Ilmigliore
Osserva e agisci
Sempre il cosiddetto "professore" :
Quindi il ritorno alla dracma è una strada obbligata?
In questo momento Atene dipende dall’estero sia per i soldi delle banche sia per quelli del bilancio statale. Gli istituti di credito greci riapriranno solo a condizione che la Bce decida di immettervi nuova liquidità, oppure che si decida di ritornare alla dracma. Inoltre senza nuovi prestiti dai partner europei e dall’Fmi, dubito che Tsipras abbia i soldi per pagare debiti, pensioni, stipendi pubblici e qualsiasi altra cosa. L’unico modo per riacquistare autonomia negoziale è quindi quello di cambiare valuta e cominciare a stamparsi da soli la dracma.
Per meglio apprezzare l'individuo:
La Lega nord come pensa di muoversi per costruire un’Europa diversa?
Noi cerchiamo di essere quanto più coordinati possibile con altri partiti europei che la pensano come noi, come
con il Front National di Marine Le Pen. Se in Italia e Francia prevalesse la stessa linea politica, a quel punto la Germania dovrebbe subire le nostre decisioni. Nel momento stesso in cui Roma e Parigi dicessero che a uscire
deve essere Berlino, anziché Atene, la Merkel non potrebbe più imporre niente.
GREXIT?/ Borghi: solo la dracma può salvare Atene
È ovvio che se vuole autonomia deve battere moneta, se la Grecia se la fa prestare deve rispettare regole comuni.
Ma come già detto, sono messi così male che non fa differenza, al netto di sanzioni dazi e ritorsioni varie.
P.s. Il cosiddetto professore tra virgolette è professore per davvero e ha pure la laurea.