Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (30 lettori)

sboom69

Forumer attivo
Guarda per me il grande problema della Merkel è come camuffare il passo indietro e farlo digerire a partito e parlamento, è su questo che si stà lavorando.

E' già stato chiaramente detto che la proposta c'é

eventualmente..è vero, ma poi dovrà farlo e spiegarlo, anche se con modi e schemi diversi, per l'Italia...che non va bene, non sta andando per niente bene
 

gianni76

Forumer storico
Esatto, quel che non si vuol capire ... con la Dracma sarà costretto a tenere un bilancio "equilibrato" non avendo altre risorse da spendere.

Giocoforza dovrà attuare una politica "rigorista".

Ragazzi, la dracma porterà problemi inenarrabili.
Altro che politica rigorista. Lì ci sarà da fare i conti come mangiare....

Gli analisti di importanti case d'affari concordano con me nel dire che la nuova dracma partendo da un concambio 1:1 arriverà nel giro di poche settimane a 0.25% (cioè perderà il 75% del proprio potere d'acquisto).
Visto che la Grecia IMPORTA TUTTO, sarà il disastro totale, ma veramente una di quelle situazioni in cui chi può se ne va e vedremo migrazioni epocali dei greci in altri paesi.

MOLTO MEGLIO sarebbe accettare un piano concordato di tagli ai privilegi (pensioni anticipate, assegni compensativi delle minime troppo alti, troppi impiegati pubblici) che consenta di sopravvivere. Perchè senza quello, a mio modesto parere, c'è una morte assolutamente incontrollabile (si, lo so che la recessione fa male, ma è meglio un -10% di pensione o una pensione ritardata piuttosto che un -75% in dracme...).
 

Mr.Noob

dove c'è default c'è casa
Nel mentre, dopo il rimbalzo iniziale e un'ulteriore salita nella speranza che Tsipras potesse dire qualcosa di utile, i mercati tornano a scendere.

Francoforte annulla i guadagni, Milano resiste a +0,7% dopo essere andata oltre l'1,5%

Se la Grecia non dovesse davvero portare alcuna proposta oggi prevede ennesimo bagno di sangue
 

GLADIATOR100

Forumer attivo
Gira e rigira il nodo è solo la RISTRUTTURAZIONE .

Gli europei non possono accettare il diktat dell'haircut del 30 per cento, accettino la diminuzione degli interessi e la procrastinazione delle scadenze
e se Draghi molla 60 miliardi al mese per comprare i titoli di stato e delle societa' per sostenerne i prezzi e tenere i tassi bassi , ne spenda un centesimo per programmi che possano aiutare la Grecia e un altro centesimo l'italia e cosi' via ...

Lui fino all'ultimo punta a questo.

Basterà dargli qualcosa che lo ventili, in ogni caso non ha il mandato per rompere nel paese ed anche in Siriza
 

giacolo

Nuovo forumer
Completamente d'accordo sulla analisi ma Tsipras e i suoi cosa vogliono???Una trattativa seria sarebbe avvenuta con delle proposte ma perché tergiversano sembra che lo scopo sia altro. ..
 

tommy271

Forumer storico
Sapin: Il governo greco mostra spirito di compromesso









Grecia sembra disposto a fare una serie di concessioni, al fine di giungere ad un accordo con i suoi creditori ed evitare una dolorosa uscita dall'euro, ha detto oggi il ministro delle Finanze francese, Michel Sapin.


Egli ha aggiunto che il sentimento è stato dato da riunione dell'Eurogruppo di ieri e parla con il neoeletto ministro delle Finanze Euclide Tsakalotos è che una sinfonia è probabile.


Il ministro delle finanze francese ha anche detto che il referendum Domenica ha dato il governo ellenico il potere "per ottenere un buon affare" con i creditori.


Si noti che i leader della zona euro hanno dato un ultimatum alla Grecia di presentare nuove proposte difficili da Domenica per evitare un default e uscire dall'euro.


Il tono ottimista della signora Sapin riflette, come rilevato dalla Dow Jones Newswires, l'atteggiamento di sostegno che mantiene la Francia nei negoziati per un accordo di cercare di convincere la Germania e gli altri paesi della zona euro a mostrare "solidarietà" in Grecia.


Secondo Mr. Sapin in cambio delle riforme dure che la Grecia chiede per la riduzione del debito. Come ha sottolineato, il taglio del debito greco non è sul tavolo, ma la ristrutturazione è una possibilità.


"Nessuno sta parlando di falciare il debito, ma per la riallocazione dei rimborsi nel tempo", ha chiarito il Ministero delle Finanze francese.


(capital.gr)
 

FormulaDriver

Nuovo forumer
Gira e rigira il nodo è solo la RISTRUTTURAZIONE .

Gli europei non possono accettare il diktat dell'haircut del 30 per cento, accettino la diminuzione degli interessi e la procrastinazione delle scadenze
e se Draghi molla 60 miliardi al mese per comprare i titoli di stato e delle societa' per sostenerne i prezzi e tenere i tassi bassi , ne spenda un centesimo per programmi che possano aiutare la Grecia e un altro centesimo l'italia e cosi' via ...

Da un punto di vista economico sarebbe semplice però purtroppo la situazione si è attorciliata troppo da un punto di vista politico. E siccome i politici non sono ne esperti ne intelligenti, riferendomi ad una simpatica massima di un forumer, lascio a tutti voi le conclusioni............possiamo solo in.........zarci.
 

tommy271

Forumer storico
Verso leader politici nuovo consiglio?









Sviluppi in sospeso sono i leader dei partiti politici.

Secondo i rapporti, poco dopo il ritorno del primo ministro, Alexis Tsipras, da Strasburgo sarà molto probabilmente ancora convocare un consiglio di leader politici, che saranno affrontate il pacchetto greco di misure e riforme che verrà inviato al più tardi per le istituzioni venerdì mattina.

Se infine tenuto un nuovo consiglio di leader, questo avrà un carattere informale e non sarà sotto il Presidente della Repubblica, Prokopis Pavlopoulos.

Altre informazioni, tuttavia, portare il signor Tsipras, nel suo ritorno dal Parlamento europeo, di indicare a qualsiasi leader politico separatamente sui dettagli del Martedì vertice si è conclusa con l'ultimatum di leader dell'Eurozona ad Atene, che scade Domenica sera.

D. Gkatsios
 

gianni76

Forumer storico
Gira e rigira il nodo è solo la RISTRUTTURAZIONE .

Gli europei non possono accettare il diktat dell'haircut del 30 per cento, accettino la diminuzione degli interessi e la procrastinazione delle scadenze
e se Draghi molla 60 miliardi al mese per comprare i titoli di stato e delle societa' per sostenerne i prezzi e tenere i tassi bassi , ne spenda un centesimo per programmi che possano aiutare la Grecia e un altro centesimo l'italia e cosi' via ...

Secondo me su quello l'UE può cedere.
Nel senso che si mette nell'accordo uno riscadenziamento del debito (no taglio nominale) con interessi a scendere al raggiungimento di obiettivi di surplus prefissati annuali e con differenza da dare in bonus (un po' come fanno con i guadagni della BCE che restituiscono alla fine come bonus condizionato). Così è anche uno strumento di controllo...

Ad esempio: yy miliardi di debito attuale con scadenza 2030 e tasso 2.5%, il tasso verrà ridotto all'1% (bonus 1.5%) annuale, con bonus restituito alla Grecia annualmente se nell'anno precedente ha raggiunto i suoi obiettivi di surplus primario.

E' un meccanismo condizionale da scuola elementare che potrebbe facilmente sciogliere l0'impasse, perchè dà ai greci il taglio che vogliono e alla UE un metodo aggiuntivo di controllo (una bacchetta aggiuntiva...).
 

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