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Aò
Tommy è colpa tua se non trovano un accordo. Stacca st'assegno e basta su.
Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3
- Creatore Discussione mago gambamerlo
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Tommy è colpa tua se non trovano un accordo. Stacca st'assegno e basta su.
tommy271
Forumer storico
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tommy271
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Impasse e della rottura "smudgy"
Vittoria Zorba
"I colloqui di ieri a Bruxelles è conclusa poco ortodosso", ha detto fonti governative con conoscenza personale di ciò che si dice tra la delegazione greca e partner di "Istituzioni", parlando di ultimatum che non possono essere accettati da Atene.
Alla domanda di Capital.gr però "ora che cosa?» L'imbarazzo del governo è evidente, come nuovo impasse completamente specificato: Atene tenta di esorcizzare il Grexit, disgustato dopo sollecita soluzioni politiche, come elezioni o un referendum, mentre avvertendo che non andare a ritirare la relativa ai requisiti per i tagli alle pensioni e un aumento dell'IVA su beni di prima necessità ( elettrici).
Piano di emergenza per la possibile rottura giorno dopo, non vi è che stessi ambienti insistono sul fatto che non sarà nemmeno bisogno "potrebbe trovare terreno comune non ha intenzione di portare a una rottura," rimane il mantra in termini di governanti, che rimane la stessa per quattro mesi, infatti ogni volta, in volta, almeno, in contraddizione con le stime di Atene che i partner potranno ritirare temendo la minaccia asimmetrica di una Grexit.
Per questi motivi, la comunicazione dell'ordine del giorno del governo, consumato soprattutto nelle ultime ore, il fallimento dei negoziati e quindi a qualsiasi gestione mancanza. Il motto resta: abbiamo fatto tutto ciò che potevamo nel mandato popolare che abbiamo ricevuto, noi non oltrepassare esso. La palla è sul lato delle parti.
Questo era in effetti il messaggio del Presidente del Consiglio, a poche ore dopo il nuovo round di colloqui infruttuosi tra Atene e le istituzioni. In una dichiarazione a EfSyn, il signor Tsipras insiste la narrazione governo: ". Per partecipare i partner a realismo Non abbiamo il diritto di seppellire la democrazia nella città natale."
Nel frattempo, il poker è destinato a continuare, e anche per settimane (se non mediare incidente indesiderabile per il paese, il rischio di gonfiore).
"Abbiamo messo in chiaro che per noi di limitare il negoziato è quello di raggiungere un accordo reciproco sostenibile" dicono fonti di Massimo e dire che "terminale" non è il 18 giugno, quando incontrerà la zona euro MOF ma il 30 giugno, quando porre fine al programma europeo o "forse anche più tardi", si aggiunge.
Il che significa che, in esercizi di simulazione del personale di governo tra cui il nuovo ritardo nel pagamento al Fondo Monetario Internazionale, non è stato trovato nel frattempo, una soluzione tra la Grecia e "Istituzioni".
In attesa della nuova drammaturgia (all'interno o all'esterno virgolette) episodi.
(capital.gr)
Vittoria Zorba
"I colloqui di ieri a Bruxelles è conclusa poco ortodosso", ha detto fonti governative con conoscenza personale di ciò che si dice tra la delegazione greca e partner di "Istituzioni", parlando di ultimatum che non possono essere accettati da Atene.
Alla domanda di Capital.gr però "ora che cosa?» L'imbarazzo del governo è evidente, come nuovo impasse completamente specificato: Atene tenta di esorcizzare il Grexit, disgustato dopo sollecita soluzioni politiche, come elezioni o un referendum, mentre avvertendo che non andare a ritirare la relativa ai requisiti per i tagli alle pensioni e un aumento dell'IVA su beni di prima necessità ( elettrici).
Piano di emergenza per la possibile rottura giorno dopo, non vi è che stessi ambienti insistono sul fatto che non sarà nemmeno bisogno "potrebbe trovare terreno comune non ha intenzione di portare a una rottura," rimane il mantra in termini di governanti, che rimane la stessa per quattro mesi, infatti ogni volta, in volta, almeno, in contraddizione con le stime di Atene che i partner potranno ritirare temendo la minaccia asimmetrica di una Grexit.
Per questi motivi, la comunicazione dell'ordine del giorno del governo, consumato soprattutto nelle ultime ore, il fallimento dei negoziati e quindi a qualsiasi gestione mancanza. Il motto resta: abbiamo fatto tutto ciò che potevamo nel mandato popolare che abbiamo ricevuto, noi non oltrepassare esso. La palla è sul lato delle parti.
Questo era in effetti il messaggio del Presidente del Consiglio, a poche ore dopo il nuovo round di colloqui infruttuosi tra Atene e le istituzioni. In una dichiarazione a EfSyn, il signor Tsipras insiste la narrazione governo: ". Per partecipare i partner a realismo Non abbiamo il diritto di seppellire la democrazia nella città natale."
Nel frattempo, il poker è destinato a continuare, e anche per settimane (se non mediare incidente indesiderabile per il paese, il rischio di gonfiore).
"Abbiamo messo in chiaro che per noi di limitare il negoziato è quello di raggiungere un accordo reciproco sostenibile" dicono fonti di Massimo e dire che "terminale" non è il 18 giugno, quando incontrerà la zona euro MOF ma il 30 giugno, quando porre fine al programma europeo o "forse anche più tardi", si aggiunge.
Il che significa che, in esercizi di simulazione del personale di governo tra cui il nuovo ritardo nel pagamento al Fondo Monetario Internazionale, non è stato trovato nel frattempo, una soluzione tra la Grecia e "Istituzioni".
In attesa della nuova drammaturgia (all'interno o all'esterno virgolette) episodi.
(capital.gr)
tommy271
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Ntomprovskis: soggetto politico a un accordo sulla Grecia
Ci sono le condizioni tecniche, dice il vice presidente della Commissione europea
L'idea che un accordo sulla Grecia ora dipende dalla volontà politica, e le condizioni tecniche per una soluzione sono incontrati oggi espresso Lunedi il vicepresidente della Commissione Valdis Ntomprovskis parlando in tv Lettonia.
"L'accordo ora dipende dalla volontà politica. Tutte le parti devono adempiere ai propri obblighi ", ha dichiarato il commissario per l'euro.
Egli ha stimato che ci sono le condizioni tecniche per un accordo e si è concentrato sulla necessità di rimuovere la situazione di stallo.
"Abbiamo bisogno di una strategia di uscita chiara che ripristinare la stabilità finanziaria e portare alla crescita economica", ha detto.
(To Vima)
Ci sono le condizioni tecniche, dice il vice presidente della Commissione europea
L'idea che un accordo sulla Grecia ora dipende dalla volontà politica, e le condizioni tecniche per una soluzione sono incontrati oggi espresso Lunedi il vicepresidente della Commissione Valdis Ntomprovskis parlando in tv Lettonia.
"L'accordo ora dipende dalla volontà politica. Tutte le parti devono adempiere ai propri obblighi ", ha dichiarato il commissario per l'euro.
Egli ha stimato che ci sono le condizioni tecniche per un accordo e si è concentrato sulla necessità di rimuovere la situazione di stallo.
"Abbiamo bisogno di una strategia di uscita chiara che ripristinare la stabilità finanziaria e portare alla crescita economica", ha detto.
(To Vima)
tommy271
Forumer storico
Katainen: Il governo greco non è cooperativo
La Grecia deve fare riforme strutturali se vuole rilasciare ulteriori fondi da parte dei creditori internazionali, dice della Commissione europea Vice Girki Katainen al quotidiano austriaco Der Standard.
"Una soluzione è possibile, ma dipende dal governo greco," afferma Katainen, che è responsabile della politica europea per la crescita, l'occupazione e gli investimenti.
In questa intervista pubblicata oggi nella relazione austriaca, Katainen aggiunge anche che il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker ha pagato il massimo delle sue forze per raggiungere un accordo.
"Purtroppo, il governo greco non era cooperativa," dice.
Non c'è assolutamente buona volontà verso la Grecia da parte dell'UE, gli Stati membri e la Commissione europea, ha detto.
«Ma il denaro da solo non aiuta. Si può quindi fornire liquidità, (ma) senza riforme strutturali, non ha assolutamente alcun effetto", sottolinea però.
E 'difficile dire al momento se ci potrebbe essere un qualche tipo di accordo transitorio per uno o due anni, dice anche Katainen, aggiungendo solo che è necessaria una soluzione sostenibile.
Fonte: ANA-MPA
La Grecia deve fare riforme strutturali se vuole rilasciare ulteriori fondi da parte dei creditori internazionali, dice della Commissione europea Vice Girki Katainen al quotidiano austriaco Der Standard.
"Una soluzione è possibile, ma dipende dal governo greco," afferma Katainen, che è responsabile della politica europea per la crescita, l'occupazione e gli investimenti.
In questa intervista pubblicata oggi nella relazione austriaca, Katainen aggiunge anche che il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker ha pagato il massimo delle sue forze per raggiungere un accordo.
"Purtroppo, il governo greco non era cooperativa," dice.
Non c'è assolutamente buona volontà verso la Grecia da parte dell'UE, gli Stati membri e la Commissione europea, ha detto.
«Ma il denaro da solo non aiuta. Si può quindi fornire liquidità, (ma) senza riforme strutturali, non ha assolutamente alcun effetto", sottolinea però.
E 'difficile dire al momento se ci potrebbe essere un qualche tipo di accordo transitorio per uno o due anni, dice anche Katainen, aggiungendo solo che è necessaria una soluzione sostenibile.
Fonte: ANA-MPA
tommy271
Forumer storico
Ant. Samaras: La rottura non è una soluzione
Lunedi, June 15, 2015 08:46
"Very bad sviluppo" caratterizzato la sospensione di ieri dei negoziati il presidente di Nuova Democrazia Ant. Samaras, sottolineando che "la rottura non è una soluzione per tutti."
"La rottura porta alla catastrofe", ha detto il signor Samaras invitare il Presidente del Consiglio ad assumersi la responsabilità, come ha detto, "non tempo da perdere lì".
(Naftemporiki.gr)
Lunedi, June 15, 2015 08:46
"Very bad sviluppo" caratterizzato la sospensione di ieri dei negoziati il presidente di Nuova Democrazia Ant. Samaras, sottolineando che "la rottura non è una soluzione per tutti."
"La rottura porta alla catastrofe", ha detto il signor Samaras invitare il Presidente del Consiglio ad assumersi la responsabilità, come ha detto, "non tempo da perdere lì".
(Naftemporiki.gr)
tommy271
Forumer storico
N. Pappas: abbiamo trovato equivalenti e sono stati rifiutati
"Abbiamo trovato equivalenti e sono stati rifiutati", ha detto il ministro di Stato Nikos Pappas, che ha partecipato il Sabato alle consultazioni a Bruxelles al fine di trovare un accordo reciprocamente vantaggioso.
In particolare, in una dichiarazione al quotidiano "Ethnos" poco prima della partenza da Bruxelles ha aggiunto che il FMI insiste sui tagli alle pensioni. False logica informazioni errate
"Abbiamo trovato equivalenti e sono stati rifiutati", ha detto il ministro di Stato Nikos Pappas, che ha partecipato il Sabato alle consultazioni a Bruxelles al fine di trovare un accordo reciprocamente vantaggioso.
In particolare, in una dichiarazione al quotidiano "Ethnos" poco prima della partenza da Bruxelles ha aggiunto che il FMI insiste sui tagli alle pensioni. False logica informazioni errate
Abulico
Forumer storico
German CDU Party’s Kauder: Without IMF Participation, German Parl’t Wont Back Any Greek Deal - RTRS
Kauder: Merkel Wants To Keep Greece In Euro, Wont Work If Greece Tries To Set Terms On Its Own - RTRS
Kauder: German Parl’t Must Come To Decision By 30th June, Will Not Back Deal That IMF Has Rejected
Kauder: Merkel Wants To Keep Greece In Euro, Wont Work If Greece Tries To Set Terms On Its Own - RTRS
Kauder: German Parl’t Must Come To Decision By 30th June, Will Not Back Deal That IMF Has Rejected
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