Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (10 lettori)

[FNAIOS]

Business news: Grecia, fonti Usa, accordo fra i creditori su proposta da presentare al governo greco

Atene, 06 giu 10:00 - (Agenzia Nova) - Il Fondo monetario internazionale e le istituzioni europee avrebbero raggiunto un’intesa sulla bozza dell’accordo da presentare al governo greco. Secondo quanto riferito dal “Wall Street Journal” il testo sarebbe stato completato al termine del vertice avvenuto nella notte a Berlino, cui erano presenti il cancelliere Angela Merkel, il presidente francese Francois Hollande, il governatore della Banca centrale europea Mario Draghi e il direttore generale dell’Fmi, Christine Lagarde. Alla base dell’intesa fra i rappresentanti dell’Ue e il Fondo ci sarebbe la nuova unità di intenti nel chiedere ad Atene di attuare una serie di importanti riforme economiche – riforma del sistema pensionistico e della legge sul lavoro – e la possibilità che l’Fmi allenti le richieste relative al sostegno che l’Europa dovrebbe offrire per alleggerire una parte del debito greco. (Gra) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

 

[ferdo]

Quando le cose van male fioccano le polemiche (e' un valido segnale operativo short)

 

[Euromane]

Business news: Grecia, fonti Usa, accordo fra i creditori su proposta da presentare al governo greco

Atene, 06 giu 10:00 - (Agenzia Nova) - Il Fondo monetario internazionale e le istituzioni europee avrebbero raggiunto un’intesa sulla bozza dell’accordo da presentare al governo greco. Secondo quanto riferito dal “Wall Street Journal” il testo sarebbe stato completato al termine del vertice avvenuto nella notte a Berlino, cui erano presenti il cancelliere Angela Merkel, il presidente francese Francois Hollande, il governatore della Banca centrale europea Mario Draghi e il direttore generale dell’Fmi, Christine Lagarde. Alla base dell’intesa fra i rappresentanti dell’Ue e il Fondo ci sarebbe la nuova unità di intenti nel chiedere ad Atene di attuare una serie di importanti riforme economiche – riforma del sistema pensionistico e della legge sul lavoro – e la possibilità che l’Fmi allenti le richieste relative al sostegno che l’Europa dovrebbe offrire per alleggerire una parte del debito greco. (Gra) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Tsipras dirà che l'accordo va quasi bene.
Dopo due ore le stesse proposte saranno additate come irricevibili e respinte con sdegno al mittente.

 

[FNAIOS]

Tsipras dirà che l'accordo va quasi bene.
Dopo due ore le stesse proposte saranno additate come irricevibili e respinte con sdegno al mittente.

La cosa più singolare di tutto ciò è che Tsipras può anche essere un idiota, ma lui è UN idiota, mentre i burocrati europei sono molto più numerosi e come diceva Longanesi: "Un idiota e' un idiota, due idioti sono due idioti, ma centomila idioti sono una forza storica". Cambia il governo in Grecia -> UE devi cambiare strategia (anche per dare dimostrazione che per 300mld ne vale la pena) altrimenti la UE e la sua austerità valgono esattamente 300mld che contro i 6000 di debito complessivo è un po' poco.

 

[Euromane]

La cosa più singolare di tutto ciò è che Tsipras può anche essere un idiota, ma lui è UN idiota, mentre i burocrati europei sono molto più numerosi e come diceva Longanesi: "Un idiota e' un idiota, due idioti sono due idioti, ma centomila idioti sono una forza storica". Cambia il governo in Grecia -> UE devi cambiare strategia (anche per dare dimostrazione che per 300mld ne vale la pena) altrimenti la UE e la sua austerità valgono esattamente 300mld che contro i 6000 di debito complessivo è un po' poco.

Secondo me, ma è una visione estremamente semplicistica della cosa, per sedersi al tavolo con Tsipras ed essere almeno ascoltati bisogna andare con una proposta di ristrutturazione del debito. E' questo che Tsipras ed il suo ministro vogliono. Senza questa non si va da nessuna parte. I greci comprano tempo che ormai non c'è più.

 

[FNAIOS]

Secondo me, ma è una visione estremamente semplicistica della cosa, per sedersi al tavolo con Tsipras ed essere almeno ascoltati bisogna andare con una proposta di ristrutturazione del debito. E' questo che Tsipras ed il suo ministro vogliono. Senza questa non si va da nessuna parte. I greci comprano tempo che ormai non c'è più.

Chiedere un accordo sul debito adesso è un po' un errore tattico, visto che non c'è accordo manco sulle riforme. Secondo me incasina le cose e basta. La faccenda Greca avrebbe dovuto essere gestita in maniera diversa fin dal 2011. Se avessero azionato all'epoca un QE serio trasformando la BCE in un vero prestatore di ultima istanza, avrebbero tutti speso meno e gli investitori tosati dal PSI non ci avrebbero probabilmente rimesso un'€. Nessuno di questi nostri leader ha voluto muovere un dito, quindi non vedo con che faccia poi vanno a chiedere i soldi a lavoratori e pensionati. Comunque vada come dicevo prima il governo Tsipras ormai è difficile da salvare, anche in caso di accordo, è in un cul de sac, ma va da via el cul. Non penso che riescono a mettere insieme una Democrazia Cristiana al volo per evitare di andare lunghi su una rata o due, ci vorrebbe un colpo di stato, sempre come sopra. E credo sia altrettanto difficile far digerire un qualsiasi accordo che contenga anche un minimo accenno ad una rimodulazione di lavoro e pensioni ai compagni di partito. Quindi se firma è morto (se non ho sbagliato i conti) ma è morto pure se sta fermo.

 

[ficodindia]

Chiedere un accordo sul debito adesso è un po' un errore tattico, visto che non c'è accordo manco sulle riforme. Secondo me incasina le cose e basta. La faccenda Greca avrebbe dovuto essere gestita in maniera diversa fin dal 2011. Se avessero azionato all'epoca un QE serio trasformando la BCE in un vero prestatore di ultima istanza, avrebbero tutti speso meno e gli investitori tosati dal PSI non ci avrebbero probabilmente rimesso un'€. Nessuno di questi nostri leader ha voluto muovere un dito, quindi non vedo con che faccia poi vanno a chiedere i soldi a lavoratori e pensionati. Comunque vada come dicevo prima il governo Tsipras ormai è difficile da salvare, anche in caso di accordo, è in un cul de sac, ma va da via el cul. Non penso che riescono a mettere insieme una Democrazia Cristiana al volo per evitare di andare lunghi su una rata o due, ci vorrebbe un colpo di stato, sempre come sopra. E credo sia altrettanto difficile far digerire un qualsiasi accordo che contenga anche un minimo accenno ad una rimodulazione di lavoro e pensioni ai compagni di partito. Quindi se firma è morto (se non ho sbagliato i conti) ma è morto pure se sta fermo.

Carissimo, obiettivamente l'accordo dovrebbe comunque essere sostenibile ed è sostenibile se a fronte delle riforme proposte dal BG, ex Troika, si ristruttura il debito. Tsipras chiede la luna nella misura in cui pretende solo la ristrutturazione del debito senza le riforme.

 

[FNAIOS]

Carissimo, obiettivamente l'accordo dovrebbe comunque essere sostenibile ed è sostenibile se a fronte delle riforme proposte dal BG, ex Troika, si ristruttura il debito. Tsipras chiede la luna nella misura in cui pretende solo la ristrutturazione del debito senza le riforme.

Questo è vero, però se c'è tutto questo casino già per le riforme...Mi pare prematuro mettere altra carne al fuoco mentre si sta bruciando la prima bistecca.

 

[tommy271]

Quando le cose van male fioccano le polemiche (e' un valido segnale operativo short)

Direi che hai riassunto bene il momentum attuale .

Comunque non direi di estremizzare ... la pentola è calda, pronta a scoppiare. Restano però numerosi margini di trattativa: le due proposte (greca e istituzioni) sono state rispedite al mittente. E non poteva essere altrimenti.
Si tratta di trovare una linea mediana tra le due.
Volendo, si possono trovare punti di accordo.

Comunque il tempo limite è il 14 giugno ... dopo potrebbe saltare tutto. Anche se nessuno lo vuole ...

 

[tommy271]

B. Putin: la speculazione improduttiva sul futuro della Grecia





"Controproducente" caratterizza la speculazione sul futuro della Grecia nell'euro, il presidente russo, Vladimir Putin, in un'intervista al quotidiano italiano Corriere della Sera.

Alla domanda circa le relazioni "molto difficili" tra la Grecia e l'Europa, e se la Russia sarebbe disposta a offrire un sostegno economico e politico in Grecia se il paese abbandonato della zona euro, il presidente russo ha risposto:

"Stiamo sviluppando relazioni con la Grecia, indipendentemente dal fatto che siano membro dell'Unione europea e della NATO o all'interno della zona euro. Abbiamo rapporti storici con questo paese, molto stretta e buona cooperazione, ma è una scelta sovrana del popolo greco se rimaniamo entro certi composti o zone. Non sappiamo cosa accadrà in futuro, motivo per cui tutte le ipotesi ora sarebbe sbagliato e controproducente sia per l'economia europea e il greco ".

(capital.gr)

***
Parole molto sagge di Putin.
Lavrov, ieri è stato più esplicito: la Grecia deve trovare un accordo con i creditori.
Io traduco in ... dalla Russia niente denaro.