Condivido tutti i post sin qui letti (in particolare di Fib, mototopo, magico).
Il mio punto di vista però è che è inutile sbattersi e intossicarsi quando la stragrande parte del paese viaggia sempre a cervello spento (vota le persone peggiori, è perennemente disinformata, attualmente ritiene che Monti sia un grande premier... sì... perché non ha ancora assaggiato per bene il cetriolo bocconiano

... vedremo a giugno con l'IMU..., etc etc)
Signori, io sono tra quelli pronti all'azione.
Tuttavia vorrei citare un aneddoto (vero): 10 anni fa, lavoravo in un'azienda metalmeccanica. Che non se la passava bene, tant'è che spuntò fuori un Marpionne ante litteram che, anziché pensare a risanare l'azienda, se la prendeva con gli operai, licenziava ingiustificatamente, pagava con assegni postdatati (poi regolarmente ritirati in cambio di altra carta igienica

) e sempre tutti zitti. Tutti meno 4. Su un'azienda di 200 dipendenti. Tra quei 4 c'ero io. Dopo diverse giornate di sciopero col gelo, tra la neve, iniziò il crumiraggio sino a che vanno avanti nelle azioni a quel punto personali e non più tanto a livello sindacale, solo i suddetti 4. Subimmo di tutto: demansionamenti, licenziamenti e poi reintegri, mobbing, cassa integrazione a rotazione (finta) etc.
Per me quello che è successo in quegli stabilimenti, è semplicemente l'anticipazione di quel che è successo in Fiat e in particolare a Pomigliano. E quello che gli italiani fanno tutti i giorni col padrone di turno, che sia il titolare o la classe politica: chinare il capo sempre e comunque. Voi vorreste che gli italiani capissero che stanno sbagliando, vorreste che aprissero gli occhi. Beh, buona fortuna, perché gran parte di loro neanche si accorge di camminare a capo chino. E' nella loro natura.
Volete fare la rivoluzione? Forse dovevate (dovevamo) nascere francesi!
Non è roba per questo popolo... che dei fieri Romani condivide ormai solo... la collocazione geografica!
Sinceramente, l'unico consiglio che mi sento di dire a chi può farlo, è di filare via da questo paese di m. senza futuro, il prima possibile, con tutta la famiglia. Io abito in Italia e spero di riuscire ad andar via, prima o poi...
La mia opinione è che con le riforme Montiane questo paese peggiorerà sempre di più... altro che migliorare.
E mi riferisco anche alle possibilità di lavoro (e alla qualità dello stesso) per i vs. figli.