La situazione è drammatica, ma non è così. Non può essere così e i motivi sono diversi.
Stiamo confondendo le mele con le pere e con le cipolle. La borsa è una cosa, il debito pubblico un'altra, l'indebitamento delle famiglie un'altra ancora, i consumi interni e la predisposizione al consumo altro. Ci sono migliaia di variabili.. il risparmio aggregato, ad esempio. I discorsi da bar catastrofisti si basano su una miscellanea di cazzzate che da un punto di vista macroeconomico non stanno in piedi.
Primo: siamo un paese del G7. Che lo si creda oppure no l'Italia è uno dei paesi al mondo con la migliore produttività e la migliore industrializzazione. Paesi che stanno di fronte a noi, vedi Inghilterra, macinano PIL solo su transazioni immobiliari e finanziarie. Il tessuto di imprese italiano, ovviamente messo malissimo, resiste alle contrazioni recessive meglio dei grandi colossi americani, e la funzione di tutela sociale che ha è molto migliore. Se poi vogliamo parlare di competitività a lungo termine, è un altro discorso. Io parlo di qualità del PIL.
Secondo: il risparmio aggregato italiano è tra i primi al mondo. Siamo un popolo di risparmiatori e finché sarà così lo stato non può defaultare. Perché? Perché saremmo in grado di sopportare il 200% di debito/PIL e la gente non correrà agli sportelli perché i BTP si svalutano.
Terzo: l'economia sommersa è la metà del PIL, e questo, volenti o nolenti, riduce il vero debito indebitamento al 60% del PIL. Vedi punto secondo e punto primo. Questo vuol dire che la gente povera è molto meno povera, che i disoccupati reali sono molti meno. Ciò non toglie che questo governo non stia facendo una mazza per risolvere tutto ciò.
Quarto: siamo il quarto paese al mondo in possesso delle riserve aurifere più grandi.
Quinto (e mi fermo): abbiamo un patrimonio "cartolarizzabile", privatizzabile, vendibile (-> garanzie reali del nostro debito) che nessuno stato ha. Quindi piantiamola di paragonarci alla Grecia, all'Argentina, all'Irlanda, al Portogallo. Ma ci vedi, aquila? Cosa abbiamo da spartire con questi paesucoli? Senza voler fare il nazionalista o il "razzista".. ma qual è la qualità del PIL greco? che fanno i greci? il turismo? e poi? e l'Irlanda? transazioni finanziarie e poi? la guinness?

e il Portogallo? Che ricchezze ha il Portogallo? Ma daaaaaai raaagaaaaaazzziiiii
Ciò non toglie che aumenteranno tasse, mille cazzzate, che ci saranno proteste, scioperi e un impoverimento progressivo del ceto medio che è quello che muove l'economia. Ma per la corsa agli sportelli stile argentina i catastrofisti dovranno attendere a lungo, Migliorino compreso.