I "patti chiari" di Banca Antonveneta

giuseppe.d'orta

Forumer storico
"Un impegno preciso: Le banche cambiano". Con questo slogan, dal tenore chiaramente politico, nasceva "Patti Chiari", ennesima iniziativa di facciata delle banche le quali, anziché rifondare sul serio il proprio rapporto con la clientela, continuano a comportarsi come e peggio di prima esibendo un bollino colorato che serve per fare contenti i bambinoni che ci credono.

Vediamo cosa c'è scritto nel sito www.pattichiari.it riguardo l'iniziativa, ed in particolare sull'iniziativa che istituisce un "Elenco di obbligazioni a basso rischio" di cui tanto si vantano gli istituti.

- Il progetto "PattiChiari" è stato fortemente voluto dal vertice del settore bancario per riscrivere su basi nuove e positive il sistema dei rapporti tra Banche e Società.

- PattiChiari propone un Elenco di obbligazioni a basso rischio e, quindi, a basso rendimento, costantemente aggiornato, per orientare il risparmiatore privo di esperienza finanziaria che intende investire in titoli particolarmente semplici da valutare.

- Questa iniziativa rappresenta il primo tassello di un piano più generale per rendere i clienti pienamente consapevoli che, a un alto rendimento, corrisponde un alto rischio.

- Un rischio elevato deve essere bilanciato da un rendimento elevato.

- Per puntare a un alto rendimento bisogna quindi accettare un rischio elevato

- Un maggior rendimento segnala sempre un maggiore rischio.

- Non esiste la pianta degli zecchini d'oro, ovvero: attento alle promesse mirabolanti.

- Organismi di certificazione esterni indipendenti controllano la corretta esecuzione di ogni strumento offerto dalle banche del Consorzio PattiChiari. Un Comitato attribuisce i marchi e valuta le segnalazioni dei clienti. Solo le banche che hanno ottenuto la certificazione espongono il "Certificato PattiChiari".


Fin qui la teoria, adesso vediamo la pratica...

Banca Antonveneta aderisce a Patti Chiari, aderisce alla specifica iniziativa delle obbligazioni a basso rischio, quindi fa proprio ciascun principio sopra indicato. Ed infatti il suo aderire alle obbligazioni a basso rischio è stato certificato da ben due organismi indipendenti. Doppio bollino colorato, quindi.

Ecco il testo della lettera che in questi giorni sta arrivando a casa dei clienti di Banca Antonveneta

"La SV è pregata di volersi presentare con cortese sollecitudine a questi uffici per comunicazioni che la riguardano. Investimenti ad alto rendimento garantito".

E meno male che Banca Antonveneta aderisce a Patti Chiari, che ha cambiato rotta, e che adesso si premura di educare gli investitori!

Intendiamoci, non è certo un caso isolato: agli sportelli bancari, ma anche postali e dai venditori porta a porta di fondi e polizze sono all'ordine del giorno le proposte di "investimenti garantiti ad alto rendimento", dove si "può solo guadagnare e mai perdere", ecc. .
Quante volte i clienti sono contattati per telefono con "una proposta da non perdere", un titolo "a rendimento blindato" e via di baggianata in baggianata?

Questa volta abbiamo una testimonianza scritta e quindi possiamo mostrarla, affinché sempre più investitori comprendano che Patti Chiari, le conciliazioni, i contratti scritti col benestare delle associazioni di consumatori (sempre le stesse, guarda caso le stesse che partecipano ai tavoli di conciliazione) sono solo vuote iniziative mediatiche. Se ci fate caso, ogni qualvolta c'è una critica, le banche rispondono "ma noi partecipamo a "Patti chiari" ed abbiamo conciliato coi consumatori".

Abbiamo segnalato la cosa a "Patti Chiari"...vediamo se arriva qualche provvedimento contro la banca (...non ridete troppo, che può farvi male...) che vanta ben due bollini di qualità...

Ecco la lettera che Banca Antonveneta sta inviando alla clientela.

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Mi sono giunte le risposte da "Patti chiari" e da Banca Antonveneta.

Meglio rinviare a domani, che se scrivo di getto quello che ho in mente mi condannano ad una pena di quelle insopportabili, tipo ascoltare la registrazione dei discorsi di Fazio e Sella all'ultima giornata del risparmio.....
 
Patti Chiari e Banca Antonveneta: interessanti scoperte...

Tre settimane fa avevamo segnalato la lettera pubblicitaria con cui Banca Antonveneta allettava i propri clienti promettendo "alto rendimento garantito" in dispregio a qualsiasi regola di corretezza, ancora di più quando la banca si pregia di aderire a "Patti Chiari":
http://www.investireoggi.it/io/canali/Risparmio/index.php?pag_id=63&p_id=353419

Come indicato nell'articolo, avevamo segnalato la cosa a "Patti Chiari". Abbiamo ricevuto le risposte.

Banca Antonveneta afferma che "non si tratta di attività promossa dall'istituto, che adotta politiche di comunicazione rispettose delle regole di partecipazione alle iniziative sul risparmio promosse dal Consorzio PattiChiari, cui la banca aderisce.
La comunicazione segnalata nel citato articolo è attribuibile all'iniziativa autonoma di una dipendenza, che ha utilizzato un modulo pre-stampato a disposizione delle filiali per la convocazione di Clienti, sul quale è stata aggiunto la specifica motivazione, che intendeva peraltro riferirsi a prodotti di "pronti contro termine".
Assicuriamo comunque che l'intera struttura distributiva è stata nuovamente sensibilizzata sul rispetto, nei rapporti con la clientela, delle politiche di comunicazione adottate dalla Banca".


La segreteria di PattiChiari, invece, ci scrive: Con l'occasione desideriamo altresì precisare che la nostra iniziativa si impegna a pubblicare un elenco elaborato secondo i metodi della finanza moderna che individua fra i titoli circolanti in Italia una lista di titoli di Stato e obbligazioni a basso rischio, e quindi a basso rendimento, particolarmente semplici e affidabili per rendere i clienti maggiormente consapevoli del rischio assunto. Relativamente a questi titoli le banche aderenti si impegnano a fornire una specifica informativa ai risparmiatori prima, durante e dopo le scelte di investimento. E' questa attività che viene certificata e, in virtù di tale impegno, le proposte di investimento vengono indirizzate dalle banche aderenti al Consorzio PattiChiari ad una clientela informata e consapevole della correlazione tra rischio e rendimento".


Abbiamo, quindi, fatto delle interessanti scoperte:

- I pronti contro termine, come afferma Banca Antonveneta, sono degli investimenti ad alto rendimento. E noi che credevamo, trattandosi di strumenti di mercato mercato monetario, che rendessero poco come poco rendono, ad esempio, i BOT...Cosa dire? La vita è bella perché ogni giorno si apprende qualcosa di nuovo....

- Patti Chiari certifica il rispetto delle regole riguardanti l'iniziativa delle obbligazioni a basso rischio ma prende le distanze dalla sua stessa "Guida pratica - Per capire l'utilità e il funzionamento delle obbligazioni a basso rischio in modo chiaro e comprensibile" e che viene, giustamente. considerata una premessa all'elenco delle obbligazioni al punto tale da utilizzare la stessa numerazione per i vari punti, come si può verificare alla pagina http://bassorischio.pattichiari.it/guida/indice.htm

La cosa non ci stupisce: qualche tempo fa proprio uno dei responsabili di Patti Chiari aveva espresso le sue difficoltà a farsi ascoltare dai vertici delle banche, che continuano a comportarsi come se tutti i disastri degli ultimi anni non fossero mai esistiti e come se la clientela fosse estremamente soddisfatta dei loro servizi.

L'accaduto, quindi, non fa altro che confermare ciò che ripetiamo dal primo momento su PattiChiari: le banche, anziché cambiare sul serio, si inventano iniziative di facciata che reggono solo fino a quando non si verifica cosa concretamente avviene agli sportelli. Ad esempio, le obbligazioni Ford che erano nell'elenco dei titoli a basso rischio, per poi essere precipitosamente cancellate:
http://www.dm.unito.it/personalpages/scienza/documenti/Repubblica-2005-05-23.htm
I clienti ne tengano sempre conto quando viene loro proposto un qualche investimento, magari di quelli che "si può solo guadagnare e mai perdere".

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