Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Tsipras ha parlato con Juncker







Secondo fonti governative, Alexis Tsipras ha parlato con il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker.


Al Maximos Mansion prevale il silenzio sul contenuto della conversazione, e in comunicazione con superiore fonte governativa Capital.gr detto che "non abbiamo da dire nulla e fare alcun commento.


Ricordiamo, tuttavia, che, come la pubblicazione di oggi di Capital.gr, fonti governative avevano annunciato che ci sarà un movimento di espansione da entrambe le parti, al fine di ristabilire la normalità nel corso della negoziazione.


N. Zorba


(capital.gr)
 
* Gli Stati Uniti continueranno a facilitare le trattative tra la Grecia e istituti di credito, ha detto il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest, esprimendo l'auspicio che una soluzione si troverà, come da esempio la trasmissione di agenzia Reuters.
 
Conversazione con Jean-Claude Juncker è stato Alexis Tsipras tardo pomeriggio Mercoledì






Il primo ministro ha parlato con il Presidente della Commissione europea, per circa dieci minuti, l'oggetto del dibattito sarà l'Eurogruppo Giovedi.

Ambienti governativi parlano di conversazione costruttiva con Atene attende gli sviluppi durante il fine settimana come il governo ritiene che sia sempre più probabile che diventi un nuovo dibattito su una nuova base.

Con le informazioni a parlare di qualsiasi nuova proposta da parte di Jean Claude Juncker, altre fonti hanno detto che era probabile presentare nuovi punti di vista per la parte greca a Geroun Ntaiselmploum, secondo Mega.

Allo stesso tempo, un alto funzionario Ue ha detto che le cose "non dovremmo aspettarci qualcosa di spettacolare domani dell'Eurogruppo».

Lenders insistono sui crediti, ha detto che come riportato al Mega, e ad Atene si rifiuta di fare concessioni. "Se questo rimane così, il dibattito sulla Grecia può essere estremamente breve", ha concluso.
 
"E così dopo il dossier siglato proprio dal FMI che nel 2012 ha certificato un errore di calcolo da parte di Washington sulla crisi greca, ecco un'altra falla che si apre nell'istituzione che assieme all'Ue e alla Bce ha governato la crisi greca e i due memorandum imposti ad Atene, il primo dei quali votato nel novembre 2012 dai deputati socialisti e conservatori che lo avevano ricevuto in visione solo poche ore prima."


Grecia: giornalisti agli ordini della troika per propaganda pro-UE - VoxPopuli.org


"Lo ha denunciato la Commissione parlamentare sulla trasparenza della crisi, che indaga sul Fondo, sulle base delle rivelazioni dell'ex membro greco del FMI Panagiotis Roumeliotis. A dare manforte, secondo le accuse, anche un pool di economisti e docenti universitari che in occasione di interviste sui quotidiani o in tv cercava di persuadere l'opinione pubblica che quella dell'austerità era l'unica strada possibile"
 
Conversazione con Jean-Claude Juncker è stato Alexis Tsipras tardo pomeriggio Mercoledì



Ambienti governativi parlano di conversazione costruttiva con Atene attende gli sviluppi durante il fine settimana come il governo ritiene che sia sempre più probabile che diventi un nuovo dibattito su una nuova base.

conversazione costruttiva :titanic:
 
Si conferma la comunicazione della Commissione europea Tsipras-Juncker

Nikos Bellos

Bruxelles

Comunicazioni telefoniche aveva pomeriggio Jean-Claude Juncker con Alexis Tsipras, l'iniziativa del primo ministro greco.

La comunicazione ha confermato il "Bloomberg" il rappresentante della Commissione europea, e fonti della Commissione hanno indicato che le due parti hanno convenuto di rivedersi presto, probabilmente Venerdì, dopo la riunione di domani dell'Eurogruppo.

Va rilevato che il primo contatto ufficiale e anche al più alto livello politico tra il governo e la Commissione europea, dopo il fallimento dei negoziati sulla questione greca Domenica pomeriggio.
 
ora sono tra quelli che pensano che accordo ci sarà!

2 miliardi non sono gli stessi:
per i greci vuol dire meno iva sui farmaci e qualche pensione bassa salvaguardata;

per l' UE vuol dire qualche prebenda in meno a centinaia di uscieri o qualche finanziamento in meno allo studio del canarino solitario alsaziano.
Dico: 2 mld per l' UE.

PER CUI sarà bello vedere lasciare andare la grecia fuori, con annessi problemi con USA e NATO, per una cifra che per l' UE è poco più di una mancia!

ci si prova fino alla fine ma se tsipras comunque non cede, mi dispiace Potter, ma penso che la UE potrà finalmente chiudere mettendoci lei questi 2 mld, magari chiamandoli col loro vero nome "aiuti umanitari".
Spero proprio che tu abbia ragione!
Per quello che ho visto finora, se l'UE non cede e non accontenta la Grecia, quest'ultima continuerà a rifiutare l'accordo, continuando questo stressante braccio di ferro, almeno fino all'ultimo momento.
E allora sarebbe importante capire, quando arriverà questo momento?
Qualcuno di noi riesce ad individuarlo?
 
Non escludo ( mia opinione ) che la Piraeus possa dare col tempo, soddisfazioni anche in Dracme...

il pericolo è la nazionalizzazione.

TUTTAVIA alla dracma ancora non ci siamo!

La troika aveva lo champagne in fresco pronti a brindare sul si di tsipras.

Il NO all' accordo ormai a pochi istanti dal baratro, non è detto ancora che porti alla dracma e all' uscita dall' euro.

Puo' essere che siano quelli con lo champagne in fresco a dover dire SI.

ps: letto da qualche altra parte: e se la grecia con la dracma sfonda e ce la fa alla grande, poi...come tenere gli altri paesi legati all' euro e al somaro del rigorismo??? :-o:-o:-o:-o:-o
 

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