Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Ho appena sentito su Rainews 24 una intervista ad un ristoratore greco che vive e lavora a Roma il quale dopo aver ribadito fortemente che la Grecia non deve assolutamente abbandonare l'€ ha detto che voterebbe per il "No" :eek:.
Forse non si è accorto di volere la botte piena e la moglie ubriaca.
Mi sa che l'esito del referendum non sia proprio scontato.

I Greci son convinti di avere il coltello dalla parte del manico...
Forse è vero... Il problema è che sembra stiano facendo harakiri e alcuni non se ne accorgono neppure
 
Ho appena sentito su Rainews 24 una intervista ad un ristoratore greco che vive e lavora a Roma il quale dopo aver ribadito fortemente che la Grecia non deve assolutamente abbandonare l'€ ha detto che voterebbe per il "No" :eek:.
Forse non si è accorto di volere la botte piena e la moglie ubriaca.
Mi sa che l'esito del referendum non sia proprio scontato.

Con la vittoria del NO le conseguenze saranno drammatiche per tutti gli stati...

Per me è come detto ieri sera... Tsipras ha creato un pericoloso precedente. Nonostante avesse un mandato elettorale, ha preferito indire un referendum su questioni che un governo dovrebbe agire autonomamente. Se in questo governo ci sono filosofie politiche diametralmente opposte è facile cadere nel caos. E tsipras ci è cascato alla grande causa inesperienza.
 
Varoufakis a Bild: Siamo "aperti" per le nuove istituzioni proposte





ULTIMO AGGIORNAMENTO 15:16






"Pronto per ulteriori negoziati", ha dichiarato il ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis e invita l'UE ad agire, aggiungendo che le "chiavi" alla crisi detiene più il cancelliere tedesco, Angela Merkel.

In un'intervista con il quotidiano tedesco Bild ha spiegato che la parte greca è "aperto" per le nuove proposte da parte delle istituzioni che potrebbero non essere oggetto di referendum se queste proposte sono molto migliorata rispetto al passato.


Secondo il ministro greco, il governo potrebbe cambiare in qualsiasi momento la raccomandazione per la "no" al referendum Domenica e proporre al voto greco a favore del "sì".
Alla domanda circa la decisione del governo di indire un referendum, ha affermato che "non siamo riusciti a mettersi d'accordo su ciò che il nostro ha proposto né di respingere data l'importanza della questione per il paese."
"Così abbiamo deciso di rivolgersi alle persone di spiegare il motivo per cui noi vediamo queste proposte negativo".

Alla domanda se è stato fatto da parte greca una nuova proposta ha risposto negativamente, affermando che "abbiamo già depositato sul tavolo le nostre idee, è per le istituzioni di mostrare buona volontà."

Infine una domanda che cosa succede se scaduto senza un accordo il programma greco Martedì senza l'accordo con i creditori - corsa agli sportelli, imponendo controlli sui capitali o Grexit - Mr. Varoufakis ha risposto che "se l'Europa consentire un fatto così inaccettabile solo umiliare il governo, poi gli europei dovrebbero chiedersi: Abbiamo tipo di Europa "?


(capital.gr)


***
Solito gioco delle tre tavolette ... avrebbero più peso se dette da Dragasakis o Tsakalotos.
 
Con la vittoria del NO le conseguenze saranno drammatiche per tutti gli stati...

Per me è come detto ieri sera... Tsipras ha creato un pericoloso precedente. Nonostante avesse un mandato elettorale, ha preferito indire un referendum su questioni che un governo dovrebbe agire autonomamente. Se in questo governo ci sono filosofie politiche diametralmente opposte è facile cadere nel caos. E tsipras ci è cascato alla grande causa inesperienza.

O forse più semplicemente della sua incapacità.
O come dice il capo, è semplicemente andato fuori di melone :rolleyes:
 
KEDE: Lo svolgimento del referendum oggetto di una riunione straordinaria Martedì 30/6


KEDE: la posizione del governo locale negoziare per il paese rimane in euro e in Europa
 
Ultima modifica:
Varoufakis a Bild: Siamo "aperti" per le nuove istituzioni proposte





ULTIMO AGGIORNAMENTO 15:16






"Pronto per ulteriori negoziati", ha dichiarato il ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis e invita l'UE ad agire, aggiungendo che le "chiavi" alla crisi detiene più il cancelliere tedesco, Angela Merkel.

In un'intervista con il quotidiano tedesco Bild ha spiegato che la parte greca è "aperto" per le nuove proposte da parte delle istituzioni che potrebbero non essere oggetto di referendum se queste proposte sono molto migliorata rispetto al passato.


Secondo il ministro greco, il governo potrebbe cambiare in qualsiasi momento la raccomandazione per la "no" al referendum Domenica e proporre al voto greco a favore del "sì".
Alla domanda circa la decisione del governo di indire un referendum, ha affermato che "non siamo riusciti a mettersi d'accordo su ciò che il nostro ha proposto né di respingere data l'importanza della questione per il paese."
"Così abbiamo deciso di rivolgersi alle persone di spiegare il motivo per cui noi vediamo queste proposte negativo".

Alla domanda se è stato fatto da parte greca una nuova proposta ha risposto negativamente, affermando che "abbiamo già depositato sul tavolo le nostre idee, è per le istituzioni di mostrare buona volontà."

Infine una domanda che cosa succede se scaduto senza un accordo il programma greco Martedì senza l'accordo con i creditori - corsa agli sportelli, imponendo controlli sui capitali o Grexit - Mr. Varoufakis ha risposto che "se l'Europa consentire un fatto così inaccettabile solo umiliare il governo, poi gli europei dovrebbero chiedersi: Abbiamo tipo di Europa "?


(capital.gr)


***
Solito gioco delle tre tavolette ... avrebbero più peso se dette da Dragasakis o Tsakalotos.

Si avevo visto anche io. Ma se dovesse succedere l'unica umiliazione l'avrebbe la Merkel, e... il rischio di santificazione del duo trippas-varufichis troppo alto.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto