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07/02/2012 19:35
Domani a Piazza Affari: nuovi rialzi sono ancora possibili
Alberto Susic
La seduta odierna si è conclusa in maniera contrastata per le Borse europee che dopo un andamento altalenante per buona parte della giornata, non sono riuscite a chiudere gli scambi tutte nella stessa direzione. Il Ftse100 e il Dax30 sono calati rispettivamente dello 0,03% e dello 0,16%, mentre il Cac40 è salito dello 0,18%. Gli acquisti hanno avuto la meglio anche a Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a 16.491 punti, in rialzo dello 0,62%, dopo aver toccato un massimo a 16.544 e un minimo a 16.236 punti. L'indice ha testato i minimi della vigilia, ma ha provato a valicare i massimi, senza riucire ad avere ragione dell'area dei 16.500, a ridosso della quale ha terminato gli scambi. Il mercato conferma la sua buona intonazione ed appare sempre più intenzionato a proseguire lungo la via dei guadagni, pur non essendo riuscito fino ad ora a mettere a segno un allungo decisivo. Ulteriori spunti si avranno con il superamento di area 16.500, oltre la quale ci sarà spazio per i 16.650 prima e i 16.800 in seguito, con approdo successivo sui massimi di fine ottobre in area 17.000/17.050. Molto positivo sarà il superamento di quest'ultima soglia di prezzo che aprirà le porte ad un potenziale di upside nell'ordine di 1.000/1.500 punti, con obiettivo i 18.000/18.500 punti. La mancata riconquista di area 16.500 potrebbe esporre il Ftse Mib al rischio di alcune prese di profitto. In questa direzione il primo supporto da monitorare è quello in area 16.250, sotto cui si sposterà lo sguardo sui 16.150 prima e sui 16.000 in seguito. Con l'abbandono di quest'ultimo livello le vendite potrebbero proseguire verso i 15.850 e i 15.700, prima di una discesa più ampia in direzione dei 15.500, dove in prima battuta è atteso un ritorno degli acquisti. , Per la prossima seduta sul fronte macro Usa si segnala l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari. Nel pomeriggio sarà diffuso inoltre il report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia statunitense. Per domani si segnala inoltre un discorso di John Williams, presidente della Fed di San Francisco, che parlerà del ruolo della Fed nella ripresa economica. Diverse le novità attese sul versante societario, visto che domani si conosceranno i risultati degil ultimi tre mesi di Moody's, Sprint Nextel e Time Warner. Dopo la chiusura dei listini si sposterà lo sguardo sui conti di Cisco Systems, News Corp. e Visa. In Europa l'attenzione sarà ancora rivolta alla Germania dove è atteso l'aggiornamento relativo alla bilancia commerciale di dicembre che dovrebbe mostrare un saldo positivo di 13,9 miliardi di euro, in contrazione rispetto ai 15,1 della rilevazione precedente. A Piazza Affari sarà da seguire Buzzi Unicem nel giorno in cui saranno diffusi i risultati dell'esercizio 2011 e allo stesso appuntamento saranno chiamati due titoli a minore capitalizzazione e si tratta di Dada e Yoox. Da monitorare anche i titoli del settore petrolifero dopo che i prezzi dell'oro nero si sono riportati al di sopra di area 98 dollari e in attesa del report sulle scorte Usa. Fonte: News Trend-online
