà erano passati il governo stava affrontando e pone di nuovo la questione della grande richiesta per ottenere il paese per uscire dall'impasse."Proponiamo la un'ampia consultazione al fine di cambiare la politica del paese. Grande concerto di uscire da quelle chiaramente le impasse, per espellere la Grecia dei rischi cui è esposta ", dice il signor Samaras.
Fonte: ANA-MPA
Cambiare la politica e la comprensione di accordo, anche all'ultimo momento, chiedendo al governo Antonis Samaras.
In una dichiarazione al quotidiano "Agorà", il presidente della Southwest accusa il governo per la strategia perseguita ai suoi partner, sottolineando che "il governo mostra le proprie posizioni come un accordo definitivo e quindi destabilizza costantemente e l'economia della Grecia e di negoziato posizione. "
Si riferisce anche al "presunto accordo" di SYRIZA, che, dice, "ha cominciato come epica per raggiungere una farsa", che punta ha sottolineato che i negoziati sostanziali iniziato solo pochi giorni fa, e accusa il governo che ha avuto sopravvalutato il negoziato politico, e che ha perso tempo "con sciocchezze", come dice lui.
Anche, presidente della ND denuncia SYRIZA che tutte le principali difficoltà erano passati il governo stava affrontando e pone di nuovo la questione della grande richiesta per ottenere il paese per uscire dall'impasse."Proponiamo la un'ampia consultazione al fine di cambiare la politica del paese. Grande concerto di uscire da quelle chiaramente le impasse, per espellere la Grecia dei rischi cui è esposta ", dice il signor Samaras.
Fonte: ANA-MPA
tommy271
Forumer storico
Papadimoulis: non esclude elezioni se l'accordo approvato con un voto di opposizione
Stimando che il negoziato si sta muovendo verso il completamento consegnato eurodeputato SYRIZA e il Presidente del Parlamento europeo, Dimitris Papadimoulis.
Parlando alla radio "SKAI" ha aggiunto che, anche se l'accordo approvato con il voto di parlamentari di partiti di opposizione, il Primo Ministro deve operare.
"Il governo è eletto con un mandato di quattro anni e orizzonte. Non c'è alcuna ragione che il governo e le elezioni causa prima. Tale problema può essere sollevata se il governo e portare il primo ministro, con l'approvazione del partito, un accordo non garantisce una maggioranza di governo ha dichiarato a sostegno. In tal caso, anche se l'accordo approvata con un voto di deputati dei partiti di opposizione, a mio parere, il Primo Ministro si trova ad operare ", ha detto l'eurodeputato SYRIZA.
"La sensazione che ho è che culmina l'integrazione delle negoziazioni. Rimanendo differenze, ci sono forti convergenze che si sono verificati lo scorso mese e le differenze permangono, i fondi sono noti e ha annunciato per il primo ministro più volte è collegabile. Si, a condizione che tutte le parti mostrano che l'immissione pratica e non solo retoricamente. E per raggiungere il completamento della transazione, abbiamo bisogno di assumere le proprie responsabilità ei leader politici al livello più alto. Non è possibile colmare solo tecnocrati di lavoro ", ha detto.
Secondo il signor Papadimoulis necessaria intensificazione di flessibilità e intelligenza, e sentiva che nessuno avrebbe preso il costo di una perdita enorme per una differenza di uno o uno e mezzo miliardo.
MEP SYRIZA ha sottolineato che i leader, la parte superiore tutti i lati vogliono l'affare. "La sensazione che ho è che i leader, la parte superiore tutti i lati vogliono l'affare perché misurano il costo della non-conformità. L'accordo era che il governo vuole, Tsipras ha condotto la trattativa e ha ottenuto su di esso, vuole SYRIZA, che è il principale partito di governo, le condizioni che il nostro Comitato centrale ha approvato. E la cosa principale è che vuole la stragrande maggioranza del popolo greco ", ha detto.
"Un accordo, però, che siano sostenibili e realistici, per consentire in Grecia, con il nostro impegno e il duro lavoro e non entrare nel piloto- automatica uscire da questo tunnel e sviluppare l'economia, facendo grandi cambiamenti. In ordine, invece, per apportare queste modifiche il governo entro i prossimi 44 mesi del suo mandato, ora deve passare il capo ", ha aggiunto.
Con le informazioni da ANA-MPA
Stimando che il negoziato si sta muovendo verso il completamento consegnato eurodeputato SYRIZA e il Presidente del Parlamento europeo, Dimitris Papadimoulis.
Parlando alla radio "SKAI" ha aggiunto che, anche se l'accordo approvato con il voto di parlamentari di partiti di opposizione, il Primo Ministro deve operare.
"Il governo è eletto con un mandato di quattro anni e orizzonte. Non c'è alcuna ragione che il governo e le elezioni causa prima. Tale problema può essere sollevata se il governo e portare il primo ministro, con l'approvazione del partito, un accordo non garantisce una maggioranza di governo ha dichiarato a sostegno. In tal caso, anche se l'accordo approvata con un voto di deputati dei partiti di opposizione, a mio parere, il Primo Ministro si trova ad operare ", ha detto l'eurodeputato SYRIZA.
"La sensazione che ho è che culmina l'integrazione delle negoziazioni. Rimanendo differenze, ci sono forti convergenze che si sono verificati lo scorso mese e le differenze permangono, i fondi sono noti e ha annunciato per il primo ministro più volte è collegabile. Si, a condizione che tutte le parti mostrano che l'immissione pratica e non solo retoricamente. E per raggiungere il completamento della transazione, abbiamo bisogno di assumere le proprie responsabilità ei leader politici al livello più alto. Non è possibile colmare solo tecnocrati di lavoro ", ha detto.
Secondo il signor Papadimoulis necessaria intensificazione di flessibilità e intelligenza, e sentiva che nessuno avrebbe preso il costo di una perdita enorme per una differenza di uno o uno e mezzo miliardo.
MEP SYRIZA ha sottolineato che i leader, la parte superiore tutti i lati vogliono l'affare. "La sensazione che ho è che i leader, la parte superiore tutti i lati vogliono l'affare perché misurano il costo della non-conformità. L'accordo era che il governo vuole, Tsipras ha condotto la trattativa e ha ottenuto su di esso, vuole SYRIZA, che è il principale partito di governo, le condizioni che il nostro Comitato centrale ha approvato. E la cosa principale è che vuole la stragrande maggioranza del popolo greco ", ha detto.
"Un accordo, però, che siano sostenibili e realistici, per consentire in Grecia, con il nostro impegno e il duro lavoro e non entrare nel piloto- automatica uscire da questo tunnel e sviluppare l'economia, facendo grandi cambiamenti. In ordine, invece, per apportare queste modifiche il governo entro i prossimi 44 mesi del suo mandato, ora deve passare il capo ", ha aggiunto.
Con le informazioni da ANA-MPA
tommy271
Forumer storico
Reuters: Eurozona in commissione per la Grecia
Alcuni paesi della zona euro accusano la Commissione europea in Grecia che dà false speranze per nuovi prestiti e meno sforzo di riforma, ma vogliono di ritorno da Bruxelles a trovare un modo per tenere la Grecia nell'euro.
Dopo quattro mesi di trattative con pochi progressi, i governi aggressivi persona accusano il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker e il commissario Moscovici sfocatura loro messaggio a suonare il "poliziotto buono".
Secondo la Reuters, la Grecia è ormai vicino al fallimento e continua a resistere riforme impopolari per il lavoro e le pensioni, che sono prerequisiti per ulteriore assistenza.
Alcuni governi credono che i creditori avranno risultati più velocemente se le istituzioni presentino un fronte più unito duro.
"A questo proposito, ritengo che la Commissione europea svolge un ruolo cattivo", ha detto un alto funzionario di un governo della zona euro. Alcuni ad Atene ancora pensano di poter ottenere i soldi senza riforme, e invocano il Juncker, il suo gabinetto e Moscovici come sostenitori di questa idea ", ha detto il funzionario. "Vedono il loro Juncker vuole rimanere nella zona euro a tutti i costi."
Insoddisfatto con le tattiche negoziali della Commissione Europea, tra cui Germania, Finlandia, Paesi Bassi, Austria, Lettonia, Estonia, Lituania e Slovacchia, ha detto il funzionario. Anche la Francia, "comincia ad essere infastidito un po '."
(capital.gr)
Alcuni paesi della zona euro accusano la Commissione europea in Grecia che dà false speranze per nuovi prestiti e meno sforzo di riforma, ma vogliono di ritorno da Bruxelles a trovare un modo per tenere la Grecia nell'euro.
Dopo quattro mesi di trattative con pochi progressi, i governi aggressivi persona accusano il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker e il commissario Moscovici sfocatura loro messaggio a suonare il "poliziotto buono".
Secondo la Reuters, la Grecia è ormai vicino al fallimento e continua a resistere riforme impopolari per il lavoro e le pensioni, che sono prerequisiti per ulteriore assistenza.
Alcuni governi credono che i creditori avranno risultati più velocemente se le istituzioni presentino un fronte più unito duro.
"A questo proposito, ritengo che la Commissione europea svolge un ruolo cattivo", ha detto un alto funzionario di un governo della zona euro. Alcuni ad Atene ancora pensano di poter ottenere i soldi senza riforme, e invocano il Juncker, il suo gabinetto e Moscovici come sostenitori di questa idea ", ha detto il funzionario. "Vedono il loro Juncker vuole rimanere nella zona euro a tutti i costi."
Insoddisfatto con le tattiche negoziali della Commissione Europea, tra cui Germania, Finlandia, Paesi Bassi, Austria, Lettonia, Estonia, Lituania e Slovacchia, ha detto il funzionario. Anche la Francia, "comincia ad essere infastidito un po '."
(capital.gr)
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