felicità a tutti
mi è venuto da sorridere leggendo la seguente notizia:
Titolo: Manovra: la medicina e'' piu'' tasse per tutti (MF)
Ora: 07/09/2011 08:10
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Il governo cambia per la quarta volta la manovra nel
giro di venti giorni e, sotto la pressione della speculazione finanziaria
e delle massime autorita'' a cominciare da Colle e Bce, riposiziona
l''assetto contabile del decreto salva-spread.
Ora, scrive MF, la scure si abbattera'' sui super ricchi, coloro che
guadagnano oltre 300 mila euro (ma nel comunicato di Palazzo Chigi era
scritto 500 mila), che saranno chiamati a pagare un contributo di
solidarieta'' del 3% fino al raggiungimento del pareggio di bilancio; sulle
donne, le cui pensioni nel settore privato verranno parametrate al
pubblico a partire dal 2014 e non piu'' dal 2016; e sull''aumento dell''Iva
dal 20 al 21% che incidera'' su una lunga serie di beni di consumo a
cominciare dalle auto per finire con il vino. ? l''esito dell''ennesima
giravolta dell''esecutivo, dopo un nuovo vertice della maggioranza a
Palazzo Grazioli in cui si e'' deciso di dare subito un segnale ai mercati,
come anticipato da MF-Milano Finanza, inserendo nella manovra all''esame
del Senato qualcosa di piu'' di quanto fatto fino a oggi e punito
pesantemente dai mercati. Come anticipato da questo giornale, il premier
Silvio Berlusconi aveva gia'' da qualche giorno maturato l''idea di arrivare
all''aumento dell''Iva, almeno di un punto percentuale; e alla fine l''ha
spuntata, vincendo le resistenze del ministro dell''Economia, Giulio
Tremonti, preoccupato per le ricadute sui consumi di una manovra del
genere e, pare, anche di Publitalia in ambasce per gli stessi motivi. Dopo
la criticatissima norma sullo stop dei riscatti della laurea e del
militare, e'' stata inserita in manovra (e verra'' votata da oggi a Palazzo
Madama dove il governo ha posto la questione di fiducia) una misura che
anticipa di molto, al2014, l''adeguamento alle regole del pubblico dei
criteri di pensionamento pensionistico per le donne vigenti nel settore
privato.
Pagheranno il 3% di addizionale Irpef "fino al pareggio di
bilancio (fissato dal governo al 2013, ndr)", tutti coloro che guadagnano
piu'' di 300 mila euro. Il balzello dovrebbe interessare il reddito
complessivo: fondiario (esclusi i redditi da prima casa), da lavoro
dipendente, di impresa, autonomo, da capitale. Il contributo sara''
deducibile. L''ultima modifica introdotta alla manovra prevede che
l''adeguamento progressivo della pensione di vecchiaia delle donne a 65
anni scatti nel privato a partire dal 2014 fino al 2026. E poi c''e'' l''Iva
al 21%. Dai giocattoli, ai televisori, auto e moto, abbigliamento e
calzature, taglio e piega dal parrucchiere, caffe'', vino e cioccolato.
della serie ... prima prendo, ma te ne restituisco subito una parte

(e di questa deducibilità sono certo che i tg non ne parleranno

)
sarà comunque interessante leggere attentamente il testo, perchè se strutturato in un certo modo, i ricchi potrebbero pure vedersi restituito in toto il 'contributo' ...