dondiego49
Forumer storico
sono sfiniti nel pensare come fregare soldi più velocemente a questo popolo
MI FANNO IMPRESSIONE !!!!
Idee e grafici. - Cap. 1 (17 lettori)
- Creatore Discussione FibMaster
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dondiego49
Forumer storico
News
15/02/2012 19:34
Domani a Piazza Affari: il Ftse Mib resta in equilibrio per ora
Alberto Susic
La seduta odierna si è conclusa in maniera contrastata per le Borse europee che non sono riuscite a muoversi tutte nella stessa direzione. Il Ftse100 ha registrato un movimento in controtendenza, riportando un calo dello 0,13%, mentre il Cac40 e il Dax30 si sono mossi di pari passo, salendo entrambi dello 0,44%. Simile a quest'ultima la situazione di Piazza Afafri che ha visto il Ftse Mib chiudere gli scambi a 16.513 punti, con un vantaggio dello 0,41%, dopo aver toccato un massimo a 16.75 e un minimo a 16.437 punti. L'indice si mosso all'interno di un intervallo leggermente più ampio di quello delle ultime due giornate, ma resta ancora all'interno del range esplorato a partire dalla scorsa settimana e compreso tra i 16.300 e i 16.850 punti. In corrispondenza di quest'ultimo livello si è disegnato un doppio massimo e una conferma di ciò si avrà con ritorni al di sotto dei 16.500 punti e con la violazione dei 16.350/16.300. La perdita di questo livello aprirà le porte a correzioni più marcate che difficilmente saranno contenute dal sostegno successivo dei 16.250, con il rischio di una prosecuzione del ribasso fin verso i 16.000 punti. Il raggiungimento di questa area di prezzo dovrebbe favorire una ripresa degli acquisti, ma in assenza saranno da mettere in conto ulteriori discese, con obiettivo i 15.850 prima e i 15.700 in seguito, prima di pensare ad un ritorno sull'importante supporto dei 15.500. Se l'indice riuscirà a difendere da subito l'area dei 16.300 e ancor prima quella dei 16.500, si candiderà ad un nuovo tentativo di recupero. Un primo target è in area 16.650/16.750, con obiettivo successivo a 16.850 punti, la rottura dei quali renderà possibile un test dei 17.000/17.050 punti. Molto positivo sarà il superamento di questa soglia che permetterà al Ftse Mib di continuare a muoversi in rialzo verso i 17.300 e i 17.500, per poi allungare in direzione dei 18.000 e dei 18.500 nella migliore delle ipotesi. , Per la prossima seduta, con riferimento alle novità attese sul fronte macro, si guarderà alle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire a 365mila unità rispetto alle 356mila della rilevazione precedente. Per i nuovi cantieri edili a gennaio si prevede un rialzo a 675mila unità rispetto alle 657mila di dicembre, mentre le licenze di costruzione dovrebbero calare a 675mila unità rispetto alle 679mila della rilevazione precedente. Per l'indice dei prezzi alla produzione di gennaio si prevede un rialzo dello 0,3% rispetto al calo dello 0,1% di dicembre, mentre la versione core dovrebbe salire dello 0,1% in frenata rispetto allo 0,3% della lettura precedente. Infine, per l'indice Philadelphia Fed le stime a febbraio parlano di un rialzo a 8,4 punti rispetto ai 7,3 di gennaio. Sempre per giovedì da seguire un discorso del presidente della Fed, Ben Bernanke, che parlerà alla comunità bancaria. In calendario anche i conti degli ultimi tre mesi di Applied Materials, Baidu.com e General Motors. A Piazza Affari i riflettori saranno puntati su Fiat auto in vista dei dati sulle immatricolazioni di autovetture in Europa con riferimento al mese di gennaio. Da seguire anche i titoli del comparto bancario in vista dei risultati del quarto trimestre del 2011 di Societè Generale che potrebbero condizionare l'andamento dell'intero settore in Europa. Fonte: News Trend-online
15/02/2012 19:34
Domani a Piazza Affari: il Ftse Mib resta in equilibrio per ora
Alberto Susic
La seduta odierna si è conclusa in maniera contrastata per le Borse europee che non sono riuscite a muoversi tutte nella stessa direzione. Il Ftse100 ha registrato un movimento in controtendenza, riportando un calo dello 0,13%, mentre il Cac40 e il Dax30 si sono mossi di pari passo, salendo entrambi dello 0,44%. Simile a quest'ultima la situazione di Piazza Afafri che ha visto il Ftse Mib chiudere gli scambi a 16.513 punti, con un vantaggio dello 0,41%, dopo aver toccato un massimo a 16.75 e un minimo a 16.437 punti. L'indice si mosso all'interno di un intervallo leggermente più ampio di quello delle ultime due giornate, ma resta ancora all'interno del range esplorato a partire dalla scorsa settimana e compreso tra i 16.300 e i 16.850 punti. In corrispondenza di quest'ultimo livello si è disegnato un doppio massimo e una conferma di ciò si avrà con ritorni al di sotto dei 16.500 punti e con la violazione dei 16.350/16.300. La perdita di questo livello aprirà le porte a correzioni più marcate che difficilmente saranno contenute dal sostegno successivo dei 16.250, con il rischio di una prosecuzione del ribasso fin verso i 16.000 punti. Il raggiungimento di questa area di prezzo dovrebbe favorire una ripresa degli acquisti, ma in assenza saranno da mettere in conto ulteriori discese, con obiettivo i 15.850 prima e i 15.700 in seguito, prima di pensare ad un ritorno sull'importante supporto dei 15.500. Se l'indice riuscirà a difendere da subito l'area dei 16.300 e ancor prima quella dei 16.500, si candiderà ad un nuovo tentativo di recupero. Un primo target è in area 16.650/16.750, con obiettivo successivo a 16.850 punti, la rottura dei quali renderà possibile un test dei 17.000/17.050 punti. Molto positivo sarà il superamento di questa soglia che permetterà al Ftse Mib di continuare a muoversi in rialzo verso i 17.300 e i 17.500, per poi allungare in direzione dei 18.000 e dei 18.500 nella migliore delle ipotesi. , Per la prossima seduta, con riferimento alle novità attese sul fronte macro, si guarderà alle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire a 365mila unità rispetto alle 356mila della rilevazione precedente. Per i nuovi cantieri edili a gennaio si prevede un rialzo a 675mila unità rispetto alle 657mila di dicembre, mentre le licenze di costruzione dovrebbero calare a 675mila unità rispetto alle 679mila della rilevazione precedente. Per l'indice dei prezzi alla produzione di gennaio si prevede un rialzo dello 0,3% rispetto al calo dello 0,1% di dicembre, mentre la versione core dovrebbe salire dello 0,1% in frenata rispetto allo 0,3% della lettura precedente. Infine, per l'indice Philadelphia Fed le stime a febbraio parlano di un rialzo a 8,4 punti rispetto ai 7,3 di gennaio. Sempre per giovedì da seguire un discorso del presidente della Fed, Ben Bernanke, che parlerà alla comunità bancaria. In calendario anche i conti degli ultimi tre mesi di Applied Materials, Baidu.com e General Motors. A Piazza Affari i riflettori saranno puntati su Fiat auto in vista dei dati sulle immatricolazioni di autovetture in Europa con riferimento al mese di gennaio. Da seguire anche i titoli del comparto bancario in vista dei risultati del quarto trimestre del 2011 di Societè Generale che potrebbero condizionare l'andamento dell'intero settore in Europa. Fonte: News Trend-online
neborkia
sono una pippa
ciao, errore di fineco? io sul grafico web ho questa... sul cfd che ho postato prima niente...
Allegati
duca.64
Forumer storico
ciao a tutti.....per piacere qualcuno mi spiega che è successo con l'ultima candela del 60?? grazie
Ciao, spike eseguito dopo la chiusura del cash??
dariomilano
novellino
ciao a tutti.....per piacere qualcuno mi spiega che è successo con l'ultima candela del 60?? grazie
devi togliere tutta l'ombra superiore
papino58
alias IL GLADIATORE
ok, grazie a tutti.......tornando al fibbastro è arrivato perfettamente al test della azzurra in area 16300, che avevo scritto ieri , la sua tenuta dovrebbe farlo rimbalzare per il test della nera in area 450-460, altrimenti una chiusura oraria sotto, dovrebbe riportarlo in area 140-180....vedremo!!
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