Monsignore
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"La D'Amico non faccia la signora"
Lo sfogo della moglie di Moggi jr
"Mi dà fastidio che la D'Amico continui a fare la signora sulla mia pelle". Fabrizia Lonardi, moglie di Moggi jr, infine ha sbottato. E dalla scarpa si è tolta un macigno. Perché, dice, se è vero che il consorte ha fatto il galante con Ilaria è altrettanto vero che la giornalista "prima accetta l'invito su un jet privato e poi si mette a gridare 'mi hanno rapito'". Quanto al marito Alessandro, "lui è fatto così".
Fabrizia non ci sta a vedere infangati il nome della sua famiglia e il suo matrimonio, mentre Ilaria continua a fare la signorina perbene, vittima di un maleducato attratto disperatamente dal suo fascino. "Non si rende conto (la D'Amico) del dolore che può provocare uscendo con un uomo sposato e rilasciando dichiarazioni su questa storia" ci tiene a sottolineare la Lonardi in un'intervista a Chi.
Una vicenda iniziata con un'intercettazione, in cui il figlio di Luciano Moggi lamentava un due di picche dalla giornalista sportiva, nonostante l'avesse portata a cena a Parigi su un jet privato. Ilaria, dopo aver affermato che quello scandalo era "così inelegante", diventò la vittima raggirata, "rapita" e portata a Parigi a sua insaputa.
Ma la signora Moggi, in silenzio fino a ora, a questo quadretto non crede: "Prima accetta l'invito su un jet privato e poi si mette a gridare 'mi hanno rapito'. Ma scherziamo". "Sono amareggiata. Mi rendo conto - aggiunge - della leggerezza di mio marito, della stupidaggine che ha fatto" ma "Alessandro è fatto così" dice e "non fa follie per un'altra, fa follie e basta".
Fabrizia Lonardi mostra di conoscere molto bene il marito, verso il quale non nutre rancori, solo una nota di biasimo. "Alessandro - spiega - è fatto così. Ha uno stile di vita fuori dal comune. Viaggia con jet privati, vuole sempre l'auto più bella, l'ultimo telefonino, il posto giusto al ristorante. E' uno spaccone, ma mi ha sempre fatto fare una vita da capogiro. A me e ai bambini (Luciano, di 5 anni, e Ludovica di 3, ndr). E lo ringrazio".
E quanto alla verità su quella sera galeotta sulla Senna, la moglie di Alessandro Moggi resta cauta: "Se mio marito quella sera avesse in mente qualcosa d'altro non lo so. Preferisco pensare che abbia optato per il rispetto della sua famiglia e si sia limitato a fare il pagliaccio".
Lo sfogo della moglie di Moggi jr
"Mi dà fastidio che la D'Amico continui a fare la signora sulla mia pelle". Fabrizia Lonardi, moglie di Moggi jr, infine ha sbottato. E dalla scarpa si è tolta un macigno. Perché, dice, se è vero che il consorte ha fatto il galante con Ilaria è altrettanto vero che la giornalista "prima accetta l'invito su un jet privato e poi si mette a gridare 'mi hanno rapito'". Quanto al marito Alessandro, "lui è fatto così".
Fabrizia non ci sta a vedere infangati il nome della sua famiglia e il suo matrimonio, mentre Ilaria continua a fare la signorina perbene, vittima di un maleducato attratto disperatamente dal suo fascino. "Non si rende conto (la D'Amico) del dolore che può provocare uscendo con un uomo sposato e rilasciando dichiarazioni su questa storia" ci tiene a sottolineare la Lonardi in un'intervista a Chi.
Una vicenda iniziata con un'intercettazione, in cui il figlio di Luciano Moggi lamentava un due di picche dalla giornalista sportiva, nonostante l'avesse portata a cena a Parigi su un jet privato. Ilaria, dopo aver affermato che quello scandalo era "così inelegante", diventò la vittima raggirata, "rapita" e portata a Parigi a sua insaputa.
Ma la signora Moggi, in silenzio fino a ora, a questo quadretto non crede: "Prima accetta l'invito su un jet privato e poi si mette a gridare 'mi hanno rapito'. Ma scherziamo". "Sono amareggiata. Mi rendo conto - aggiunge - della leggerezza di mio marito, della stupidaggine che ha fatto" ma "Alessandro è fatto così" dice e "non fa follie per un'altra, fa follie e basta".
Fabrizia Lonardi mostra di conoscere molto bene il marito, verso il quale non nutre rancori, solo una nota di biasimo. "Alessandro - spiega - è fatto così. Ha uno stile di vita fuori dal comune. Viaggia con jet privati, vuole sempre l'auto più bella, l'ultimo telefonino, il posto giusto al ristorante. E' uno spaccone, ma mi ha sempre fatto fare una vita da capogiro. A me e ai bambini (Luciano, di 5 anni, e Ludovica di 3, ndr). E lo ringrazio".
E quanto alla verità su quella sera galeotta sulla Senna, la moglie di Alessandro Moggi resta cauta: "Se mio marito quella sera avesse in mente qualcosa d'altro non lo so. Preferisco pensare che abbia optato per il rispetto della sua famiglia e si sia limitato a fare il pagliaccio".