amorgos34
CHIAGNI & FOTTI SRL
leggo ora la chiusura di piraeus rispetto ieri:
+ 17,86%
E' comunque appesa ad un filo.
Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (15 lettori)
- Creatore Discussione mago gambamerlo
- Data di Inizio
E' comunque appesa ad un filo.
robinson
Forumer storico
lo so',
ma esattamente come i bond
stesso destino
se va male ci lascio comunque le penne,
se va bene... qua c'è la leva
anzi, proprio per questo motivo posso "rischiare" una cifra minore.
g.ln
Triplo Panico: comprare
i coraggiosi della grecia: avanti!
Superati i pmc ai prezzi di chiusura. Tutto verde leggero stasera.
Mi sono svenato per raggiungere pmc bassi, raggiungendo nei titoli della Patria dei greci percentuali molto alte del ptf.
Spero vivamente nell'accordo vero, come tutti i coraggiosi e temerari di questo thd. Nel qual caso mi attendo decine di k di incremento del ptf nelle prossime settimane, per recuperare con gli interessi la rapina di quattro anni fa.
Possibile fissare trailing stop sul GR 2019, ove sono fortemente investito, per la sua buona liquidità, difficilissimo invece per i minibond, per i quali bisogna solo sperare in un venticello costante che spiri nel verso giusto.
Avanti così.... il dado è tratto.
Buona serena serata, Giuseppe
Superati i pmc ai prezzi di chiusura. Tutto verde leggero stasera.Mi sono svenato per raggiungere pmc bassi, raggiungendo nei titoli della Patria dei greci percentuali molto alte del ptf.
Spero vivamente nell'accordo vero, come tutti i coraggiosi e temerari di questo thd. Nel qual caso mi attendo decine di k di incremento del ptf nelle prossime settimane, per recuperare con gli interessi la rapina di quattro anni fa.
Possibile fissare trailing stop sul GR 2019, ove sono fortemente investito, per la sua buona liquidità, difficilissimo invece per i minibond, per i quali bisogna solo sperare in un venticello costante che spiri nel verso giusto.
Avanti così.... il dado è tratto.
Buona serena serata, Giuseppe
ficodindia
Forumer storico
Macchietta è come la bambolina di Michel Polnareff
A prescindere della situazione reale, Macchietta, alias Wolfgang Schaeuble, ricorda la Bambolina di Michel Polnareff che fa "no no no", cover del complesso "Quelli", un tormentone degli anni sessanta. Se si farà l'accordo credo che Macchietta sparirà come le macchie da bucato.
https://www.youtube.com/watch?v=yyuci2ZD27E
Grecia, stretta finale per l'accordo. Tsipras da Juncker - Repubblica.it
A prescindere della situazione reale, Macchietta, alias Wolfgang Schaeuble, ricorda la Bambolina di Michel Polnareff che fa "no no no", cover del complesso "Quelli", un tormentone degli anni sessanta. Se si farà l'accordo credo che Macchietta sparirà come le macchie da bucato.
https://www.youtube.com/watch?v=yyuci2ZD27E
Grecia, stretta finale per l'accordo. Tsipras da Juncker - Repubblica.it
Ultima modifica:
vittocesa
Banned
Mi sono svenato per raggiungere pmc bassi, raggiungendo nei titoli della Patria dei greci percentuali molto alte del ptf.
Spero vivamente nell'accordo vero, come tutti i coraggiosi e temerari di questo thd. Nel qual caso mi attendo decine di k di incremento del ptf nelle prossime settimane, per recuperare con gli interessi la rapina di quattro anni fa.
Possibile fissare trailing stop sul GR 2019, ove sono fortemente investito, per la sua buona liquidità, difficilissimo invece per i minibond, per i quali bisogna solo sperare in un venticello costante che spiri nel verso giusto.
Avanti così.... il dado è tratto.
Buona serena serata, Giuseppe
Giuseppe, stiamo parlando della Grecia! Porta male parlare bene e tu che sei persona molto equilibrata (questa è la sensazione che mi dai), dovresti saperlo !
IL MARATONETA
Forumer storico
Anche i miei GGB 2038 e 2039 non scherzano: rispettivamente + 8,05 e + 8,78.leggo ora la chiusura di piraeus rispetto ieri:
+ 17,86%
Piraeus Bank S.A. | Equity | A1WZ93 | GRS014003008 | Börse Frankfurt (Frankfurt Stock Exchange)
Domani o mettiamo il turbo o rimaniamo senza benzina
g.ln
Triplo Panico: comprare
calma e gesso!
meglio aspettare l'accordo, mi sono sbilanciato troppo, ma sai, quando leggo che Juncker afferma che il 90% del lavoro è fatto, non ho saputo resistere .
Ripeto a me stesso: calma, calma, calma.
Serena nottata, Giuseppe
Giuseppe, stiamo parlando della Grecia! Porta male parlare bene e tu che sei persona molto equilibrata (questa è la sensazione che mi dai), dovresti saperlo !
meglio aspettare l'accordo, mi sono sbilanciato troppo, ma sai, quando leggo che Juncker afferma che il 90% del lavoro è fatto, non ho saputo resistere .Ripeto a me stesso: calma, calma, calma.
Serena nottata, Giuseppe
IL MARATONETA
Forumer storico
Grecia, Tsipras incontra Juncker. Primo passo verso l’accor
BRUXELLES – Mancano ormai poche decine di ore a venerdì: se entro allora i negoziati tra Grecia e i creditori internazionali non si risolveranno positivamente Atene potrebbe far scattare il default, non pagando la rata da 300 milioni di euro dovuta al Fondo monetario internazionale. Per evitare che questo avvenga il premier Alexis Tsipras è volato a Bruxelles con la sua proposta: 47 pagine di intenti per sbloccare 7,2 miliardi di aiuti internazionali e scongiurare il peggio.
Tsipras incontra il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker dopo che questi, due giorni fa, è stato a Berlino ad un tavolo con ls cancelliera tedesca, Angela Merkel, il presidente francese, Francois Hollande, il governatore della Bce, Mario Draghi, e la numero uno del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde.
Ai creditori il governo greco accorda un surplus primario (cioè la differenza tra spese ed entrate pubbliche al netto degli interessi sul debito) dell’1% nel 2015, del 2% nel 2016, del 3% nel 2017 e del 3,5% nel 2018. Un aiuto alla Grecia, se si considera che nell’accordo precedente firmato con la vecchia Troika (nome superato ma sempre Ue-Bce-Fmi) l’avanzo primario avrebbe dovuto essere del 3% quest’anno e del 4,5% il prossimo.
Distanze restano ancora sulle pensioni, con i greci che resistono a qualunque tipo di taglio e propongono di alzare l’età pensionabile, e sul mercato del lavoro, con Atene che non vuole attuare gli impegni presi dal Governo precedente che consentono i licenziamenti di massa.
“Chiedere troppo alla Grecia potrebbe rallentarne il ritorno alla crescita, ma non chiedere niente o non abbastanza avrebbe conseguenze sull’insieme della zona euro”, ha detto il presidente francese Hollande che vede un’intesa molto vicina, così come il ministro italiano dell’Economia, Pier Carlo Padoan.
Più cauta Berlino: “Si lavora a ritmi febbrili, con forti pressioni per trovare un accordo”, ha detto la cancelliera Merkel, mentre il suo ministro Wolfgang Schauble precisa che la proposta greca “non sarà la soluzione finale”, e Draghi spiega che non vi è ancora alcuna prospettiva credibile che il programma con la Grecia venga concluso positivamente. Non si è ancora all’ultimatum. Ma venerdì si avvicina
BRUXELLES – Mancano ormai poche decine di ore a venerdì: se entro allora i negoziati tra Grecia e i creditori internazionali non si risolveranno positivamente Atene potrebbe far scattare il default, non pagando la rata da 300 milioni di euro dovuta al Fondo monetario internazionale. Per evitare che questo avvenga il premier Alexis Tsipras è volato a Bruxelles con la sua proposta: 47 pagine di intenti per sbloccare 7,2 miliardi di aiuti internazionali e scongiurare il peggio.
Tsipras incontra il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker dopo che questi, due giorni fa, è stato a Berlino ad un tavolo con ls cancelliera tedesca, Angela Merkel, il presidente francese, Francois Hollande, il governatore della Bce, Mario Draghi, e la numero uno del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde.
Ai creditori il governo greco accorda un surplus primario (cioè la differenza tra spese ed entrate pubbliche al netto degli interessi sul debito) dell’1% nel 2015, del 2% nel 2016, del 3% nel 2017 e del 3,5% nel 2018. Un aiuto alla Grecia, se si considera che nell’accordo precedente firmato con la vecchia Troika (nome superato ma sempre Ue-Bce-Fmi) l’avanzo primario avrebbe dovuto essere del 3% quest’anno e del 4,5% il prossimo.
Distanze restano ancora sulle pensioni, con i greci che resistono a qualunque tipo di taglio e propongono di alzare l’età pensionabile, e sul mercato del lavoro, con Atene che non vuole attuare gli impegni presi dal Governo precedente che consentono i licenziamenti di massa.
“Chiedere troppo alla Grecia potrebbe rallentarne il ritorno alla crescita, ma non chiedere niente o non abbastanza avrebbe conseguenze sull’insieme della zona euro”, ha detto il presidente francese Hollande che vede un’intesa molto vicina, così come il ministro italiano dell’Economia, Pier Carlo Padoan.
Più cauta Berlino: “Si lavora a ritmi febbrili, con forti pressioni per trovare un accordo”, ha detto la cancelliera Merkel, mentre il suo ministro Wolfgang Schauble precisa che la proposta greca “non sarà la soluzione finale”, e Draghi spiega che non vi è ancora alcuna prospettiva credibile che il programma con la Grecia venga concluso positivamente. Non si è ancora all’ultimatum. Ma venerdì si avvicina
g.ln
Triplo Panico: comprare
arriva l'accordo?
Hai pmc più bassi dei miei, auguri di sostanziosi gain nelle prossime settimane.
Ciao, Giuseppe
Anche i miei GGB 2038 e 2039 non scherzano: rispettivamente + 8,05 e + 8,78.
Domani o mettiamo il turbo o rimaniamo senza benzina
Hai pmc più bassi dei miei, auguri di sostanziosi gain nelle prossime settimane
.Ciao, Giuseppe
amorgos34
CHIAGNI & FOTTI SRL
Over in Athens our correspondent Helena Smith is hearing that NOT MUCH is going to be resolved at tonight’s talks between Alexis Tsipras and Jean-Claude Juncker.
Perhaps that is why a common statement of intent is not expected to be released afterwards?
At the very most, sources are saying, both sides will settle on a date for negotiations to end. But even that is not sure.
What is certain is that it is practically impossible to have a Eurogroup meeting of euro area finance ministers to approve any agreement before the end of the week - which takes us into next week when Greece must meet another debt repayment (its second of the month) to the IMF on June 12.
The best hope is that a staff level agreement is struck (after consultation with Athens) next week .. slowly but surely much of June will be taken up in negotiations.
Perhaps that is why a common statement of intent is not expected to be released afterwards?
At the very most, sources are saying, both sides will settle on a date for negotiations to end. But even that is not sure.
What is certain is that it is practically impossible to have a Eurogroup meeting of euro area finance ministers to approve any agreement before the end of the week - which takes us into next week when Greece must meet another debt repayment (its second of the month) to the IMF on June 12.
The best hope is that a staff level agreement is struck (after consultation with Athens) next week .. slowly but surely much of June will be taken up in negotiations.