dondiego49
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News
27/03/2012 09:43
I Draghi contro l'Impero Teutonico
Rossana Prezioso
Non c'è pace tra Draghi e la Germania che continua ad accusare il Presidente della Bce di aver esagerato nelle sue operazioni di liquidità nel sistema bancario europeo, rischiando così di creare un vortice inflazionistico. Di diverso avviso, invece, proprio super Mario, convinto, invece, di poter disporre immediatamente di tutti i mezzi per riassorbire eventualmente ogni anomalìa e salvaguardare la stabilità del sistema. Per ora restano dunque inascoltate le richieste della Bundesbank, risalenti già a fine febbraio, di elaborare un piano d'emergenza per ovviare all'eventuale inflazione post Ltro, anche perché è opinione della Bce che l'aumento della moneta di manterrà basso, come anche il credito che è cresciuto a gennaio di poco più dell'1,5%. L'obiettivo inflazione, sarà raggiunto solo nel 2013 anche perché gli ultimi dati avvertono una situazione ancora lontana dal punto di arrivo. Anche l'ex presidente della Bce Trichet ha appoggiato pienamente le scelte dell'italiano affermando che le operazioni di immissioni erano assolutamente in linea con le necessità del sistema bancario e che quindi no tossiche. Inoltre non bisogna dimenticare che ogni singolo governo dell'Unione ha varato in piena autonomia una serie di pacchetti, leggi a favore del bilancio pubblico che hanno, anzi avranno, il compito di regolare sia il risanamento che le riforme strutturali per facilitare la ripresa. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
27/03/2012 09:43
I Draghi contro l'Impero Teutonico
Rossana Prezioso
Non c'è pace tra Draghi e la Germania che continua ad accusare il Presidente della Bce di aver esagerato nelle sue operazioni di liquidità nel sistema bancario europeo, rischiando così di creare un vortice inflazionistico. Di diverso avviso, invece, proprio super Mario, convinto, invece, di poter disporre immediatamente di tutti i mezzi per riassorbire eventualmente ogni anomalìa e salvaguardare la stabilità del sistema. Per ora restano dunque inascoltate le richieste della Bundesbank, risalenti già a fine febbraio, di elaborare un piano d'emergenza per ovviare all'eventuale inflazione post Ltro, anche perché è opinione della Bce che l'aumento della moneta di manterrà basso, come anche il credito che è cresciuto a gennaio di poco più dell'1,5%. L'obiettivo inflazione, sarà raggiunto solo nel 2013 anche perché gli ultimi dati avvertono una situazione ancora lontana dal punto di arrivo. Anche l'ex presidente della Bce Trichet ha appoggiato pienamente le scelte dell'italiano affermando che le operazioni di immissioni erano assolutamente in linea con le necessità del sistema bancario e che quindi no tossiche. Inoltre non bisogna dimenticare che ogni singolo governo dell'Unione ha varato in piena autonomia una serie di pacchetti, leggi a favore del bilancio pubblico che hanno, anzi avranno, il compito di regolare sia il risanamento che le riforme strutturali per facilitare la ripresa. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
