Questo non aiuterà.
L'
inverno in primavera, è questo il paradosso che potrebbe verificarsi alla fine della settimana prossima
quando, alle 3.50 di venerdì 20 marzo comincerà la primavera astronomica.
Le proiezioni da parte dei Centri meteorologici mostrano come possa esserci una forte ondata di aria fredda dal Nord Europa con nevicate a quote bassissime.
Per adesso, l'attualità ci dice che vivremo un fine settimana a due volti:
La giornata di domenica sarà soleggiata su gran parte d'Italia: la perturbazione si sarà allontanata verso est
ed i cieli torneranno sereni o poco nuvolosi su tutte le regioni.
È il segnale dell'arrivo dell'ennesima area di alta pressione che ci terrà compagnia per gran parte della settimana prossima.
Come dicono gli
esperti, da lunedì l'alta pressione tornerà protagonista anche se il bel tempo non riuscirà ad imporsi in forma omogenea:
al Sud ci sarà maggior presenza di nubi, con alcuni piovaschi tra Sicilia e Calabria.
A parte le aree citate, le temperature torneranno ad aumentare su tutte le regioni su valori primaverili.
Le condizioni meteo non cambieranno, sostanzialmente, fino a tutta la giornata di giovedì 19 marzo:
l'
alta pressione continuerà a dominare sul bacino del Mediterraneo, il tempo si manterrà stabile e non sono previste precipitazioni.
Le massime subiranno un ulteriore aumento tra mercoledì e giovedì con valori anche superiori ai 20 gradi da nord a sud.
All'improvvisio, ecco l'inverno
Se tutto verrà confermato, un
cambiamento radicale lo vivremo da venerdì 20:
il segnale d'inverno arriverà dalle regioni di Nord-Est dove le condizioni meteo peggioreranno sensibilmente
tra il pomeriggio e la sera con l'arrivo di piogge, temporali e nevicate localmente a bassa quota.
È l'ingresso dell'irruzione di aria fredda che colpirà il nostro Paese nel successivo fine settimana.
Sabato e domenica, freddi venti da Bora e Grecale spazzeranno i versanti adriatici
dove si accanirà il maltempo e la neve potrebbe addirittura colpire le zone costiere e le pianure.
Il
freddo invernale colpirebbe in pieno anche il Centro-Nord dove le temperature crolleranno
e le precipitazioni assumeranno carattere nevoso a quote bassissime.
Bisogna sottolineare, però, che la situazione è ancora in fase di evoluzione
ed è assolutamente necessario attendere nuovi aggiornamenti da parte dei Centri meteorologici.